La Community Ting'Avert
Dalla Valbrembana (passando per Zambla) alla Circonvalla
Scritto da johnny-storm - Pubblicato 23/07/2010 14:14
La Roadhuse, il taleggio, lo chef..

Prima inquadratura: Sono le nove di mattina e mi ritrovo intutato sotto il sole cocente in mezzo a grosse mucche di plastica; non c'è ombra, il rumore delle auto è assordante e le zanzare mattiniere si danno da fare a cercare di punzecchiarmi attratte dai rivoli di sudore. Mi sono svegliato in un incubo psidechelico di Philip Dick? No, per mia libera scelta ho accettato questo meeting point presso la RoadHouse di Assago, ma il tingamico con cui ho in programma una fuga dal caldo cittadino è in ritardo.

Seconda inquadratura: intrappolati nell'inesorabile flusso del traffico sulla tangenziale, zigzaghiamo (sempre in assoluta sicurezza e massimo rispetto dei limiti velocità e CdS, ovvio) strisciamo sul nastro d'asfalto boccheggiando nella ribollente pianura padana. Poi ci immettiamo sulla Mi>Bg che, stranamente, è molto trafficata a sua volta finché ci lasciamo le grosse arterie alle spalle per inoltrarci verso le verdi e fresche vallate della bergamasca.

Itinerario:
Seriate>Sorisole>Taleggio>s. Giovanni Bianco>Oltre il Colle>Zambla Alta>Gazzaniga>Seriate

Terza inquadratura: dalle parti di Ponteranica, ci coglie qualche dubbio sulla strada che stiamo percorrendo e ci fermiamo davanti a un bel negozio di moto e accessori, che fa sempre piacere. A fianco c'è pure un meccanico che lavora in strada e ci conferma che siamo sulla retta via.
Bene! a sto punto nulla ci può fermare (tranne la prossima pausa caffè) e affrontiamo a cuore leggero e polmoni già un po' meno appesantiti gli ultimi km che ci separano dalle prime curve collinari.

Quarta inquadratura: a Taleggio il mio spare partner decide che è a secco e ci fermiamo a fare benza. Ho l'occhio lungo e subito vedo a qualche centinaio di metri l'insegna di un droghiere e spinto dalla fame mi avvicino... c'è pure un cartello 'Offerte Speciali' ! Entro e chiedo lumi su questa promozione, il droghiere gentilmente mi enumera una lista di formaggi in offerta e dato che molti non li conosco ne approfitto per fare assaggini; ma poi resto sul classico e mi compro un quarto di taleggio che trova posto nel minizaino che ormai porto sempre con me dato che non so mai resistere alla bresaola o al formaggio acquistati in loco. Mi disseto alla fontana della piazzetta, e si riparte.

Quinta inquadratura: lungo il Brembo, in direzione di S. Giovanni Bianco. La discesa nel canyon formato dai millenni di erosione del torrente, con rocce che formano un davanzale sopra le nostre teste, le acque scintillanti alla nostra sinistra, gli archi naturali... il tutto è talmente bello che decidiamo di tornare indietro onde effettuare una ripresa, posteggio la mia hornet in un ansa, mi trasformo in zavorrino e riprendo questo scenario di bellezza e pace assoluta.

Sesta inquadratura: sulla terrazza della trattoria di Oltre il Colle, dopo una lunga teoria di ottimi tornanti larghi con un buon fondo stradale che permettono anche alcune pieghe pistaiole; ci mangiamo ottimi affettati, polenta e capriolo, rinfrescati da una bella arietta e allietati dalla vista delle cime intorno, nonché rinfrancati dal conto che ammonta a ben 10 € a testa. Ripartiamo ricaricati e felici verso Zambla (che non è in Madagascar)

Montaggio compulsivo: discesa da Zambla/sosta gelato in pianura/autostrada/tangenziale/scambio di saluti/ognuno via verso casa.

Sequenza città: : viale Forlanini/viale Umbria/corsia preferenziale della circonvallazione.
Auff sono di nuovo nel traffico nel caldo tra gli odiosi scooter che ronzano come moscerini ai semafori... ma perché abito in una città in mezzo alla pianura???

Settima inquadratura: ennesimo stop all'ennesimo semaforo. Sto grondando sudore sotto la tuta e i pensieri filosofici di cui sopra non danno tregua. Butto l'occhio alla moto che mi si è affiancata a destra.
Toh, un'altra hornet.
Toh, blu come la mia!
Toh, ha la predisposizione per la cam rabberciata col nastro di carta, sul parafango davanti come quella di Cagevbuh (il mio tingamico rinomato chef) .. ma guarda anche il casco è uguale al suo! Do grande pacca sul paragomito sinistro, si gira alza la visiera e mi fa: 'Guardalo qui!' gli occhi gli ridono sotto il casco in un solo sguardo ha già capito che arrivo da un bel girello.

Indico lo zainetto che ho a spalle e urlo: 'C'ho un quarto di taleggio qui dentro!' si fa una bella risata e mi urla a sua volta: 'bravooo! io sto andando al lavoro, ciao!' e romba via al sopravvenuto verde, lasciandomi un bel sorriso stampato sulla faccia. Ma tu pensa .. abitiamo in una grande città e ci incontriamo cosi' per caso, dai forse non è poi così male abitare a Milano, considerando che si può sempre saltare in sella e scappare via per una bella gita a lieto fine.

LAMPS
 

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Commento di: cagevbuh il 24-07-2010 02:32
hehehehee ! bell'articolo , complimenti Johnny...
devo dire che mi hai fatto anche un po' invidia .......
un lampsssss
Commento di: Mira il 26-07-2010 08:37
eh eh eh ....anch'io faccio così quando vado in montagna!
Commento di: tabiotto il 09-08-2010 15:58
Bel giro. io sono di fiorano al serio, il paese prima di gazzaniga
Commento di: JO74 il 10-08-2010 13:25
Complimenti per l'articolo ed anche per il viaggio. Un bel giro in moto ed un lauto pranzetto é un connubio perfetto.
Lamps