Decido di scrivere a voi (motociclisti) perché forse siete gli unici che possono capire quello che provo...

Quando ne parlo con gli amici mi prendono per scemo, mi ci prendono anche un po' in giro io faccio un sorrisino e penso... penso...

Penso come sarebbe stata la mia vita senza la moto...

Tutto cominciò dallo scooterino, 50cc di passione che mi portavano dove volevo con una semplice rotazione del polso....
ma poi a sedici anni me lo sentivo dovevo comprare una moto, o meglio farmi comprare una moto...

I miei assolutamente contrari, ma me lo sentivo l'avrei avuta e infatti cosi è stato.

Quel caldissimo giorno di agosto arriva la mia prima moto un 125 4t ancora mi ricordo davanti al concessionario ho visto il contachilometri: segnava 300 metri =).
Toccatina alla manopola del gas, salto in sella, accendo la moto e penso: fuuuuu vediamo di tornare a casa.

Prima partenza la moto si spegne perché lascio male la frizione, e li me la faccio sotto, penso: e adesso come cavolo torno a casa?? Ma da li a 100 metri avevo già imparato, torno a casa alle 6 e 30 mia madre spaventatissima mi tira fuori la classica frase: bella la moto però non correre. Come non aspettarselo???

Bè da quel giorno è passato quasi un anno e 12000km fatti per monti, valli e città tanta città, e ogni volta che la riprendo è come se fosse la prima, sentire quella spinta progressiva da dietro, il vento, la strada mi da dipendenza come le curve frenata, scalata piede che sfiora il manto stradale (ho un motard) e giù la moto lo potrei fare per ore e ore di fila è quasi una droga...

Questo oltre che un tributo alla mia moto è anche un ringraziamento a mio fratello che mi ha lasciato quel 50ino, che ha scaturito in me la passione, quel 50ino con 65000km che ho dovuto rottamare per comprarmi la moto... quanto mi è dispiaciuto... quel 50ino a cui si ispira il mio nickname...

Grazie di tutto e un saluto a tutti quelli che come me fanno parte del meraviglioso mondo delle moto....