Ciao
..Io non contesto la crescita delle cilindrate e nemmeno il fatto che tu o altri over abbiate moto potenti, certo immagino che tutti voi ci siate arrivati dopo anni di vita on the road e di esperienza, lo presumo e me lo auguro... 
Quello su cui dissento fortemente a riguardo è che ormai la moto potente sia diventata per lo più uno status symbol anche per i principianti che hanno la pretesa e la presunzione di voler guidare una moto di grossa cilindrata anche se hanno solamente il foglio rosa, salvo poi gridare aiuto ogni volta che cadono come se fosse colpa della moto e non colpa loro che hanno iniziato a guidare una moto non adatta.
La 125 non se lo fila più nessuno come prima moto, se non i fuoristradisti di sei anni e mezzo (che a sette già vorranno un 600 
). Se mi accorgo che mi si avvicina un principiante fresco di patente su una moto 750 o un 1000, cerco di stargli ben lontana, perchè penso che da un momento all'altro potrebbe perdere il controllo e cadermi addosso e non ci voglio neppure fare un giro insieme da sola, che poi avrei il 99% di probabilità di doverlo raccogliere con il cucchiaino. 
Mi domando anche come mai conosco fior di motociclisti che ancora guidano moto tipo Honda four (400!! e vecchia di decenni) senza sentirsi minimamente sminuiti, e avrebbero i soldi per comprarsi un mezzo più potente e hanno alle spalle anni di esperienza on the road, però, guarda caso, mi spiace dirlo, ma sono tutti in Nord Europa e in area britannica, mentre qui in Italia ormai la moto potente è come le mutande di Dolce e Gabbana per i sedicenni: devi averle e farle spuntare fuori dai pantaloni calati, o non ti senti nessuno.
Per gli Harleysti esiste un kit per le Harley 1340 per montare l'avviamento a pedale. Certo le Harley e le custom in genere possono essere più semplici da avviare a pedale, ovviamente, ma almeno non si può dire che non sia possibile avviare a pedale una moto di grossa cilindrata e questo fa ben sperare che il pedale non sparirà del tutto, non prima che sparisca anche io...forse i costruttori avranno qualche idea nuova e lo rivedremo almeno tra gli optional su altre moto non HD...??
Fin da quando ero un stupidella che cercava di guidare qualunque moto senza averne l'età (ero imbecille e lo riconosco...) ho imparato da biker duri e puri molto più grandi di me, e alcuni allora già con i capelli grigi, che il fascino della moto sta anche in una certa durezza della vita on the road...cosa che su molte moto ormai è scomparsa e sta scomparendo del tutto. Per me, che come ormai molti sanno anche qui, ho come lavoro quello di fare in pratica l'artista poetessa vikinga motociclista e pure ancora un po' guerriera per quel che me lo consente l' età, anche se ultimamente ho avuto una pausa di alcuni anni, ebbene la moto è il mio cavallo. Se mi dicono che sono antica, non mi offendo, anzi!
Io sono medievale!!! Sono fiera dei miei avi e soprattutto delle mie ave shield maidens (donne guerriere) e vado in moto come andrei a cavallo se vivessi nell'anno 859. Il medioevo è un periodo che amo, c'erano leggi più giuste, almeno in nord Europa fino all'avvento del cristianesimo. Certo mi piace avere un cavallo che galoppa quando è il momento, un cavallo che mi porta veloce sul campo di battaglia, non un povero ronzino 
, ma alla fine sei tu che devi saper guidare il cavallo, e puoi anche farcela con un ronzino, se sai come spronarlo. Mi sta benissimo un cavallo normale, anche se un veloce e forte destriero è ok, naturalmente. Ma andare a cavallo ha i suoi lati duri, e mi piace essermi abituata a questi lati duri, quelli che ti temprano, ti forgiano il carattere e ti rendono più forte, più capace di affrontare le asperità di ogni tipo. 
E non mi piace se invece, al posto del cavallo, mi ritrovo a guidare un elefante, magari comodamente seduta nel baldacchino. Allora non mi diverto più. 
