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Una giornata in pista
Scritto da Capro - Pubblicato 30/04/2008 08:24
Una giornata in pista per dare il massimo e per autocelebrarsi, si trasforma in una giornata in pista per tornare sulla terra

A volte la convinzione di poter raggiungere risultati di grande livello ci fa dimenticare che forse dovremmo avere l'umiltà di affrontare gli eventi della vita in modo diverso, più coerente, più consapevole, con più umiltà.
Una semplice giornata in pista, in sella alla mia moto si è trasformata in un calvario emotivo che non i sarei mai aspettato.

Ci ho pensato e ci sto pensando, io che credevo di poter comandare la mia moto a mio piacimento, e che invece mi sono lasciato trascinare da lei senza riuscire a gestire emozioni e tecnica, io motociclista fai da te, salito in sella due anni fa, e ancora qua a cercare di "governare" la mia mente e il mio corpo con risultati che non mi soddisfano.

Appeso ad un manubrio con 100 cavalli nella mano destra senza riuscire a parlare con la mia moto sino in fondo, senza riuscire a dirle "adesso" ti faccio divertire. Non si tratta di cercare la prestazione, il tempo, il sorpasso o il numero da circo, si tratta in certi frangenti di non riuscire a parlare con lei, non riuscire a dire brava piccola, hai fatto quello che ti chiedevo. Lei incolpevole e innocente aspetta che le dia la possibilità di esprimersi al meglio, ma mi sono accorto che non ci riesco, almeno per ora.

A volte la porto per mano e la sento mia, a volte mi lascio trascinare da lei senza riuscire a modificarne la dinamica. Non si tratta della delusione di chi non riesce a fare quello che vuole, si tratta di capire che a volte non tutto quello che vorremmo sia compiuto possa accadere.

E come sempre le sensazioni che mi regala la mia moto sono come le cose di tutti i giorni, cose che vorremmo diverse e più simili al nostro modo di pensare e di agire. Ma non va sempre così. Le azioni normali di tutti i giorni riescono alla perfezione, ma a volte un piccolo gradino diventa insormontabile. Impegno e dedizione, testa e cuore.

Il risultato finale a volte ci lascia l'amaro in bocca, ma a volte la consapevolezza dei propri limiti è il risultato più grande. Continuo a provarci, conscio che il risultato finale sarà la consapevolezza di averci provato, e tutto ciò mi basta, o almeno lo spero.

Spero che il mio piccolo tesoro metallico non sia deluso dal suo condottiero ;-)
 

Commenti degli Utenti (totali: 14)
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Commento di: Ospite il 30-04-2008 09:25
Grande Capro !
Non sei riuscito ad entrare in derapata controllata alla staccata in fondo la rettilineo ? Come ti capisco ! :D
Ma và là ! Leggo un gran bene ovunque della tua guida...
Comunque capire i propri limiti è già una ottima cosa, specie per strada ti salva la vita... ;)

Lamps !
Commento di: Capro il 30-04-2008 09:51
Ciao ciacco, in effetti non mi lamento della mia guida, ma a volte quando in certe situazioni non ti senti sicuro e vorresti migliorare, senza riuscirci, ti senti un po frustrato, la cosa non mi crea depressione, solo una gran voglia di impegnarmi per risolvere i miei dubbi ;-)
Commento di: Ospite il 30-04-2008 09:58
E' vero...io è una vita che sono un chiodo ! Vorrei tanto andare forte come tutti quelli davanti...
Mi impegno tutte le volte, ma il problema non è mai nelle gomme o nelle forcelle, quasi sempre è nella testa...Sigh !
A me purtroppo hanno dato una testa settata sul 'lento e prudente' ! E per andare appena appena più forte mi ci vuole un coraggio da leone e una concentrazione altissima...! :(
Commento di: mary69 il 30-04-2008 12:53
La moto che ti porta anziche' esser portata da te.
La delusione nello scoprire che non sempre cio' che pensi di poter fare riesci veramente a realizzarlo.
Le capacita' che hai che a volte si rivelano insufficienti per ottenere cio' che vuoi.
Questa e' la vita.......impegnarsi al massimo senza avere nessuna garanzia di riuscire a guidare gli eventi dove e come vogliamo noi.....
Ma questo non significa mollare tutto. Cio' che non ci riesce oggi magari domani ci risultera' facile, e non perche' siamo migliorati ma solo perche' ci troviamo in uno stato d'animo differente: rilassati, felici o anche solo piu' riposati. Succede ai piloti esperti di "non essere in giornata": puo' capitare anche a noi, piloti per hobby!!!
Commento di: Ospite il 30-04-2008 13:44

