La Community Ting'Avert
Prima in giù.
Scritto da Petrus - Pubblicato 14/01/2008 23:06
Prima in giù, le altre in su, devo ricordarmi solo questo...

Ma si, è facile, in fondo è come andare in bicicletta, una volta imparato non lo scordi più...
E' ripetendomi queste cose che cerco di contenere l'emozione mentre, dopo diciotto lunghissimi anni, mi siedo di nuovo su una moto per guidarla io.

Il 636 fa un discreto rumore anche col motore al minimo, ma riesco lo stesso a sentire dentro al casco il cuore che batte, lui non al minimo, anzi, direi che è quasi a limitatore…
Uno sguardo alla strumentazione, e mi ricordo il contagiri bianco con la lancetta arancio della mia Aprilia 125 di tanto tempo fa, di quando avevo sedici anni.

Il gas: lo sfioro appena e la striscia di cristalli liquidi che sul Ninja ha preso il posto della lancetta sale con una velocità che un po’ mi intimidisce.
Spero proprio di non fare come quella volta, la prima volta che salii su una due ruote a motore: ricordo ancora quella mattina in cui mio nonno, sotto casa sua, mi presentò quella stranissima bicicletta senza pedali, che faceva un rumore assordante!

Era una bellissima replica in piccolo, con motore a scoppio due tempi, della MV Agusta con cui Giacomo Agostini stravinceva in quegli anni, ma questo lo capii solo molto tempo dopo, da grande.
Allora avevo poco più di quattro anni, fino a pochi mesi prima la mia bici aveva ancora le rotelle, figuriamoci!

Anche quel giorno salii in sella pieno d'emozione, talmente emozionato e così piccolo da non ricordare più dopo pochi metri le parole di mio nonno "ruota la manopola verso il basso per andare più veloce, al contrario per rallentare!".
Fu così che quella prima, brevissima, esperienza in moto si concluse con me che giravo la manopola al contrario e la motina che attraversò a tutto gas la strada sotto casa (meno male che nel 1975 a Roma non c'era il traffico di oggi!!!) per terminare la sua breve corsa con un volo nell'erba alla base delle mura Aureliane... Che pianto che feci quel giorno, quanto mi aveva spaventato quel mostro meccanico!

Un altro tocco al gas, il quattro cilindri della mia Kawa risponde e io cerco di capirlo. Anche quella piccola minimoto di allora pian piano la capii, col tempo e con i pazienti insegnamenti di mio nonno: quante domeniche passate nel "nostro" circuito, un anello sterrato in campagna a Trigoria, alle porte di Roma.
Già, mio nonno. Si chiamava Aldo, come me. E' sicuramente tutta colpa, o forse merito suo, se sono cresciuto con la moto nel sangue. Pomeriggi, settimane, mesi passati con lui ad aggiustare e restaurare moto e motorini di ogni genere. Non era il suo lavoro, lo facevamo nel tempo libero, era la sua Passione, con la P maiuscola.

E così, mentre i miei coetanei imparavano a leggere e scrivere, io imparavo (anche) a cosa servivano le fasce sul pistone, a riconoscere dal colore della candela una carburazione giusta: bella nocciola come le mani dopo aver mangiato la Nutella a merenda, oppure grassa, nera e untuosa come le mani dopo aver smontato una catena sporca...

Prima in giù, ci siamo dai, col piede cerco la leva del cambio e tlack, la marcia entra, il Ninja si muove un attimo, prende vita.
E come dimenticare la prima guida di una moto a marce, la prima volta de "la prima in basso": certo, prima avevo provato la vespa di un mio amico, ma quella le marce le aveva sul manubrio, era un'altra cosa... Quella mattina era una moto vera, io avevo quindici anni ma il mio compagno di classe ripetente era già da un po' che veniva a scuola con la sua Honda 125. Avevamo saltato la prima ora di lezione, io col mio fido motorino e lui con la sua moto andammo in un piazzale per fare "la Prova". L'emozione era tanta anche quel giorno, ma io dovevo dimostrare di essere bravo e lo fui, misi la prima, diedi gas con la mano destra mentre con la sinistra lasciavo la frizione e la moto si mosse, partì, misi la seconda, poi la terza anche . Era la prima volta, ma ormai era fatta.

Devo fare come allora. Con la destra do gas, la moto si muove anche stavolta, grazie a una centralina che fa il lavoro che la mia mano sinistra non è più in grado di fare. Non è più in grado di fare quel lavoro, e nemmeno nient'altro, da quella sera di quasi diciotto anni fa in cui una maledetta macchina mi tagliò la strada.
Stava cercando una cosa nel cassetto portaoggetti, mi fu raccontato, mentre sbucava da quello stop senza darmi la precedenza.

Mi fu raccontato, dato che io di quell'incidente non ricordo più nulla, che mi prese di lato gettando me e la mia moto a terra.
Mi fu raccontato, dal verbale della stradale, che nel volo andai ad incastrarmi sotto ad una macchina parcheggiata a lato della strada. Non andavo veloce, 50 all'ora, ma non ebbi il tempo di frenare e la macchina che colpii cadendo era a non più di tre metri dal punto dell'impatto iniziale, per cui non avevo avuto né tempo né modo di rallentare.
Con il mio corpo le piegai il braccetto dello sterzo e la mandai addosso a un'altra macchina parcheggiata. Incredibile, no? 50 chilometri all'ora non sembrano tanti, ma se pensiamo che un centometrista da olimpiadi nemmeno raggiunge i 40 km/h nel pieno dello slancio, beh, vista così si capisce meglio quanto violento possa essere stato il colpo.

Il mio primo ricordo successivo è in ospedale. Non avevo grandi danni visibili, solo un ginocchio sbucciato e un grosso livido gonfio proprio tra il collo e la spalla sinistra. Faceva molto male là, ma sul braccio non sentivo male. No, sul mio braccio sinistro non sentivo male, non sentivo freddo anche se era fuori dalle lenzuola, non sentivo... non sentivo più niente!
Il braccio era là, tutto intero ma era là, non lo sentivo e non si muoveva più.

La sentenza dei medici fu "lesione completa del plesso brachiale sinistro", un termine freddo e tecnico per dire "ragazzo mio, il tuo braccio è paralizzato, è ancora li attaccato ma non te ne fai più niente".
Può sembrare assurdo, ma il mio primo pensiero di fronte a quella sentenza senza appello fu:"Dio mio, con una mano sola non potrò mai più guidare la moto!".

La moto era stata la mia Passione per tutta la vita, non potevo e non volevo arrendermi, a distanza di anni riconosco che fu soprattutto quel pensiero, quella voglia di rimontare in sella, che mi diedero la spinta per affrontare una complicata operazione, all'epoca sperimentale, di neurochirurgia ricostruttiva. La spinta che mi aiutò a sopportare il calvario della fisioterapia riabilitativa, tre anni di esercizi, fatica e impegno per riuscire ad alzare di nuovo la spalla sinistra, almeno altrettanti per riuscire a piegare il gomito, e che emozione quando, ancora tanto tempo e tanta fatica dopo, per la prima volta riuscii a flettere il polso! Un miracolo per gli stessi medici che avevano seguito la mia riabilitazione.

Dopo dieci lunghissimi anni di esercizi però le mie fatiche avevano dato tutti i possibili frutti, e anche di più, ma le dita della mano sinistra continuavano a rimanere immobili. Fu li che dovetti, stavolta definitivamente arrendermi, quello era il massimo recupero in cui potevo sperare: la spalla ok, il braccio abbastanza bene, il polso appena appena, ma le dita niente.

E la moto? E tutte le volte che avevo sognato di rimontare in sella? Tutte quelle mattine in cui non volevo svegliarmi dalle lunghissime, interminabili impennate? Possibile che avrei dovuto rassegnarmi per sempre ad un futuro da automobilista, che non me ne vogliano gli appassionati di auto, ma ho l'orticaria anche solo mentre lo sto scrivendo?
La moto era stata la fonte di tutte le mie più grandi emozioni, i 270 all'ora letti sul tachimetro del GSXR 1100 prestatomi da un amico di mio padre, le impennate violente e cattive dell'RD 500 due tempi di mio cugino e tante altre, erano le emozioni più intense della mia vita, i ricordi più belli. Solo mia figlia, dal momento in cui è nata, ha saputo darmi gioie più intense, ma questa è un'altra storia...

Potevo davvero rinunciare alle due ruote? No, la risposta era sempre e comunque no, nonostante l'incidente, nonostante tutto quello che ne era conseguito, la risposta era sempre no, non potevo.
Ma come fare? A parte l'impossibilità oggettiva di usare la frizione, la mia patente A dopo l'incidente era stata sospesa a tempo indeterminato, per la mancanza dei requisiti fisici. Infatti in Italia (ma non in altri paesi europei, per fortuna..) la patente "speciale" (modo carino per dire: per handicappati) era prevista solo per la guida di autoveicoli, ma assolutamente non per i motocicli.

E allora mi comprai un motorino, uno scooterino 50cc preso per due soldi all'ipermercato, ma comunque un due ruote!
Così cominciai a riprendere un minimo di familiarità con le curve fatte senza girare il volante, però, cazzarola, quel coso andava veramente troppo piano, i sessanta all'ora erano un miraggio da inseguire in fondo alle discese, e le pieghe un miracolo di fortuna, necessaria più che altro per uscirne indenne, con l’approssimativa ciclistica a disposizione!

Per questo non potevo più tenerlo, prima o poi avrei finito con l'ammazzarmi pur di trovare emozioni che quel piccolo mezzo non poteva di certo darmi. Lo vendetti a malincuore, ma ormai la strada per il mio ritorno in sella era imboccata.

