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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Piega con freno di avanti leggermente pinzato [cosa succede]
628482
628482 Inviato: 9 Set 2006 9:16
 

Alex-5 ha scritto:


ecco ... mi sono preso del ridicolo ... anzi sono uno fuori luogo ...
visto che la maggioranza dice di non frenare in curva causa possibili pericoli ... mi inchino.
luca valli ad usare in pista i freni con la moto piegata!


icon_biggrin.gif dai, l'ho appena detto: non radicalizziamo. neanche per scherzo! 0509_pernacchia.gif
 
807586
807586 Inviato: 2 Nov 2006 16:07
 

Quoto in pieno il pensiero di de_corsa. Non è molto "furbo" guidare in strada senza prendersi degli opportuni margini di sicurezza, ma non è questo il motivo del mio intervento, che, invece, voleva mettere in evidenza che, mentre i principi generali valgono, appunto, in generale, poi ci sono i comportamenti, tra loro anche molto diversi, delle varie moto.
Infatti, una leggera moto sportiva avrà meno problemi ad effettuare una manovra simile. Questo lo dico perchè ho potuto constatare di persona quanto è pericoloso sbagliare l'ingresso in curva con una moto di oltre 200 Kg, che si alzerà e tirerà dritto nella migliore delle ipotesi, altrimenti si stenderà inesorabilmente a terra. Più la moto è pesante e maggiore deve essere l'accuratezza di valutazione della velocità di entrata in curva, perchè minori saranno le possibilità di intervento.
Lamps
 
808314
808314 Inviato: 2 Nov 2006 18:36
 

de_corsa ha scritto:
... io considero ridicolo... anzi, diciamo fuori luogo già usare tute con saponette e gomme racing al di fuori delle piste...


Certo... così quando cadi anche piano oppure ti toccano e ti fanno volare poi ti devono trapiantare la pelle dal culo alle gambe perchè non ne hai più a coprire la carne. La tuta andrebbe messa anche se si va piano, almeno si hanno le gambe coperte... e per quanto riguarda le gomme racing, dipende. Gomme fatte apposta per la pista (tipo uno che conosco che monta slick intagliate a mano per il giro domenicale in coppia icon_eek.gif ) sono esagerate, ma gomme morbide fatte per la strada no, almeno ti perdonano di più gli errori (ad esempio proprio l'entrare in curva ancora frenato e aprire il gas con un po' troppa veemenza etc etc).
 
809157
809157 Inviato: 2 Nov 2006 21:10
 

Mentre leggevo avevo in mente di puntualizzare questo:
Citazione:
2) l'effetto autoaddrizzante durante una frenata in curva dipende principalmente dal profilo della gomma anteriore: ci sono gomme che causano un raddrizzamento della moto in frenata ed altre che sono completamente esenti da questo fenomeno.


in effetti la mia con le Diablo non produce alcun effetto auto-radrizzante, anche se a dire il vero, per testare questa possibilità ho dovuto forzarmi di frenare a moto piegata, cosa che non faccio mai o quasi mai... tra l'altro la guida che descrive il nostro buon De_Corsa, pare la mia, io entro sempre con un pò di acceleratore (anche se non è un due tempi icon_lol.gif ) e decido quando è il momento di "uscire" dando gas...in effetti io inclino poco la moto, rimango abbastanza aderente al corpo della moto e gioco di acceleratore per effettuare le curve (nel senso che imposto una traiettoria che mi porterebbe ad essere troppo interno, quasi a cadere nella linea di corda...poi la "tiro fuori" sfruttando la veemenza del motore... icon_wink.gif

Mi sento di dire che la cosa fondamentale per correre (in sicurezza) è quella di fare le traiettorie giuste in primis...e armonizzare bene la trazione del proprio mezzo e relativa aderenza (considerando anche e sopratutto i trasferimenti di carico) con l'uso intelligente di acceleratore (molto) e freno (poco icon_lol.gif )...per il resto...al di là della "libidine" a grattar saponette...su strada la posizione più o meno appesa non ritengo influenzi più di tanto la prestazione ultima (prestazione intesa come il minor tempo possibile per percorrere un tratto di strada, preferibilmente curvilineo), ma è anche vero che il pilota, per entrare in sintonia col mezzo deve sentirsi a proprio agio, quindi se per voi correre significa appendervi, ed appesi vi trovate bene, fate bene a far così... io mi sento, quando provo a stare fuori dalla moto, come non fossi un "tutt'uno" con lei..e quindi non mi piace il feedback che ne ricavo...se lo faccio è per puro diletto e mai quando cerco la prestazione...tanto il ginocchio a terra, in certi casi, ci arriva anche stando dritti in sella... magari insieme alle alette.... icon_wink.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati



(anche non sporgendosi tanto si può piegare parecchio...la moto importa poco...è il pilota che ci si deve adattare! icon_wink.gif )
 
810654
810654 Inviato: 3 Nov 2006 9:26
 

Quello che puntualizzi JT è giusto!

ognuno deve adottare la posizione di guida più consona al suo modo di portare la moto, quella in cui instaura un maggior feeling con il mezzo!

Io, per es, tendo ad uscire almeno con una chiappa fuori dalla sella ed a ruotare il piede per buttare fuori il ginocchio..ma lo faccio quasi automaticamente, senza sforzare nulla e senza cercare il ginocchio a terra (che in qualche curva arriva, ma non è un essere tirato per toccare).
D'altra parte, tendo a piegare il meno possibile la moto in curva.

Con una guida in sella (come la tua) sarai costretto a parità di velocità in curva a piegare un po' di più, ma ne guadagnerai in feeling e sensazioni che le gomme e la moto ti trasmettono!

icon_wink.gif
 
810859
810859 Inviato: 3 Nov 2006 11:25
 

Miscia ha scritto:
de_corsa ha scritto:
... io considero ridicolo... anzi, diciamo fuori luogo già usare tute con saponette e gomme racing al di fuori delle piste...


