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Bianchi Bernina 125 [aiuto per restauro]
16262570
16262570 Inviato: 4 Gen 2022 18:17
 



piod ha scritto:
Per quanto riguarda il fissaggio del manubrio continuo a trovare foto con la piastra e fissaggi come il mio Bernina, addirittura anche il Bernina 1° serie mah!....
Segno che i manuali non sono la bibbiaImmagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert .
Per le forcelle 1° e 2° tipo ho verificato, ci saranno una ventina di particolari identici ma dulcis in fundo
tutta la diatriba della discussione era nata dal mollone interno e dal numero di ordinazione è identica
N° 83.2024.11 e la stessa molla era presente anche nella 1° serie.


Come ho fatto notare dalle foto che ho postato la lunghezza degli steli a mio avviso sembra diversa e se cambia quella molto probabilmente cambia anche la lunghezza della molla interna. Poi per il resto contento tu delle tue convinzioni e dei tuoi restauri fatto sta che se io possedevo una Bernina la rimettevo come da documentazione.
 
16262572
16262572 Inviato: 4 Gen 2022 18:22
 

Bianchi ha scritto:
Ultimo messaggio.
Io prima di un restauro mi documento sempre presso il registro storico. Solo che sono più di 50 anni che smonto e rimonto moto ( non sono un meccanico faccio tutt'altro nella vita).
Come lo sapevo? Mi sono documentato e ho posseduto entrambe le versioni.


Non per sminuirti, ma ogni mezzo e diverso quindi bisogna SEMPRE documentarsi prima di mettere mano.
E anche per me questo e l'ultimo messaggio.
 
16262575
16262575 Inviato: 4 Gen 2022 19:12
 

antonio62 ha scritto:
Come ho fatto notare dalle foto che ho postato la lunghezza degli steli a mio avviso sembra diversa e se cambia quella molto probabilmente cambia anche la lunghezza della molla interna. Poi per il resto contento tu delle tue convinzioni e dei tuoi restauri fatto sta che se io possedevo una Bernina la rimettevo come da documentazione.

Antonio, se tu conosci un pò il mondo della meccanica, automotive, macchine automatiche, macchine utensili, dovresti sapere che se a un pezzo corrisponde un codice, dietro c'è un disegno meccanico ben preciso quindi se i manuali dicono MOLLA 83.2024.11 e se questo codice compare nei vari manuali di moto diverse vuol dire che il ricambio è uguale per tutte le moto, sennò lo chiamavano molla pera, molla mela o molla banana. 0509_banana.gif
 
16263112
16263112 Inviato: 9 Gen 2022 15:39
 

piod ha scritto:
Per quanto riguarda il fissaggio del manubrio continuo a trovare foto con la piastra e fissaggi come il mio Bernina, addirittura anche il Bernina 1° serie mah!....
Segno che i manuali non sono la bibbia

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.
Per le forcelle 1° e 2° tipo ho verificato, ci saranno una ventina di particolari identici ma dulcis in fundo
tutta la diatriba della discussione era nata dal mollone interno e dal numero di ordinazione è identica
N° 83.2024.11 e la stessa molla era presente anche nella 1° serie.