La svolta decisiva è avvenuta però non molto tempo fa, quando nel 2005 l'Italia ha recepito la normativa europea in merito alle patenti speciali. La mia patente A, rimasta in naftalina per tutto quel tempo, non era più un foglio utile solo per soffiarsi il naso!!!
Era fatta, avevo finalmente speranze concrete di tornare in sella ad una vera moto!!!
Piccolo dettaglio: la normativa c'era, però non esisteva nessuna moto da poter guidare senza la mano sinistra... già, piccolo dettaglio per chi ha il divieto sulla patente di usare veicoli con cambio manuale...

Ma arrendersi era una parola che avevo già eliminato da tanto tempo dal mio vocabolario. L'avevo sostituita con il termine "tentare".
Tentai l'impresa, e acquistai ciò che più si avvicinava al mio concetto di due ruote senza avere quella dannata frizione da azionare.
Il mio Nexus 500! Quaranta cavalli, centottanta chilometri all'ora da raggiungere senza dover compiere quel gesto che un'automobile maledetta mi aveva negato per sempre. I primi tempi la gioia di guidarlo era incontenibile: per così tanti anni avevo sognato pieghe che ora ero capace di farne anche per mille e passa chilometri in un giorno, toccando ad ogni curva il cielo con un dito (della mano sinistra, tiè!!!).

L'appetito però si sa, vien mangiando, e i 40 cavalli, la ciclistica dello scooter, erano una gabbia troppo piccola e stretta per me, per il senso di libertà che sfidare le leggi della fisica in piega o in accelerazione un motociclista come me insegue sempre.
Volevo e dovevo avere una vera moto, non c'era niente da fare. Una moto, si, ma come fare???

Internet, meraviglioso prodigio. La risposta venne da lì: navigando un giorno tra siti di moto (tanto per cambiare insomma....) incontro questo "Disabike".
Disabile + bike, interessante equazione direi... Apro e vedo il filmato di un Ducati, un Monster, con la frizione che si muove da sola!!!

Cribbio, è quello che sognavo!!! Prendo e scrivo: "Salve, a causa d'un incidente ho il braccio combinato così, vorrei guidare una moto cosà, eccetera eccetera, si può fare?". Risposta: "Certo, si può fare!". Inizio ad avere le visioni, il monitor ha dei cordoli a lato, il mouse si è già trasformato in un semimanubrio mentre scrivo: "Ma io amo le moto sportive, si può fare solo sul Monster o si può adattare anche una supersportiva?". Risposta: "Certo, si può fare su qualsiasi moto!". La gioia era tale in quel momento che non ci sono parole per descriverla.

Tutto il resto del tempo che mi separa da quel "prima in giù, le altre in su" trascorre in un lampo: torno a casa, racconto della Disabike a Lara, la mia insostituibilmente preziosa compagna di vita e di passione motociclistica, andiamo al concessionario dove trovo lei, la mia Ninja...
E poi il trasferimento fino a dove la moto sarà adattata, con lei, Lara, sulla Ninja, ed io per l'ultima volta a seguirla sullo scooter.

E adesso eccomi qui, davanti all’officina dove la Ninja è diventata “automatica”, per il primo giro di prova, la Mia prova: prima in giù, le altre in su, devo ricordarmi solo questo. Con la destra do gas, la moto si muove, grazie a una centralina che fa il lavoro per la mia mano sinistra... Seconda, terza, poi scalo e mi fermo, riparto. Fila tutto liscio come l'olio.

Ho trentasei anni, da diciotto, una vita praticamente, non guido una moto e in un attimo è come se non avessi mai smesso.
Eccomi, sono tornato, sono rinato in sella!!!

Ed ecco gli amici, i fratelli motociclisti, anzi, Motociclisti, un fantastico gruppo di persone, questo posto dove mi sento, pur non essendo fisicamente cambiato, per la prima volta dopo tanto uguale a tutti gli altri e non un “minorato”. Sono in un piccolo paese dell'Emilia, talmente piccolo che si chiama Casina. E' il giugno del 2007, il mio primo motoraduno. Dove ho conosciuto tanti di voi, di noi!

Grazie a tutti, davvero, per la gioia che mi avete dato nell'accogliermi tra voi. Per la forza e la speranza che mi avete dato negli anni quando, non potendo ancora essere uno di voi, vi vedevo sfrecciare per la strada in sella alle vostre moto, quando l’urlo dei vostri scarichi mi diceva “un giorno tornerai anche tu!”.

Grazie con tutto il cuore a tutti voi, a tutti noi: Motociclisti, strana e meravigliosa gente...
 

Commenti degli Utenti (totali: 183)
Login/Crea Account



I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Commenti NON Abilitati per gli utenti non registrati
Commento di: Davide il 14-01-2008 23:09
E' veramente degna d'ammirazione la determinazione che hai avuto; e sei arrivato a realizzare il tuo sogno!

Un megalampeggio
Commento di: ghost il 14-01-2008 23:33
l'ho detto ovunque e voglio dirlo anche qua...

sei un grande esempio di forza... e non solo per quanto riguarda la moto...

ti ammiro tanto..

ghost
Commento di: Valerio91 il 14-01-2008 23:36
per fortuna ce l'hai fatta a raggiungere il tuo obiettivo, meno male!
Commento di: salish il 14-01-2008 23:45
L'ho letto senza tirare il fiato, cercando di capire le tue emozioni, le tue impressioni e le grandi conquiste che hai vissuto...
Le hai trasmesse con la sensibilità che ha solo una persona che ha sofferto...
Sei davvero una persona speciale Aldo e sono contenta della tua carica nel nostro gruppo e nel Tinga, perchè questo farà sì che tanti altri possano conoscerti...
Le persone come te possno solo insegnare...
Buon lavoro... :-)
Commento di: Bebbina il 14-01-2008 23:51
Grazie di cuore Aldo..un racconto emozionante fino alle lacrime...ti voglio bene!!!!

p.s. grazie del consiglio..."Prima in giù, le altre in su"...devo ricordarmi solo questo!! ;-)
Commento di: REDCHAT il 14-01-2008 23:57
Ti ammiro tantissimo...

Non molti hanno tanta forza come te.
Tu hai detto:"quando, non potendo ancora essere uno di voi, vi vedevo sfrecciare per la strada in sella alle vostre moto"
Essere motociclista non è solo avere una moto e poterla guidare...
Che dire... Mi dispiace per l'incidente. Ma vedo con piacere che hai finalmente trovato una soluzione al problema...Finalmente la tecnologia è stata usata da persone con degli obbiettivi lodefvoli invece che per fare i cellulari che fanno anche il caffè.
Ho visto il sito, impressionante, gestisce la frizione meglio di una persona!

Un abbraccio...
Commento di: cemb il 14-01-2008 23:58
Bellissimo articolo, l'ho letto d'un fiato! E' così bello quando le barriere cadono.. sicuramente sei stato un grande, non so se al tuo posto avrei la stessa determinazione, ma sei un esempio per tutti!
Buone curve!
Commento di: Radar il 15-01-2008 00:02
chi la dura la vince ;)

grande Petrus
Commento di: thewhiterabbit il 15-01-2008 01:53
grande...:D

posso solamente provare ad immaginare quanto sia stato angosciante per te provare quelle sensazioni di tristezza e quasi di prigionia...

adesso sei libero di tornare a guidare una moto,hai una forza d'animo e quella voglia di non arrendersi che non sono per nulla comuni...e che sinceramente vorrei avere anch'io..;)

grande davvero :)

.ps. tra l'altro mi piace anche come hai scritto questo pezzo...emozionante..
Commento di: Manu il 15-01-2008 08:45
Ho letto l'articolo tutto d'un fiato...e sono qui trattenendo le lacrime dall'emozione...Aldo sei veramente un esempio da seguire...nonostante ciò che ti è successo sei riuscito a realizzare il tuo sogno combattendo e cercando tutte le soluzioni possibili...e alla fine ce l'hai fatta!!!!è ciò che cerco sempre di fare anch'io...anche nei momenti più bui, combatto per ottenere ciò che vorrei...perchè sono convinta che poi sarò ricompensata...e vedendo te questa convinzione diventa ancora più forte!!!!
Grazie veramente per queste tue parole...mi danno una forza incredibile in questo momento di crisi motociclistica...
"Prima in giù, le altre in su, devo ricordarmi solo questo..." e tornerò in sella senza più paure e più grintosa di prima...grazie a te Aldo!!!!!
Sei miticooooooooooo!!!!!!
Un lampeggio col cuore...
Commento di: Teo86x il 15-01-2008 09:05
Che sei una persona speciale l'ho capito fin da quando ci siamo conosciuti al tingarda 2007.

Sei un esempio per tutti.
Commento di: ven il 15-01-2008 09:14
Straordinariamente Grande.
Lamps e tante tante belle emozioni.
Commento di: Dani il 15-01-2008 09:29
Petrus, mi hai lasciata senza parole! La tua determinazione e' la tua forza! E adesso, grazie al tuo articolo, lo sara' anche per quelli che ti leggono!
Ti abbraccio fortissimo!
Dani
Commento di: myke il 15-01-2008 09:38
non ho parole... non ho mai visto una tale passione in un uomo... complimenti davvero, sei un grande e spero di incontrarti un giorno
Commento di: Tommy86 il 15-01-2008 09:43
sei un mito, la tua determinazione è da ammirare...


un lampeggio
Commento di: futurebiker il 15-01-2008 09:54
complimenti per la tua determinazione....ho letto il racconto col fiato sospeso....
Commento di: matte678 il 15-01-2008 12:27
Questo è senza ombra di dubbio l'articolo più bello e utile che abbia mai letto sul Tinga.
Certo, anche un articolo che spiega come piegare in moto è utile, ma potrebbe scriverlo chiunque sappia davvero guidare una moto.
Un articolo come questo invece, può scriverlo solo una persona con una forza d'animo immensa come hai dimostrato di avere tu, e ci può tornare utile nella vita di tutti i giorni...
Grazie, di cuore, e complimenti ancora per l'articolo!
Commento di: 2diPicche il 15-01-2008 13:31
L'ho sentito nelle vene fin dalla prima volta che ci si è conosciuti a Casina, che eri un Uomo con la U maiuscola. E il tempo mi ha dato ragione. E la cosa bella ,è che piu' conosco gente , e piu' sono convinto che il " diversamente abile " non sei tu. Ma gli altri. Tutti gli altri " normali " all'apparenza. Dal di fuori. Fisicamente , forse. Ma non dentro. Nel cuore. Negli ultimi mesi , in cui vi sto conoscendo , nel Tinga , sta crescendo la speranza che in questo mondo ci siano ancora delle persone da cui imparare a vivere.
Sei un figo , Aldo. Te l'ho sempre detto , no ?