Certo... così quando cadi anche piano oppure ti toccano e ti fanno volare poi ti devono trapiantare la pelle dal culo alle gambe perchè non ne hai più a coprire la carne. La tuta andrebbe messa anche se si va piano, almeno si hanno le gambe coperte... e per quanto riguarda le gomme racing, dipende. Gomme fatte apposta per la pista (tipo uno che conosco che monta slick intagliate a mano per il giro domenicale in coppia icon_eek.gif ) sono esagerate, ma gomme morbide fatte per la strada no, almeno ti perdonano di più gli errori (ad esempio proprio l'entrare in curva ancora frenato e aprire il gas con un po' troppa veemenza etc etc).


Miscia io rispetto le tue idee ma non il tuo modo d'interpretare gli scritti altrui: sei un lettore superficiale e travisi il senso delle cose.
e non è la prima volta che lo noto.

non l'avrò specificato abbastanza ma io ho parlato di "tuta con saponette" nel senso dell'inutilità delle saponette su strada, non della tuta.
e figurati che parli con uno che non usa la moto d'estate perché non è a suo agio senza adeguate protezioni: sono o non sono d'accordo con te?


quanto alle gomme ultra-aderenti da utilizzare su strada bisognerebbe ragionare sempre in modo relativo e non assoluto! mi spiego:

una gomma molto aderente avrà pure lei un limite di aderenza, no?

bene: solo che questo limite è più ampio rispetto ad una gomma meno performante.

visto che la gran parte degli appassionati di guida sportiva godono della stessa solo se viaggiano sul filo del limite dell'aderenza disponibile (almeno io guido così e non credo di essere l'unico) ai fini della sicurezza ciò significa solo che con una gomma più aderente, una volta che superiamo questo limite o intervenga un altro fattore destabilizzante, l'unica garanzia che abbiamo è quella di cadere ad una velocità SUPERIORE, non quella di non cadere.

il fatto di perdonare gli errori in curva neanche sussiste, proprio perché con una gomma più aderente gli errori avvengono a velocità superiori e a superiori inclinazioni.
e con inclinazioni superiori la componente centrifuga è più elevata e le perdite di aderenza diventano via via più repentine e meno gestibili.
 
811181
811181 Inviato: 3 Nov 2006 12:53
 

jt ma sei tu il cinghialone sulla 1200 ? icon_biggrin.gif

una gomma racing si monta per diversi motivi, non perchè fa moda,
ed una gomma ha un range di utilizzo più ristretto.
Va scaldata molto, e va tenuta calda, le racing disperdono calore molto velocemente, e il calore rimane sulla circonferenza di contatto, a differenza di una gomma stradale che irradia il calore verso l'esterno del battistrada.
Non godono l'asfalto freddo, e umido.
Ri cito quello che dice de_corsa, avendo più grip, sale la velocità. ma diminuisce il margine di correzzione.
Io ad esempio al momento sulla mia monto delle supercorsa pro sc2, ma non perchè le montano tutti, ma per il mio stile di guida e per la mia velocità è quella che mi consente di guidare in maniera più sicura, ora le sostituirò con delle gomme stradali tipo diabblo, visto il calo della temperatura, perchè ora le sc2 sono diventate pericolose, cioè offrono meno sicurezza rispetto ad una stradale.

Strana coincidenza, anche io guido facendo le curve tenendo in tiro il motore. Deriverà dalle moto anni '80?
 
811282
811282 Inviato: 3 Nov 2006 13:23
 

de_corsa ha scritto:
Miscia ha scritto:
de_corsa ha scritto:
... io considero ridicolo... anzi, diciamo fuori luogo già usare tute con saponette e gomme racing al di fuori delle piste...


Certo... così quando cadi anche piano oppure ti toccano e ti fanno volare poi ti devono trapiantare la pelle dal culo alle gambe perchè non ne hai più a coprire la carne. La tuta andrebbe messa anche se si va piano, almeno si hanno le gambe coperte... e per quanto riguarda le gomme racing, dipende. Gomme fatte apposta per la pista (tipo uno che conosco che monta slick intagliate a mano per il giro domenicale in coppia icon_eek.gif ) sono esagerate, ma gomme morbide fatte per la strada no, almeno ti perdonano di più gli errori (ad esempio proprio l'entrare in curva ancora frenato e aprire il gas con un po' troppa veemenza etc etc).


Miscia io rispetto le tue idee ma non il tuo modo d'interpretare gli scritti altrui: sei un lettore superficiale e travisi il senso delle cose.
e non è la prima volta che lo noto.

non l'avrò specificato abbastanza ma io ho parlato di "tuta con saponette" nel senso dell'inutilità delle saponette su strada, non della tuta.
e figurati che parli con uno che non usa la moto d'estate perché non è a suo agio senza adeguate protezioni: sono o non sono d'accordo con te?


quanto alle gomme ultra-aderenti da utilizzare su strada bisognerebbe ragionare sempre in modo relativo e non assoluto! mi spiego:

una gomma molto aderente avrà pure lei un limite di aderenza, no?

bene: solo che questo limite è più ampio rispetto ad una gomma meno performante.

visto che la gran parte degli appassionati di guida sportiva godono della stessa solo se viaggiano sul filo del limite dell'aderenza disponibile (almeno io guido così e non credo di essere l'unico) ai fini della sicurezza ciò significa solo che con una gomma più aderente, una volta che superiamo questo limite o intervenga un altro fattore destabilizzante, l'unica garanzia che abbiamo è quella di cadere ad una velocità SUPERIORE, non quella di non cadere.

il fatto di perdonare gli errori in curva neanche sussiste, proprio perché con una gomma più aderente gli errori avvengono a velocità superiori e a superiori inclinazioni.
e con inclinazioni superiori la componente centrifuga è più elevata e le perdite di aderenza diventano via via più repentine e meno gestibili.


