ansetup ha scritto:
Ciao .
Mi trovo in una situazione simile alla tua .
Vorrei effettuare alcuni test ride , prima di decidere con quale modello sostituire la mia "Versona" .
Nel mio comune di residenza non vi sono concessionarie , ed attualmente siamo in zona arancione .
.................................
Guarda, col permesso di @JO74 (moderatore), ti riassumo la faccenda personale, per contestualizzare bene la mia situazione. Ho già creato, altrove, topic in merito. Qui cerco di essere più rapido possibile... E “badiamo bene” di non avviare off topic, su valutazioni delle scelte e dei mezzi.
Per motivi famigliari (seconda casa fuori regione; presenza di moglie, figlio e gatta; molti parenti residenti lontano), come auto personale ho una station wagon turbodiesel “da viaggi”. Ma il casa lavoro è costituito da solo 9 km circa di strade extraurbane di campagna. Arrivo a destinazione in circa 15 minuti, in auto. A questa ultima ed al suo catalizzatore, non fa benissimo. Ed io mi devo sciroppare ogni giorno una mezza dozzina di manovre per tirarla fuori da garage e cortile condominiale (stretti), per poi farci pochi minuti. Pertanto ho pensato all’acquisto di un alternativa “fast & friendly” a due ruote, almeno per la bella stagione. Così da rendere il tragitto anche più divertente (sono un quasi 50nne, ex motociclista con enduro stradale, che ha smesso da un po’ di anni). Alcuni problemi di schiena e la pressoché totale assenza di tempo libero, impediscono ASSOLUTAMENTE utilizzi a largo raggio e lunghe permanenze in sella. Morale: uso previsto DAVVERO esiguo e chilometraggio annuale RIDICOLO. Il casa-lavoro e qualche altro saltuario giretto modesto, di dovere o di piacere...Stop. Non voglio nulla di impegnativo, per fisico e portafoglio.
Inizialmente ho preso in considerazione degli scooter, non esattamente top di gamma, dai prezzi razionalmente rapportati al concreto utilizzo futuro.. Ma le prime prove, hanno mostrato incompatibilità (postura incassata con ginocchia anche più alte del bacino + motore oscillante che aumenta le masse non sospese + doppi ammortizzatori posteriori mediamente mediocri = non vanno d’accordo con la mia schiena).
Allora mi sono rivolto alla “dimensione” di moto(rette) leggere e di basso prezzo, con una ciclistica ed un comparto sospensioni più opportuno. Praticamente: delle PURE alternative agli scooter di pari cilindrata. Lasciando, qui/ora, da parte la sua relativa modestia ed il livello qualitativo presumibilmente non eccelso, l’oggetto che ho messo in pole position è decisamente questo: Link a pagina di Italy.benelli.com - Link a pagina di Insella.it - Link a pagina di Youtu.be - Link a pagina di Youtu.be . La “carta di identità” è pressoché perfetta (prezzo compreso). Per quel poco o pochissimo che vado a farci, basta ed avanza.
Il problema è che, quando mi son recato alla singola concessionaria locale del marchio, per chiedere info, mi hanno persino “guardato strano”. Capito che il modello, qui, non se lo fila nessuno. E sono decisamente restii a farne arrivare una, senza certezza di vendita (che io, ovviamente non posso garantire. La devo pur vedere, analizzare e testare. Potrebbe deludermi ed indurmi a passare ad altro). MI han già rimandato due volte a “data da destinarsi”, per aggiornamenti in merito. Sarei stufo.
Viceversa, trovata in un comune MOLTO vicino al mio (ma non direttamente confinante) , una concessionaria che ne ha UNA in prontissima consegna e mi ha fatto un preventivo DI PARTENZA - chiavi in mano - già davvero interessante (comprensivo di consegna a domicilio). La cifra in ballo è tale che, se vado là e la promuovo, “me la metto in tasca subito”, a cuor leggero. Non vorrei rischiare di perderla.
Pertanto... eccomi qui col dilemma...
JO74 ha scritto:
A parte il fatto che se un esercizio è aperto, è un motivo per andarci, soprattutto se nel mio comune non ho la possibilità di fare quel determinato acquisto.
Che poi, posso andare nel negozio del mio paese per comperare un paio di mutande e non posso andare nel comune confinante per comperare un mezzo di trasporto?
Comunque ripeto, io farei così: autocertificazione + mail dell'appuntamento ad andrei senza troppa paura. Capisco la situazione, ma se io ho necessità/voglia di acquistare un mezzo ora, lo faccio ora e bon. Poi per carità, ognuno giustamente fa come meglio crede.
Tranquillo che non vedo l’ora di darti ragione e convincermene.
Anche se ho intuito l’estrema contraddittorietà della situazione, vedo di provare a raccogliere più info rapide possibile (in merito) e poi, “se me la sento”, contatto la concessionaria in questione per fare come dici tu.
Da quanto scritto sopra, avrai capito la modestia delle cifre in ballo. Eviterei volentieri una sanzione che ne rappresenterebbe un aggravio proporzionalmente rilevante, per il solo avere fretta.
... Se poi, di professione, tu fossi avvocato, grazie di lasciarmi i tuoi contatti 
(scherzo)
... E’ che non vorrei fare una fine vagamente simile a quella del mio miglior amico... Il quale, anni fa, alla guida di una macchina un po’ datata (= ancora priva di luci diurne automaticamente accese), incontrò una pattuglia di str**zi scelti, alle 15 di un ASSOLATISSIMO pomeriggio di luglio, in un deserto dei tartari di campagne padane.
In giro c'erano, praticamente, solo le loro due vetture, nel raggio di km.
E si beccò la multa perché aveva i fari spenti.
Formalmente in torto, ok... Però... che cavolo...
La fortuna ha vista da talpa, ma la sfiga la ha da lince.
Nel frattempo, tanto per, ho inviato la medesima email di richiesta info, alla polizia municipale del comune ed a quella del capoluogo della provincia, nei quali mi devo recare.
Son curioso di vedere se/cosa mi rispondono.
Casomai, domani, alzo proprio il telefono.
Ps
Per la cronaca (e lasciando felicissimamente da parte stupidi campanilismi, dei quali, al sottoscritto, non è mai importato una emerita cippa), siamo fratelli di nebbia, afa, zanzare, tortelli di zucca e confini fluviali vari.
Io scrivo da Parma. La motor(etta) attenzionata, in pronta consegna, è nel Reggiano (Emiliano).
