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Vespa PX [accensione elettronica ed anticipo variabile]
5177346
5177346 Inviato: 22 Lug 2008 13:53
Oggetto: Vespa PX [accensione elettronica ed anticipo variabile]
 

Da richiesta di un mio amico, ci siamo messi a parlare di accensione elettronica ad anticipo variabile.
Il problema è capire come funziona quella originale.
In riferimento allo schema:
Link a pagina di Rigacci.org
mi stavo chiedendo questo:
come funziona l'accensione elettronica?
Se non ho capito male c'è il pick-up che rileva il punto fisso (non so se l'anticipo di tot gradi, o il p.m.s.), il segnale viene trasferito alla centralina che genera la tensione per la scintilla.
In pratica, quando viene raggiunto il punto fisso, x esempio 21°, il pick-up (filo rosso?) manda un segnale alla centralina (alimentata tramite filo verde?) che lo converte in scintilla per la candela.
Magari qualcuno può gentilmente confermare e/o smentire quanto appena detto.
Qualora ci sia la possibilità di realizzare un'anticipo variabile, in base al numero di giri, come si fa a sapere quale è il valore di anticipo ideale?
Grazie!

P.S.
La doppia accensione della candela, come funziona?
 
5189316
5189316 Inviato: 23 Lug 2008 13:31
 

lo schema ha l'impianto di una vespa T5, non px... icon_wink.gif
comunque sono quasi uguali.

l'elettronica non è mai stata il mio forte, ma molto tempo fa ho montato un Vespatronik, su una special.

in parole povere funziona così:

lo puoi collegare al computer, dove lui ha già installate 4 (mi pare) curve di anticipo standard, e una la puoi fare tu.

L'accensione variabile varia l'anticipo al variare del numero di giri della vespa.

non ci sono molti criteri fissi, prova le 4 curve, prendi quella che va meglio, e modificala personalizzandola.
devi andare a tentativi.

In ogni caso si migliorano sia le prestazioni della vespa (grazie al peso del volano, che puoi scegliere da 1.6 o da 1 kg), sia la sua affidabilità in quanto la candela scoppia sempre al momento giusto.


P.S.:
La doppia accensione è in pratica il DOPPIO SCOPPIO della candela.
il primo scoppio è quello "normale", che crea combustione e abbassa il pistone, il secondo avviene subito dopo e serve a bruciare quelle piccole parti di miscela normalmente rimaste "incombuste".
Ciò migliora la bruciatura della miscela, previene incrostazioni e tappamenti allo scarico e al cilindro.

spero di essere stato chiaro, ripeto che l'elettronica non è il mio forte. icon_wink.gif
 
5210771
5210771 Inviato: 25 Lug 2008 12:15
 

zucchi13 ha scritto:

non ci sono molti criteri fissi, prova le 4 curve, prendi quella che va meglio, e modificala personalizzandola.
devi andare a tentativi.

[...] sia la sua affidabilità in quanto la candela scoppia sempre al momento giusto.


Al di là dell'elettronica:
1) se ho le 4 curve al limite trovo quella che va meglio delle 4, ma nulla di più, visto che non sono "specifiche" per il carburatore, cilindro, volano, etc. etc. che ho installato io
2) anche supponendo che la Vespa sia tutta originale, c'è senz'altro differenza tra un anticipo di 20° e 22° a tot mila giri, anche se io guidandola non la noto: come posso sapere se è meglio a 20° o a 22°?
3) non ricordo bene se la "mappa" presenta un andamento decrescente con l'aumentare dei giri (28° a 800 giri/min per poi salire fino a 15° a 15000 giri/min) o se presenta un massimo (28° a 800 giri/min, per poi crescere a 15° a 7000 giri/min, per poi decrescere nuovamente a 25° a 15000 giri/min).

Comunque, che la candela scoppi al momento giusto, lo decido io, il problema è come!
 
5212336
5212336 Inviato: 25 Lug 2008 14:06
 

greenstrike ha scritto:


Al di là dell'elettronica:
1) se ho le 4 curve al limite trovo quella che va meglio delle 4, ma nulla di più, visto che non sono "specifiche" per il carburatore, cilindro, volano, etc. etc. che ho installato io
2) anche supponendo che la Vespa sia tutta originale, c'è senz'altro differenza tra un anticipo di 20° e 22° a tot mila giri, anche se io guidandola non la noto: come posso sapere se è meglio a 20° o a 22°?
3) non ricordo bene se la "mappa" presenta un andamento decrescente con l'aumentare dei giri (28° a 800 giri/min per poi salire fino a 15° a 15000 giri/min) o se presenta un massimo (28° a 800 giri/min, per poi crescere a 15° a 7000 giri/min, per poi decrescere nuovamente a 25° a 15000 giri/min).