Scusa io sarò un lettore superficiale ma tu allora non ti sai esprimere. Se dici che è inutile utilizzare "tuta con saponette" non ti riferisci solo alle saponette ma anche alla tuta. Se avessi detto che è inutile l'utilizzo delle saponette su strada allora io non avrei potuto travisare le tue parole. Per te il significato della frase è chiaro visto che lo hai scritto tu, io quando non è chiaro interpreto nel modo più logico.
Per quanto riguarda le gomme racing invece posso dirti che guidando allo stesso modo con una gomma normale e una bella morbida hai molta più sicurezza con quella morbida. Se poi tu ed altri godete ad andare in moto solo al limite dell'aderenza della gomma è un problema vostro e non dovreste allora proprio mettere piede in strada se non con un paio di ruote da bicicletta icon_confused.gif
PS: Specifico che anche a me piace questo tipo di guida ma mai mi è venuto in mente di tirare in quel modo in strada e quando sono su strade aperte al traffico evito di testare l'aderenza massima delle gomme icon_smile.gif
 
811453
811453 Inviato: 3 Nov 2006 14:17
 

de_corsa ha scritto:
Miscia ha scritto:
de_corsa ha scritto:
... io considero ridicolo... anzi, diciamo fuori luogo già usare tute con saponette e gomme racing al di fuori delle piste...


Certo... così quando cadi anche piano oppure ti toccano e ti fanno volare poi ti devono trapiantare la pelle dal culo alle gambe perchè non ne hai più a coprire la carne. La tuta andrebbe messa anche se si va piano, almeno si hanno le gambe coperte... e per quanto riguarda le gomme racing, dipende. Gomme fatte apposta per la pista (tipo uno che conosco che monta slick intagliate a mano per il giro domenicale in coppia icon_eek.gif ) sono esagerate, ma gomme morbide fatte per la strada no, almeno ti perdonano di più gli errori (ad esempio proprio l'entrare in curva ancora frenato e aprire il gas con un po' troppa veemenza etc etc).


Miscia io rispetto le tue idee ma non il tuo modo d'interpretare gli scritti altrui: sei un lettore superficiale e travisi il senso delle cose.
e non è la prima volta che lo noto.

non l'avrò specificato abbastanza ma io ho parlato di "tuta con saponette" nel senso dell'inutilità delle saponette su strada, non della tuta.
e figurati che parli con uno che non usa la moto d'estate perché non è a suo agio senza adeguate protezioni: sono o non sono d'accordo con te?


quanto alle gomme ultra-aderenti da utilizzare su strada bisognerebbe ragionare sempre in modo relativo e non assoluto! mi spiego:

una gomma molto aderente avrà pure lei un limite di aderenza, no?

bene: solo che questo limite è più ampio rispetto ad una gomma meno performante.

visto che la gran parte degli appassionati di guida sportiva godono della stessa solo se viaggiano sul filo del limite dell'aderenza disponibile (almeno io guido così e non credo di essere l'unico) ai fini della sicurezza ciò significa solo che con una gomma più aderente, una volta che superiamo questo limite o intervenga un altro fattore destabilizzante, l'unica garanzia che abbiamo è quella di cadere ad una velocità SUPERIORE, non quella di non cadere.

il fatto di perdonare gli errori in curva neanche sussiste, proprio perché con una gomma più aderente gli errori avvengono a velocità superiori e a superiori inclinazioni.
e con inclinazioni superiori la componente centrifuga è più elevata e le perdite di aderenza diventano via via più repentine e meno gestibili.


allora perchè non usare saponette al posto delle gomme?così se cadi almeno cadi piano......e cosa c'è di più brutto che piegare con la moto??molto meglio non inclinarsi neanche!!!ma che ci stai a fare te su una moto se non ti piace neanche piegare???
 
811784
811784 Inviato: 3 Nov 2006 15:30
 

ElGatto, forse hai perso qualche pezzetto...

Si parla di guida stradale che prevederebbe l'applicazione di un codice della strada dove la sicurezza viene in primis.
Il fatto di affermare che la strada non è una pista e quindi bisognerebbe usarla come tale non ha niente a che vedere con la parte piacevole della guida sportiva che se estremizzata può essere tanto gradevole quanto pericolosa.

Il discorso di De_Corsa è riferito ad un aspetto puramente tecnico:

Una gomma più è morbida (in strada come in pista) più ha reazioni brusche e difficilmente controllabili da parte del pilota che prova ad avvicinare quel limite.
Pertanto una gomma molto morbida ad uso stradale sarà una sicurezza in più SOLO PER CHI SI TIENE UN BUON MARGINE DI SICUREZZA, mentre per chi fa' della strada una pista diventa una condizione più pericolosa proprio perchè quando la gomma perde aderenza lo fa' talmente velocemente e bruscamente che non si ha neanche il tempo di capire cosa sia successo.
 
