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proposta autoregolazione della guida su strada
5183563
5183563 Inviato: 22 Lug 2008 21:23
 

Scherzi a perte....spero realmente di vedere molte proposte, tanti consigli.

Mi piace l'idea di robros...aspetto paziente.
 
5183641
5183641 Inviato: 22 Lug 2008 21:31
 

Virgo ha scritto:
Penso che ognuno di noi sia grande, e libero di decidere la propria vita, se uscire in pantaloncini corti e casco jet, che uscire intutato e protetto dalla testa ai piedi, sia per andare a 30 che 300 km/h
Un forum io lo vedo come un luogo di ritrovo, dove scambiarsi pareri, incontrarsi e, per chi vuole...scambiarsi idee OLTRE la moto.
Il forum prevenzione e sicurezza, è un forum scelto da chi vuole sapere, aggiornarsi, capire che cosa rischia...non sono obbligato a seguirlo...
Se non ti ascoltano adesso che muoiono ogni due giorno persone, pensi che se non dovesse succedere, ci ascolterebbero di piu'? io sono convinto di no..
Comunque, a mio parere son belle le iniziative, ma non bisogna "obbligare" le persone a seguire un determinato comportamento...
Chi vuole, segue... icon_wink.gif

Ciao Virgo e grazie per il tuo post, mi sono reso conto che avevo scritto "autoregolamentazione degli aderenti al Ting'avert". Mi ero espresso male. icon_wink.gif Ho cambiato la frase. icon_wink.gif
Il mio intento è solo quello di vedere se ci sono altri che approvano una cosa così.
Uno, dieci, cento poco cambia.
Mi piacerebbe solo vedere se altri credono in queste cose e creare assieme a loro un "codice" da adottare senza obbligare ovviamente nulla a nessuno (non è nel mio carattere).
Potrà essere giudicato inutile o superfluo però comunque potrebbe essere una cosa che altri leggeranno, una cosa che si aggiunge a tutti gli altri topics su questo forum.
Una posssibilità quindi un più di sensibilizzare altri motociclisti sul tema della S&P.
Spero che ora il mio intento sia più chiaro.
doppio_lamp_naked.gif
 
5183650
5183650 Inviato: 22 Lug 2008 21:32
 

Virgo ha scritto:
Penso che ognuno di noi sia grande, e libero di decidere la propria vita, se uscire in pantaloncini corti e casco jet, che uscire intutato e protetto dalla testa ai piedi, sia per andare a 30 che 300 km/h

Un forum io lo vedo come un luogo di ritrovo, dove scambiarsi pareri, incontrarsi e, per chi vuole...scambiarsi idee OLTRE la moto.

Il forum prevenzione e sicurezza, è un forum scelto da chi vuole sapere, aggiornarsi, capire che cosa rischia...non sono obbligato a seguirlo...

Se non ti ascoltano adesso che muoiono ogni due giorno persone, pensi che se non dovesse succedere, ci ascolterebbero di piu'? io sono convinto di no..
Comunque, a mio parere son belle le iniziative, ma non bisogna "obbligare" le persone a seguire un determinato comportamento...
Chi vuole, segue... icon_wink.gif



Hai detto cose giuste, giustissime, per questo "chi vuole segue".....sarebbe esemplare un "codice di comportamento"....a noi scegliere.

Io almeno ci proverei (a seguirlo, anzi ho praticamente giurato di seguirlo post sopra).....non si dice essere obbligatorio per nessuno...direi INDICATIVO di comportamenti CIVIULI.

A me piece l'ìidea....se saremmo in tanti potremmo anche distinguerci...."motociclisti modello" icon_wink.gif (e non mi riferisco al fatto che esteticamente sono perfetto!!! icon_asd.gif )
 
5184008
5184008 Inviato: 22 Lug 2008 22:14
 

Lodevole idea!
Per quanto riguarda questo:
Citazione:
impegnarsi sempre nella sensibilizzazione sulla sicurezza su strada e sull'utilizzo delle protezioni

sarebbe una bella cosa poter arrivare oltre che ai motoraduni (che per esperienza sono il posto più sbalgiato del mondo!) anche nelle scuole. Nelle medie o nelle superiori (almeno i primi anni) ci sono ragazzini che sbavano quando ci vedono passare sulle nostre belle moto e sono stra-sicuro che se avessero un motociclista difronte che gli parla si sicurezza e protezioni sarebbero più motivati che sentirsi la lezioncina del professore o del vigile urbano di turno.
Portare le moto a scuola, i caschi, i giubbetti con le protezioni, i paraschiena; magari qualche video (tipo questo pescato or ora da youtube: Link a pagina di It.youtube.com oppure quest'altro dal Portogallo: Link a pagina di It.tinypic.com ).