Lampzzzzzzz !!!
Commento di: Nemo il 15-01-2008 13:38
Alle volte non si trovano le parole per descrivere le emozioni che si provano. Petrus le ha inanellate una in filo all'altra e ne ha tirato fuori un qualcosa di speciale. Da quello che scrivi traspira tutto... Sento la pelle d'oca sulle bracce mentre leggo... adesso tocca a me grazie al tuo "PICCOLO" contributo prendere spunto dalla tua faccenda.
Petrus sei un grande!!! E così che si vive!!!
Commento di: tofusolamoto il 15-01-2008 13:42
tu sei meraviglioso ragazzo! Un vero Motociclista,un vero Uomo; con una grande e vera Passione di vita e libertà! Il tuo racconto sia di insegnamento a me normale motociclista! Grande e basta!!!
Commento di: NeWPhAnToMf12 il 15-01-2008 14:03
complimenti...sono senza parole!!
hai una forza e una determinazione straordinarie!!
veramente ti ammiro tantissimo!!....complimenti sono felice che sia riuscito a realizzare di nuovo il tuo sogno....mi ripetero ma ti ammiro moltissimo!!...bravissimo
Commento di: kart64 il 15-01-2008 14:54
un'esempio di vita, di forza,di volontà e soprattutto di questa Passione che mi ha lasciato senza parole fino a commuovermi..ti ammiro davvero x la caparbietà e il grande sacrificio che hai avuto anche se non ti conosco..un esempio x tante persone che hanno avuto questa sfortuna..
dirti complimenti mi sembra banale ma non trovo altre parole..grandissimo..!
Commento di: Poppetta il 15-01-2008 14:58
Che bella storia a lieto fine..complimenti, da brivido!!!
Commento di: BandanaNera il 15-01-2008 15:00
La pelle d'oca alla fine del tuo raccontare... non so se sia dovuta più al percepire le tue emozioni e la tua lotta, per come le hai trasmesse, o alla consapevolezza che io sicuramente non avrei la stessa forza.
So solo che sarei orgoglioso di conoscerti e di farti conoscere ai miei amici e alla mia famiglia.

Un lampeggio, Motociclista Dentro....
Commento di: puppet il 15-01-2008 15:01
Ti giuro che ho le lacrime agli occhi... ma non per il fatto che torni in moto, non credo sia quello ilfatto importante, il fatto è che la vita ti ha posto davanti dei limiti insuperabili, un braccio inservibile, ma tu hai sauto "spostarli", per amore della tua passione ma, ancor più importante, per amore di te stesso e della vita vissuta e gustata da uomini, e non da sopravvissuti.

Sei un esempio per tutti, non solo motociclisti.

Un abbraccio
Commento di: zouk il 15-01-2008 15:03
Complimentoni,sei un grande!

Hai trovato l'animo e lo spirito giusto per rimetterti in sella!!

ciao centauro!
Commento di: Alibi il 15-01-2008 15:35
Grazie a te, che sei un esempio per tutti noi.

e grazie alle persone che ti sono state vicine, che hanno capito quanto la moto fosse importante per te. nonostante tutto.

A presto,
Giorgio
Commento di: Zipper85 il 15-01-2008 15:44
Ho gli occhi lucidi...
Sei da ammirare...
Commento di: dgrandi70 il 15-01-2008 16:56
Visto che un pezzo di quel viaggio l'abbiamo fatto assieme io te e Lara, non ho molto da dire... Un abbraccio ed una stretta di mano, futuro mister copertina!

Dav
Commento di: andre_07 il 15-01-2008 18:43
complimentissimi spero la tua vita da motociclista si ancora moooolto lunga!
Commento di: gae_theboss il 15-01-2008 18:48
6 un motociclista DOC

grande
Commento di: axl91 il 15-01-2008 19:06
6 un mito!! complimentissimi!!
il racconto m'ha fatto venire la pelle d'oca!..
ancora complimenti!

LAMPS!
Commento di: varadero il 15-01-2008 19:11
senza parole quello che hai scritto e nel modo con cui sei riuscito a far trasparire tutte le emozioni e gli stati d'animo che hanno segnato questi 18 anni sono a dir poco bellissime ma non e niente al confronto di come sei riuscito ad andare avanti e ad emergere da qualcosa che difficilmente altre persone sarebbero riuscite ...................sei un grande e un esempio per tutti
Commento di: Biagioluc il 15-01-2008 19:34
Ciao Petrus,
Ogni complimento sarebbe banale.
Dico solo che i veri eroi, o campioni da osannare e ammirare, sono quelli come te, non i vari Rossi, Pedrosa ecc. ecc.
Conosco bene la tua storia perchè è praticamente identica a quanto successo ad un mio caro amico, se non per il fatto che lui ha fatto tutto da solo e gli si è lesionato il braccio destro.

http://www.motolaggy.com/mod.php?mod=publisher&op=viewarticle&artid=1815
Lui si chiama Enrico, nella prima foto è quello con il microfono in mano, nella quarta quello con il cappellino e nella quinta l'unico in ginocchio.

Saluti ancora e spero di incontrarti presto.
Commento di: Gian46 il 15-01-2008 21:09
Che determinazione...

Sei proprio una persona da ammirare..
I miei più sentiti complimenti Motociclista (con la M maiuscola direi!)
Commento di: PupazzaMannara il 15-01-2008 21:56
...petrus...

^__________________________^
Commento di: Ze il 15-01-2008 23:22
Sono le situazioni peggiori a rendere le cose e le persone STRAORDINARIE.

Non ci conosciamo, ti ammiro molto.

Lamps, Ze
Commento di: lukedrummer il 15-01-2008 23:49
Un racconto, anzi una esperienza-confessione da leggere tutta d'un fiato.Ecco cosa significa avere Passione per la Moto.
Un abbraccio
Commento di: centauro86 il 16-01-2008 09:44
ecco cosa significa essere un motociclista!!!!tu non hai mai smesso di essere un motociclista anche se non avevi una moto!!!!bentornato fratello biker!!!!forza e onore sempre!!!
Commento di: francescko il 16-01-2008 14:43
Invidio i tuoi amici perchè hanno la possibilità di stare assieme ad una grande persona.
Complimenti per la " lectio magistralis " che ci hai regalato col tuo raconto.

Con sincera stima ed ammirazione, Francesco
Commento di: lore1011 il 16-01-2008 17:36
Non ho davvero parole...riesco solo a dire che hai una grande determinazione, complimenti, ti ammiro...
Commento di: 2ruotebastano il 17-01-2008 03:24
E' lo scritto più lungo che sia riuscito a leggere su un forum :)
Un abbraccio a tutti i malati di moto.
Commento di: YpsilonZF il 17-01-2008 03:56
articolo stupendo, ti ringrazio per averlo postato, è di un'utilità che in questo momento non riesco a descrivere ma leggendo quasi tutti i commenti mi rendo contro che probabilmente finirei per ripetermi,
grande ammirazione per un Petrus con la P maiuscola!
Commento di: alex1976roma il 17-01-2008 04:46
Non ci sono parole ma solo ammirazione per la tua determinazione sicuramente mi ripetero ad altri commenti ma non c'e' altro da dire SEI UN GRANDE !!!
Commento di: PaSo59 il 17-01-2008 07:35
E'straordinaria la passione con cui hai affrontato e descritto gli eventi... il che significa che anche tu sei straordinario e "passionale"... ECCELLENTE... Auguri e complimenti per la tua "storia di vita", per il tuo impegno e per il tuo "credere".

Pasquale (San Giorgio a Cremano - Na)
Commento di: pernetto il 17-01-2008 07:44
Beh sono veramente tanto contento per te lo dico con il cuore...........anche se non ti conosco e non credo mai ti conoscerò.........però nella vita mai dire mai........ormai l'ho imparato a spese mie.....io mai avrei pensato di prendere una moto.......e ora se solo la porto a fare il tagliando mi fa male il cuore a tornare a casa in treno e lasicarla li ....poi vabeb c sono anche altre cose che mai avrei pensato che un giorno avrei deciso di fare e invece........un unico appunto percheè hai fatto quella disitnzione sul monster :-) ecco riprendi la moto dopo una vita di tempo e già cominci a puntare il dito contro le ducati :-)...........ovvio che scherzo :-)..........a proposito ben tornato tra i motociclisiti...........anzi bentornato tra noi tra i motocilcisit mi ci metto pure io..........ciao ciao
Commento di: angefab il 17-01-2008 08:56
Hai dato una grande dimostrazione di coraggio e di passione:
Complimenti per la tenacia e grazie per il tuo racconto.
Angelo
Commento di: alan il 17-01-2008 09:25
Dividere la pista con te e lara e' stato un piacere! Alla prossima ;)
Commento di: overtherainbow il 17-01-2008 11:26
Anch'io ho sempre pensato che i sogni possono avverarsi.Questo tuo racconto non fà altro che consolidare questa mia convinzione che da sempre mi accompagna.(come puoi capire anche solo da mio nickname).Non posso fare altro che stringerti la mano virtualmente per la determinazione che hai avuto e che hai. Un sincero ammirato saluto.
P.S. Volevo complimentarmi anche con la tua compagna Laura per la grande intelligenza dimostrata supportandoti nelle tue decisioni , cosa non frequente in situazioni di questo genere. Ciao Overtherainbow
Commento di: alemoto86 il 17-01-2008 11:41
Da te non si può altro che imparare, grazie per questo articolo che mi vale anche come lezione di vita, oltre che una storia da raccontare elogiando il carattere e la determinazione di un uomo, anzi di un Motociclista...