811870
811870 Inviato: 3 Nov 2006 15:53
 

Miscia ha scritto:
Scusa io sarò un lettore superficiale ma tu allora non ti sai esprimere. Se dici che è inutile utilizzare "tuta con saponette" non ti riferisci solo alle saponette ma anche alla tuta. Se avessi detto che è inutile l'utilizzo delle saponette su strada allora io non avrei potuto travisare le tue parole. Per te il significato della frase è chiaro visto che lo hai scritto tu, io quando non è chiaro interpreto nel modo più logico.
Per quanto riguarda le gomme racing invece posso dirti che guidando allo stesso modo con una gomma normale e una bella morbida hai molta più sicurezza con quella morbida. Se poi tu ed altri godete ad andare in moto solo al limite dell'aderenza della gomma è un problema vostro e non dovreste allora proprio mettere piede in strada se non con un paio di ruote da bicicletta icon_confused.gif
PS: Specifico che anche a me piace questo tipo di guida ma mai mi è venuto in mente di tirare in quel modo in strada e quando sono su strade aperte al traffico evito di testare l'aderenza massima delle gomme icon_smile.gif


per quanto riguarda il tema del topic mi rifaccio a quanto esposto da musio e da sandro76 che, anche grazie alla loro competenza in materia non hanno avuto difficoltà a capire (e sottoscrivere) ciò che ho detto.
e l'esperienza e la competenza sanno qualcosa in più della teoria da smanettone.

quindi è inutile che aggiunga altro.

parliamo invece di logica pura:
sia dal punto di vista di analisi logica che di logica matematica se si parla dell'oggetto "tuta con saponette" si parla esclusivamente di una "tuta con saponette" e non solo di tuta.

come dire che stò parlando del binomio (t+s) e non solo del valore (t)
e io ho detto che (t+s) è inutile, non che è inutile (t)

QUESTA è logica, mentre la tua è solo un'interpretazione... come dire eusa_think.gif icon_exclaim.gif ah, ecco: SUPERFICIALE!
 
811908
811908 Inviato: 3 Nov 2006 16:02
 

musio ha scritto:
...Strana coincidenza, anche io guido facendo le curve tenendo in tiro il motore. Deriverà dalle moto anni '80?


l'esperienza non è acqua,
eusa_think.gif e guarda un pò, siamo proprio noi di lungo corso a vederla così icon_wink.gif
 
811946
811946 Inviato: 3 Nov 2006 16:10
 

de_corsa ha scritto:
Miscia ha scritto:
Scusa io sarò un lettore superficiale ma tu allora non ti sai esprimere. Se dici che è inutile utilizzare "tuta con saponette" non ti riferisci solo alle saponette ma anche alla tuta. Se avessi detto che è inutile l'utilizzo delle saponette su strada allora io non avrei potuto travisare le tue parole. Per te il significato della frase è chiaro visto che lo hai scritto tu, io quando non è chiaro interpreto nel modo più logico.
Per quanto riguarda le gomme racing invece posso dirti che guidando allo stesso modo con una gomma normale e una bella morbida hai molta più sicurezza con quella morbida. Se poi tu ed altri godete ad andare in moto solo al limite dell'aderenza della gomma è un problema vostro e non dovreste allora proprio mettere piede in strada se non con un paio di ruote da bicicletta icon_confused.gif
PS: Specifico che anche a me piace questo tipo di guida ma mai mi è venuto in mente di tirare in quel modo in strada e quando sono su strade aperte al traffico evito di testare l'aderenza massima delle gomme icon_smile.gif


per quanto riguarda il tema del topic mi rifaccio a quanto esposto da musio e da sandro76 che, anche grazie alla loro competenza in materia non hanno avuto difficoltà a capire (e sottoscrivere) ciò che ho detto.
e l'esperienza e la competenza sanno qualcosa in più della teoria da smanettone.

quindi è inutile che aggiunga altro.

parliamo invece di logica pura:
sia dal punto di vista di analisi logica che di logica matematica se si parla dell'oggetto "tuta con saponette" si parla esclusivamente di una "tuta con saponette" e non solo di tuta.

come dire che stò parlando del binomio (t+s) e non solo del valore (t)
e io ho detto che (t+s) è inutile, non che è inutile (t)

QUESTA è logica, mentre la tua è solo un'interpretazione... come dire eusa_think.gif icon_exclaim.gif ah, ecco: SUPERFICIALE!


Se t+s è inutile e t è una parte di t+s allora anche t è inutile. Avresti allora dovuto dire che solo s è inutile. Ma vabbè, io sono superficiale e non capisco e tu ti stai arrampicando sugli specchi.
Seconda cosa non fare di tutta l'erba un fascio. Se metti delle gomme sportive e morbide non vuol dire che devi per forza andare come un pazzo. Puoi dirlo tu, può dirlo Sandro, può dirlo il Papa ma rimane il fatto che nessuno di voi possiede la verità assoluta, quindi il mio discorso da smanettone da bar è valido quanto il tuo da super-esperto almeno finchè non mi dimostri scientificamente che TUTTI quelli che mettono gomme morbide in moto poi le sfruttano al limite su strada... buona fortuna icon_wink.gif
 
812172
812172 Inviato: 3 Nov 2006 16:53
 

tanto per tornare alla domanda iniziale vorrei esprimere un modestissimo parere:
secondo me entrare pinzati in un curva non serve a nulla e non è per nulla redditizio. E' molto meglio anticipare la staccata di qualche metro e arrivare a impostare la curva puliti: in questo modo si avrà, oltre che un margine di sicurezza, anche la possibilità di aprire prima. Per me una delle regole principali è:
Quando entri in curva devi avere già fatto tutto e cioè già aver raggiunto la velocità giusta per entrare ed essere già nella posizione di guida che terrai per tutta la percorrenza della curva stessa.
 
812197
812197 Inviato: 3 Nov 2006 16:59
 

Miscia ha scritto:


1) Se t+s è inutile e t è una parte di t+s allora anche t è inutile. Avresti allora dovuto dire che solo s è inutile.


Ma vabbè, io sono superficiale e non capisco e tu ti stai arrampicando sugli specchi.
Seconda cosa non fare di tutta l'erba un fascio. Se metti delle gomme sportive e morbide non vuol dire che devi per forza andare come un pazzo. Puoi dirlo tu, può dirlo Sandro, può dirlo il Papa ma rimane il fatto che nessuno di voi possiede la verità assoluta, quindi il mio discorso da smanettone da bar è valido quanto il tuo da super-esperto almeno finchè non mi dimostri scientificamente che TUTTI quelli che mettono gomme morbide in moto poi le sfruttano al limite su strada... buona fortuna icon_wink.gif


1) mi sembrava scontato precisare che nessuno si appiccica le saponette sulle ginocchia nude: sei tu che cerchi di arrampicarti su degli specchi perché non vuoi ammettere che non avevi capito il senso.
e non perché sei scemo ma perché leggi in modo superficiale: a volte capita anche a me, anche se di rado.
ad ogni modo (t+s) è un oggetto matematico diverso da (t) e quindi il tuo ragionamento non sta su.