Ciao!
 
5186635
5186635 Inviato: 23 Lug 2008 9:59
 

Bella idea, certo sarà un codice di comportamento consigliato, perchè conosco gente che non rinuncerà mai a fare certe cose, un mio amico dice che se ti metti in coda con le auto al casello, come io faccio, allora "che ti sei fatto a fare la moto". conosco altri che se non chiudono la gomma, se non consumano la stessa prima dei 10.000 e se non toccano con le pedane si sentono dei fessi.
Comunque se si riesce a tirarne fuori qualcosa io ci stò.
 
5189084
5189084 Inviato: 23 Lug 2008 13:06
 

nihon ha scritto:
Bella idea, certo sarà un codice di comportamento consigliato, perchè conosco gente che non rinuncerà mai a fare certe cose, un mio amico dice che se ti metti in coda con le auto al casello, come io faccio, allora "che ti sei fatto a fare la moto". conosco altri che se non chiudono la gomma, se non consumano la stessa prima dei 10.000 e se non toccano con le pedane si sentono dei fessi.
Comunque se si riesce a tirarne fuori qualcosa io ci stò.

Bene Nihon, mi sembra di capire che siamo sulla stessa lunghezza d'onda. icon_wink.gif

Stialci una tua proposta di "codice", quota alcuni codici già espessi.
Condividi con noi la tua proposta.
Ovviamente questo, vale per tutti coloro che vogliono partecipare:wink:
 
5189605
5189605 Inviato: 23 Lug 2008 13:51
 

Calimar ha scritto:

Pero' a quel punto io come dice nimwid in un altro topic mi porto dietro un fucile e sparo nel mucchio... allora loro mettono le mine antiuomo sulla strada... io prendo un carro armato....


Prendo spunto da questa frase per una riflessione, poiché mi sto rendendo conto che la questione è legata ad un malessere sociale che in questo momento sta emergendo in tutta la sua gravità, ossia che nessuno si sente tutelato nei suoi diritti.

Il cittadino ha diritto ad un riposo sereno, a poter attraversare una strada in sicurezza e mille altre cose, se tutti i giorni le sue strade sono invase da delle moto che hanno in comune con i caccia supersonici la velocità di decollo e il rumore, è ovvio che inizi a mostrare disagio, e siccome, malgrado autovelox, posti di blocco, e via dicendo, il fastidio non si riduce, dopo un po' arriva all'esasperazione e passa alla giustizia fai da te, ossia sparge sabbia o meglio ancora gasolio per le curve, in quanto è una cosa necessaria per tutelarsi.

Il problema è che il gasolio non chiede al motociclista di passaggio se è stato rispettoso delle leggi e degli altrui diritti, e quindi colpisce nel mucchio, comunque ottiene un effetto, quello che, dopo i primi incidenti, i motociclisti iniziano a percorrere, o almeno dovrebbero, le curve in maniera più cauta, ovviamente il fatto che qualcuno si sia fatto male non è rilevante, in quanto si sta applicando il collaudato metodo di colpirne uno per educarne cento.

Ovviamente noi, venendo a conoscenza che qualcuno ha condito con il gasolio la curva, con il chiaro intento di creare un incidente o comunque una situazione di pericolo, ci sentiamo tutti coinvolti, e non tutelati.
Alla fine un povero cristo di passaggio con una tanica di gasolio in mano, indipendentemente dal fatto che volesse spargerlo per terra o riempirci il serbatoio dell'auto, verrà crocifisso, applicando il collaudato metodo di colpirne uno per educarne cento.

Come stigmatizzato da Calimar, occhio per occhio alla fine rende tutti ciechi ed è amareggiante verificare che per colpa di alcuni, e non sono pochi, che ritengono di essere superiori non solo alle leggi ma anche alle regole di civile convivenza, siamo tutti soggetti ad insidie e repressioni più o meno giuste.