Sei Un Grande...

Ale
Commento di: simolavende il 17-01-2008 14:40
ho le lacrime agli occhi! cavolo 6 un grande e poi è scritta veramente bene!
Commento di: Jingle90 il 17-01-2008 17:11
l'articolo più bello di tutto il forum
sei un grande... ti guardo (o forse è meglio leggo) con ammirazione
lamps
Commento di: tevez_stk il 17-01-2008 17:43
Penso di interpretare il pensiero di tutti nel dire che siamo orgogliosi di avere ritrovato un grande fratello come te.Tu sì che sei un vincente,Grande Petrus!
Commento di: corso59 il 17-01-2008 18:43
Ciao romano di Milano.
Fa un pò strano a leggerti, perchè io ho una storia simile alla tua....
Avevo una aermacchi 125 , comprata usata , perchè a 19 anni volevo la 350, e mio padre me l'aveva promessa , se a scuola mi diplomavo bene.
Nel 1976, avevo 17 anni e spiccioli, quando con una indigestione e con la complicità del casco integrale che mi toglie l'aria, vado fuori strada, e mi rompo i nervi del plesso brachiale superiore destro, nervi c/5 e c/6.
il mio braccio destro sembrava in cotechino appeso alla trave ad asciugare. 3 operazioni in 24 mesi, un sacco di guai, e poi pian piano il tentativo di un ritorno alla vita normale. Le moto le ho "scordate" per 30 anni, a voler mettere tanto tempo fra loro e la mia follia.
Perchè per me, a da 14 a 17 anni la strada è stata un'unica grande pista.
Poi, il Botto.
E niente più.
Prendo la patente, non dico quale per carità di patria, guido l'auto, vita normale , come tutti, mi sposo e ho 2 figli. Un giorno mi giro a guardare una moto ferma per strada e mi domando chissà che cilindrata sarà. Lo scarico sembrava piccolo, ma le gomme erano "buone" per una Guzzi v7 sport. Non è possibile, non ci capisco più niente, devo ricominciare a leggere.
Poi acquisto uno scooter 150. poi un altro; alla fine mi decido: Ducati ST2 , usata, ma 944 cc. Un bestione.
240 kg. di peso, 90 cv di potenza. Sembrava un mostro. Comincio ad andare, ma con un'altra testa; per fortuna i 17 anni erano ormai lontani, allora ne avevo 47. Gia 47 - morto che parla- speriamo di non fare il paio con i miei 17 anni. L'anno passa, ne passa un altro e oggi ne ho quasi 49. Ma a novembre ho comprato una Aprilia RSV 1000 R. Più leggera, più potente, una piuma da portare. Alla prima uscita seria con gli amici, ridevo sotto il casco. Che bello mi sembrava di essere tornato alla guida della mia Aermacchi 125.
E con la patente? se ti incontro , te lo spiego di persona.
Per altro a Milano ci ho abitato 9 anni, e poi son tornato.
Auguri a te, e a tutti quelli che ti hanno mostrato simpatia, perchè un poco, non sapendolo, l'hanno mostrata pure a me.
Se capiti a Roma, fatti sentire, che ci "becchiamo"
lamps
Commento di: kilo65 il 17-01-2008 20:14
Ciao romano de roma ;) storia simile e finale "buono". Se ho capito bene seoi un "pezzo avanti" rispetto a lui ma cio' non toglie la stima e l'ammirazione per chiunque è capace di inseguire con caparbietà le proprie ambizioni. Io non ho toccato moto per 20anni per motivi diversi (non si slaute) e non ti dico la gioia di inforcare una due ruote a Settembre scorso. Posso solo immaginare (non credo di poter capire) la sofferenza che si prova quando non si è in grado (causa forza maggiore) di farlo.

Good luck ...e magari ci si incrocia nella capitale ;)
Commento di: DDT17 il 17-01-2008 18:51
Mi sono commosso! credo non serva aggiungere altro..un ESEMPIO di cosa può la passione e la determinazione di un Uomo.
Fabio!
Commento di: Askio il 17-01-2008 18:55
GRANDE!!!!!!
Commento di: rive872 il 17-01-2008 19:10
ciAO sei un grande hai tutta la mia stima
Commento di: kilo65 il 17-01-2008 20:08
Un "inchino" doveroso per la caparbietà e la forza di volontà! ...mi son commosso a leggere , e ti assicuro che non sono uno da libri Harmony :O

Per il futuro solo il sincero e profondo Augurio di poter avere tutte le soddisfazioni che ti sei guadagnato e stra- MERITATO.

Complimenti davvero!
Commento di: mefiu il 17-01-2008 20:51
Hai tutta la mia stima, sei una persona davvero da ammirare...Purtroppo anche mio padre ha dovuto abbandonare per un po' le moto...ma i veri motociclisti non si arrendono mai;-) grande
Commento di: RoyalKobra il 18-01-2008 23:38
sono veramente senza parole....avevo seguito anche il tuo topic di quando ti avevano rubato l'altra ninja (se non sbaglio)....mi dispiaceva un casino.....e adesso sono veramente emozionato a sentire tutta la tua storia....
non so cosa dirti... hanno detto tantissimo e quasi tutto gli altri....ma ti dico anch'io che sei UN GRANDE!! UN GRANDISSIMO E VERO MOTOCICLISTA! ;-) ti stimo e ti ammiro veramente tanto... ;-) ....sarebbe un onore per me incontrarti e stringerti la mano :-)

Lampssss
V
Commento di: borntobewild il 20-01-2008 02:28
è stato bello leggere la tua storia .questo è avere passione , questo è essere liberi , e tu di certo lo sei .
Commento di: katalittiko il 20-01-2008 13:01
io non sono riuscito a trattenere le lacrime....... che altro dire se non il semplice sei un grande!!!!!
Commento di: Ospite il 21-01-2008 15:15
Grande...Mi tocca commuovermi in ufficio ....

Commento di: ghost il 28-01-2008 08:35
ieri con la tua forza e determinazione ti ho seguito in pista... e non sai quanto mi ha reso felice quella giornata...

grazie di essere venuto a vivere a milano :-D
Commento di: Marco_82 il 28-01-2008 22:36
sei veramente un grande mi sono commosso spero proprio di conoscerti a adria al piu presto ciao e a presto
Commento di: Francesco79 il 29-01-2008 19:54
Sono davvero contento del tuo ritorno su una Vera Moto, hai scritto parole bellissime, dettate dal cuore.
Con la tu storia ci hai trasformato in una manica di motociclisti piagnoni :-)........motoclub frignavert
Ci si vede

"strana e meravigliosa gente"
Commento di: Zoso il 30-01-2008 16:05
Grandissimo. Ti auguro migliaia di chilometri in sella alla tua nuova Ninja.
Commento di: teknofbi il 09-02-2008 23:15
grande aldo!! ho letto solo ora il tuo articolo, bellissimo!! non vedo l'ora di unirmi anch'io ad un raduno in sella alla mana.. x il momento continuo a macinare km con il mio scooter..

wè poi dopo il san marco sei andato sù altri passi?? dai x quest estate vorrei organizzare un bel giro!! in particolare sullo spluga
Commento di: shakeman il 20-02-2008 21:58
devo dire che questo tuo racconto mi ha lasciato senza parole, con un nodo alla gola e una gioia immensa nel cuore!!!

sapere che esistono persone come te, che nonostante tutte le difficoltà non si arrendono e raggiungono il proprio obiettivo mi riempe di gioia e conforto.

Penso che le persone se queste esperienze non le vivono in prima persona non riescono a rendersi conto di cosa vuol dire il perseverare per un obiettivo di vita in una situazione difficile, ma tu hai dato un GRANDISSIMO ESEMPIO PER TUTTI!!!!!!!

HAI TUTTA LA MIA AMMIRAZIONE SEI UN GRANDE UOMO E SICURAMENTE UN GRANDE PADRE!!!!

UN LAMPEGGIO FRATELLO!!!

"V"
Commento di: peppe_palermo il 01-03-2008 11:00
COMPLIMENTI
Commento di: cucciolo63 il 08-03-2008 10:28
quel sabato, dopo l'incidente di Nemo, tu e la tua compagna restaste con altri fratelli in ospedale ad aspettare le ultime notizie,che non arrivavano mai.Solo allora vedendo la tua moto, notai che non c'era la leva della frizione, tu mi spiegasti cosa era successo,e io mi sentii piccolo piccolo,anzi una merd pur essendo grande e grosso.Sono onorato di aver fatto la tua conoscenza, le persone come tè, sono persone che incominciano a vivere, dove molti si lasciano morire.Non serve piangersi a dosso, e te, e quelli come te ne sono la prova. Sono orgoglioso di poter uscire in moto con tutti voi e di condividere la strada al tuo fianco.
Commento di: wiseman90 il 14-03-2008 22:11
ho letto ora il tuo articolo: fantastico,mi ha emozionato molto più di un bel libro e posso solo dire che sono contentissimo per te,perchè non ti sei arreso,e alla fine hai avuto ragione!Grande!
Commento di: sarrusoia- il 15-03-2008 21:53
sono commosso, emozionato, stupito dalle tue parole...
il tuo racconto mi fa sentire tanto stupido e superficiale...

ti ammiro per la grandissima tenacia e forza di volontà...

farti i complimenti non basta dopo quello che hai fatto, dopo quello che hai dovuto sopportare...
e nonostante tutto sei riuscito a superare quei momenti!!