2) non è necessaria una dimostrazione scentifica di quel tipo: basta sapere, e questa è una certezza scentifica, che:

- una gomma troppo sportiva per il contesto in cui viene utilizzata può non andare nemmeno in temperatura e comunque rimane più sensibile ad eventuali tracce di umido sull'asfalto.

- la perdita di aderenza di una gomma è tanto più repentina quanto superiore è la sua aderenza fino al momento del distacco (dipende da un fenomeno di "sgranamento" della mescola dall'asfalto e dalla componente centrifuga in gioco)

- aumentando il limite di aderenza può far si che anche chi non ha intenzione di sfruttarne le caratteristiche si trovi a viaggiare più veloce.

le tre osservazioni - scentifiche - di cui sopra sono molto importanti ai fini della sicurezza: sei tu che devi dimostrarmi il contrario.
 
812215
812215 Inviato: 3 Nov 2006 17:03
 

oldwolf ha scritto:
tanto per tornare alla domanda iniziale vorrei esprimere un modestissimo parere:
secondo me entrare pinzati in un curva non serve a nulla e non è per nulla redditizio. E' molto meglio anticipare la staccata di qualche metro e arrivare a impostare la curva puliti: in questo modo si avrà, oltre che un margine di sicurezza, anche la possibilità di aprire prima. Per me una delle regole principali è:
Quando entri in curva devi avere già fatto tutto e cioè già aver raggiunto la velocità giusta per entrare ed essere già nella posizione di guida che terrai per tutta la percorrenza della curva stessa.


0509_up.gif SIAMO pienamente d'accordo con te, ma solo quelli da una certa età(*) in su... icon_rolleyes.gif

*) età o esperienza, perché a volte non sono gli anni...
 
812272
812272 Inviato: 3 Nov 2006 17:16
 

oldwolf ha scritto:
tanto per tornare alla domanda iniziale vorrei esprimere un modestissimo parere:
secondo me entrare pinzati in un curva non serve a nulla e non è per nulla redditizio. E' molto meglio anticipare la staccata di qualche metro e arrivare a impostare la curva puliti: in questo modo si avrà, oltre che un margine di sicurezza, anche la possibilità di aprire prima. Per me una delle regole principali è:
Quando entri in curva devi avere già fatto tutto e cioè già aver raggiunto la velocità giusta per entrare ed essere già nella posizione di guida che terrai per tutta la percorrenza della curva stessa.


Io non ha ancora espresso il mio parere quindi mi riallaccio e quoto oldwolf, almeno fino ad un certo punto..

Certamente per la strada (dove bisognerebbe fare soli i turisti) nella guida sportiveggiante è comunque sconsigliato esagerare quindi proprio tendo ben presente il fattore pericolo sarebbe meglio prevenirlo entrando in curva ad una velocità inferiore a quella limite, frenando qualche metro prima ed ottimizzando la percorrenza cosa ben più sicura che entrare a proiettile che non ci da' margine di sicurezza alcuno. Io poi predico bene e razzolo male.. infatti dopo aver venduto l'R1 da strada ho comprato un dominator dell'88 pensando che la tipologia di moto mi impedisse certe manovre... ho dovuto vendere anche quella (ero un pericolo pubblico ambulante nonostante non ho mai fatto incidenti).

In pista il discorso cambia completamente, in pista ci si va' per abbassare i tempi al giro quindi... bisogna entrare pinzati.

1) Se rilasciamo i freni prima della corda vuol dire che siamo entrati piano
2) Se rilasciamo i freni prima dell'inserimanto la moto si alza davanti e per la maggiore avancorsa fatichiamo ad inserire finendo larghi.
3) Le gomme da pista offrono un grip esagerato che ci permette di entrare veramente con velocità esagerate in curva.

Ovvio che si parla di guida al limite e che quindi superato il limite si cade, bisogna stare molto attenti e prendersala comoda nella ricerca del miglioramento.
 
812340
812340 Inviato: 3 Nov 2006 17:31
 

sandro76 ha scritto:
In pista il discorso cambia completamente, in pista ci si va' per abbassare i tempi al giro quindi... bisogna entrare pinzati.

1) Se rilasciamo i freni prima della corda vuol dire che siamo entrati piano
2) Se rilasciamo i freni prima dell'inserimanto la moto si alza davanti e per la maggiore avancorsa fatichiamo ad inserire finendo larghi.
3) Le gomme da pista offrono un grip esagerato che ci permette di entrare veramente con velocità esagerate in curva.



non sono d'accordo... per niente.
Non mi saltare addosso icon_redface.gif : può essere che le mie esperienze siano ormai datate( correvo in Campionato italiano nel 1986) ma per me entrare pinzati è inutile anche in pista(ovviamente parlo di moto stradali non di Motogp) e contesto il fatto che la moto pinzata sia più facile da inserire ....è vero che l'avancorsa diminuisce quando la forcella è compressa, ma in compenso tutto il peso del complesso moto+pilota grava sull'avantreno e questo riduce di molto la maneggevolezza..... detto questo mi ritiro in buon ordine da vecchietto quale sono...
 