Lodevole l'idea di autoregolarsi, ma io che da sempre porto casco integrale e protezioni, rispetto i limiti di velocità e per correre uso la pista come posso fare in modo che anche gli altri seguano questi concetti basilari? Ovvio, tutto sarebbe più semplice se molti di noi si rendessero conto di quanto sia errato il loro comportamento, ma per farsi un esame di coscenza occore avere almeno coscenza che si sta compiendo qualcosa di sbagliato.
 
5189983
5189983 Inviato: 23 Lug 2008 14:16
 

Nimwid ha scritto:

Lodevole l'idea di autoregolarsi, ma io che da sempre porto casco integrale e protezioni, rispetto i limiti di velocità e per correre uso la pista come posso fare in modo che anche gli altri seguano questi concetti basilari?

Forse dando più risalto ai motociclisti come te, me ed altri ancora.
Partecipare attivamente a questa bizzarra proposta di autoregolamentazione potrebbe essere l'inizio di una cosa nuova.
Riunire sotto un "codice" tutti i motociclisti di questo tipo, ci darebbe forse più risalto.
Basta solo crederci. Saremo pochi all'inizio, ma se ci si crede, si cresce e l'esempio della petizione contro i guards rails è un fulgido esempio credo.
A te decidere se crederci o meno. icon_wink.gif
Sono le persone che danno forza alle idee. icon_wink.gif
 
5190002
5190002 Inviato: 23 Lug 2008 14:17
Oggetto: Re: proposta autoregolazione della guida su strada
 

FilippoCaliari ha scritto:
robros ha scritto:
La mia proposta sarebbe:
1-Obbligo del casco integrale.

Non è questo il punto fondamentale, a mio avviso. La sicurezza passiva è certamente molto importante, ma dovrebbe passare in secondo piano rispetto a quella attiva. Lo smanettone di turno con la supersportiva, tutto intutato e superprotetto, che gratta gli slider nelle curve delle nostre strade di collina, rischia molto di più del tranquillo signore che in canottiera, infradito e casco jet si fa i suoi 15 km a 80 km/h per andare in piscina.
Sto estremizzando il concetto? Può essere, ma sono diversi anni che vado in moto, e di motociclisti ne ho conosciuti tanti. E ne ho visti morire tanti. Ma quasi tutti se ne sono andati correndo come pazzi... ed erano quasi tutti protetti dalle loro belle tute in pelle, paraschiena, stivali e casco integrale. I caschi jet omologati, proprio in quanto tali sono idonei alla circolazione. Chi vuole maggiore protezione fa benissimo ad utilizzare un casco integrale, che sicuramente va CONSIGLIATO. Ma prima di cominciare utopiche e sterili campagne in questo senso, iniziamo a ripetere che il bello della moto non è correre come pazzi sulle strade pubbliche...

robros ha scritto:
2-rispetto assoluto dei limiti nei centri abitati.

Sicuramente è fondamentale, e non solo all'interno dei centri abitati, tenere una velocità idonea alla sicurezza. Che non necessariamente significa sempre "rispetto assoluto" dei limiti di legge (tengo a precisare che non voglio istigare nessuno ad infrangerli, stavo solo valutando la tua proposta esclusivamente sotto l'aspetto della sicurezza).

robros ha scritto:
3-non utilizzare mai le corsie d'emergenza.

D'accordo con te, utilizzarle è un comportamento scorretto, illegale e maleducato. Ma di nuovo, mi pare che chi vi transita con un mezzo a due ruote non corra e non faccia correre rischi particolarmente gravi. Chi occupa la corsia d'emergenza con un'auto compie un'azione criminale. Ma con una moto, all'occorrenza ci si può sempre spostare con facilità e liberare la corsia. Non voglio essere frainteso, ricordo che transitare sulle corsie di emergenza è scorretto e va disincentivato, ma mi sembra che ci siano azioni più gravi e pericolose di cui discutere prima di arrivare a questa.

robros ha scritto:
4-Dare il via a campagne di senzibilizzazione ad ogni motoraduno e condotte da poliziotti, pompieri, medici (possibilmente motociclisti, sarebbero più credibili). Non mi sembra di averle mai viste fatte da motociclisti per i motociclisti.

Questa la trovo una bellissima idea. Anche la diretta testimonianza di motocilisti che abbiano subìto gravi lesioni in seguito a comportamenti scorretti o protezioni inadeguate potrebbe essere di grande aiuto, a mio avviso.

robros ha scritto:
5-isolare (senza pietà) chiunque sfoggi mancanza di rispetto per le più basilari regole dettate dal buon senso (qualche messaggio strano gira anche in questo sito).

