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Se corro dietro ai sogni faccio la fine di Willy il coyote?
15760799
15760799 Inviato: 3 Feb 2017 0:43
Oggetto: Se corro dietro ai sogni faccio la fine di Willy il coyote?
 

Credo di aver trovato il subforum perfetto per chiacchierare del mio futuro con degli sconosciuti che però condividono con me la passione per questi aggeggi a due ruote.
Fra poco ho 23 anni, mi sono diplomato nel 2015 all'ITI indirizzo meccanica che se uno vuole diventare meccanico non è la scuola più giusta, ma fa al caso di chi vuole diventare progettista o capo reparto; purtroppo non lo sapevo quando a 14 anni dovevo scegliere la scuola superiore. eusa_wall.gif
Fin ora ho fatto due tirocini, uno in una ditta di lavorazioni di precisione e l'altro in un'officina Fiat; ora sono in cerca di qualcuno che mi insegni davvero un mestiere contrariamente a come è andata fin ora.
Con il mio diploma è facile trovare lavoro nell'industria dove lavoro e stipendio sono buoni ma... non è la mia passione.
Per diventare meccanico/preparatore di moto dovrei trovare un meccanico vecchia scuola (disposto a prendermi sotto la sua ala senza giustamente chiedergli un soldo) e passarci diversi anni prima di capire qualche segreto e potergli essere utile, altrettanti per diventare indipendente professionalmente e poter puntare alla stabilità economica che nel settore sta diventando sempre più un miraggio (almeno dalle mie parti).
Quindi la domanda è: devo cominciare a pensare che i sogni sono per i bambini e fare un lavoro sicuro che mi dà la possibilità di reggermi sulle mie gambe nel giro di poco tempo, oppure rimanere "un mantenuto" a casa di babbo e mamma per chissà quanto tempo, rischiando di fallire, per poi fare il mestiere più bello (e unto) del mondo che non mi darà mai uno stipendio da potersi permettere la 1299 superleggera, ma mi darà la possibilità sopravvivere sempre e di trovare lavoro anche in una favela?
Sono ancora in tempo per decidere anche se per poco; visto che è un lusso che non hanno avuto tutti mi sembra un peccato buttarlo via.
Se ho scazzato il ragionamento non vi peritate a dirlo 0510_amici.gif
 
15761108
15761108 Inviato: 3 Feb 2017 17:13
 

Sposto in Motobar, Sezione consona all'argomento trattato. icon_wink.gif 0510_saluto.gif
 
15761110
15761110 Inviato: 3 Feb 2017 17:14
 

Difficile dare una risposta alla tua domanda, sono entrambe strade con delle incognite.

Partiamo dalla strada "sogno". Scordati di trovare quello che ti prende come garzone a gratis o per due lire, non è più come quindici anni fa, nessuno si assume più rischi del genere (se passa un controllo vanno in rovina).

Per contro, vogliono tutti gente con esperienza, altrimenti non ti considerano neanche. Che è assurdo, perché se nessuno ti prende l'esperienza come la fai?, però tant'è. Quindi rischi di far passare gli anni maturando poca esperienza... e se superi l'età di apprendistato (29 anni) senza avere né un posto stabile né un CV abbastanza cicciotto puoi anche preparare sedia e cappio, perché se già così c'è poca gente disposta ad assumere, figurati se ti devono pure pagare a prezzo pieno.

Passiamo ora al percorso "razionale". Uscito da quella scuola superiore, qualche lavoro si può trovare ma l'ideale sarebbe avere una laurea. Con quella, puoi arrivare altro che a permetterti la Panigale.

Il problema è che "puoi": di laureati ce ne sono un fottìo e ne escono di nuovi ogni anno. Quindi saresti solo "uno dei tanti", e tra quei "tanti" ce ne saranno anche parecchi più giovani di te (se non devi mantenerti agli studi ma hai mammina e papino che sganciano ti sbrighi in fretta).

