Leggi il Topic


I Quattro Passi in Cinquantino. 10/09/19
16104962
16104962 Inviato: 10 Set 2019 20:31
Oggetto: I Quattro Passi in Cinquantino. 10/09/19
 

Piaggio Nrg Extreme del 99', pronto. Ho controllato olio, cinghia, carburazione, gomme e fari. Tutto apposto.
Ho fatto il pieno + una tanica da 5l per ogni evenienza, non si sa mai.
Cellulare carico e testa sulle spalle; 8:40 si parte.

Da Belluno mi dirigo verso la valle del Mis, il tempo è uggioso e sembra promettere pioggia. Io proseguo, so che sono solo nuvole basse. Arrivo a Sospirolo ed appare il sole sopra un mare di nuvole.. Spettacolo!
Arrivo al lago, l'acqua è cristallina e il cielo terso. E' l'ora di scaldare un po' le ruote icon_asd.gif , fra la strada a serpentina mi destreggio abbastanza bene per avere un 50cc. In men che non si dica arrivo fuori dalla valle del Mis. Iniziano tornanti insidiosi che mi fanno preoccupare per l'incolumità del mio scooter icon_rolleyes.gif ma ce la fa. Dopo una decina di Tornanti arrivo al paese di Gosaldo, l'ultimo prima di arrivare al Passo Cereda, il primo della giornata, quindi mi fermo un po' a far calmare i bollenti spiriti nel mio cilindro rotfl.gif .

Genio che son mi (Che sono in veneto) mi fermo davanti alla caserma dei carabinieri e, mentre aspetto, esce un carabiniere. Pazienza, morirò icon_eek.gif . Invece cominciamo a chiacchierare e l'unica cosa che mi dice sulla moto è "Bella la Zx (la marmitta con espansione), fa un bel sound". In fondo siamo tutti umani, anche se alla vista dell'uomo ho perso 7 anni di vita 0509_lucarelli.gif .

5 minuti dopo, prima di riprendere la marcia (ore 10:16) controllo il livello di carburante: Quasi in riserva.
per aver fatto 900m di dislivello con un cinquantino in circa 15km, mica male. Il mio portafoglio sta ancora piangendo 0510_sad.gif .
Riprendo sperando di arrivare almeno al passo senza usare la tanica e ce la faccio. Il passo Cereda non è uno dei migliori in fatto di strada, ma paesaggisticamente è una bomba 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif

Ok dai, diamo da bere a questa bestiola, mezzo litro di benza dalla tanica dovrebbe bastare 0510_amici.gif

Comincio la discesa verso Fiera di Primiero e riscaldo di nuovo le ruote: circa 10 tornanti volano sotto le mie gomme e arrivo a valle. Ora sono in cerca di un benzinaio.
100m e ce n'è uno della ENI 0509_banana.gif 0509_banana.gif

Fatto il pieno, riparto. L'obbiettivo adesso è a 22km di distanza: Passo Rolle, famosissimo penso fra voi motociclisti. Il tempo è sempre meraviglioso e qualche nuvoletta in giro da proprio l'impressione di essere in una giornata di luglio. Qualche giorno fa ha fatto una spolverata di neve sulle pale di San Martino (La catena di montagne alla destra della valle), rende il tutto misticamente magico eusa_drool.gif 0509_up.gif
La statale è abbastanza noiosa e pendeva un sacco icon_neutral.gif , e più o meno a 3/4 di strada per arrivare nel paese di San Martino Di Castrozza, sento lo scooter un po' affaticato. Niente di preoccupatene, accostiamo in una piazzola panoramica con panchina ed attendiamo.
Ovviamente le soste le programmo e so di per certo quanti km può fare di fila il mio nrg (circa 50 e 15min di pausa).

Il sole scalda, decido di ripartire dopo aver sentito che la marmitta si era completamente raffreddata.
Arrivo a San Martino di Castrozza e sbaglio strada, andando nel pieno centro abitato eusa_doh.gif . Poco male, la moto ne sta risentendo per la quota e, poi, vorrei dare un po' di gas sui tornanti del passo. So che cominceranno a breve e decido di rifermarmi 0510_help.gif . Ok, forse sono veramente ossessionato dalla temperatura del mio cilindro ma.. Ehi! Fermarmi per un po' ad ammirare le creazioni di Dio non fa male a nessuno. Arrivo in periferia del piccolo paese e mi fermo su un ponticello sopra un torrente con vista Montagne. Spettacolare icon_surprised.gif . Altri 20min volano mentre aspetto che il cilindro smetta di essere infuocato e ricomincio la salita.

Che dire, se un passo è famoso fra i motociclisti ci sarà sicuramente un motivo. Che passo!
Che panorami, che prati, che strada, che montagne.. Superbo!
Eseguo i tornanti cercando di assomigliarvi il più possibile, ovvero cerco la traiettoria, gas puntato ecc.
Qui devo ringraziare questa grande famiglia per l'affetto che mi avete fatto provare:
Molti motociclisti mi hanno salutato, anche con gesti di incoraggiamento, emi avete quasi fatto emozionare. icon_cry.gif icon_biggrin.gif

Comunque, arrivo sul passo e faccio una foto al cartello, come segno del mio passeggio lassù.
Ma decido di non rimanere a lungo lì, troppa gente che si stende sui prati.. Non c'è "Privacy".
Scendo un po' e trovo un prato imbandito di tavolini.. vuoti! Subito prenotati.
Ne approfitto per mangiare uno spuntino, sono le 12:34, e far riposare il gruppo termico, a momenti il pistone sarebbe uscito a pestarmi a sangue eusa_clap.gif .
Le montagne imbiancate e il sole infuocato sono un'ossimoro da vedere nella realtà, da provare! 0509_up.gif