Capisco cosa intendi dire, e mi trovi d'accordo. Leggendo i messaggi di certi ragazzini, sembrano sfigati i prudenti, e idoli gli incoscienti.
Tuttavia non vedo alcuna utilità nell'isolarli. Sarebbe bello provare ad educarli.


quoto Fil... scusate la rudezza della mia espressione ma non sono d'accordo coi benpensanti ed i moralisti di turno, sappiamo tutti che il pedissequo rispetto del codice è inapplicabile e che molti dei limiti imposti dal medesimo sono solamente un sistema di scarico di responsabilità da parte di chi è profumatamente pagato coi nostri soldi per assumersele...
 
5190128
5190128 Inviato: 23 Lug 2008 14:24
Oggetto: Re: proposta autoregolazione della guida su strada
 

mandrake ha scritto:

quoto Fil... scusate la rudezza della mia espressione ma non sono d'accordo coi benpensanti ed i moralisti di turno, sappiamo tutti che il pedissequo rispetto del codice è inapplicabile e che molti dei limiti imposti dal medesimo sono solamente un sistema di scarico di responsabilità da parte di chi è profumatamente pagato coi nostri soldi per assumersele...

Ciao Mandrake, scusa la rudezza della mia espressione ma forse non hai letto bene tutto il topic:

Citazione:

Per quanto riguarda le tue regole penso una cosa:
rispetto del codice della strada è troppo vago secondo me.
Io penso che un'autoregolamentazione dovrebbe essere unacosa legata alla realtà. Se per rispetto del CdS intendi fare i 30 dove è scritto i 30 allora sei troppo "safe ride" anche per me.

Citazione:

icon_arrow.gif casco integrale sempre e comunque
icon_arrow.gif rispetto assoluto dei centri abitati (no penne, no burn out, no partenze da motoGP e tutti gli altri comportamenti contrari al CdS ed al codice civile)
icon_arrow.gif salutare i fratelli motociclisti e fermarsi nel caso in cui abbiano bisogno a prescindere dal tipo di due ruote che cavalcano.
icon_arrow.gif impegnarsi sempre nella sensibilizzazione sulla sicurezza su strada e sull'utilizzo delle protezioni
Perentesi autostrade superstrade e strade a più corsie per senso di marcia:
icon_arrow.gif mai sorpassi a destra
icon_arrow.gif non utilizzare mai le corsie d'emergenza
icon_arrow.gif mai superare macchine già in fila al casello

Le proposte si sono evolute dopo scambi con altri utenti. E siamo ancora in evoluzione ed aperti a tutte le nuove proposte.
Ciao
 
5190211
5190211 Inviato: 23 Lug 2008 14:29
 

creare un codice di comportamento vuol dire darsi delle regole, e come tutte le regole, grandi e piccole, hanno i loro pro e i loro contro, si tratta quindi di limitare la nostra libertà, anche di poco, e di farlo volontariamente.

Inoltre occorre sempre sentire più campane e guardare la realtà da più aspetti, ma tenendo sempre presente quali sono gli obbiettivi che vogliamo avere.

Se ad esempio decidiamo che uno dei nostri obbiettivi è ridurre la gravità degli incidenti, allora dovremmo indossare tutti il casco integrale e mettere le protezioni, lasciando le infradito e la canottiera per i giri in bicicletta.

L'importante è avere consapevolezza di cosa si fa è del perchè lo si fa.
 
5190228
5190228 Inviato: 23 Lug 2008 14:30
 

ciao robros, direi che nel merito del topic le argomentazioni di Filippo che ho quotato integralmente siano una proposta più che valida....

quanto al voler imporre a tutti i motociclisti un determinato modo di vedere e vivere la moto, sia in strada sia fuori, non sono d'accordo... l'omologazione lasciamola agli oggetti, non estendiamola finanche alle persone
 
5190340
5190340 Inviato: 23 Lug 2008 14:36
 

mandrake ha scritto:

quanto al voler imporre a tutti i motociclisti un determinato modo di vedere e vivere la moto, sia in strada sia fuori, non sono d'accordo... l'omologazione lasciamola agli oggetti, non estendiamola finanche alle persone


Nessuno vuole imporre nulla a nessuno. L'ho pure scritto in un topic.
Vorrei solo vedere se altri sono interessati a creare questa cosa che sarà ovviamente seguita da chi deciderà di partecipare.
Ripeto che nessuno vuole imporre niente a nessuno ne tanto meno ledere alla libertà altrui.
Spero che non ci siano più fraintendimenti. Ciao e scusa se non ero stato abbastanza chiaro nei precedenti posts.
 