Ti rispondo adesso in quanto di roba da chiarire ce ne sarebbe a valanga e solo al pensiero mi passa la voglia pure di scrivere.
Allora punto
1. Io lo ripeterò fino all’infinito che la documentazione non basta possederla, ma bisogna anche saperla interpretare. Puoi possedere tutta la documentazione che vuoi ma se non apri gli occhi ti attacchi al tram.
2. La Bernina come ti ho già scritto in un post precedente ne hanno fatte due serie, MA NON E LA FORCELLA che fa distinguere una serie da un'altra serie, MA SONO LE MODIFICHE FATTE AL MOTORE che fanno distinguere un modello da un altro. Nel catalogo ricambi viene specificato chiaramente che dal numero di telaio motore 183.001 la moto subisce delle modifiche al motore e quindi passerebbe come seconda serie, ma questo riguarda solo il motore non la forcella. Se vai a vedere la forcella non dice nulla a riguardo sul numero motore telaio da cui va montata il secondo tipo. Quindi trovare montata una forcella primo tipo o secondo tipo e indifferente. Pero se si vuole essere pignoli e si e abbastanza svegli la data di stampa del catalogo può darti una dritta, in quanto la forcella secondo tipo fu montata dal 1960 (io posseggo il catalogo ricambi del 1960) in poi perché nel catalogo ricambi del febbraio del 1959 (posseggo anche questo) non la riporta, quindi tutte le Bernina immatricolate dal 1960 in poi potrebbero montare entrambe le forcelle.
3. Poi, la foto della Bernina colorazione azzurra l’ipotesi di una modifica successiva e più probabile in quanto già il manubrio non e originale.
4. La Bernina colore Rosso potrebbe essere originale, ma io la considero come MODELLO ORIGINALE, MA NON UFFICIALE in quanto non si trova riscontro con la documentazione ufficiale e non e il prImo esempio che trovo. Tu lo sapevi che gli ultimi scudo del sudo pima serie montavano il serbatoio del seconda serie? Guido mi aveva accennato in un post precedenti di questa cosa poi ne ho avuto conferma trovando una foto dell’epoca in Bianco e nero. E ti faccio ancora un altro esempio, tu lo sapevi che i primi Tonale del 1955 montavano il serbatoio del Pordoi? parole confidate da un altro concessionario Bianchi di cui mi ha mostrato anche una foto in Bianco e nero, poi sempre nell’estate dello stesso anno venne presentato il GT con serbatoio diverso. Ecco questi sono tutti classici esempi di MODELLI ORIGINALI MA NON UFFICIALI, uscivano dalla casa così, ma non ce nessun riscontro con la documentazione ufficiale. Allora se vuoi rispettare la storia le si lasciano o restaurano come si trovano, altrimenti se si vuole la TARGA ORO ASI a mio avviso bisogna rispettare la documentazione. Ecco bisogna fare però molta attenzione alle modifiche dell’epoca fatte dai proprietari. Perché come ho già scritto sopra quella azzurra e più probabile che e stata modificata dal proprietario in quanto non ha neanche il manubrio originale, mentre quella rossa probabilmente e uscita così visto che il manubrio e ancora il suo.
5. Altro punto non bisogna fare confusione con l’anno di presentazione del modello e con l’anno di messa in produzione.
6. A te risulta lo stesso codice riguardante la molla, ma attenzione non e la REGOLA, di solito se lo stesso pezzo viene leggermente modificato il codice rimane invariato quindi la molla potrebbe essere anche più lunga o più corta.
7. Una mia ipotesi e: che per l’ultimo modello di Mendola ci sia un catalogo ricambi a parte in quanto già QUATTRO particolari cambiano tra cui MANUBRIO, ATTACCO DEL MANUBRIO, SERBATOIO E DISEGNO DELLA FORCELLA rispetto al Mendola N del 1956 fino al 1960.E non mi venite a dire che non cera tempo per stampare o aggiornare i cataloghi perché posseggo documentazione stampata nel gennaio del 1964 quindi…
 
16263151
16263151 Inviato: 9 Gen 2022 23:36
 

Anzi e più giusto chiamarli modelli originali transitori ma non ufficiali così si capisce meglio.
 