812442
812442 Inviato: 3 Nov 2006 17:59
 

Seconda cosa non fare di tutta l'erba un fascio. Se metti delle gomme sportive e morbide non vuol dire che devi per forza andare come un pazzo. Puoi dirlo tu, può dirlo Sandro, può dirlo il Papa ma rimane il fatto che nessuno di voi possiede la verità assoluta, quindi il mio discorso da smanettone da bar è valido quanto il tuo da super-esperto almeno finchè non mi dimostri scientificamente che TUTTI quelli che mettono gomme morbide in moto poi le sfruttano al limite su strada... buona fortuna icon_wink.gif[/quote]


Provo a spiegartelo a mio modo:
una gomma come i supercorsa pro sc (1/2/3) per lavorare correttamente e non mollarti di colpo, anno bisogno di tenere una temperatura di esercizio dai 60 agli 80 gradi centigradi sui fianchi, (motivo per cui si chiamano gomme da pista e si scaldano con le termocoperte)
ovviamente per mantenere questa temperatura ci deve essere un certo attrito tra gomma e asfalto.
La stessa gomma la portiamo in una strada di montagna, ci vorranno grosso modo un 6/7 km, quindi curve e controcurve solo per PORTARE in temperatura le gomme. Da qui deriva il serpentone che si fà con la moto prima incominciare un passo, l'avrai visto un migliaio di volte, per non trovarsi a terra alla prima semicurva.
Ti spiego anche il perchè, queste gomme hanno pochissimo silicio (quello che fà scaldare e mantenere calda una gomma) tu fai 30 km prima di raggiungere il tuo passo preferito, risultato sulla parte centrale di gomma la temperatura sarà salita oltre gli 80 gradi e la gomma brucia ( in gergo si spiattella) e nei bordi avremmo circa 30 gradi, rispetto a quanto sopra insufficienti per garantire grip e forzare il ritmo.
Poi sono gomme con scolpitura solo centrale, in curva, cioè in appoggio non hanno nessuna riga per scolare: umido acqua ecc.
E perdono temperatura velocemente, ti fermi al bar, ti fumi una sigaretta e riparti e sono già quasi fredde.
Indicate da giugno alla fine di agosto.

Gomma sportiva ma stradale, tipo diablo
alto contenuto di silicio (si scalda anche con asfalto a zero gradi) grandi sfoghi sul battistrada.
Una particolare conformazione per estrarre il calore verso i bordi.
Cioè fai 100 km di autostrada (e la gomma non brucia e non si spiattella perchè al centro ha una mescola più dura) senza fare una curva e ti trovi i bordi caldi in temperatura, che è più bassa di una gomma di pista, per questo portandole in pista le bruci.
 
812536
812536 Inviato: 3 Nov 2006 18:25
 

oldwolf ha scritto:
sandro76 ha scritto:
In pista il discorso cambia completamente, in pista ci si va' per abbassare i tempi al giro quindi... bisogna entrare pinzati.

1) Se rilasciamo i freni prima della corda vuol dire che siamo entrati piano
2) Se rilasciamo i freni prima dell'inserimanto la moto si alza davanti e per la maggiore avancorsa fatichiamo ad inserire finendo larghi.
3) Le gomme da pista offrono un grip esagerato che ci permette di entrare veramente con velocità esagerate in curva.



non sono d'accordo... per niente.
Non mi saltare addosso icon_redface.gif : può essere che le mie esperienze siano ormai datate( correvo in Campionato italiano nel 1986) ma per me entrare pinzati è inutile anche in pista(ovviamente parlo di moto stradali non di Motogp) e contesto il fatto che la moto pinzata sia più facile da inserire ....è vero che l'avancorsa diminuisce quando la forcella è compressa, ma in compenso tutto il peso del complesso moto+pilota grava sull'avantreno e questo riduce di molto la maneggevolezza..... detto questo mi ritiro in buon ordine da vecchietto quale sono...



Adesso non ti aggredisco... TI MANGIO PROPRIO!!! icon_mrgreen.gif

Detto senza mezzi termini: HO RAGIONE IO!! giusto per essere chiari, aperti alle opinioni altrui e democratici. 0509_dito.gif

Scherzo naturalmente.. non mi importa niente che le mie idee vengano condivise o no (tanto ho ragione io).

Dunque io non so ai tuoi tempi come funzionavano le moto quindi parlo solo per le ciclistiche attuali, ora se non entri pinzato non fai i tempi e non c'è verso.

E' vero come dici tu che in staccata il peso è tutto sull'anteriore ed è proprio qui che devi essere a posto di ciclistica, che ti permetta di avere una moto agile anche in quella condizione.
Per fari un esempio, io ad inizio satgione ho avuto un sacco di problemi porprio perchè la mia moto non mi permetteva di entrare stretto anche durande la staccata, era lenta a scendere in piega, imprecisa e non dava sicurezza. Pian piano abbiamo alzato l'anteriore e cmbiato molle fino a quando non riuscivo ad inserire come volevo (per la cronaca corro con una moto più alta dell'originale di 25mm e con delle molle che a confronto delle originali sembrano da camion). Ora è diventata un rasoio in quel frangente tanto che in staccata riesco ad essere quasi a livello dei primi ora ho altri problemi ovviamente che vanno dal centro curva e che me li porto dietro in uscita ma questo è un altro discorso.

Se molli il freno anteriore prima di inserire non paga, vuoi perchè per effettuare la manovra in quella maniera devi frenare molto prima (si tratta di metri ma che sommati ad ogni curva fanno un sacco di tempo perso), vuoi perchè rilasciando i freni subito prima dell'inserimento devi aspettare che la forcella si fermi dalla fluttuazione prima di riuscire ad inserire correttamente.

Per avere quindi una guida che paga quindi il punto di centro curva a gas costante deve tendere allo zero per quanto possibile, più questo punto è grande e più si perde tempo a cincischiare col gas.
Da tenere presente che ogni curva è mondo a se stante ma in un semplice curva formata da rettilineo-curva-rettilineo per ottimizzarla bisogna arrivare con una velocità tale che al momento del rilascio dei freni è automaticamente già ora di ridare gas o quasi (estremizzando questo concetto si arriva a "spigolare").