5190513
5190513 Inviato: 23 Lug 2008 14:44
 

mi scuso io con te perché a volte dimentico che chi legge vede le stellette verdi... pertanto tengo a precisare che ho scritto ciò che penso come motociclista, il che non deve necessariamente coincidere con la politica sulla sicurezza del forum ting'avert... se a tuo giudizio ho scritto una castroneria puoi dirlo senza alcun problema, non mi offendo né come persona né come moderatore icon_wink.gif
 
5190613
5190613 Inviato: 23 Lug 2008 14:49
 

I MOD del Tinga sono davvero troppo bravi e corretti!! 0509_up.gif
Chi li seleziona deve essere davvero in gamba! icon_wink.gif
 
5190652
5190652 Inviato: 23 Lug 2008 14:51
 

robros ha scritto:
mandrake ha scritto:

quanto al voler imporre a tutti i motociclisti un determinato modo di vedere e vivere la moto, sia in strada sia fuori, non sono d'accordo... l'omologazione lasciamola agli oggetti, non estendiamola finanche alle persone


Nessuno vuole imporre nulla a nessuno. L'ho pure scritto in un topic.
Vorrei solo vedere se altri sono interessati a creare questa cosa che sarà ovviamente seguita da chi deciderà di partecipare.
Ripeto che nessuno vuole imporre niente a nessuno ne tanto meno ledere alla libertà altrui.
Spero che non ci siano più fraintendimenti. Ciao e scusa se non ero stato abbastanza chiaro nei precedenti posts.


Infatti mi sembra si parli di norme consigliate di comportamento, non credo si voglia omologare le persone, ma solo redigere un codice di norme utili per la sicurezza, poi ogniuno è libero di seguirle o no, ma lo spunto mi sembra interessante.
 
5190712
5190712 Inviato: 23 Lug 2008 14:55
 

Purtroppo è una questione di cervello.. cè chi lo usa e chi no. In strada non si dovrebbe mai correre scriteriatamente. Ma anche il contrario è controproducente.. questa mattina alle 06.00 venendo al lavoro da Ladispoli e essendo in riserva, ho portato un'andatura a C.d.S. e anche al di sotto.. ma in alcuni tratti stradali se si vuole seguire alla lettera la segnaletica stradale, ho rischiato più di quando porto un'andatura al limite del C.d.S.

Con questo cosa voglio dire? Che in sella ci stiamo noi e siamo noi che dobbiamo renderci conto di quello che ci circonda in quel momento, adeguando la guida a quelle che sono le condizioni del traffico, della strada, del meteo e valutare la segnaletica stradale perchè delle volte è assurda.

Sono d'accorco con Calimar quando dice che questo Topic sarà letto solo da persone già predisposte a usare il cervello.
 
5190720
5190720 Inviato: 23 Lug 2008 14:55
 

nihon ha scritto:


Infatti mi sembra si parli di norme consigliate di comportamento, non credo si voglia omologare le persone, ma solo redigere un codice di norme utili per la sicurezza, poi ogniuno è libero di seguirle o no, ma lo spunto mi sembra interessante.


le mie perplessità restano ancora tali....

è un dato di fatto che la stragrande maggioranza degli utenti della strada non rispetti norme di comportamento che sono obbligatorie, cosa ti fa pensare che questi stessi utenti rispettino norme di comportamento semplicemente "consigliate"?
 
5190797
5190797 Inviato: 23 Lug 2008 15:00
 

Cento40 ha scritto:
ho portato un'andatura a C.d.S. e anche al di sotto.. ma in alcuni tratti stradali se si vuole seguire alla lettera la segnaletica stradale, ho rischiato più di quando porto un'andatura al limite del C.d.S.
Con questo cosa voglio dire? Che in sella ci stiamo noi e siamo noi che dobbiamo renderci conto di quello che ci circonda in quel momento, adeguando la guida a quelle che sono le condizioni del traffico, della strada, del meteo e valutare la segnaletica stradale perchè delle volte è assurda.

Quoto assolutamente. Troppo reale quello che hai postato per non condividerlo.
Cento40 ha scritto:

Sono d'accorco con Calimar quando dice che questo Topic sarà letto solo da persone già predisposte a usare il cervello.