16264051
16264051 Inviato: 15 Gen 2022 1:09
 

Aggiornamento
Mi e giunta informazione che la Bianchi stampo nel 1963 altra documentazione riguardante la Bernina 125cc e la moto venne rinominata Bernina 63.
Molto probabilmente venne aggiornato il catalogo ricambi riportando il terzo tipo di forcella.
Se avrò la fortuna di recuperare anche questa ultima documentazione dove riporta il terzo tipo di forcella vi aggiornerò in modo da ufficializzare anche questa versione di Bernina. Dubito che furono fatte modifiche anche al motore quindi per il momento di versioni ufficiali di Bernina ne esistono due. Se poi volete approfondire di più sull’argomento siete liberi di interpellare l’ASI o il registro storico, io mi tiro fuori in quanto preferisco lo studio autodidatta, trovo più soddisfazioni a scoprirmele da solo le cose vista la passione che ho per questo marchio.
 
16264054
16264054 Inviato: 15 Gen 2022 8:41
 

C era pure questa

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e questa

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16264066
16264066 Inviato: 15 Gen 2022 12:20
 

Il mio studio al momento si concentra solo sui modelli in produzione e che erano in VENDITA e vi dico già che solo lo studio di queste ce tanta roba da chiarire. Per il resto su quelle da corsa o prototipi la concentrazione e minore. Non so se i due modelli esposti sopra si potevano trovare in vendita dal concessionario. Per quella da cross so che la fecero anche con il motore del tonale, ora la mia domanda è: era in vendita in un concessionario o era solo dedicata per le gare da cross? Ripeto il mio interessamento al momento e solo per quelle che erano in vendita.
 
16264071
16264071 Inviato: 15 Gen 2022 13:15
 

Il modello cross era in vendita solo per i corridori che correvano con le moto di proprietà, non mi risulta che fosse disponibile dai concessionari per tutta la clientela ( un po' come il tonale cross).
L altra fu presentata al salone di Milano insieme al modello LV ( quello con il serbatoio bianco e nero) indicandola come futuro modello sport, ma in bianchi preferirono mettere in produzione il modello L V con il classico telaio a doppia culla perché l altro pensavano che non riscontrasse il favore della clientela.
 
16264083
16264083 Inviato: 15 Gen 2022 15:09
 

Quindi stiamo parlando di due modelli che non furono mai messi in vendita al semplice privato. A parte le foto in bianco e nero e testimonianze di persone dell'epoca, documentazione ufficiale disponibile per i concessionari e i meccanici non ce né. Sicuramente ci sarà documentazione riservata alla casa madre riguardante al progetto delle due moto e basta. Soltanto che adesso dove cera il vecchio stabilimento ci sono dei condomini quindi addio scartoffie.
 
16264087
16264087 Inviato: 15 Gen 2022 16:01
 

La documentazione storica è nelle mani del registro storico per quel che ne so io
 
16264091
16264091 Inviato: 15 Gen 2022 16:30
 

Se tutta la documentazione riservata alla casa madre riguardante al progetto delle due moto e riuscita a recuperarla il registro storico, in giro non si troverà più nulla.
 
16264116
16264116 Inviato: 15 Gen 2022 22:52
 

Ecco invece il prototipo del progetto iniziale

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16264117
16264117 Inviato: 16 Gen 2022 0:08
 

La mia domanda e: dove hanno preso gli editori di questo libro queste immagini? Questi sono documenti riservati della casa madre. Comunque dalla versione messa in produzione e vendita ce una bella differenza. Il faro anteriore incorporato nei foderi forcella e in stile RUMI. E interessante la cosa, se mi dici il nome del libro me lo compro.
 
16264144
16264144 Inviato: 16 Gen 2022 8:55
 

Si anche io ho una foto del prototipo, venne accantonata per motivi di costi della messa in produzione.
Comunque il registro storico ha tutta la documentazione riguardo alle moto del dopoguerra compresa la Bernina. Non so da quale libro l hai prese tu le foto, qualcosa è accennato sul libro di Sandro Colombo ( le moto della bianchi) e anche nel libro Edoardo bianchi di Antonio gentile.. Ma ne parlano poco ( quasi niente)
L ingegnere Sandro Colombo ho lavorato in bianchi in quel periodo prima di lino tonti e Antonio Gentile è uno dei fondatori del registro storico
 
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