Hai fatto un miracolo...e lo hai fatto da te!!!

non ho parole per descrivere l'ammirazione che provo nei tuoi confronti...

posso solo dire...
che nei miei momenti di difficoltà vorrei avere solo un millesimo del tuo coraggio e della tua forza!!!

Spero di conoscerti presto....


Ciao
Commento di: Crazyduck il 18-04-2008 15:44
Wow...
a grandi linee la tua storia la conoscevo, ma certo raccontata così fa un altro effetto...sniff lacrimuccia
finalmente tornata la stagione ritorno in sella, al più presto voglio organizzare e vederti a limare tutti i cordoli di franciacorta(non aspiro di più vista la mia moto per ora...)
A presto Petrus!
Commento di: Punish3rBg il 19-04-2008 14:47
letto solo ora!!!
SEI UN GRANDE.................non ti sei mai arreso....complimenti
un grosso abbraccio
Commento di: giboz750 il 24-04-2008 19:51
Petrus...mi hai fatto ricordare il passato, quando dopo il secondo incidente pensavo di aver chiuso con le due ruote. Dopo dieci anni, e dopo un paio di mesi di ripensamenti, nella primavera del 2007 sono tornato in sella...e ne sono felicissimo. Non ci conosciamo ma non posso che stimarti e ammirarti, per la forza di volontà, per la passione che hai espresso con le tue parole e con i fatti.
Una stretta di mano virtuale da un tuo fratello motociclista....chissà, io lo spero, un giorno ce la daremo davvero nella realtà :)
Commento di: Crazymonkey il 28-04-2008 19:47
Ti ammiro molto, davvero, e io raramente ammiro qualcun'altro....complimenti per la grinta e la voglia di tirarti su... ;)
Commento di: banzo84 il 07-05-2008 00:16
MI HAI FATTO COMMUOVERE, HO GLI OCCHI LUCIDI! TE LO GIURO! SEI STATO GRANDE, COMPLEMENTI! TI AMMIRO.
Commento di: bolza4 il 08-05-2008 20:01
mi hai commosso,sei stato fantastico.
sei un esempio di determinazione per tutti, di come i veri limiti stiano solo nella nostra mente.
grazie davvero,spero di ricordarmi di te e della tua forza se e quando(toccatina :-)) ne avrò bisogno.
in bocca al lupo!!

Matteo
Commento di: Kaiser il 16-05-2008 12:42
Ciao Petrus ti avevo già detto di essere un grande per i tuoi suggerimenti, ora però sono senza parole.... La tua passione trascina. GREAT
Commento di: Nubian il 10-06-2008 22:28
Onore e gloria al grande condottiero Petrus i miei rispetti.
Commento di: rotty il 17-07-2008 20:52
davanti a queste cose bisogna solo inchinarsi e farti tantissimi complimenti. io da 2 anni ho il papà disabile in seguito all'amputazione di una gamba ho visto quanto ha sofferto ma anche lui non è uno che molla permettimi di fare i complimenti anche a Lara in certi momenti avere accanto persone speciali è fondamentale.GRANDE PETRUS MOTOCICLOISTA E PERSONA STUPENDA.
Commento di: wallysbk il 04-08-2008 20:06
sei veramente un grande!
Commento di: DSA il 01-09-2008 14:50
mi hai fatto commuovere! sei una testa dura!! ;-)
Commento di: 79esimo il 06-10-2008 17:55
Se ti dico che ho le lacrime mi credi?
Commento di: temerario il 14-10-2008 23:00
bella petrus !!!

sei un grande !!!

chissa' un giorno saro' fiero di prender lezioni di guida e di vita da te !!!!

lamps mio caro fratello centauro !!!

prima o poi devo venire a trovarti magari salutarci davanti una genuina birra !!!!!!!!!

LLAMMPSSSS
Commento di: freedom57 il 08-12-2008 18:48
Ho letto la tua storia e ho pianto .
Voglio dirti grazie.
ciao Franco
Commento di: Desmo94 il 18-12-2008 21:54
Hai tutta la mia ammirazione per gli sforzi e quello che hai dovuto sopportare ma complimenti hai sofferto e sei riuscito a tornare in moto !!!
Commento di: redfante il 31-12-2008 17:02
è si...boia chi molla..
Commento di: cbr99f il 12-01-2009 21:20
Sei davvero un grande Motociclista....
E anche un ottimo scrittore....

Hai tutto il mio rispetto e la mia ammirazione, non mollare mai...
Grazie, Andrea (cbr99f)
Commento di: cosy93RR il 13-01-2009 22:08
hoy mi hai fatto commuovere... ma veramente... nel vero senso della parola! congratulazioni e complimenti... hai una forza d'animo con più CV della tua kawa, vai tranquillo!
ancora complimenti.
cosimo

lamps
Commento di: Dedeal il 21-01-2009 14:27
Ciao!
Mi sono registrato da poco e scorrendo con insaziabile curiosità tra le pagine del forum sono incappato nella tua storia.
Il mio nonno, come il tuo, mi ha inculcato la passione per le moto a furia di week end passati davanti a uno schermo a veder sfrecciare i bolidi (Agostini è un po' vecchiotto per me... parliamo di Edwards, Biaggi e McCoy all'alba dell'era Rossi) fuori dalla televiosione e giri abbracciato ai suoi fianchi, a bordo di una vecchissima Ninja con su scritto "Petrolio" (il soprannome, appunto, del nonno).
Non mi sento ancora di definirmi un "Motociclista" a pieno titolo ma la possibilità di condividere il titolo con persone come te è di per sè già una bella soddisfazione!
Auguri e... buoni giri!
Commento di: airgear il 19-03-2009 11:19
Bentornato da noi.....
Per il resto mi toglo casco, sottocasco, tuta, guanti e tutt'altro davanti alla tua forza di volontà.
Te lo meriti di esser tornato, spero di conoscerti a un raduno dei tanti!! Sono persone con la tua forza che mi fanno capire che nella vita se non lotti con tutte le tue forze non otterrai mai nulla!!

a presto
Nicola
Commento di: pistone il 25-04-2009 21:54


Sono senza parole, non riesco a trovare i termini adatti ad esprimere la mia ammirazione per la caparbietà che hai dimostrato.
In parte posso capirti: a seguito di un incidente durante una gara di downhill con la MTB anni fa ho riportato una grave lesione all'articolazione e ai muscoli della spalla, con una prognosi assai negativa da parte dei medici, che escludevano categoricamente la possibilità di guidare ancora una moto o di fare sport...neppure io mi sono arreso e ho ricominciato pure a correre in moto e con buoni risultati, alla faccia di chi non credeva possibile una ripresa , pur con tutti i danni riportati e che permangono tuttora.

La moto può essere pericolosa ma può anche ridare a una persona la voglia di vivere la propria vita al 100%.

Ancora complimenti: sei un esempio per tutti quelli che gettano la spugna troppo facilmente di fronte alle difficoltà e mi augoro di conoscerti di persona.

Ciao
Fabrizio

Commento di: driller92 il 02-05-2009 19:26
mi piacerebbe davvero capire come funziona questa frizione "automatica"
comunque veramente tanti tanti complimenti per la determinazione ;)
Commento di: Petrus il 06-05-2009 00:02
Puoi trovare tutte le info al riguardo su http://www.disabike.it/htm/easychange.htm
Commento di: Leprechaun il 12-05-2009 16:42
Complimenti per la forza che hai avuto in tutti questi anni. Ora goditi la moto, il vento e la tua compagna.
In bocca al lupo per tutto!
Commento di: fusetto il 25-05-2009 13:24
Ciao Petrus.
Mi sono trovato in questo sito un pò per caso e un pò per caso mi sono ritrovato a leggere senza poter smettere la tua storia.
Una storia delicata, triste e al tempo stesso eroica. I miei complimenti.
".....e così, mentre i miei coetanei imparavano a leggere e scrivere, io imparavo (anche) a cosa servivano le fasce sul pistone, a riconoscere dal colore della candela una carburazione giusta....". Queste sono parole tue.
Devo dire che hai imparato a scrivere benissimo.... nonostante la tua passione per il motore!
Commento di: Oscar il 04-06-2009 01:10
Senza dubbio il più bell'articolo di tutto il TINGA!!

Ti ammiro moltissimo! ;)
Commento di: MrTomy il 04-06-2009 08:36
Leggo solo ora......Ho le lacrime agli occhi dalla gioia...Un abbraccio sincero,....Stefano
ammirazione, ma sopratutto umiltà
Commento di: alekabi il 21-06-2009 22:34
Il giorno che tu scrissi questo capolavoro io ero un neo guidatore senza patente.
Il tinga non sapevo nemmeno cosa fosse..
Leggo la tua storia dopo piu di un'anno e mezzo..
nella quale la mia vita è cambiata radicalmente..
alcune persone se ne sono andate..
Altre invece sono venute..
Mi ricordo tutte le mie esperienza di guida.. e te me le rievochi perfettamente..
La mia prima guida, la mia prima caduta, quando ritornai a guidare..
Le mie prime elaborazioni, le mie prime scoperte..
Una storia comune che riunisco nella parola motociclista gente strana ma stupenda che ha la tua stessa storia, e se non ce l'ha cerca comunque di starti vicino e farti stare bene..
Finisco dicendo che lascio questo commento, in mezzo ai nomi piu celebri del tinga per sperare un giorno di scrivere anchio la mia vita di motociclista, sperando di esserlo per sempre..
motociclisti.. persone che vedono il circolo della vita metro dopo metro.., e cercano di coderselo!
Commento di: f12tribal il 01-07-2009 13:42
io ti ammiro!!!!!è fantastica la tua determinazione!!!!!!!!
grazie, f12tribal
Commento di: alekabi il 16-07-2009 22:39
grazie, a volte oltre alla forza di volontà ci vuole un po di aiuto, e i motociclisti sanno sempre darlo al momento giusto..
Commento di: Jajo94 il 29-07-2009 15:20
Davvero Grande!