Ed allora perchè non metterci sotto un'unica bandiera?
Forse dando più risalto a chi da' la priorità al cervello e non alla voglia di strafare, altri potrebbero essere sensibilizzati. Forse.
 
5190833
5190833 Inviato: 23 Lug 2008 15:03
 

Vorrei andare un po' contro corrente. Sono molto scettico verso un codice di autoregolamentazione 'unilaterale'.
Un CdA deve arrecare beneficio ai terzi ma non danneggiare chi lo applica: è molto romantico scrivere quelle belle regole ma nel mondo reale queste non farebbero altro che metterci tutti in pericolo più di prima.

Lo dico perché regole simili le seguo da sempre, in ottemperanza ad un buon senso ed a uno spirito di autoconservazione ma per far questo devo stare molto più attento alla guida. Esempi?

-Vai a 50 col limite a 50: 10 automobilisti vorranno la tua pelle.
-Vai a 80 col limite a 50: 1 automobilista vorrà la tua pelle.
=E' + pericoloso andare a velocità codice.

-Ti accodi alla fila che va a 40: l'automobilista dietro è convinto che gli rubi il posto.
-Sorpassi sulla striscia centrale: comportamento normale, tutto Ok.
=E' pericoloso stare nella fila.

-Tieni la distanza di sicurezza: quelli dietro pensano che vai troppo piano.
-Stai appiccicato: comportamento normale, tutto Ok
=E' pericoloso tenere la distanza di sicurezza.

Pochi provocatori esempi per dire che qualsiasi cosa si faccia, specialmente se pericolosa di suo, in maniera 'troppo' diversa comporta l'aumento dei rischi. L'ideale sarebbe cercare di avere un comportamento coscienzioso DENTRO la media dei comportamenti comuni.
 
5190858
5190858 Inviato: 23 Lug 2008 15:05
 

Cento40 ha scritto:
Purtroppo è una questione di cervello.. cè chi lo usa e chi no. In strada non si dovrebbe mai correre scriteriatamente. Ma anche il contrario è controproducente.. questa mattina alle 06.00 venendo al lavoro da Ladispoli e essendo in riserva, ho portato un'andatura a C.d.S. e anche al di sotto.. ma in alcuni tratti stradali se si vuole seguire alla lettera la segnaletica stradale, ho rischiato più di quando porto un'andatura al limite del C.d.S.


Urgh! Abbiamo scritto quasi la stessa cosa contemporaneamente... icon_wink.gif
 
5190873
5190873 Inviato: 23 Lug 2008 15:06
 

mandrake ha scritto:


le mie perplessità restano ancora tali....

è un dato di fatto che la stragrande maggioranza degli utenti della strada non rispetti norme di comportamento che sono obbligatorie, cosa ti fa pensare che questi stessi utenti rispettino norme di comportamento semplicemente "consigliate"?


Proprio perché non essendo imposte, quindi l'approccio è puramente volontario, una libera scelta.

Ci sono dei splendidi caschi jet, eccellenti per una estate calda, ma ho scelto di cuocermi le meningi dentro un casco integrale, non certo per masochismo o per mere questioni di look, ma perché in caso di incidente oltre il 40% dei danni al capo è localizzabile nella zona bassa del volto, dove i caschi non integrali non proteggono.

Nessuno mi obbliga, è una mia scelta.
 
5190981
5190981 Inviato: 23 Lug 2008 15:13
 

mandrake ha scritto:
nihon ha scritto:


Infatti mi sembra si parli di norme consigliate di comportamento, non credo si voglia omologare le persone, ma solo redigere un codice di norme utili per la sicurezza, poi ogniuno è libero di seguirle o no, ma lo spunto mi sembra interessante.


le mie perplessità restano ancora tali....

è un dato di fatto che la stragrande maggioranza degli utenti della strada non rispetti norme di comportamento che sono obbligatorie, cosa ti fa pensare che questi stessi utenti rispettino norme di comportamento semplicemente "consigliate"?


