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Quanti siamo in realtà?
Scritto da frederik - Pubblicato 10/07/2010 13:45
Panoramica sui tipi di motociclisti che ultimamente, data la bella stagione, imperversano nelle strade d'Italia.

Salve ragazzi... è il mio primo articolo quindi perdonate ogni mio tipo di errore.

Ultimamente, purtroppo, sono rimasto abbastanza "esterrefatto" dalla categoria alla quale, in questa società moderna senza valori, mi sento, Fieramente,  di appartenere di più. I Motociclisti.

Sia ben chiaro che non voglio assolutamente criticare dei miei fratelli, perché per me questo siete, ma volevo solo esporre una mia osservazione su un tipo speciale di motociclista che frequenta le nostre strade.
Alla base di questa mia osservazione vi è un valore per me basilare, il rispetto.

Purtroppo quello che ho potuto notare da diverso tempo è che non c'è rispetto per gli altri utenti della strada (in modo minore) ma soprattutto che non c'è rispetto per la proprio persona. Non c'è alcun tipo di rispetto per se stessi.

Il 27 e il 28 giugno sono andato a Misano per vedere la Sbk e lì "mi è scattata la molla"... è da diverso tempo che noto che per le strade italiane, dato il bel tempo,  imperversano dei matti, perché così li definisco io, in sella a moto, vestiti nel seguente modo:
1) scodella o jet
2) canottiera o maglietta
3) pantaloncini
4) (chicca finale) Infradito!!

Il loro atteggiamento è assolutamente scorretto nei confronti degli altri utenti della strada (sorpassi allucinanti, Impennate, gestacci, accelerazioni e sgasate a 16.000k ai semafori e altre belle cosucce) ma soprattutto è assolutamente scorretto nei confronti di se stessi e della loro pellaccia.

Ora voi direte: "Ma che ti frega a te se questi vanno in giro così"?
Oltre al fatto che mi urtano il sistema nervoso alla sola vista ma il fatto è che infangano il nome dei veri motociclisti. Di quei motociclisti che non vedono l'ora di incontrare uno di noi per salutarlo, di quelli che si emozionano ogni volta alla vista della loro moto, di quelli che parlano con la loro moto, di quelli che quando salgono sul proprio bolide si dimenticano tutti i problemi.Insomma... Noi.

Non vorrei cadere nel banale o generalizzare in modo eccessivo però purtroppo in questa società si tende troppo spesso a fare di tutta l'erba un fascio e questo svilisce molto la nostra passione...

Io aspetterò con ansia il momento di vedere davanti a me stendersi uno di questi fomentati che si toglierà 10 strati di pelle... Sarò cattivo, sadico, senza cuore ma d'altronde non si può di certo levargli le moto a questi tipi, che aumentano a dismisura,  o prenderli a badilate dalla mattina alla sera per fargli capire che il rispetto e l'abbigliamento tecnico quando si sale in moto sono le prime cose...

Con questo credo di aver concluso... Insomma diciamo che questo mio articolo vuole difendere i veri valori dei motociclisti contro la pochezza di certi "trasportatori di moto", con la speranza di riuscire a far capire a qualche ragazzo quali sono le vere qualità che fanno di un uomo, un Motociclista!! V
 