Ciao ciao

PS. Non contraddirmi ai più! MAI! MAI! MAI!
Muaaahhahahahahahha!!!!! icon_wink.gif
 
812587
812587 Inviato: 3 Nov 2006 18:37
 

sandro76 ha scritto:


Dunque io non so ai tuoi tempi come funzionavano le moto



0509_mitra.gif con questa frase mi hai fatto sentire ancora più sorpassato icon_twisted.gif

non credo che avrò la voglia di rimettermi a studiare.....
0510_sad.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
 
812604
812604 Inviato: 3 Nov 2006 18:40
 

oldwolf ha scritto:
sandro76 ha scritto:


Dunque io non so ai tuoi tempi come funzionavano le moto



0509_mitra.gif con questa frase mi hai fatto sentire ancora più sorpassato icon_twisted.gif

non credo che avrò la voglia di rimettermi a studiare.....
0510_sad.gif icon_lol.gif icon_lol.gif


Muaahahahha!!! Sorpassato un corno, cambiano i tempi, cambiano i mezzi, cambiano tutto, ma la passione rimane tale per l'eterno
 
812710
812710 Inviato: 3 Nov 2006 19:08
 

oldwolf ha scritto:
sandro76 ha scritto:


Dunque io non so ai tuoi tempi come funzionavano le moto



0509_mitra.gif con questa frase mi hai fatto sentire ancora più sorpassato icon_twisted.gif

non credo che avrò la voglia di rimettermi a studiare.....


caro oldwolf, ho il pelo più grigio del tuo (in senso figurato ma... insomma sono più vecchio, ecco icon_rolleyes.gif ) ma devo convenire col "giovane" (rispetto a noi) sandro76 che in pista - a prescindere dagli effetti che la manovra può avere sull'assetto - si guadagna qualcosa in più a portarsi un pò di frenata in curva!
ed anche su strada è così (ho disputato gare sia in pista che in salita)
solo che sulle strade... aperte al traffico è più sicuro continuare a guidare come abbiamo sempre fatto...

ciò è vero anche per il solo fatto che nel percorso di approccio alla corda la moto deve percorrere un traiettoria iperbolica ("a chiudere") che non viene "naturale" se non avviene durante una decelerazione.
allo stesso modo, se una volta alla corda non si accelera si rimane alla corda o... si cade verso l'interno icon_smile.gif

icon_exclaim.gif ma attenzione: ciò è valido solo nell'affrontare curve a velocità medio-basse: diciamo fino a 130-140Km/h
al di sopra di questo limite comincia un margine d'incertezza in cui entrambi i metodi possono rivelarsi convenienti e lo saranno in base alle caratteristiche della curva, della moto e perfino della spaziatura dei rapporti!
e lo rimarranno (entrambi convenienti) fino al punto in cui, diciamo dai 190Km/h in su misurati alla corda, le traiettorie ideali non diventeranno così tonde da rendere sconveniente decelerare in fase d'ingresso e converrà invece percorrere TUTTA la traiettoria impostata col gas aperto
(magari, però... non troppo! icon_wink.gif )
 
813313
813313 Inviato: 3 Nov 2006 21:29
 

Ecco... le curve >190km/h rimangono un pò più famigliari al mio "modus guidandi" icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
In fondo queste tanto idolatrate curve..se scomposte...non sono altro che brevi rettilinei.. icon_wink.gif


xMusio: Non ho la zx12r modello 2002, non è rossa, non porto gli occhiali...per il resto (la stazza) sono abbastanza vicino al "cinghialone" in oggetto (peso 110kg con tuta, casco e stivali... icon_wink.gif )
 
814117
814117 Inviato: 4 Nov 2006 0:39
 

sandro76 ha scritto:
oldwolf ha scritto:
tanto per tornare alla domanda iniziale vorrei esprimere un modestissimo parere:
secondo me entrare pinzati in un curva non serve a nulla e non è per nulla redditizio. E' molto meglio anticipare la staccata di qualche metro e arrivare a impostare la curva puliti: in questo modo si avrà, oltre che un margine di sicurezza, anche la possibilità di aprire prima. Per me una delle regole principali è:
Quando entri in curva devi avere già fatto tutto e cioè già aver raggiunto la velocità giusta per entrare ed essere già nella posizione di guida che terrai per tutta la percorrenza della curva stessa.


Io non ha ancora espresso il mio parere quindi mi riallaccio e quoto oldwolf, almeno fino ad un certo punto..

Certamente per la strada (dove bisognerebbe fare soli i turisti) nella guida sportiveggiante è comunque sconsigliato esagerare quindi proprio tendo ben presente il fattore pericolo sarebbe meglio prevenirlo entrando in curva ad una velocità inferiore a quella limite, frenando qualche metro prima ed ottimizzando la percorrenza cosa ben più sicura che entrare a proiettile che non ci da' margine di sicurezza alcuno. Io poi predico bene e razzolo male.. infatti dopo aver venduto l'R1 da strada ho comprato un dominator dell'88 pensando che la tipologia di moto mi impedisse certe manovre... ho dovuto vendere anche quella (ero un pericolo pubblico ambulante nonostante non ho mai fatto incidenti).

In pista il discorso cambia completamente, in pista ci si va' per abbassare i tempi al giro quindi... bisogna entrare pinzati.

1) Se rilasciamo i freni prima della corda vuol dire che siamo entrati piano
2) Se rilasciamo i freni prima dell'inserimanto la moto si alza davanti e per la maggiore avancorsa fatichiamo ad inserire finendo larghi.
3) Le gomme da pista offrono un grip esagerato che ci permette di entrare veramente con velocità esagerate in curva.