Assolutamente niente, ma se qualcuno dovesse leggerle questi consigli e magari decidere di seguirne qualcuno sarebbe già qualcosa, soprattutto in materia di protezioni, dove regna molta ignoranza e dove la legge, a parte il casco omologato, non impone niente.
Per quanto riguarda le norme obbligatorie nemmeno io, che mi ritengo più responsabile della media, le rispetto tutte, per il semplice motivo che alcune sono assurde, dove abito io c'è un lungo stradone rettilineo a senso unico, limite 30!!!!! Rispettarlo vorrebbe dire essere investito o prendersi tutti gli insulti delle persone.
Il bello di queste norme è proprio che non sono obbligatorie e che sono fatte non con rigore tecnico, ma(spero) con il buon senso. Io credo siano utili, ma sono punti di vista.
L'unica cosa è che, come già sottolineato da qualcuno, il forum su prevenzione e sicurezza è spesso frequentato da gente già responsabile.
 
5190994
5190994 Inviato: 23 Lug 2008 15:14
 

Nimwid ha scritto:



Nessuno mi obbliga, è una mia scelta.


esattamente, come è una mia scelta (lasciatemi dire dettata da esperienza e buon senso) tenere gli 80 su una 4 corsie anche se il limite è 50... se i vigili mi sparano col telelaser mi pago la multa perché so di aver torto, ma preferisco così che farmi schiacciare come un rospo da un autotreno non so se mi spiego... in questo senso quoto JH
 
5191074
5191074 Inviato: 23 Lug 2008 15:19
 

robros.. è mia esperienza ormai che la stragrande maggioranza di Motociclisti che cambiano radicalmente modo di comportarsi in strada, passando da una guida estrema e pericolosa a una guida più prudente e perchè se la son vista brutta... questo è davvero un detterrente per alcuni, per altri purtroppo neanche basta.

Altro fatto che vi voglio raccontare.. Sabato dopo pranzo stavo tornando dalla famiglia al mare, percorro il G.R.A. portando una media di 80/110 Km/h traffico non molto sostenuto, vengo sorpassato da una R6 con zavorrina. Qualche chilometro e trovo l'ingorgo.. passo e vedo l'R6 ferma al lato della strada insieme ad altre auto ferme, il ragazzo che guidava l'R6 controllava la moto e la ragazza si dava una pulita ai pantaloni.. nulla di grave. Io ormai son passato e dopo un pò rieccolo che mi passa di nuovo, all'incirca considerando la mia velocità viaggiavano sui 140/160, dal raccordo prendo l'Aurelia e dopo alcuni chilometri altro ingorgo.. passo e vedo di nuovo la stessa moto a terra, questa volta il ragazzo che guidava tirava giù tutti i santi dal cielo e la ragazza era seduta a terra, non mi sono fermato perchè già molte auto erano ferme e avevano portato soccorso. Ho pensato, questa volta avrà imparato la lezione.. tempo 10/15 minuti mi ripassano di nuovo sempre alla stessa velocità.. usciamo dal tratto dell'Aurelia delimitato dal guard-rail e ormai non pensandoci più anche perchè sono quasi arrivato al mare dalla mia famiglia vedo un nuvo ingorgo.. macchine ferme su entrambe le carreggiate, automobilisti in strada.. il pensiero va subito a questi ragazzi con questa R6.. questa volta decido di fermarmi. Il ragazzo mentre sorpassava le auto a dx e a sx è stato preso lateralmente da un'auto che rientrava da un sorpasso mandando la loro moto a tamponare un'altra auto. Lui morto sul colpo la ragazza è stata portata via con l'ambulanza...

Lascio a voi i commenti..
 
5191092
5191092 Inviato: 23 Lug 2008 15:20
 

nihon ha scritto:


Assolutamente niente, ma se qualcuno dovesse leggerle questi consigli e magari decidere di seguirne qualcuno sarebbe già qualcosa, soprattutto in materia di protezioni, dove regna molta ignoranza e dove la legge, a parte il casco omologato, non impone niente.
Per quanto riguarda le norme obbligatorie nemmeno io, che mi ritengo più responsabile della media, le rispetto tutte, per il semplice motivo che alcune sono assurde, dove abito io c'è un lungo stradone rettilineo a senso unico, limite 30!!!!! Rispettarlo vorrebbe dire essere investito o prendersi tutti gli insulti delle persone.
Il bello di queste norme è proprio che non sono obbligatorie e che sono fatte non con rigore tecnico, ma(spero) con il buon senso. Io credo siano utili, ma sono punti di vista.
L'unica cosa è che, come già sottolineato da qualcuno, il forum su prevenzione e sicurezza è spesso frequentato da gente già responsabile.