Commenti degli Utenti (totali: 59)
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Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: motobook il 10-07-2010 14:02
non sono d'accordo con te... a me piace tantissimo girare l'estate con il jet i calzoncini e la camicia (solo quando sono in città, se devo fare tanti km mi vesto meglio) e mai comunque gli infradito, sarebbe impossibile guidare...comunque proprio per non fare di tutta l'erba un fascio quando mi vesto cosi non faccio mai il COGLIONE e non curvo al limite, tantomeno impennate a 16k...dipende tutto dal tipo di persona...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 10-07-2010 14:25
Non mi sembra una scelta molto intelligente vestirsi in città in un modo e nelle gite fuori porta in 1 altro...l'asfalto è sempre lo stesso...Poi ad ognuno le proprie scelte...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:08
Puoi anche non farlo tu il coglione.. ci potrebbe pensare qualcun altro al posto tuo però, e magari alla guida di una bellissima quattroruote..
Senza contare che il Motociclista è moooolto più bello e affascinante con tutta l'armatura addosso! ;)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: skeggia9 il 13-07-2010 17:02
se cadi a 50 all'ora in città l'asfalto e il marciapiede mica ti chiedono da quanto stavi guidando...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Tartadrugo il 10-07-2010 15:13
Quella di "come si veste un vero motociclista" è una discussione che non avrà mai fine. Ci può stare per i piccoli tragitti, a mio parere, di non mettere giacca e pantaloni rischiando punture di api e sassate quando va bene. Non ci sta di comportarsi per strada come imbecilli indipendentemente dal proprio abbigliamento: preferisco incontrare un motociclista in t-shirt con la testa ben collegata e tanto buon senso che un motociclista della domenica intutato come in superbike ma stupido da galera.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:25
D'accordo con te, ma solo nell'ultima parte. Se il tragitto casa-lavoro è 10 km, seguendo il tuo discorso io potrei anche evitare le protezioni. Nel giro di una settimana, però, avrò fatto già 140 km senza protezioni. Nel giro di un mese? E di un anno? E se non sono riuscita ad evitare tutti i pericoli che ho incontrato, come sarò ridotta?
Senza considerare che la maggior parte degli incidenti avviene in città, direi che correrei un bel rischio. Ognuno poi sceglie secondo la propria coscienza e, in mancanza di una norma che ne obblighi l'utilizzo, è libero di munirsi anche solo di una scodelletta! ;)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Giumba il 20-07-2010 18:31
si...però ti vesti tutto per fare 10 km (5 minuti di strada)??
ci metti mezzora a vestirti e svestirti per 5 minuti di traggitto???

allora meglio vestirsi normali ma stare attenti
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 10-07-2010 15:23
Non ho capito perchè uno che non "si veste da motociclista", non sia un vero motociclista.
Se fosse così la stra grande maggioranza di veri motociclisti esisterebbe solo da quando c'è la legge del casco obbligatorio.

E poi c'è tantissima gente che "si veste da motociclista" ma fa sorpassi allucinanti, impennate, gestacci, accelerazioni e sgasate a 16.000 giri ai semafori ecc...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 10-07-2010 16:54
Io non ho mai incontrato un motociclista tutto intutato che fa cose del genere...MAI...
Ovviamente non si può fare un discorso generale sui motociclisti perchè magari c'è il cretino vestito da "tipo da spiaggia"e il cretino con l'abbigliamento tecnico però per quello che potuto notare io il 99,9% dei scemi che girano per strada sono quelli che ho descritto io....
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 10-07-2010 19:57
Bè io dico così perchè invece ne ho incontrati un mucchio, anzi c'è uno stradone che porta all'appennino ligure vicino a casa mia, dove ogni domenica sembra un raduno di corse clandestine, bisogna stare attenti ad alcuni matti con le supersport perchè basta un attimo e ti centrano a velocità incredibili. E sono tutti intutati.

A me invece ultimamente con sto caldo terribile capita di stare molto leggero con le protezioni, non metterò mai le infradito, e se posso i pantaloni corti li evito, ma metto solo l'integrale da motard; nonostante ciò non ho mai recato nè disturbo, nè pericolo a nessuno, anzi, se posso essere d'aiuto ben venga.
E non capisco perchè dovrei addirittura infangare la categoria dei "veri motociclisti" in questo modo.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: catamarty il 10-07-2010 18:22
io quando vedo gente girare in moto in calzoncini corti e infradito mi vengono i brividi..
l'abbigliamento tecnico è una scelta personale.
il rispetto invece è un'altra cosa. quello non deve essere un "optional".
Mi è capitato spesso, da quando è arrivata la bella stagione, vestita da power-ranger, a velocità di codice in centro città, di essere sorpassata da cretini (perchè questo il termine giusto) a velocità folli in infrandito e jet. Questi stessi cretini magari poi te li ritrovi al semaforo 10 metri dopo che ti guardano come per dire. "hai visto come ti svernicio.. io sono figo e la tuta non mi serve"..
e al semaforo ancora dopo li vedi che allungano la gamba cercando di riprendere la ciabatta persa nel fermarsi..

Di buono c'è che questi elementi li trovi solo in città, nella strada che va al mare o tuttalpiù in autostrada..
sui Passi non c'è n'è nemmeno uno.. e questo dimostra quanto la nomea di "motociclisti da bar" gli calzi a pennello.