Quando vorrò essere comoda, venderò la moto e mi comprerò una macchina. Anche scalare la marcia prima di entrare in curva, e cambiare di nuovo al momento giusto, per me fa parte del divertimento. Non mi piacerebbe guidare una moto come se fosse quasi un motorino senza marce. Ma, naturalmente, ognuno ha i suoi gusti. 
Quando sono arrivata in Umbria, un incidente mi ha bloccata, altrimenti il programma era di partire con la mia moto "quasi nuova ma usata" ( presa a giugno, incidente i primi di agosto) e come al solito ogni anno in cui ho vissuto in Italia tranne gli ultimi, sarei andata in moto in Svezia a trovare amici e parenti. L'ho fatto così tante volte, da sola e con figlia in sella, che non vedevo l'ora di farlo di nuovo, dopo la pausa. Ora però mi domando, come avrei fatto questa volta? Ho sempre provveduto da sola a fare i soliti controlli di routine durante un viaggio che è di 2200-2500 chilometri solo all'andata...Ma adesso, con questo cavallo...cioè, con questa moto qui, una normalissima Suzuki gsr 600 che peraltro per le mie esigenze e i miei viaggi andrebbe benissimo, che cacchio avrei fatto in giro da sola ?
Come avrei fatto e come farò l'estate prossima a fare i soliti normali semplici controlli ed eventuali rabbocchi e sostituzioni che ho sempre fatto da sola on the road tra Italia e Svezia e in giro per l'Europa? Avrei dovuto fare e dovrò fare tappa da ogni concessionario Suzuki e fargli tirare fuori il computer persino ogni volta che devo pulire i moscerini dal faro? 
Stanno scomparendo le moto, queste ultime non chiamiamole più così. Chiamiamole computer a due ruote, allora forse ci capiamo. E ora capisco anche perchè mi hanno riferito di due motociclisti tedeschi che poco tempo fa hanno detto di essere venuti in Italia dalla Germania con le moto caricate sul treno!! Orrore, ho pensato io! E questi sarebbero dei biker??? Vergogna!!! E di tedeschi ne ho sempre incontrati tanti nei miei viaggi, a volte abbiamo fatto qualche centinaio di chilometri insieme. Non era gente da spaventarsi di fare 6-700 chilometri al giorno o piu in moto... Ma ora capisco il perchè. Evidentemente non si può più girare on the road per migliaia di chilometri con le moto di adesso, perchè ci vuole il meccanico informatico privato sempre dietro con te, oppure devi fermarti ad ogni sputacchio di uccello a controllare la moto con il pc speciale dai concessionari. L'indipendenza e la libertà che ci dava l'andare in moto sono morte. Che tristezza ragazzi!!
Prima o poi ci incontreremo, si si, a meno che io non decida che non mi va di guidare un pc e se mi impediscono di continuare ad avere una moto vera...allora questo mondo a due ruote non farà più per me e lascerò il pc a due ruote per darmi all'auto. Allora mi piacerebbe andare in Rolls Royce, che è l'unica auto che mi piace, le altre per me sono tutte scatolette uguali..Se un principiante può guidare una Ferrari, o una moto 1000 cc, non vedo perchè io non potrei girare in Rolls.
Lamps 
,poi sono passato a un 175,infine a un bicilindrico 250!Quando ho ripreso l'ho fatto da dove avevo lasciato,un 250 bicilindrico,poi un 650cc e in fine 800cc.oltre,come cc non mi interessa,perché anche a pieno carico in viaggio vò da solo!Le grosse cilindrate per me hanno senso,se si vuole,per chi gira in coppia e fa viaggi di 5000km o giù di lì,a pieno carico,alla faccia di quelli che girano per Genova con l'Aventure1200 col tris di valigie 
Francè tanti cari auguri 
) ecc.. Quando ho un po' di tempo le leggo e dico la mia, così poi gabstara può percularmi a piacimento! 
ma oggi soprassiederó senza infierire ( anche perchè se io ti perculo , se Liv Odensdotter ti incontra con la mukka sul carrello ti sgarra tutte e 9 le gomme -4 dell'auto, 2 del carrello, 2 della mucca, 1 la camera d'aria che hai sotto il golfino 
)