ALT frena...

l'approccio con la sicurezza DEVE essere necessariamente scientifico.

tu ti faresti progettare la casa da uno che non sia un tecnico regolarmente abilitato a farlo, foss'anche il muratore più bravo del mondo?
 
5191128
5191128 Inviato: 23 Lug 2008 15:22
 

mandrake ha scritto:


esattamente, come è una mia scelta (lasciatemi dire dettata da esperienza e buon senso) tenere gli 80 su una 4 corsie anche se il limite è 50... se i vigili mi sparano col telelaser mi pago la multa perché so di aver torto, ma preferisco così che farmi schiacciare come un rospo da un autotreno non so se mi spiego... in questo senso quoto JH


Non possiamo certo farne una questione di libero arbitrio, e sono perfettamente d'accordo con te che sicurezza non vuol dire seguire ciecamente indicazioni generiche ma usare il cervello.

essere prudenti alla guida vuol dire non mettere a rischio la nostra incolumità e quella degli altri, e a volte un buon sorpasso è più efficace di cento brutte frenate.
 
5191166
5191166 Inviato: 23 Lug 2008 15:25
 

mandrake ha scritto:


ALT frena...

l'approccio con la sicurezza DEVE essere necessariamente scientifico.

tu ti faresti progettare la casa da uno che non sia un tecnico regolarmente abilitato a farlo, foss'anche il muratore più bravo del mondo?


e dove sta scritto che il tecnico regolarmente abilitato è più bravo del muratore? Basta solo un pezzo di carta che attesti di avere conseguito una qualifica per diventare bravi?

E come dire che basta aver conseguito la patente per poter asserire di essere bravi a guidare, e come ben sai, così non è. icon_wink.gif
 
5191216
5191216 Inviato: 23 Lug 2008 15:28
 

Nimwid ha scritto:


e dove sta scritto che il tecnico regolarmente abilitato è più bravo del muratore? Basta solo un pezzo di carta che attesti di avere conseguito una qualifica per diventare bravi?

E come dire che basta aver conseguito la patente per poter asserire di essere bravi a guidare, e come ben sai, così non è. icon_wink.gif


ma infatti non parlo di bravura, parlo di regolare abilitazione... l'esempio è calzante, sarebbe come permettere di far guidare a uno senza patente... lo stesso discorso vale per chi è chiamato a regolamentare la sicurezza stradale, non basta il buon senso ci vuole una preparazione scientifica, altrimenti come te lo spieghi che per guidare i caccia militari ci vogliano n ore di simulatore, per guidare una formula 1 n ore di prove ecc. ecc.
 
5191327
5191327 Inviato: 23 Lug 2008 15:35
 

mandrake ha scritto:
nihon ha scritto:


Assolutamente niente, ma se qualcuno dovesse leggerle questi consigli e magari decidere di seguirne qualcuno sarebbe già qualcosa, soprattutto in materia di protezioni, dove regna molta ignoranza e dove la legge, a parte il casco omologato, non impone niente.
Per quanto riguarda le norme obbligatorie nemmeno io, che mi ritengo più responsabile della media, le rispetto tutte, per il semplice motivo che alcune sono assurde, dove abito io c'è un lungo stradone rettilineo a senso unico, limite 30!!!!! Rispettarlo vorrebbe dire essere investito o prendersi tutti gli insulti delle persone.
Il bello di queste norme è proprio che non sono obbligatorie e che sono fatte non con rigore tecnico, ma(spero) con il buon senso. Io credo siano utili, ma sono punti di vista.
L'unica cosa è che, come già sottolineato da qualcuno, il forum su prevenzione e sicurezza è spesso frequentato da gente già responsabile.


ALT frena...

l'approccio con la sicurezza DEVE essere necessariamente scientifico.

tu ti faresti progettare la casa da uno che non sia un tecnico regolarmente abilitato a farlo, foss'anche il muratore più bravo del mondo?


No, ma non vedo che attinenza abbia con il discorso, qui si deve pensare a norme di comportamento da rispettare per aumentare la sicurezza, mica di progettare abbigliamento tecnico.
Dire che è buona norma non superare la fila al casello non richiede conoscenze tecniche, ma una buona dose di rispetto e buon senso e mi sembra che con il buon senso si stia lavorando.
Dire che non si sorpassa in curva non credo richieda un analisi per capire che aumenta la sicurezza, idem dire che girare con giacchetto con le protezioni e paraschiena sia meglio che senza.
 
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