Passano circa 40min e decido di proseguire. Adesso bisogna scendere verso Paneveggio.
Zainetto in spalla e si riparte.
L'altro versante del passo Rolle è molto tranquilla, con tornanti dolci in mezzo al bosco. Tra l'altro ho incontrato dei motociclisti con il benelli bn302 e uno con il duke 390 che hanno deciso di tenermi compagnia per la discesa, dopo avermi affiancato e fatto il pollice in su 0509_up.gif icon_biggrin.gif .
Arrivo al bivio, mi lascio con i nuovi compagni e proseguo per il prossimo passo: Passo Valles.
Non sapevo nemmeno come fosse in realtà, ma avevo programmato il percorso e dovevo passare anche per questo, quindi.. Si fa!
La strada diciamo che è, si messa bene, ma non presenta praticamente nessun tornante, solo qualcuno alla fine. La strada è un drittone che vi porta da 1700m a 2000m. Ma si fa con piacere, anche se con un cinquantino devi andare a 30km/h in salite così eusa_wall.gif .
Arrivato al Passo Valles, molto semplice e poco frequentato, vengo avvertito di nuovo dal mio motore: "Hai già fatto 40km, lasciami riposare o ti picchio". Ok, troverò qualcosa da fare. Sono le 14:43 e decido, dopo aver fatto qualche foto, di fare una passeggiatina sui prati, dove pascolano delle simpatiche mucche. Comincio a sentire la stanchezza e trovo un masso alto e piatto, rialzato dal terreno. Non ci penso duo volte, mi ci sdraio sopra.
Mi tolgo stivali e giacca da moto, e mi metto sotto il sole a pensare.
Almeno, pensare non tanto. Dopo 5min sto già dormendo.. Che figura.
Meno male che li c'erano solo le mucche.
Mi risveglio mezzora dopo, risvegliato da una mucca che aveva cominciato a muggire. Ben signore, ho dormito abbastanza per oggi. Vado alla chiesetta non molto distante dal masso, preghierina, offerta e torno giù al passo.

La moto è completamente fredda e devo riscaldarla, son le 15:20 e riparto in direzione Belluno.. Addio belle strade del trentino eusa_drool.gif eusa_wall.gif rotfl.gif
La strada per scendere è simile a quella per salire, tranne che per dei tornanti che sono intorno alla zona di Falcade. Poco dopo incontro la strada del San Pellegrino e comincio la statale verso Agordo. Non vi dico, una noooooooooooia assurda. 60km/h fissi per circa 30km.
Mi fermo in centro ad Agordo per raffreddarla altri 20min.
Ma, allora pensai, qui c'è un'altro passo carino che potrei fare per evitare altri 30km di statale: Il Duran!

Niente, non riesco a resistere al quarto passo della giornata, si riparte carichi. Il Passo Duran, forse è stato il più pendente. In 14km ci sono 1000m di dislivello. 0510_help.gif 0510_help.gif
La moto a meta comincia a pregare, allora mi fermo! mi sdraio sul prato adiacente alla strada, cosa che sembro un morto, e aspetto altri 10 min.

Ok, dai basta. Sono stufo, ripartiamo. in 5min sono al passo. Panorama stratosferico, ho cisto la catena montuosa che mi ero lasciato a destra al passo Rolle dall'altro versante! 0510_inchino.gif 0509_banana.gif
Scendo a motore spento per raffreddarlo un po' e arrivo a in val di Zoldo.

Provo ad accendere.. Non parte.. Aiuto, mi prende un'attimo di agitazione, ero ancora a 40km da casa.
Per fortuna lo avevo soltanto ingolfato eusa_whistle.gif
La strada di zoldo è piacevole, è una serpentina che non ti annoia mai, infatti, in circa 20 min, sono a longarone. Ma ancora non mi va di fare statali, quindi oltrepasso il Piave e vado per la provinciale di Soverzene.
Anche quella strada è spassosa.

Arrivo a ponte e il mio arrivo a casa è praticamente imminente, mancano solo 4km di (purtroppo) statale e ci siamo.
Arrivato a casa (17:00), con la moto intatta e un'esperienza così grandiosa alle spalle non ho potuto fare altro che ridere.


RESOCONTO:
PASSI:
-Passo Cereda
-Passo Rolle
-Passo Valles
-Passo Duran
DISLIVELLO:
-4000mt circa
TEMPO:
-8h e mezza (con pause e dormitina icon_asd.gif )
MEZZO:
-Piaggio NRG extreme 1999 50cc originale (Marmitta ZX Leovince).
LUNGHEZZA:
-192km
STANCHEZZA:
-Tanta
SODDISFAZIONE:
-Altrettanto della stanchezza 0509_up.gif 0509_pernacchia.gif

-Andrea La Franca 10/09/2019
 
16104969
16104969 Inviato: 10 Set 2019 22:03
 

Sicuramente un'esperienza da ricordare...
Un report bellissimo complimenti...

Un lamps
 
16105023
16105023 Inviato: 11 Set 2019 7:45
 

0510_abbraccio.gif

grandioso! hai lo spirito giusto per i grandi viaggi verso l'Asia e l'Africa... continua così
 
16113781
16113781 Inviato: 15 Ott 2019 20:33
 

Lo spirito è quello giusto :- le tue Dolomiti ti aspettano ...
I prossimi 4 passi saranno su quella 50ina di km intorno alla "polenta" ... :- il Gruppo Montuoso del Sella . (passi Pordoi/Sella/Gardena/Campolongo)
Buona strada ......... doppio_lamp_naked.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumRaduni, Eventi, Uscite e ItinerariReport Uscite Solitarie o Extra Tinga

Forums ©