Un articolo come questo non l'avevo mai letto!

Un esempio che la perseveranza a raggiungere i nostri sogni porta ad obbiettivi concreti.


Commento di: Gianbandito il 07-08-2009 17:31
Petrus, devi essere una persona speciale, e sono sicuro che sei circondato da altrettante persone speciali.
Buona vita e spero di incontrarti presto!
Commento di: uaiz il 09-08-2009 16:20
complimenti Petrus, sei da prendere ad esempio per i genitori, i giovani e per i figli che devono crescere ed imparare che l'impegno, la costanza e la caparbietà sono valori ancora importanti...
un megalampeggio
Commento di: lucantonio il 26-08-2009 15:06
Ho visto in firma il link a questo articolo, l'ho clikkato e l'ho letto.
Ora qui in ufficio mi chiedono perchè ho gli occhi lucidi....
...a te lo dico, sei riuscito a farmi emozionare.

Complimenti per la determinazione. Che tu possa essere d'esempio per quanti si arrendono senza lottare.
Commento di: Astroboy il 28-08-2009 15:44
quando un articolo è scritto con il cuore si capisce subito!
che determinazione, complimenti!

Commento di: budspencer il 31-08-2009 18:24
grande petrus. conoscendoti aprezzo molto il tuo racconto. geande prova di coraggio e detrminazione. una lezione verso tutto e tutti.
Commento di: beverlyman il 05-10-2009 11:09
Tu sei un esempio di passione e perseveranza...valori ormai persi..onere a te e...buon divertimento sulla tua moto. Mi hai fatto venire i brividi.
Commento di: IGabeI il 06-10-2009 01:48
a leggere certe cose che capitano nella vita cosi senza preavvisocon il peso di un macigno,rimango senza fiato davanti a tanta determinazione e forza di volontà..da esempio per molti;
devi esser davvero una grande persona
Commento di: SKYNET77 il 30-10-2009 16:35
Mi sono quasi commosso nel leggere ...

C'è poco da dire ... sei un esempio da tenere in considerazione, non lo dimenticare mai !

La tua determinazione , la passione , voglia di guidare sono le cose che ogni persona dovrebbe avere in tutte le cose in cui crede !

Spero di conoscerti di persona un giorno !

Tanti buoni Kilometri con il tuo destriero !
Commento di: Rinomotard il 24-11-2009 21:49
mi hai fatto emozionare davvero,
io non so se sarei capace di avere una forza simile, complimenti davvero,
spero che tu riesca a fare delle bellissime girate!
tanti salute di cuore da Ettore
Commento di: DjEnDuRo il 24-11-2009 22:16
Commosso... sono felicissimo per te... :)

Vedere quanto la passione motociclistica è forte mi impressiona sempre di più... continua così... ti ammiro moltissimo

V
Commento di: giogio55 il 27-11-2009 17:43
Complimenti!!
Ho letto l'articolo tutto d'un fiato e nel farti i miei sinceri complimenti ho ancora la pelle d'oca.
Sei un Grande!!
Commento di: SunFun il 17-01-2010 12:32
Mamma mia è commovente assai...mi dispiace per quello che ti è accaduto, sei stato sfortunato succede. Ammiro davvero molto il tuo coraggio, sei un' esempio per tutti! Viva le Moto e viva noi, i Motociclisti!


Commento di: starbuck il 19-02-2010 13:26
Cazzarola...sei riuscito a far venire gli occhi lucidi ad un "bisonte" di 120kg come me...grandissimo...persone come te possono solo essere d'esempio...e che esempio...!

Spero un giorno di poterti conoscere a qualche serata/raduno

Max
Commento di: TartarUgo il 14-03-2010 11:09
Complimenti per la determinazione, il "non lasciarsi andare" e le capacità letterarie.

Una curiosità: leggendo i precedenti commenti ho notato che non hai la leva della frizione e quindi il "catafalco" del video dimostrativo; hai, come mi sembra più logico, collegato direttamente il dasabike alla bielletta sul blocco motore (sostituendolo al classico cavo frizione)?
Commento di: Petrus il 14-03-2010 11:29
No, il cavo dall'attuatore arriva al semimanubrio sx, e agisce sulla leva frizione (che ho scomponibile, altrimenti ad ogni azionamento mi schiaccerebbe le dita...).
Così disattivando l'elettronica e rimontando la leva la moto funziona normalmente.
Commento di: nitron il 31-03-2010 16:10
Che storia!
Complimenti vivissimi per la tua determinazione, ci tenevi davvero tanto a tornare su una moto e ce l'hai fatta nonostante tutto.
Buona strada.
Commento di: empena il 04-05-2010 11:24
ti ho conosciuto il 24/4 a Franciacorta.......ho letto la tua storia...devo dire che hai una gran forza .......e in moto ci dai anche della manetta...ciao grande.....
Commento di: Virtualdevil il 06-05-2010 18:52
Che spettacolo di articolo...complimenti per la tua lotta!!! sei fantastico...non hai smesso una volta di arrenderti!!! sei da ammirare...complimenti davvero
Commento di: squaletta il 11-05-2010 18:16
Non ci sono parole per descrivere le tue emozioni, il mio amico e collega di lavoro ha il tuo stesso "problema" e quando gli ho detto 2 anni fà circa che "poteva" andare in moto e che l'avrei aiutato...non stava più nella pelle...adesso ha un'aprilia modificata è casscato un paio di volte abbozzandola qui e li...ma nulla di grave...fà parte del "gioco" gli dicevo!!!
Ora sfeccia come te...nella viat Motociclistica...siete un esempio di forza...complimenti...ti ammiro!!!
Commento di: Petrus il 11-05-2010 18:34
Dai, sono troppo contento per il tuo collega!!!
Mandagli un grosso abbraccio da parte mia!!!
Commento di: Kami72 il 12-05-2010 00:10
Ciao.
Ho letto la tua sfortunata esperienza con molta attenzione e devo dire che sei una persona stupenda con tanta forza e determinazione.
Grazie per il coraggio che mi hai trasmesso.
Calo
Commento di: cristian9 il 17-05-2010 13:07
ciao Aldo sono nuovo del ting e ho appena letto la tua storia, be non ho parole davvero (a parte le lacrime) tu ci insegni cosa vuol dire non mollare mai, fai capire cosa vuol dire essere davvero un motociclista e non uno che si siede sopra una moto solo perchè fa figo....quando dici che sei tornato ad essere uno di noi...bè credo che tu non abbia mai smesso di esserlo e onori tutti noi continuando a far parte di questo mondo che solo chi lo vive col cuore sa capire...grazie Aldo.
Commento di: Alexsra il 03-06-2010 18:00
Non sai quanto ti ammiro
Commento di: desmoteo21 il 10-06-2010 13:42
cacchio, leggo solo ora la tua "stupefacente" storia, (scusami ma non la vedo drammatica, la vedo stupefacente), alla fine tu ringrazi noi, i motociclisti, ma siamo noi, i motociclisti che dobbiamo ringraziare te, per il coraggio e la determinazione, io penso che il corpo umano sia uno strumento tutt-fare del nostro cervello, poi viene il cuore, beh, penso che il tuo è immenso.

mi auguro con tutto il cuore che più gente possibile possa leggere la tua storia e... imparare.


ciao e buona giornata
Commento di: motobook il 11-06-2010 19:52
sei un grande!!!!!sia per come hai scritto l'articolo sia per quello che hai dovuto sopportare, io ho ritirato la moto oggi dal concessionario per il tagliando, è passato un giorno...è come se avessi avuto la giornata vuota, non oso immaginare cosa sia passare tutto quel tempo senza guidare..ti stimo
Commento di: madmax80xxx il 03-09-2010 20:42
Ho avuto l'onore di conoscere TEOGSR, è venuto dalle mie parti in ferie, e parlando parlando, mi ha raccontato la tua storia prima che la leggessi!
Raccapricciante! mi è spiaciuto molto per quello che ti è successo, anche se molto molto tempo fa!
Ma mi hai meravigliato moltissimo..........non sono molti quelli che mi meravigliano, la maggiore mi annoiano a morte, ma tu, non ti sei lasciato per vinto, e ne sei uscito vincente!
Complimenti, non è da tutti, mentre ti sto crivendo, ho mla pelle d'oca.
E' stato un miracolo..........non culo come direbbero alcuni.
Credimi, ti ammiro, e ti stimo moltissimo.
Abbiamo avuto gia occasione di conoscerci in passato, in quanto ho fatto il moderatore del forum suzuki, ma non conoscevo la tua storia fino a 2 giorni fa!
Ciao Petrus a presto, e buona strada!
Mad
Commento di: Pytt77 il 20-09-2010 22:22
Ho letto solo ora la tua storia.
Non ho parole, ma solo una stretta di mano......!!!!!!
Commento di: Diego il 24-09-2010 14:52
Sei un Uomo da ammirare..davvero un racconto speciale !
Commento di: ErMattO il 02-11-2010 22:24
Tutta la mia ammirazione, a te! *-*
Commento di: Fra1992 il 25-11-2010 23:28
=°) Tanta fortuna alla tua "nuova seconda vita" da motociclista :D Lamps
Commento di: darkman91 il 08-01-2011 09:35
Confesso che ho pianto di gioia leggendo il finale...è come un uccello che liberato dalla gabbia, dopo anni di prigionia costretto ad osservare i suoi simili nel cielo, riprende a volare, lì, nel posto che gli spetta.