Perciò, o sei un genio che esce con 110, lode e bacio, o fai una di quelle tesi della miseria che catturano l'attenzione di qualche azienda importante, oppure sarai appunto uno dei tanti. Perciò questa strada è vero che è più razionale, ma non è sinonimo di successo al 100%. Quindi val la pena di valutare anche l'altra.


In conclusione: che cosa fare? Io direi: insegui i tuoi sogni, ma senza fare la fine del coyote. Se vedi che sono troppo sfuggenti, relegali a passione e punta su altro per campare.

Mi spiego meglio. A partire da ora, investi anima e corpo nella ricerca di un posto da meccanico. Batti ogni strada, visita ogni officina di zona, batti i siti di annunci. Se non trovi subito, investici anche l'estate.

Dopodiché, arrivato a settembre/ottobre, tira le somme. Hai trovato? O almeno c'è richiesta ma hai avuto un po' di sfiga? Procedi. Non c'è trippa per gatti? Valuta l'iscrizione ad ingegneria meccanica, dell'autoveicolo, meccatronica, a seconda di quella che più ti attira. Informati però fin da ora sulle tempistiche per l'iscrizione, che sennò rischi di saltare il turno.
 
15761141
15761141 Inviato: 3 Feb 2017 18:01
 

per diventare meccanico ti servirà esperienza che dovrai iniziare a fare...quindi comincia a cercare lavoro come meccanico o anche manutentore, non necessariamente nel settore motociclistico.

per diventare preparatore oltre all'esperienza di meccanico ti serve anche un bel bagaglio di conoscenze tecniche; oltre alla pratica quindi ti servirà anche di studiare (probabilmente per conto tuo)


per esperienza personale ho ormai imparato che i sogni sono belli finchè restano tali.....solo in pochi riescono a trasformarli in realtà.

ps se puoi "scappa" all'estero.....si inizia a lavorare molto più facilmente 0509_up.gif
 
15761156
15761156 Inviato: 3 Feb 2017 18:39
 

FABRYH ha scritto:
se puoi "scappa" all'estero.....si inizia a lavorare molto più facilmente 0509_up.gif
Mah...

Per ovvi motivi geografici conosco tanti ragazzi che sono "scappati" in Francia e Svizzera a lavorare. Chi con l'idea di restarci, chi per fare la stagione, chi per "io ci provo e poi vediamo".

Quasi tutti sono tornati con le pive nel sacco, perché (sopratutto in Francia) qualsiasi autoctono ti passa avanti. E se proprio assumono stranieri, deve essere gente formata: non si mettono a insegnare il mestiere ad uno che magari tra un anno decide di tornarsene in terra natìa.

Poi per carità, un conto è la regola generale e un conto è il particolare. Magari emigri e fai fortuna, ma magari butti solo tempo prezioso...
 
15761160
15761160 Inviato: 3 Feb 2017 18:50
 

TommyTheBiker ha scritto:
Mah...

Per ovvi motivi geografici conosco tanti ragazzi che sono "scappati" in Francia e Svizzera a lavorare. Chi con l'idea di restarci, chi per fare la stagione, chi per "io ci provo e poi vediamo".

Quasi tutti sono tornati con le pive nel sacco, perché (sopratutto in Francia) qualsiasi autoctono ti passa avanti. E se proprio assumono stranieri, deve essere gente formata: non si mettono a insegnare il mestiere ad uno che magari tra un anno decide di tornarsene in terra natìa.
esatto
Anche io conosco ragazzi di 30/40 anni che dopo anche 10 anni son tornati qui.
Per mille motivi eh... ma son tornati tutti.
Ne conosco anche un di 60 che dopo 25 anni in uk è tornato.
 