Insomma.. liberi di girare vestiti come si vuole.. ma il rispetto, però, bisognerebbe portarselo sempre dietro.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 10-07-2010 20:17
Ecco l'ultima tua frase riassume perfettamente quello che penso anche io.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 10-07-2010 20:25
io penso che la mancanza di abbigliamento tecnico comporti anche una mancanza di rispetto verso se stessi...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 11-07-2010 11:09
Sicuramente. Guarda, sarà sicuramente una scelta stupida, ma se ogni volta che mi devo spostare di 5 - 10 km mi metto tutte le protezioni, passo il giorno a vestirmi-svestirmi.
Non sono uno che non le usa o non le rifiuta, quando vado a fare enduro metto tutto il necessario, dalla testa ai piedi, Casco, occhiali, guanti, pettorina-paraschiena, pantaloni, ginocchiere, e stivali ,ma lì ho quasi la certezza matematica di cadere, e tra l'altro anche una caduta da fermo sui sassi può romperti qualche osso.
In strada, per brevi tratti, ti sembrerà stupido, ma non è che mi credo invincibile, soltanto che andando piano, conoscendo abbastanza la mia moto, e stando SEMPRE attento agli altri in ogni direzione si possano evitare guai.
Su tratti lunghi, vuoi la stanchezza, vuoi le strade sconosciute, la maggior strada ecc... è molto più probabile.
Certo l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, ma allora ci si potrebbe fare malissimo anche cadendo dalle scale.
E poi allora anche in macchina ci vorrebbero la tuta e il casco e i roll-bar per essere veramente sicuri.
Capisco che sarebbe un'ottima cosa che tutti si mettessero protezioni da capo a piedi, ma io non credo che se ogni tanto uno si conceda il solo casco integrale, insulti in questo modo chi ha il completo, perchè penso sia molto più importante rispettare gli altri, che non rispettare se stessi, fregandosene di chi sta intorno.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: GoogleMan il 10-07-2010 21:21
Negli States c'è un termine preciso: Squid.

Squid:
Un motociclista giovane che sopravvaluta le sue capacità e si vanta delle sue capacità di guida, quando in realtà egli non ne possiede. Molto lento nelle curve e bruciante in accelerazione quando appare un rettilineo. Lo squid non indossa alcuna protezione, ritenendo se stesso invincibile. Questo comporta il fatto che si impegna spesso in impennate e stoppies effettuati in aree pubbliche. Lo squid si schianta spesso.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Mighee il 11-07-2010 14:38
ahahahahahah....è veroooo!!!:)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: damianus il 13-07-2010 10:13
ahahahahahahahaha
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Valerio91 il 11-07-2010 17:30
fino a poco tempo fa non mi sentivo sicuro a girare senza essere tutto coperto, solo che avevo sempre una guida molto sportiva.
da poco tempo ho iniziato a guidare più piano, e con questo caldo ho detto, visto che vado piano e non rischio più ad ogni curva una scivolata, mi metto il casco jet, il costume e la maglietta a maniche corte. vestito cosi vado ancora più piano, mi gusto di più il viaggio e prendo l'aria fresca.
un nuovo modo di vivere la moto che non avevo mai provato.
anche se sono sicuro che in un uscita di gruppo mi converrà vestirmi in maniera adatta perchè li scapperà la guida allegra tra le curve.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:27
Purtroppo però sulla strada non siamo soli.. :roll:
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: cioca il 12-07-2010 08:47
quoto Cata...è la testa che fà il biker e non esclusivamente l'abbigliamento..
..allora potremmo dire che uno in giacca/cravatta lavora più seriamente di uno
vestito casual ??
..oppure una ragazza con mini mini è un ...tipo facile ??

val sempre il detto, che l'abito non fà il monaco e se usiamo la testa a seconda
delle situazioni, vedrai che l'abbigliamento non è sempre la cosa prioritaria...
Buona strada
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:29
Il tipo che si veste casual per lavorare di sicuro non rischia la pelle se non si mette giacca/cravatta! ;)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: ivan1979 il 12-07-2010 10:13
Come molti altri concordo in parte... Personalmente metto giacca con protezioni guanti e casco integrale quasi quasi anche quando sposto la moto a mano con motore spento... Quando esco in gruppo, o anche in solitaria ma per fare un giretto allegro, aggiungo paraschiena e stivaletto tecnico (quanto prima devo acquistare un paio di pantaloni tecnici). Ma la prima cosa a cui bado è il rispetto per gli altri e lo stile di guida. Tuta o maglietta, jet o integrale sono fatti tuoi, se vuoi rischiare di scartavetrarti un gomito o un ginocchio fino all'osso anche per una stupida caduta in città a 30 km/h fai come vuoi. L'importante è che non fai lo stupido e che non metti a rischio la MIA vita. Che poi, statisticamente, quelli in maglietta e jet sono spesso anche quelli che sfrecciano a 200 sui rettilinei cittadini, è un'altro discorso e anche un pò una generalizzazione...

