Ho provato un gilet air bag, ecco le mie impressioni. Devo ricredermi sul giudizio che avevo dato precedentemente su questi 'salva-vita'

Premetto che

• il mio intento NON è fare pubblicità all'azienda specifica, ma solo dare un mio parere, pertanto mi limiterò a descrivere l'aspetto del prodotto in questione
• nonostante abbia un parere molto positivo su questo prodotto, è ovvio che non dico che con il gilet-airbag si diventi immortali
• sostituisce la giacca ( in modo ottimo) ma comunque non protegge le braccia

Aspetto:
a prima vista non sembrano nemmeno dei gilet-airbag, sembrano i classici giubbini senza maniche che vanno di moda tra i ragazzi. Si riconosce la loro funzione solo da una minuscola scritta in prossimità del cuore di chi lo indossa. E' disponibile in due colori: nero e rosso. Ci sono le solite tre taglie: S, M, L e inoltre vi è anche una regolazione per mezzo di cinghie.

Come funzionano:
Funzionano in modo molto semplice: è una cosa meccanica, non elettronica.
Si indossa normalmente il giubbotto, si regolano le cinghie (una cosa da pochi secondi) se non lo si è mai indossato. Il comfort è ottimo: il meccanismo non si nota e non si sente, nemmeno la bomboletta di anidride carbonica. Si collega una cordicella ( molto resistente) a una parte della moto ( in caso non ci siano appigli la stessa azienda fornisce dei gancini) e poi si è pronti per andare.

Durante il viaggio possono succedere due cose:

- nessun incidente: si scende dalla moto, si toglie la corda e si ripiega il gilet nel casco.
( per far partire l'airbag serve una certa forza, è impossibile che si apra con una minima trazione della corda scendendo dalla moto)

- caso sfortunato: incidente
Ci sono varie tipologie di incidente e per questo riporto la seconda premessa.
Questo prodotto si rivela ottimo soprattutto quando vi è un urto diretto con il dorso. L'airbag si apre ogniqualvolta il motociclista viene disarcionato.

Per parlare dell'utilità di questo prodotto cito ora la prova che ho effettuato personalmente per provare l'airbag davanti a tutti. Dopo averlo indossato uno dei presentatori del prodotto ha tirato la corda fortissimo e in un nanosecondo l'airbag si è aperto, senza darmi il " colpo". Mi sono ritrovato con la schiena drittissima con l'airbag ( a salsicciotto) che mi copriva dal coccige fino a sopra la testa ( evita anche l'iperestensione del capo).
Successivamente, con una mazza da baseball, sono stato violentemente preso a mazzate sulla schiena, in corrispondenza dell'airbag, e non ho sentito praticamente niente ( a parte la spinta in avanti).
Credete che non avrei sentito niente se avessi avuto su un guscio? certo che no.

Provate a pensare ad un motociclista disarcionato che urta con la schiena contro un marciapiede...di certo con l'airbag avrebbe la meglio... Dopo l'eventuale uscita dell'airbag il giubbotto non è da buttare: con 20 euro si ripara facilmente anche a casa propria. Il dispositivo di ricarica è a prova di sbaglio.
e quanto costa il gilet-airbag? 350 euro, ma se avete la fortuna, come me, ad assistere a una di queste prove, ve lo porterete a casa con soli 300 euro.