Grazie Aldo, alias Petrus.
Commento di: ciccio57 il 10-01-2011 20:48
ciao e sei un grande ,ho letto anche io il tuo servizio tutto d'un fiato e mi inchino a tanta determinazione. una sola cosa dove sei andato x la modifica alla moto,voglio far felice un amico.ciaooooooooooooo
Commento di: Petrus il 10-01-2011 21:37
Hola, il posto dove l'ho portata era a Latina, vicino Roma.
Il loro sito era http://www.disabike.it , e l'officina si chiamava Innova ( http://www.innova.lt.it/index.html ) però ho notato ora che lo cercavo per linkartelo, che il sito della disabike non c'è più e quello dell'Innova non porta più tracce di allestimenti per moto, oltre ad essere fermo come aggiornamenti al novembre 2009...

Ho però trovato questi => http://www.motodisabili.net/ che (oltre ad avere sul loro sito le foto della mia ninjetta => http://www.motodisabili.net/frizione_automatica_per_moto.htm ) dovrebbero aver raccolto l'eredità della disabike come adattamenti moto.
Questi sono a Firenze.

Spero che possano rendere felice il tuo amico!!!
Commento di: Cuki4ever il 21-01-2011 17:07
PLESSO BRACHIALE!!! Quando ho letto, nel tuo racconto di vita, queste due parole mi si è gelato il sangue! Ai più, forse non dirà molto, ma... a chi ha provato cosa vuol dire dare un ordine specifico al braccio, alla mano, ad un solo dito e non ricevere al benchè minima risposta... beh... dice tanto.
Mi consolo. Posso dire di essere molto e molto più fortunato di te, perchè la mia agonia è durata SOLO sette mesi, avendo solo stirato il plesso brachiale del braccio sinistro, ma posso capirti.
Nel mio caso, ero in sella al mio sogno, la mia "EX", una GSX-R 750 K3, gialla e nera, sognata dalla notte dei tempi e goduta un anno e mezzo, prima che un cretino alticcio sterzasse in modo deciso, nel momento preciso in cui stavo cominciando il sorpasso, a circa 70-80 kmh. La mia fortuna è stata che, per l'occasione, ero vestito al top, con la tuta intera, il casco delle grandi occasioni gli stivali e il paraschiena, doppio (visto che indossavo quello da mettere e un'imbottitura era già presente nella schiena della tuta.).
L'uscita veloce era già finita, dopo due temporali e il prossimo arrivo a casa. Ma il destino non aveva ancora scoccato la sua freccia. Secondo di tre moto, Claudio, per primo, passa le tre macchine che procedono a circa 40 kmh. E' il mio turno. Passo la Classe A, ma arrivando dietro la Panda, improvvisamente quanto inaspettatamente questa sterza decisamente in sorpasso mentre sto arrivando io, circa mezzo metro dietro. Istintivamente sterzo, freno e scivolo a terra!!! La moto s'incastra sotto il guard-rail mentre io "salto" 8-10 metri avanti, MENTRE NON SOPRAGGIUNGE NESSUNO (se non fosse stato così, ci sarebbero altri qua a scrivere al mio posto!). Ma... non è tutto!!! La Panda accelera e lascia prestamente la zona, mentre mio cugino, sulla terza moto, mi soccorre.
All'ospedale mi viene dato l'esito dei primi esami: stiratura del plesso brachiale, guaribile in venti giorni. Sollevato!
Non vi dico cosa pensai quando dopo un mese di terapie, massaggi, stimolazioni e quant'altro, cercavo di vedere il minimo movimento di un braccio... non mio.
Solo per fortuna e per aver indossato una tuta in pelle con protezioni, dopo sette mesi ero "quasi" quello di prima, con movimenti, a tutt'oggi, dopo oltre 4 anni, al 95%.
L'automobilista della Classe A inseguì la Panda per una buona decina di km, prima di riuscire a fermare la fuga di chi, con noncuranza, non si era accorto di niente!!!
Ora, dopo che sono "guarito" e che mi hanno pagato le spese e il danno fisico, sono ancora in causa col "tizio", solo perchè voglio che paghi per l'omissione di soccorso, atto deplorevole di vigliaccheria.
Ti faccio tanti auguri e spero d'incontrarti in un raduno qua o là. A presto, E! Cuki4ever
Davvero emozionante!
Commento di: Playboy89 il 24-03-2011 02:42
Mi sono davvero commosso! non sto scherzando!
è davvero incredibile dove la nostra Passione, e non a caso maiuscola, per
le nostre moto ci possa portare!
non voglio avere la presunzione di dire che capisco come ti sei sentito,
poichè hai avuto un problema davvero più grosso del mio, ma mi sento
vicino a te a ottobre dell'anno scorso ho avuto un incidente e ci ho lasciato
due legamenti cadendo male! ora dopo l'attesa, l'operazione e tutta la riabilitazione
posso finalmente anch'io ritornare a guidare la mia piccolina!
è passato davvero poco in confronto a te però per me è stata lo stesso un eternità!
la grande voglia di ritornare in sella mi dava la forza per resistere al dolore quando il ginocchio
non arrivava nemmeno a 30 gradi di flessione.
e non ti dico le notti, insonni, che ho passato a ricordare i miei giretti domenicali con gli amici.
finisco col dire che ti stimo davvero tanto da quello che hai scritto si capisce che sei una persona
ed in particolare un motociclista davvero speciale! Speriamo di incontrarci in pista prima o poi!!!
XD XD XD XD
Commento di: Aronnefz8 il 20-05-2011 13:16
Questo tuo post mi ha davvero emozionato.... Sei un grande...
Commento di: Benzo88 il 23-05-2011 12:33
mi sono commosso tanto... sei un eroe...
Commento di: Benzo88 il 23-05-2011 12:34
mi sono commosso tanto... sei un eroe...
Commento di: XxDENNIxXBOYxX il 28-05-2011 13:07
Non ho parole..che uomo!!che forza!!che determinazione nell inseguire il sogno!!grazie per la lezione di vita..DAVVERO!!
Commento di: Silvano11 il 04-06-2011 13:34
Ho la pelle d'oca.... Meraviglioso!!! ...e commovente allo stesso tempo......eccolo..uno che è riuscito a vincere sul proprio destino...con la forza di un uragano....qualcuno direbbe che sei davvero coraggioso, ma per me questo è dimostrare di avere 2 palle grandi così!!!
Un pò ti ammiro lo sai?....credo proprio che ci voglia davvero tanta forza per riuscire a combattere una battaglia così....Grande...grande davvero!! :)
Lamps ;)
Commento di: JO74 il 05-06-2011 23:31
Innanzitto un mea culpa per aver letto l'articolo solo ora...
Che dire... Sono letteralmente senza parole...
Sei un esempio di determinazione, tenacia, forza di volontà e chi più ne ha più ne metta...
Sei un grande...!! Ti ammiro davvero...
Jo
Commento di: thules985 il 12-06-2011 21:30
sei un poeta
Commento di: Akravidas il 13-06-2011 23:37
Complimenti per la tenacia ed il coraggio!
Sei stato veramente un grande UOMO !!!

Motociclisti si nasce...e non c'è nessuna cosa al mondo che possa farti cambiare rotta!
Motociclisti, strana Meravigliosa gente....
Commento di: GodlikeRX il 20-06-2011 22:05
Ti ammiro veramente, ho i brividi dopo aver letto il tuo articolo. Grazie per averlo condiviso.
Commento di: Nico1982 il 29-06-2011 09:01
Che storia emozionante...
Davvero stima e rispetto per quello che hai passato e per il tuo carattere esemplare, la tenacia e la determinazione che hai mostrato è davvero di pochi...

LAMPS!
Commento di: Neophyte il 10-07-2011 16:30
Non ho parole per dirti quanto ti ammiro, non è semplice fare quello che sei riuscito a fare tu, hai dato prova non solo di una forza d'animo immensa, ma anche di cosa significa veramente essere un motociclista e della passione che ci distingue dalla massa, credo che questo articolo lo dovrebbero leggere tutti quelli che non sanno fare altro che giudicarci, definendoci solo persone senza cervello che non fanno altro che correre per la stada.
crazie per aver condiviso la tua storia, ogni volta che avrò un problema, piccolo o grande che sia, mi ricorderò di come tu hai saputo rialzarti e tornare a vivere...
Lamps...
Commento di: evgeni il 25-08-2011 00:46
complimenti ragazzo.....ben tornato...
Commento di: ziowilly il 04-12-2011 20:13
Davvero complimenti per la forza e la dimostrazione dell'amore per le 2 ruote. Il testo che hai scritto é fantastico e ti auguro con tutto il cuore di continuare a coltivare la passione, e come stai facendo, non arrenderti mai :')
Commento di: Saso253 il 08-12-2011 12:44
Non ci sono parole... basta leggere questo articolo e gli unici commenti che puoi fare sono occhi gonfi di gioia e lacrime e un sorriso... enorme... Non ti sei arreso, la tua passione è stata più forte di qualunque altro dolore e sconforto... E' da ammirare, è da scolpire su pietra ciò che vuoi dire quì! Io ho vissuto quasi la stessa esperienza, nel mio piccolo, ma non mi sono arreso e quando ho lasciato la moto per uno scooter, 2 settimane dopo l'ho ripresa perchè non ce la facevo più. Penso che nella vita siano queste le cose che ti fanno davvero capire se hai passione o no... E la tua non è semplice passione amico, tu senza la moto non puoi vivere ed è un dato di fatto. Mi hai emozionato molto, grazie!