Ovvio che si parla di guida al limite e che quindi superato il limite si cade, bisogna stare molto attenti e prendersala comoda nella ricerca del miglioramento.
quoto quanto scritto da Sandro, anche se come età sono mooolto più vicino a oldwolf.........
Ho "girato" in pista per quasi un decennio, prima di smettere nel 2003, dopo un atterraggio a 230 h. in pieno rettilineo........(unico mio vero incidente) e sono contento di potermi "intromettere" nella discussione.
Se (in pista) non entri pinzato vuol dire che sei arrivato "corto", che invece di staccare, per ipotesi ai 150, hai staccato ai 200, ed hai perso 2-3 decimi. In una pista come il Mugello su un giro avresti mangiato 2" solo in ingressi in curva.......

P.S. però l'inizio del topic diceva : cosa succede ad entrare pinzati in curva e credo fosse inteso in strada...... e non ho letto di nessuno che ha parlato di chiusura dello sterzo o chiusura dell'anteriore, cosa che si può verificare pinzando con troppa decisione ed essendo già in piega.......

Mandi a tutti.
 
815114
815114 Inviato: 4 Nov 2006 14:41
 

Capiroxi ha scritto:

P.S. però l'inizio del topic diceva : cosa succede ad entrare pinzati in curva e credo fosse inteso in strada...... e non ho letto di nessuno che ha parlato di chiusura dello sterzo o chiusura dell'anteriore, cosa che si può verificare pinzando con troppa decisione ed essendo già in piega...


icon_exclaim.gif come no, solo che era implicito nel discorso che facevamo sul margine di correzione, e quindi sulla sicurezza che verrebbero a mancare, su strada, adottando questa tecnica di guida. icon_wink.gif
 
817350
817350 Inviato: 5 Nov 2006 10:48
 

Mi sono dimenticato di specificare un piccolo dettaglio icon_redface.gif io correvo in sport production con un Suzuki Rg500 gamma e cioè un 2 tempi.....nessuno di noi entrava mai pinzato, anche perchè le gomme di allora( io usavo metzeler Me99 mescola sport) e la sezione ridicola dei cerchi del Gamma non ti davano un'impronta a terra e un aderenza sufficiente per entrare pinzato.... da noi si entrava a gas chiuso ritardando il più possibile l'ingresso in maniera da raddrizzare la moto e aprire il gas prima possibile.....il Gamma con la ciclistica originale imposta dal regolamento si guidava così.
Probabilmente quella guida mi è rimasta nel sangue con la sola differenza che oggi in entrata tengo il motore leggermente in tiro....
Comunque siccome continuo a sentirmi "giovane dentro" alla prima buona occasione proverò a mettere in pratica i vostri consigli
grazie di tutto
lamps
 
817446
817446 Inviato: 5 Nov 2006 11:24
 

oldwolf ha scritto:
Mi sono dimenticato di specificare un piccolo dettaglio icon_redface.gif io correvo in sport production con un Suzuki Rg500 gamma e cioè un 2 tempi.....nessuno di noi entrava mai pinzato, anche perchè le gomme di allora( io usavo metzeler Me99 mescola sport) e la sezione ridicola dei cerchi del Gamma non ti davano un'impronta a terra e un aderenza sufficiente per entrare pinzato.... da noi si entrava a gas chiuso ritardando il più possibile l'ingresso in maniera di aprire il gas prima possibile.....il Gamma con la ciclistica originale imposta dal regolamento si guidava così.


icon_smile.gif si, anch'io guidavo così la RD, ma...

eusa_think.gif ...scusa ma la 99 si montava al posteriore: all'anteriore non usavi la sua degna compagna, la ME33 Laser (quella scolpita a spina di pesce, per intenderci)?!?
la usavo anch'io in Sport Production nel 1989 (tu in che anno hai disputato il campionato? magari abbiamo fatto le stesse gare! - però io facevo la "oltre 500")
sopratutto in gare veloci come quelle disputate a Pergusa (EN, oltre 150Km/h di media) ricordo che la ME33 mi permetteva di entrare FORTEMENTE pinzato (sezione gomma ant.: 110/80 - 17)

immagini visibili ai soli utenti registrati



Vallelunga 21 05 89,
è difficile notarlo ma davanti si riconosce la traccia dell'ME33

Ultima modifica di de_corsa il 5 Nov 2006 11:29, modificato 1 volta in totale
 
817464
817464 Inviato: 5 Nov 2006 11:29
 

si si davanti avevo il laser in mescola sport quello che aveva la spalla liscia ah ah davanti 120/80/16 e dietro un ridicolo 130/90/17 icon_redface.gif
probabilmente era un questione di canali dei cerchi da noi ti assicuro che NESSUNO entrava pinzato
io correvo nell'86 nella classe fino a 600cc praticamente era un monomarca suzuki. Le classi nell'86 erano 125/350/fino a 600/oltre 600
 
817489
817489 Inviato: 5 Nov 2006 11:36
 

oldwolf ha scritto:
si si davanti avevo il laser in mescola sport quello che aveva la spalla liscia ah ah davanti 120/80/16 e dietro un ridicolo 130/90/17 icon_redface.gif
io correvo nell'86 nella classe fino a 600cc praticamente era un monomarca suzuki. Le classi nell'86 erano 125/350/fino a 600/oltre 600


icon_biggrin.gif ecco, mi pareva (ho inserito una correzione, mentre hai postato tu, nella quale sostengo che l'ME33 mi permetteva di... rileggi il post^^^)

e allora non ci siamo incontrati, in pista: io sono riuscito a correre in Sport Pro che avevo già 30anni!!
e, per pura coincidenza, risultai iscritto al campionto col #30 senza averlo scelto, e disputai la prima gara a Magione il giorno del mio 30simo compleanno!!
però non è stato quello il numero che mi ha portato più fortuna!
 
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