lamps
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:30
Quoto!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: alfatau79 il 12-07-2010 10:39
Non so, siamo d'accordo sul fatto che le protezioni possono AIUTARE, ma IMHO si esagera; puoi avere tutte le protezioni che ti pare, ma se cadi a 80 km/h ti farai comunque mooolto male, e non stai andando ad una velocità così elevata.
Io francamente rido (ma ci sarebbe da piangere) quando mi propongono le protezioni e moto che fanno i 240, i cui motori amano girare in alto, omologate per la strada, non ha senso!.
E non parlo solo delle ss o rr.
Poi, che ci siano gli idioti, gli "squid", è un conto, ma non dite che il VERO motociclista si veste con le protezioni, io dico che il vero motociclista usa la moto tutto l' anno, non solo d' estate, compra moto tranquille, è consapevole che usa un mezzo di trasporto pericoloso comunque, accende il cervello e dosa la manetta su QUALSIASI stada aperta al traffico.
Poi, magari si compra la ss usata da usare in pista, con buona pace della voglia di pieghe.
Essere motociclista è molto difficile di questi tempi, purtroppo.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Cyber-Bix il 12-07-2010 12:59
Uff, che pa**e con questa storia del "vero motociclista". Ma davvero esiste un modello ideale di motociclista a cui tutti dovremmo far riferimento? A me sembra un (inutile) sfogo della frustrazione si prova quando vediamo qualcuno che non segue i nostri buoni propositi. Esempio: "Io metto tutte le protezioni del mondo anche al 15 di agosto con 40°. Tu no? Allora non sei un vero motociclista..."
Se davvero andare in moto significa libertà, allora che libertà sia. Sta poi ad ognuno di noi fermarsi un secondo prima di allacciare il casco e pensare quanto è importante la nostra vita e quella degli altri.

Concludo con una cotazione del mitico Elio:"[...] sa che le dico? Questa è la libertà! Sono drogato, sono sbagliato anche se a lei non va"

Buona moto a tutti.

Bix.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: alfatau79 il 12-07-2010 16:50
Tutto esatto, mi trovi perfettamente d'accordo, la moto è essenzialmente libertà.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: SpanknapS il 13-07-2010 15:20
"Io francamente rido (ma ci sarebbe da piangere) quando mi propongono le protezioni e moto che fanno i 240": quelli che girano in pista allora perchè si intutano così?
E non fraintendermi, ho capito che dicevi che ti sembrano inutili per la strada.. ma sinceramente, se le protezioni si rivelano utilissime in pista, queste lo saranno comunque anche in strada, dove ci sono miliardi di ostacoli in più contro cui andare a sbattere.

Che poi uno sia libero di andare in giro vestito o svestito come crede, quello senz'altro. Ma deve essere consapevole dei rischi che corre, altrimenti non è questione di libertà ma di mancata informazione! ;)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: FOXX il 12-07-2010 17:31
io sono pienamente d'accordo con te, anche nell'ultima parte del tuo articolo. comunque anche quando ci sono 40 gradi all'ombra come in questo periodo, magari vado in giro con i pantaloni corti, ma non ci penso nemmeno alle infradito( O.O ) e comunque casco integrale e GUANTI li ho sempre, quando giro per strada ho sempre la testa sulle spalle e non faccio il cretino sorpassando e spaventando la gente perchè non voglio finire nella categoria di quelli sopracitati nell'articolo e tantomeno spalmarmi contro un palo. hai fatto bene a esternare il tuo pensiero, saluti.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: nitroita il 12-07-2010 19:23
Qualcuno su ha ragione,penso anch'io che il vero motociclista usa la moto anche d'inverno,prevede i pericoli e non "tanto passo io"come succede.Credo che i piu' pericolosi siano gli scoteristi,si infilano ovunque, al semaforo ti passano davanti fregandosene della fila.Lavorando a Milano ne vedo di tutti i colori ahimè ho visto una scivolata proprio davanti al mio negozio abbiamo dovuto chiamare l'ambulanza aveva l'asfalto fin dentro il vivo delle gambe e braccia,una scena terribile.Penso che se vuoi goderti la moto o scooter che sia primo devi avere rispetto per te e gli altri e secondo mettere obbligatoriamente almeno il paraschiena;per quanto riguarda andare piano con i pantaloni corti e maglietta mi dispiace non ci credo!!quindi usate la testa (protetta per bene) e non il "tanto passo io che ho piu' cavalli di te"