Lamps!
Commento di: Ospite il 04-03-2012 18:26
Leggo solo ora questo articolo: bellissimo ed emozionante...
Commento di: ssj1985 il 07-03-2012 02:51
Da far leggere a chiunque pensi, anche solo per un istante, ad arrendersi davanti ad una difficoltà. Grazie davvero.
Commento di: Sportcity4road il 03-04-2012 15:11
Mamma mia, è un articolo davvero toccante... Non sapevo - nè mi sarei mai aspettato - minimamente che qualcuno su questo forum potesse aver passato quel genere di pene, e leggere un articolo come questo dà davvero tanta forza.
Ti ammiro per la forza e la tenacia che hai avuto in tutti questi anni; e ti abbraccio virtualmente, con affetto.
Commento di: paolo674 il 11-04-2012 23:40
Sei un grande,la tua forza danimo è esemplare mi ricordero di questa storia quando avrò bisogno di una carica di ottimismo.
Commento di: yamafz6 il 23-04-2012 11:06
sei un grande..
sai come si dice al motoclub che frequento "chi ama la moto è nostro fratello"
ciao fratello biker :-)
Commento di: Maurizio60 il 29-04-2012 07:52
Mi hai fatto venire la pelle d'oca!!! Non ero a conoscenza di questa cosa.. già la mia stima verso di te Aldo è tanta... da oggi lo è ancor di più!!!

E' proprio vero che la passione per la moto e l'andare in moto guarisce gran parte dei malanni, sia fisici che della nostra anima.

Un grande abbraccio!!!
Commento di: MoMbe il 31-05-2012 21:19
Ciao, scrivo, sebbeno un pò in ritardo, perchè mi trovo in una situazione in certi tratti simile alla tua, e quando ho finito di leggere l'articolo, mi sono quasi scese le lacrime (dalla gioia!)
Ho avuto recentemente a causa di una malattia grosse complicazioni al braccio destro (per fortuna solo la spalla è interessata) e più o meno all'età in cui successe a te. Potrò tornare in sella per fortuna, e in periodi non troppo lunghi in confronto ai tuoi, ma l'attesa mi sembra comunque interminabile.
Che dire, dopo la tua dimostrazione di forza di volontà e coraggio, ho una marcia in più.
Mi hai dato fiducia e speranza, e se qualche volta ho dubitato del fututo, bhè, ora non lo farò più.

Grazie mille

V
Commento di: one111 il 02-07-2012 16:45
La passione per le due ruote è davvero insuperabile ,,, grande Aldo....
Commento di: viking80 il 30-09-2012 20:40
i miei moti di gioia nel sentire la tua passione per le moto mi fa dimenticare quanto qualunquismo e poca passione animi da troppo tempo questo stile di vita che e' la moto , il motociclismo ha bisogno di persone cosi' e non di sbruffoni similpiloti chiaccheroni che animano sia i forum che il mondo delle 2 ruote in genere . spero di avere l' onore un giorno di conoscerti
con amicizia viking
Commento di: moropazzo96 il 01-11-2012 12:55
Ciao Aldo, ho 17 anni e la tua storia mi ha toccato molto.. Quand'ero piccolino mio zio morì in moto, lo trovarono ai lati della strada tra le piante, lo portatono in ospedale ma era troppo tardi.. Morì a causa di un polmone bucato, ma se riusciva a salvarsi sarebbe rimasto comunque su una sedia a rotelle.. Non si sa come sia successo, ma si pensa che sia stata una macchina a tagliargli la strada.. Fin da piccolo sognavo di essere come mio zio, un Motociclista! E da qualche mese ci sono riuscito, ho preso una Yamaha r125 4t, non è veloce come le vecchie 2 tempi, ma comunque divertente per piegare e fare qualche giretto.. Sono contento per te che hai ripreso la tua passione grazie alla TECNOLOGIA e penso che il futuro sia basato appunto su di essa. Ci becchiamo per strada compagno Motociclista, Lampssssss Lamps Lamps
Commento di: Chry44 il 01-11-2012 14:47
Leggendo una volta.. non mi capacitavo.. cosi ho riletto per la seconda volta...! Beh, che dire.. ti sto scrivendo con le lacrime..di gioia forse.. Per chi non si arrende mai alle difficoltà più ardue che ci destina la nostra vita..! Sei e sarai un punto di riferimento per noi tutti..! Credo sia il discorso più bello che possa avere questo forum e non solo. Ora non mi resta che augurarti, ancora tanti e tanti km insieme alla tua amata.. e mi raccomando.. ginocchio in terra... Up

Sei un Grande..! Un Lamps..!
Commento di: Britzz il 11-12-2012 16:39
Una delle storie più belle ed emozionanti che ho letto, per fortuna col lieto fine.
Stima e ammirazione infinite, complimenti vivissimi
Commento di: TantaRoba il 14-12-2012 19:08
non avevo mai letto la tua storia....fino a 10 minuti fa per me eri solo il moderatore iper cazzuto Mr. Green dei topic "pistate", quello molto saggio Up , molto esperto Cool ma anche molto rompiscatole ASD che mi cancella i messaggi spam e mi bastona giustamente se esco dal seminato.......
Adesso....adesso sei sempre quello di prima ma con tutta la mia più sincera ammirazione!!! Abbraccio Abbraccio Abbraccio

esempio da seguire! Up

Gianluca.
Commento di: MercurioRm il 11-01-2013 22:43
leggo solo ora la tua storia..credo di intuire che tu sia di roma...

beh mi hai fatto commuovere..
Commento di: d3stroyah il 12-05-2013 13:04
respect. Più persone così.
Commento di: ebiker il 21-05-2013 16:46
Che dirti Aldo, Che dirti di nuovo rispetto a quello che è già stato detto negli anni dai tanti amici che hanno letto questa incredibile storia?!
Anche io di Roma, anche io ritornato in sella dopo 15 anni con una gioia incredibile e con la sensazione di essere sceso di sella solo una settimana prima.. nel mio caso il fermo non dipeso da eventi negativi ma da scelta.

Come quasi tutti coloro che mi hanno preceduto, ho letto il tuo racconto di un fiato... emozionandomi ad ogni risultato positivo che ottenevi e per ogni gioia che provavi.
Ci hai fatto quasi sentire te!
Grazie per quello che hai fatto, grazie per avercelo voluto condividere e grazie per averci dimostrato che la forza di volontà ha una potenza incredibile.

Un abbraccio anche se non ci conosciamo fisicamente.
Enrico

PS: per curiosità.. la mia storia invece potrebbe iniziare con "Prima in su" :-)
Commento di: randagio il 02-07-2013 16:43
non troppe parole una storia iniziata male, ma finita bene grazie alla tua tenacia e sicuramente all' aiuto che ti ha dato la persona che ti ti sta accanto.il tutto condito dal tuo amore per la moto
auguroni di cuore ciaoooooooooooo
Commento di: FRED1979 il 05-08-2013 11:51
Grande Petrus!

Ho appreso solo adesso il tutto, rimango sorpreso dalla volontà e determinazione di voler tornare in sella, e poi ci sei riuscito!

Complimenti sei una persona da ammirare.

Federico

Commento di: diabloftazmania il 01-11-2013 10:41
ricorda fratello una fenice rinasce sempre dalle sue ceneri Lamps Lamps Lamps
Commento di: futuro222 il 07-03-2014 23:16
mi sono venuti i brividi.... Applause Applause Applause Applause questa si che è passione!!
Commento di: Aenima il 28-05-2014 22:10
Ciao Aldo, son passati anni da quando hai postato questo articolo e stasera son capitato per sbaglio tra queste righe.
Non sono uno dal cuore tenero ma...ammetto che mi hai riempito il cuore.
E' impossibile comprendere a pieno il duro e lungo calvario che hai passato ma...leggere della tua rinascita mi ha fatto sentire di nuovo la speranza.
Spero che in questi 6 anni la Ninja ti abbia accompagnato in tante pieghe e tanti viaggi.

Buona strada FRATELLO
Commento di: matteoberetta il 07-07-2014 11:55
grandissimo...stima assoluta
Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked Doppio Lamp Naked
Commento di: kolivanov84 il 14-07-2014 14:15
Capitato adesso su questo tuo post.
Ti stimo tantissimo, hai avuto una forza incredibile, ti stimo davvero tanto.
Commento di: Tutina il 01-09-2014 16:06
Ciao Aldo,

La mia prima moto fù un Italjet50 a 5 anni... la mia ultima una RS250... poi un camion che era in un posto dove nn doveva stare mi tolse la mia gamba destra ma non la nostra Passione, quella mai, quella che lega tutti quelli che... sono come noi, matti dentro!!!

Io non ti posso fare troppi complimenti... ;-D ...come vedi scorrazzo su un 900... ;-D sarebbe come farli a me

Conosci www.diversamentedisabili.it mi hanno dato un grosso aiuto... ci si vede in pista!!!

Giulio.
Commento di: Petrus il 01-09-2014 17:20
Certo, seguo Emiliano da quando ha iniziato il suo progetto di DiDi, fino alla gara del Mugello pochi giorni fa, quando è arrivato in Toscana anche il mio "paesano" Alan Kempster... Eh si, paesano perché da quasi un anno vivo nella terra dei canguri e per il momento, e causa tutto il casino che consegue il trasloco a 16.000 km di distanza per il momento sono senza moto, anche se conto di andare fra non troppo tempo a Phillip Island (spero...).
Buone pistate!
Commento di: Tutina il 02-09-2014 08:10
Wow!!! Hai traslocato in una gran bella terra...
Grazie, un forte abbraccio.
Commento di: Ospite il 30-01-2016 23:15
Aldo leggo il tuo articolo solo ora perchè nuovo Bimbo7. Grazie per il tuo articolo.......la passione per la moto può fare tanto!
"Motociclisti, strana e meravigliosa gente".... ed i veri Romani Doppio Lamp Naked ormai solo in Australia! Buon vento S.P.Q.R., Roberto
Commento di: ercole910 il 31-01-2016 11:54
Petrus..... scusa solo oggi ho letto il tuo articolo di anni fa`....non ho parole....
comunque hai avuto la forza di continuare.. Saluti Ercole910
Commento di: raf5 il 01-09-2016 15:48
sei un grande ............................. CIAO Raf Very Happy