15763021
15763021 Inviato: 8 Feb 2017 3:24
 

E' un po' di tempo che ragiono su questo fatto e ho preso in considerazione uno dopo l'altro tutti i vostri suggerimenti, tranne quello di fare l'università perchè ahimè non mi è mai piaciuto stare seduto a studiare (tranne quello che mi interessa davvero), nonostante mi sia servito; oltretutto non ho intenzione di passare altri 5 anni come minimo a farmi mantenere e come dice Tommy saltare l'età dell'apprendistato.
Il metodo del garzone è vero non esiste quasi più almeno dalle mie parti...
L'idea di Fabryh di andare all'estero l'ho presa seriamente in considerazione tempo fa ma poi sono arrivato alla conclusione che sarebbe poco utile andarci senza un mestiere in mano e a dire la verità senza agganci e sapendo poco l'inglese ho paura di prenderci una musata non indifferente, anche se poi sarebbe una esperienza utile anche quella.
Insomma la conclusione a cui sono arrivato è quella che ha detto anche Tommy: intanto investo tutto il mio tempo a cercare il modo di diventare meccanico se poi entro un periodo stabilito non riesco a trovare niente mi arrendo e vado in una ditta di lavorazioni e smanetterò sulle moto solo per hobby.
Grazie a tutti per le risposte!
 
15763106
15763106 Inviato: 8 Feb 2017 13:05
 

Prego e in bocca al lupo 0509_up.gif

Se poi tra qualche mese avessi voglia di scriverci com'è andata, io leggerei volentieri icon_smile.gif
 
15763160
15763160 Inviato: 8 Feb 2017 15:01
 

l'idea di andare all'estero te l'ho data per esperienza personale (nel 2009 ho lavorato in Giappone) e di amici/conoscenti oltre che della situazione generale che abbiamo quà.
uno in particolare (appassionatissimo di auto) finite le superiori ha iniziato l'univ...poi però ha rivoluzionato tutto ed è "scappato" in UK....dopo i primi mesi di adattamento ecc ha iniziato a lavorare in un autolavaggio (a nero..) e facendo ogni tanto qualche lavoretto di riparazione....piano piano mettendoci anche del suo è riuscito ad entrare come apprendista in una delle più importanti officine del Paese in cui portano Ferrari,Aston,Porsche,ecc anche storiche e rare.

una amica di università dopo i primi anni in italia a lavorare (1200euro di stipendio da ing.edile) ha avuto l'occasione di andare a lavorare in Nuova Zelanda (a circa 4-5000$ al mese) ed ora da un paio di anni stà in UK a 3500euro al mese e fà un lavoro di una certa importanza (a soli 36 anni di età)...........quà in italia sarebbe rimasta più o meno sempre al livello iniziale.

se poi si pensa al voler mettersi in proprio in italia allora è un vero bagno di sangue perchè ti massacrano con le tasse...và bene giusto a chi ha una attività già avviata oppure ci si deve inventare le peggio cose per far quadrare i conti...e non si è mai in regola al 100%.

quà da me in tema di moto l'unico che è riuscito a fare del suo sogno un lavoro è un amico che ha aperto l'officina/negozio......ma dietro ha il padre che aveva già una officina affermata di auto/camion aperta dagli anni 70...capannone,casa ecc tutto di proprietà e quindi niente mutui o leasing da pagare

io stesso sono anni che vorrei lavorare in proprio aprendomi una mia officina (da zero visto che non ho nulla come base)...ma sono bastate 4 chiacchiere con un commercialista e due conti a farmi desistere e rimanere in azienda come sto ora.........però io ho anche famiglia da mantenere,mutuo,ecc
per quello dico che tornando indietro andrei via subito in un posto dove ti permettono di lavorare in proprio ma anche di campare decentemente.....perchè se incassi 100 e 70 le devi dare allo stato in mano ti rimane ben poco
 
