Ciao a tutti,
Premetto che ho provato a dare un'occhiata nei vecchi topic ma non ho trovato nulla.
Leggendo (e partecipando) ai vari forum di questa sezione mi sembra di capire che, gira che ti rigira, si arriva sempre alle stesse conclusioni.
Direi quindi, se siete d'accordo, di provare a stilare una sorta di autoregolazione della guida su strada.
18/08/08
Ho aggiornato e riordinato le proposte ricevute fin'ora (anche via MP).
Commentiamo questa lista e cerchiamo di migliorarla ancora.
Ecco gli ultimi aggiornamenti:
Il capitolo - In caso d'incidente - è ancora nella fase embrionale
Prefazione:
Il Codice della Strada (CdS) è l'insieme di norme che regola la guida su strada e dal momento in cui otteniamo la patente siamo (volenti o nolenti) obbligati a rispettarlo.
Dobbiamo però prendere in considerazione il fatto che purtroppo il codice della strada sarebbe perfetto ed applicabile in un "mondo perfetto". In attesa che arrivi il "mondo perfetto", abbiamo pensato di stilare un sorta di "breviario" che non vuole sostituirsi al Codice vigente ma darne una rilettura più pratica che possa essere applicato alla realtà.
Questo "breviario" comprende consigli di guida e comportamentali ed è il risultato dell'esperienza e della cooperazione dei seguenti Tingavertiani (qui citati in ordine alfabetico): Barahonda69, Calimar, Cento40, Flambertino, Husky666, Jh, Kart64, Lupo_Solitario, Mandrake, Nihon, Np, Robros.
Noi tutti speriamo che questo "breviario" possa tornarvi utile e perchè no....essere anche divulgato.
Capitolo - Norme di Base
Evita comportamenti che potrebbero sollevare critiche a tutta la categoria dei motociclisti.
Studia il tuo mezzo ed impara a guidarlo bene. Informati su tutto quello che comporta l'utilizzo di una moto.
Quando sei alla guida della tua moto, non fare ad altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
Utilizza il tuo mezzo, solo in condizioni psico-fisiche adeguate.
Impegnati sempre nella sensibilizzazione sulla sicurezza su strada e sull'utilizzo delle protezioni.Diffondi questo messaggio senza paura di essere considerato un moralista o un ipocrita.
Capitolo - Sicurezza Passiva
Casco integrale, giacca tecnica, paraschiena e guanti: sempre e comunque.
Pantaloni lunghi e scarpe (meglio ancora se tecnici) devono essere sempre utilizzati.
Controlla periodicamente la stato di "salute" della tua moto (ciclistica, motore, luci e pneumatici in particolare)
Se intervieni sulla tua moto con modifiche per aumentare la potenza o la velocità...fai la stessa con i freni. La frenata deve essere adeguata e rapportata alle prestazioni.
Capitolo - Centri Abitati
Rispetto assoluto dei centri abitati, degli abitanti e dei pedoni (no penne, no burn out, no partenze da MotoGP...tanto per citare qualche esempio).
Particolare attenzione nelle vicinanze dei parchi giochi, delle scuole e degli ospedali.
Capitolo - Convivenza con gli altri Utenti
Tieni un comportamento degno e civile con gli altri utenti della strada.
Guida mettendo al primo posto l'altrui incolumità e la tua.
Vuoi sfogarti nella guida? C'è la pista. E' più divertente e sicura! Le strade sono fatte per spostarsi nel rispetto di tutti.
Saluta sempre i fratelli motociclisti e fermarti nel caso in cui abbiano bisogno a prescindere dal tipo di due ruote che cavalcano.
non utilizzare mai le corsie d'emergenza per evitare le code.
mai superare macchine già in fila al casello.
Mai "ingarellarsi" con altri motociclisti.
Non passare frà due file di macchine in movimento.
Capitolo - Consigli di guida
Nonostante tu possa sentirti in sicurezza, tieni sempre d'occhio il tachimetro. La percezione della velocità su due ruote non ha nulla a che vedere con quella che abbiamo su altri mezzi.
nei sorpassi, affidati alla tua visuale ed assicurati che sia sufficente. Non confidare solo nell'eccelerazione della tua moto.
Cerca di stare sempre nella zona centrale della corsia. Mantieni lo spazio a cui hai diritto come ogni altro utente della strada. Lasciar spazio nella corsia solo perché possiedi un mezzo a scarso imgombro, può esporti a rischi e soprusi.
Non dimenticare mai che l'asfalto utilizzabile è solo quello del tuo senso di marcia e non quello della carreggiata.
Assicurati sempre di vedere la faccia di chi ti precede dall'immagine sul suo specchietto laterale. Se tu puoi vederlo...lui può vederti.
Controlla attentamente la traiettoria del veicolo che ti precede ed il suo conducente. Con l'allenamento potrai prevedere le sue mosse.
Capitolo - In caso d'incidente
se arrivate sul luogo di un'incidente e c'è già capannello o il 118 e le Forze dell'Ordine (FdO) sono già presenti, tirate dritto (guardando la strada).
Se siete i primi invece:
accertarsi che vi siano feriti e quanti e chiamare il 118 dando indicazioni chiare e precise sul luogo, tipologia e numero di feriti.
se necessario chiamare anche le Forze dell'Ordine (FdO) dando le stesse informazioni riportate precedentemente.
mai sostituirsi al 118 o alle FdO ad eccezione dei casi in cui la posizione dei feriti o dei veicoli sia tale da necessitare uno spostamento (chiedere comunque al 118 ed alle FdO la condotta da tenere).
Nel caso si sia ricevuto l'accordo del 118 o delle FdO di spostare feriti o veicoli, segnare (fotografare se possibile) la posizione originaria dei veicoli e dei feriti nel modo più preciso possibile.
A scanso di equivoci:
io non sono un santo ma sono convinto che l'unione faccia la forza.
Sono convinto che la maggioranza di noi non sia rappresentata da dei pazzi scatenati.
Sono convinto che se riuscissimo a dare una immagine diversa dei motociclisti, saremmo tutti trattati molto meglio ed anche molto più ascoltati su temi come i guard rail ecc....
Poi, potrebbe essere solo l'inizio..mai mettere limiti alla provvidenza.
. Se il mio capo vede lo strafalcione in inglese mi licenzia in tronco 
.