lamps a tutti
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: -bigboss- il 12-07-2010 19:35
"Io aspetterò con ansia il momento di vedere davanti a me stendersi uno di questi fomentati che si toglierà 10 strati di pelle... Sarò cattivo, sadico, senza cuore ma d'altronde non si può di certo levargli le moto a questi tipi, che aumentano a dismisura, o prenderli a badilate dalla mattina alla sera per fargli capire che il rispetto e l'abbigliamento tecnico quando si sale in moto sono le prime cose..."


Tre giorni fa l'ho visto uno di questi tipi sdraiato con le ciabattine color rosa shocking la camicietta e il costume in un lago di sangue, mi son fermato a chiedere al carabiniere cosa fosse successo, e dalle testimonianze, aveva sorpassato prima di una doppia curva andando a finire sull'altra corsia contro un furgoncino e successivamente contro la macchina che aveva appena sorpassato...Ti dico che non mi ha fatto pena per niente, perchè già me lo immaginavo con il suo burgman 400 spaziare in 50 cm di sorpasso... e ti dico anche sinceramente che ci ho provato gusto a vederlo dissanguato!(non so se le ciabattine rosa shocking fossero gusti del poveraccio o conseguenza del sangue colato)
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: tano85 il 12-07-2010 21:10
Io sono motociclista da poco ma mi sono ripromesso di usare almeno paraschiena, giubbotto e guanti anche se devo fare 3 km per andare in centro a prendere un caffè...
Devo dire che talvolta discorsi del genere possono sembrare generalizzazioni però, tanto per dirne una, ieri ho fatto un giro in moto con la mia zavorrina su lago e delle centinaia in pantalone corto, infradito e canottiera, nessuno di questi ha fatto un accenno di saluto...
Io ho già sperimentato una scivolata ai 30 km/h in paese e devo ringraziare le mie protezioni se non mi sono fatto nemmeno un graffio... Chi viaggia in città (dove statisticamente avvengono più incidenti) a maggior ragione dovrebbe proteggersi.
V, sempre!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 13-07-2010 00:42
Io sono assolutissimamente daccordo sul fatto che i veri motociclisti sono quelli che prendono la moto indipendentemente dalla stagione ma quello che dico io è che un vero motociclista è quello che ha assaggiato l'asfalto e chi si veste nel modo che ho elencato non credo che abbia vissuto questa esperienza...
Inoltre quello che ho notato da diverso tempo è che il 99% delle volte il tipo di abbigliamento "scarno" corrisponde al poco rispetto e alla poca intelligenza alla guida...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: biondob il 13-07-2010 08:34
Penso che a fare il vero motociclista sia il cervello, l'educazione, il rispetto per se stessi, per gli altri e per i luoghi che si attraversano. Penso anche che sia più che giusto quando si va il moto proteggersi meglio che si può. Quando fa caldo, in moto è ancora più caldo, caldo da sopra (sole) e caldo da sotto (motore) e credo che svestirsi serva solo a sentire di più il caldo, sopratutto quello prodotto dalla moto.
Poi se uno decide di girare in pantaloncini è libero di fare come crede, anche se personalmente ritengo che se uno ha davvero tanto caldo è meglio se gira in macchina con l'aria condizionata accesa.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: AVTR il 13-07-2010 18:14
Ciao! Ascoltate a parer mio non è questione di vero motociclista o no... il vero motociclista non esiste!!! è solo una questione di testa.
Vuoi essere sicuro di farti meno male possibile, nel caso avessi da cadere? Ti bardi con tutte le protezioni possibili anche per fare 100 m. al contrario non te ne frega un beneamato... sono ***** (e scusate il termine) tuoi!!! Ma poi non ti vieni a lamentare se ti rovini!!!!
In definitiva l'abbigliamento ke indossi in moto è affar tuo, certo puo dar fastidio veder dei Boccini in infradito... ma alla fine la pellaccia e la loro, al contrario personalmene mi da molto piu fastidio qualcuno che non saluta quando lo incroci, o ke fermi sotto un distributore, aspettando ke finisca di piovere non si mette a fare 2 chiacchere, o ke ti mette in pericolo sulla strada facendo il Fenomeno! Ecco questo mi da molto piu danno!!! A voi no?!?
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: damianus il 14-07-2010 22:21
concordo pienamente, quando incrocio una moto che non mi ricambia il saluto avrei voglia di schiantarmici addosso dal nervoso
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: garagefreak il 14-07-2010 22:56
Mai incontrati. Anzi più facile qualcuno che ti voglia bucare la gomma......Per conto mio se fossero liberi i marciapiedi, lI salirei (ogni tanto me ne frego e ci salgo lo stesso).Se ci fossero ancora strade bianche in abbondanza li andrei, se non vedessi troppe macchine in giro li festeggerei. Il vero motociclista guida al 50% in piedi, a testa alta e con l'elmetto militare non omologato, e quando può a volo di colomba....Gamba destra a 90° e velocita' ridotta con marmitta rumorosa.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 15-07-2010 00:26
L'elmetto militare non omologato è una chicca che mi mancava...Bravo!!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: garagefreak il 15-07-2010 15:35
la protezione e' solo il cuoio interno in realtà eheheh
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: paoleo il 15-07-2010 07:11
sinceramente rimpiango i tempi di quando giravamo senza il casco e si poteva godere a pieno il correre nel vento. Certo nn ho mai avuto comportamente quali tu descrivi e il rispetto delle regole è alla base di 1 vivere civile e nn solo x i motociclisti . essere motociclista è anke quando scendi di moto nn solo quando la guidi. Concludendo cerca di avere pazienza e semmai cerca di evitarli questi matti delle 2 ruote il male nn si augura a nessuno
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 15-07-2010 13:44
Per come la vedo io, visto che non vedi l'ora che altre persone che usano la moto si stendano e oltretutto che si facciano male (e non parlo di motociclisti come categoria ma come esseri umani come te), ti meriteresti una bella multa, ma bella tosta di quelle che ti portano via uno stipendio intero e che ti tolga moto e patente per almeno tutta l'estate.
Dovresti vergognarti ad augurare del male al prossimo.
Te di motociclista hai solo la moto.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: -bigboss- il 15-07-2010 15:22
Bene bene facciamo sempre i perbenisti... Nessuno ammette mai quello che prova veramente, tutti esaltano la stupidità di questi "tamarri" eppure quando proprio una coincidenza, o come dice il clero, la "volontà divina" porge un aiuto e li espelle dal mondo umano; vieni a dire di non augurare il male a nessuno!?! Ma dai! Questa si chiama SELEZIONE NATURALE!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: garagefreak il 15-07-2010 15:33
Per tutti e due...Nel 2005 mi son trovato al cto per svariato tempo per delle fratt...Non dovute a incidente motociclistico nel mio caso.Quello che ho visto, sul quel piano d'ospedale altrimenti interamente dedicato alla "moto", mi basterà per sempre.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 15-07-2010 18:47
la "volontà divina", come la chiami te, ha commesso un'errore quando ha aiutato ad "espellerti" quando sei nato da dove... hai già capito