15763265
15763265 Inviato: 8 Feb 2017 17:46
 

Ciao.. guarda io nella mia vita ho deciso di seguire il mio sogno che sarebbe lavorare nel mondo del vino e l'ho deciso proprio quando avevo circa la tua età e proveniendo sia da un percorso di studi opposto che da esperienze tutt'altro che consoni.
Ho iniziato andando da un viticoltore a potare poi a vendemmiare fino a quando ho iniziato a muovere i primi passi in cantina durante la vinificazione impegnandomi sempre al meglio cercando di apprendere il più possibile sacrificando tempo uscite con gli amici vacanze e anche la moto perché ho dovuto venderla per avere i soldi per trasferirmi in una zona di vino rinomata.
Sono stato in Francia per un po' e ora forse sono finalmente stabile in un'azienda che crede in me... a 27 anni.
Mi preme solo avvertirti che se non hai agganci devi lottare e cercare di apprendere il più possibile. Mostrarti curioso e rispettoso nei confronti di chi ha più esperienza di te e se riesci, affrontare qualche corso di specializzazione.
Fai il lavoro che ti piace e non lavorerai un solo giorno della tua vita
Non sono molto d'accordo con questa frase perché le rogne ci sono anche nel lavoro che ti piace ma almeno lo sentirai più leggero perché alla fine io e te lavoreremo tutta la vita... il mio consiglio è cercare di fare del tuo meglio nel cercare di raggiungere il tuo sogno approfittando anche del piano del Governo Garanzia Giovani che su questo aiuta.
Un grosso in bocca al lupo!
 
15763298
15763298 Inviato: 8 Feb 2017 19:04
 

Fermo restando che se a 20 anni hai l'ESIGENZA di portare a casa dei soldi, altrimenti non si mangia... scordati i sogni.
 
15764711
15764711 Inviato: 11 Feb 2017 20:34
 

Se tu hai la possibilità di "tentare" la realizzazione dei sogni sarebbe criminale non farlo.

Pensa a chi, tale scelta, non ce l'ha.

Poi è assolutamente probabile che tu fallisca, oggi è un casino, ma avrai reso valevoli alcuni anni.
 
15791883
15791883 Inviato: 8 Apr 2017 12:47
Oggetto: Re: Se corro dietro ai sogni faccio la fine di Willy il coyote?
 

Ciao, è da veramente tanto che non scrivo su questo forum ma la tua "storia" mi ricorda un po' la mia... Faccio anche io il meccanico (su Boeing 737) e ho ricominciato da zero a 22 anni, più o meno come te.
Invece dell'Università ti consiglio di guardare qualche ITS. Sono dei corsi post-diploma di due o tre anni che alternano lezioni teoriche, lezioni pratiche e stage in una azienda del settore, anche con possibilità di essere assunto alla fine del percorso. Un tot percentuale dei docenti deve venire dalle aziende, quindi se il livello della scuola è buono puoi ottenere una bella formazione, e soprattutto "entri nel giro". Io ho fatto così e sono stato abbastanza fortunato da fare tre stage curricolari in tre aziende diverse alla fine di ciascun anno, e al termine dell'ultimo sono stato assunto quasi direttamente con contratto di apprendistato (che è il miglior contratto che abbiamo in Italia!). Tengo a precisare che non conoscevo nessuno dentro nè nell'ambiente, come tutti i miei compagni di corso che adesso lavorano in altre realtà!

Feso ha scritto:
Per diventare meccanico/preparatore di moto dovrei trovare un meccanico vecchia scuola (disposto a prendermi sotto la sua ala senza giustamente chiedergli un soldo)


Qui non sono d'accordo, una persona non si dovrebbe abbassare a lavorare gratis per imparare, quando sei all'inizio è ovvio che il valore del tuo lavoro non è come quello di chi ha esperienza, ma sgobbare gratis proprio no!
L'ho dovuto fare anche io per tre mesi smazzandomi 100km al giorno di macchina, ma intanto pensavo "giustamente un corno!" icon_biggrin.gif

Ps non ascoltare chi gufa, se tu per primo non ci credi, nessuno potrà farlo al tuo posto
 
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