Siamo umani e vorremmo sempre di più... fatto un gradino cerchiamo di farne subito altri per arrivare più in su, per migliorare, per avere sempre il massimo e sentirsi al massimo!!!!!! Invece ritengo dovremmo vivere apprezzando appieno ciò che si ha come se la mattina dopo non potessimo più averlo, solo così ci si renderebbe conto di quanto siamo fortunati nelle piccole cose di ogni giorno (se il futuro ci regalerà di più ben venga ma non aspettiamoci che sia così o non saremo mai felici nell'attesa!)
Le nostre moto sono il coronamento di un sogno che tutti noi avevamo..... e questo coronamento ci consente di vivere emozioni splendide ogni qualvolta giriamo quella chiave.......
Cerchiamo di vivere appieno questo intanto ed un giorno potremo dire di avere realmente vissuto!!!!!
Commento di: kn_636 il 30-04-2008 20:33

sai anche io vado in pista e c'è da dire che sn proprio daccordo cn qll che hai scritto. nn è, sempre facile saperle gestire, però proprio qnd vedi che la situazione ti sfugge dalle mani impari a conoscerla sempre più in fondo....
io mentre giro in pista oltre a fischettare le parole di una canzone("ti amo") gli parlo e riesco a sentire ttt la sua dolcezza ma anche ttt la sua ira!! e anche se alla fine magari abbiamo sbagliato qualche curva sò che ho imparato qualcosa di nuovo.
poi alla fine della sessione quando la parcheggio gli faccio le carezze e mi complimento con lei x l'ottimo lavoro svolto
Commento di: pisuballa il 01-05-2008 20:25
Ciao Capro pensa a me che in pista non c'ho mai messo le gomme. Se guardi bene dentro a quella giornata son sicuro che ci troverai dei lati positivi e dai lati negativi non potrai fare altro che imparare. La moto è una passione che devi vivere con gioia ,cercando di migliorare sempre poi si sa ognuno di noi ha i propri limiti e li dobbiamo ACCETTARE.Ciao
Commento di: Capro il 01-05-2008 22:48
Grazie pisuballa, ogni giornata in pista ci regala qualcosa, hai ragione, solo che quando ti ci metti di impegno per migliorare un aspetto della tua guida e non ce la fai, ci rimani un po male, niente di chè.......di certo uno stimolo per cercare di migliorare e un monito per accettare i nostri limiti ;-)
Commento di: consales92 il 01-05-2008 21:49
Sei un grande continua così, abbi più coraggio e passa più tempo con la tua moto, io dopo un pò lo capita e ora vado alla grande, sia in pista che sulle strade di montagna. Un' imbocca al lupo. :)
Commento di: Capro il 01-05-2008 22:48
Grazie Cons ;-)
Commento di: Niko il 01-05-2008 22:01
In questo articolo leggo le parole di una persona autocritica, ma al contempo matura e coscienziosa..... E' bello quando si cerca di migliorarsi e di cogliere ogni occasione per provarci, e tu sei uno fatto così: hai in te il vero spirito del motociclista e per questo (ma non solo) hai tutto il mio rispetto.... Felice di conoscerti di persona Stefano!!
Commento di: Capro il 01-05-2008 22:49
Ciao Niko, e felice sono io di poter leggere il tuo commento alle mie sensazioni ;-)
Commento di: Wolfgang6012 il 04-05-2008 22:00
Ciao Capro, io ho 47 anni ed ho cominciato ad andare in moto che ne avevo 30..ho iniziato tardi, ma penso di avere recuperato! Eppure mi manca la grande esperienza della pista, di cui tutti mi parlano in modo mirabolante!
Mah! Io sono sicuro, arcisicuro, che farei una pessima figura, almeno le prime volte..non prendertela..
Per il resto, come già qualcuno ha scritto, ogni giorno è diverso dall'altro, ci sono momenti in cui ti senti fondere Corpo ed Anima con l' Universo, mentre in altri ti senti un reietto, estraneo a tutto..
L'unica Legge è...non MOLLARE...MAI..!

Alla prossima!
Commento di: marcus75 il 06-05-2008 20:01
Ciao...
...è nell'umiltà che si trova la forza di crescere...i piloti la moto la guidano in media da quando avevano 3-4 anni di età ed il loro talento è indiscutibile...sono di un altro pianeta..
..ma gli insegnamenti e gli errori permettono di crescere..non smettere mai.. ..perdere una battaglia non significa perdere una guerra..ci vuole tempo...

.....me lo ripeto ogni volta che mi SDRAIO... ahimè.... e non sempre per prendere il sole!!!!!!!

CIAO CIAO SUPER......... IN BOCCA AL LUPO..e che crepi SVERNICIATO Da TE!!!!!!!

Lamps!!