Dovreste vergognarvi tutti gente fasulla come voi che vive con lo scopo di sperare il male per gli altri. Fate semplicemente compassione.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 15-07-2010 22:07
Io ho solo detto che quando questi individui cadranno e si leveranno 10 strati di pelle forse capiranno che è il caso di indossare l'abbigliamento tecnico...Se il cadere e farsi del male è l'unico modo per mettere paura e per far imparare il rispetto a questi temerari "motociclisti" che ben venga....
Poi ciccio,piano con le parole....
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 15-07-2010 22:32
L'abbigliamento tecnico, oltre che a costare un botto, serve solo se scivoli, e difficilmente se cadi vai solo di scivolata visto che tutti in giorni non si gira in pista.
Se vai contro ad una macchina o ad un guardarail non serve ad una cippa.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 15-07-2010 22:46
Hai 1 idea 1 pò distorta dell'abbigliamento tecnico...Io ho fatto un frontale a 60 km/h indossavo:giacca e guanti spidi e casco agv...Sono svenuto e ho sbattuto per terra come 1 manichino...La moto(un rs 125)si è fatta 8.000 euro di danni...Vuoi sapere io che mi sono fatto??Nulla!!
Non ti sto dicendo che l'abbigliamento tecnico ti salva sempre la vita ma se io fossi andato in giro con la scodella o jet maglietta e pantaloncini dubito che le mie ossa e la mia faccia sarebbero rimaste integre...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 15-07-2010 22:54
Se avevi un giubbetto e pantaloni di jeans molto probabilmente stavi allo stesso modo, infatti probabilmente non avevi impattato sicuro in maniera pesante.
Contro un'impatto anche a 60-70 contro un albero, una macchina o un guardarail, le protezioni dei giubbetti (ne indosso uno anche io, della M-Tech), non ti salvano.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 15-07-2010 22:45
Altra cosa, se uno non indossa l'abbigliamento tecnico, il tuo decantato "rispetto" non c'entra nulla visto che io se voglio vado in giro pure coi pantaloncini da biciclettista e/o col top da donna.
Io in moto mi vesto come voglio e te che porti tutte l'armature possibili fai come te pare ma non devi permetterti di augurare nulla di negativo al prossimo.
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 16-07-2010 00:05
Se vuoi fare la checca falla...Se per te questo è rispetto...Purtroppo sai che l'uomo sbagliando impara e così forse scartavetrandosi la pelle capirà che forse se avesse avuto 1 pò più di riguardo e di RISPETTO per il proprio corpo non sarebbe finito in quel modo...tutto qua...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: -bigboss- il 16-07-2010 00:42
Quoto con frederik...Qui vogliamo apparire tutti belli buoni e andare in paradiso(?).
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: FabyZ750 il 16-07-2010 08:57
Perdonatemi, ma non mi sento di condividere appieno quanto espresso da Frederik, ed in qualche modo rileggendo più volte quanto da lui scritto, mi sembra che anche lui stesso non tenga lo stesso filo logico quando dice:

"Oltre al fatto che mi urtano il sistema nervoso alla sola vista ma il fatto è che infangano il nome dei veri motociclisti. Di quei motociclisti che non vedono l'ora di incontrare uno di noi per salutarlo, di quelli che si emozionano ogni volta alla vista della loro moto, di quelli che parlano con la loro moto, di quelli che quando salgono sul proprio bolide si dimenticano tutti i problemi.Insomma... Noi."

Tutto vero, i VERI motociclisti sono proprio coloro che si sentono un gruppo, che sorridono nel proprio casco quando salutano e vengono ricambiati, a cui brillano gli occhi davanti alla propria moto e la portano in giro orgogliosi di lei, aggiungo anche coloro che si sentono liberi quando sentono il rombo del loro mezzo, girare su strade a tornanti per vedere l'asfalto correre veloce accanto a se o tranquillo nei passi per inebriarsi e stupirsi dello spettacolo della natura che nella vita di tutti i giorni non notiamo... ma non hai assolutamente parlato di gente che va in giro senza indumenti tecnici in questa frase, che riassume peraltro tutta la tua giusta indignazione.

Forse in effetti il detto "L'abito non fa il monaco" è adatta al nostro caso...
Sono d'accordo con te che la giusta dotazione tecnica è importante in caso di caduta o incidente che sia, protegge la propria persona sia da più o meno semplici abrasioni/ciccatrici, sia da eventuali arti rotti e/o paralisi fino addirittura a salvare proprio la nostra vita!
Ma indossarli non vuol dire essere veri motociclisti, vuol dire avere buon senso, e voler stare tranquilli quando si va in giro!!

Come ci sono i pazzi che oltre ad andare in infradito e pantaloncini, sfrecciano come pazzi in mezzo alle macchine, così ci sono anche quelli tutti belli intutati che, "tranquilli perchè sono ben protetti", partono su una ruota nei paesini con le loro SS simili a dei missili...

Ripeto pertanto il mio personale concetto, essere VERO motociclista è una questione di testa e di come ci si comporta per strada, il VERO motociclista è colui che sà divertirsi con il proprio mezzo avendo cura di non arrecare danni ad ALTRI!
Il rispetto per sè stessi è un fattore puramente personale, l'importante è avere rispetto per gli altri, ed è questo che deve fare il motociclista!

