24 Settembre 2017 - Äppelmarknaden - Kivik (Svezia) - Report Uscite Solitarie o Extra Tinga

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La mattinata non si presenta delle migliori, cielo nuovoloso prossimo alla pioggia e di fatti alle nove arriva un breve acquazzone. La previsioni comunque promettono un netto miglioramento e sole per il resto della giornata. Alle 10 mi dirigo al luogo d’incontro con l’amico Johan. Il meteo già da ora comincia a migliorare ed il sole comincia a far capolino tra le nuovole. Bastano pochi chilometri perchè il cielo torni ad essere azzurro ed il sole a splendere nuovamente. Oggi tanto sterrato in direzione di Kivik per il trentesimo Äppelmarknaden. Sulla strada facciamo una sosta per visitare uno dei tanti siti funerari tipico della Scandinavia, costituito da lastre di pietra o da monoliti a formare una sorta di nave. Subito dopo l’immancabile caffè on the road e la torta alla mele presso una delle torri di osservazione della Klingavälsån, una delle più grandi riserve naturali della Skåne nelle vicinanze del lago Vomb. Il terreno circostante ha cominciato la sua trasformazione, con ampi tratti coperti dalle acque, attirando migliaia di ucceli migratori. Riprese le moto attraversiamo una magnifica area bochiva su terreno non asfaltato nei pressi di Bontofta sino a giungere in breve a destinazione. Parcheggiamo le moto proprio di fronte uno degli ingressi del mercato. Il grande disegno composto da migliaia di mele è sempre una straordinaria sorpresa. Anche quest’anno i maestri sono riusciti a stupirci per la bellezza e l’armoniosità del disegno. Facciamo un breve giro prima di fare sosta presso il piccolo ristorante per mangiare il mio piatto preferito, aringa grigliata servita con pomodoro, cipollla, purè di patate e marmellata di mirtilli rossi. Una vera goduria. Terminato il pranzo e fatto un giretto per il mercato facciamo un pò di acquisti. Succo di mele e sidro. Prima di rimetterci in moto ne approfittiamo per l’ultimo caffè della giornata. Molti si fermano divertiti nel vedere sul bauletto fornellino e moka ! Lasciamo Kivik per far rientro verso casa. I primi dieci chilometri li facciamo letteralmente immersi nella nebbia. Nuvole bassissime rendendo il paesaggio particolarmente suggestivo poi d’improvviso torna a splendere il sole con una temperatura di venti gradi ! Alla prossima.