Comunque, che la candela scoppi al momento giusto, lo decido io, il problema è come!


partendo dal presupposto che una vespa non raggiuge mai 15000 giriì:

L'anticipo (in gradi) è più alto a 800 giri che a 6000, ponendo numeri a caso, se hai un'anticipo di 20-25° a 800 giri, alora a 6000 avrai un'anticipo di 12-17°

per il fatto del sapere che anticipo è meglio, è una leggerezza, devi sentire come gira meglio il motore...
in genere ci si affida alle curve preimpostate, magari modificando le parti che si ritengono peggiori, visto che le curve sono generalizzate... icon_wink.gif

in ogni caso puoi permetterti un certo margine d'errore visto che comuque la vespa è stata progettata per avere un'anticipo fisso. icon_wink.gif

spero di essere stato utile
 
5212392
5212392 Inviato: 25 Lug 2008 14:11
 

zucchi13 ha scritto:

L'anticipo (in gradi) è più alto a 800 giri che a 6000, ponendo numeri a caso, se hai un'anticipo di 20-25° a 800 giri, alora a 6000 avrai un'anticipo di 12-17°


Credevo che l'anticipo si allontanasse da un valore di riferimento rispetto al regime di coppia.
Comunque, qual'è il numero massimo di giri di un PX e qual'è l'anticipo fisso massimo che si può ottenere?
Grazie.
 
5212517
5212517 Inviato: 25 Lug 2008 14:20
 

greenstrike ha scritto:


Credevo che l'anticipo si allontanasse da un valore di riferimento rispetto al regime di coppia.
Comunque, qual'è il numero massimo di giri di un PX e qual'è l'anticipo fisso massimo che si può ottenere?
Grazie.

è come dici tu per le moto, ma la vespa, progettata con un'anticipo fisso, non si pone troppi parametri.
in genere è una curva più simile a quella della potenza che a quella della coppia. icon_wink.gif

io sono uno smallista e di PX non ne so molto, ma credo che possa stare sui 6000 giri, forse di più.
per l'anticipo non ti so dire, voi con le large lo avete leggermente diverso icon_wink.gif
ti posso solo consigliare di mettere una mappa preimpostata
io ho fatto così e mi sono trovato subito bene. icon_wink.gif

Ultima modifica di zucchi13 il 25 Lug 2008 14:27, modificato 1 volta in totale
 
5231501
5231501 Inviato: 28 Lug 2008 8:57
 

Ok, allora per qualcuno che ne capisce di elettronica:
il pick-up dovrebbe fornire un segnale che va da -12 a +12 volt (idealmente) e mi chiedevo se la scintilla scocca quando il segnale è a -12 o a +12?
 
5232325
5232325 Inviato: 28 Lug 2008 10:33
 

quello che fa scoccare la scintilla è la corrente che passa per una frazione di secondo al catodo perciò essendo la massa negativa sempre apetra la scintilla avviene sul +12
altrimenti sarebbe come portare un altro filo negativo alla candela
 
5232417
5232417 Inviato: 28 Lug 2008 10:39
 

No, non mi riferivo a questo: la centralina ha un circuito che fornisce tensione alla candela, e questa è una cosa per conto suo.
La centralina ha inoltre un collegamento con il pick-up che serve a dire alla centralina "hei, adesso fai scoccare la scintilla!".
Visto che il pick-up fornisce un segnale da -2V a +2V (rispetto massa, al minimo), +12V a -12V (rispetto massa, a regime), la centralina accende la scintilla quando passo da -12 a +12 o viceversa?
 
5232966
5232966 Inviato: 28 Lug 2008 11:28
 

rileggendo la tua domanda e organizzando le idee ho capito cosa volevi sapere icon_asd.gif
ma i pick-up non funzionano come i relè ma come un interruttore singolo
che ha un uscita on/off
infatti se prendi un tester (di quelli elettronici) e simuli il movimento dell'eccitatore alimentando il sensore con la corrente del tester noterai che non vi è un alternanza di voltaggio ma solo un passaggio ritmico
 
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