Solo una cosa, probabilmente vi scaglierete tutti addosso a me, ma... gli Harleysti non sono veri motociclisti?? Sinceramente non ho mai visto un Harleyista non salutare i propri "amici", loro sono un gruppo unito sempre e ovunque, non come molti portatori di moto che non si guardano neanche intorno... Eppure, un esempio ecclatante è proprio il tipo di casco che usano, una scodella :D non credo che sia molto protettivo, infondo anche se scivoli a 50 all'ora e vai di "muso" ti abrasi via la faccia, eppure loro per me impersonano il vero stile del motociclista!!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: frederik il 16-07-2010 12:49
Secondo me sul fatto dell'avere rispetto solo per gli altri ti sbagli...Io dubito che esista una persona che non ha rispetto di se ma ce l'ha degli altri...
Sul fatto del vero motociclista è assolutamente vero tutto quello che hai detto e infatti io non reputo tali individui dei motociclisti sia perchè peccano di rispetto nei propri confronti sia nei confronti altrui...
Ti faccio una sintesi:Motociclista scodella,canottiera-maglietta,pantaloncini,infradito=(99%)Pazzo criminale
Motociclista con abbigliamento tecnico(99%)=Vero Motociclista
è Ovvio che ci sono anche le eccezioni ma questo è quello che ho potuto constatare in 6 anni che giro per le strade di Roma e dintorni....
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: mgv_210 il 18-07-2010 11:05
Da quanto scrivi credo allora che si dovrebbe fare anche una distinzione per zone geografiche: una domenica senza GP vieni a fare un giro dalle mie parti: passo Penice - Bobbio - Val Trebbia (tra Pavia e Genova) e potrai vedere come non c'è nessuno senza tuta o abbigliamento tecnico anche a metà luglio con 40°, ma potrai anche assistere alle sessioni di prove libere degli emuli di Valentino.

Questo è quello che ho potuto constatare in 30 anni che giro in moto tra i passi degli appennini...
(tra l'altro ci si diverte anche...)

Lamps
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: dmg71 il 16-07-2010 13:48
Ciao, ti volevo ringraziare..... intanto per l'articolo che fa distinzione tra dei pazzi criminali che scorazzano sulle due ruote e i veri motociclisti!!!!!! Ma soprattutto ti volevo ringraziare xkè...... beh si xkè mi hai fatto rendere conto di non essere un pazzo da legare, xkè mi sono sempre chiesto se sono pazzo io oppure tutti noi (motociclisti) parliamo con le nostre Bimbe!!!!!! E tu mi dato la risposta...... non sono pazzo, almeno chè non lo siamo tutti!!!!!! ;-))))
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Maurizio60 il 21-07-2010 17:11
Se mai ne avessi avuto bisogno.. leggendo molti interventi mi rendo conto che ancora non si hanno bene a mente i pericoli che si corrono in moto.. e che una parola in più spesa per la pro-sicurezza non è mai di troppo e sempre ben spesa.

Non voglio indicare il dito contro nessuno.. nè fare processi.. la pelle è la nostra, di vita ce ne viene concessa una... è il nostro interesse fare di tutto affinchè siamo più sicuri quando guidiamo la moto..

Qualcuno pensa di essere IMMORTALE in sella... non siamo IMMORTALI.. ragazzi occhio e come sempre buona strada!!!
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Icaro81 il 22-07-2010 18:02
Zavorrina in costume.
Premesso che il motociclista lo sei in testa, vorrei soffermarmi su quanto visto in questi giorni: tornavo dal mare, primo sole mi bruciava tutto. Eravamo con il casco rigorosamente integrale, guanti scarpe pantaloni lunghi. Io che mi sentivo inadeguato, e con la responsabilità di un passeggero dietro, a novanta allora e con 50 metri di distanza dalla macchina davanti. Ad un certo punto passa un missile sulla sinistra: Lui tutto bardato da capo a piedi, e lei dietro appesa con le unghie in costume o poco più. Ma dico io: il passeggero non si fa niente??? MA COME SI FA?????? bo... rabbrividisco...
Poi quando gli avvocati della sua fidanzata lo rovinano ci ripensa...
Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Maurizio60 il 22-07-2010 23:55
Tipo questa? :-(

http://tonterias.com/data/200509/20050916031835_moto-tanga.jpg
(copia e incolla il link nella barra indirizzi)



Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 23-07-2010 00:16
E te ci metti la faccina :-( ?
Magari a veder in giro una cosa del genere!
Io personalmente ci metto una faccina

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Re: Quanti siamo in realtà?
Commento di: Ospite il 23-07-2010 00:17
Volevo dire :-)
Ma il sito non me l'ha creata come si deve

:-) :-) :-)