Non posso trovare moto alle quali hanno scalato i km, questo è reato. Mi viene voglia di denunciarli

Non penso che puoi lamentarti per il fatto che ritirano l'usato a poco e vendono il nuovo a molto... è il loro mestiere, loro guadagano così... d'altronde se entri in concessionaria, vedi una moto in vetrina e gli dici: "quella", gli dai i soldi e te la incartano, con tanto di garanzia... loro hanno lavorato per te, ti hanno dato un servizio, si sono presi dei rischi, ed è giusto che ci guadagnino sopra quanto credono.

Invece il fatto di abbassare i km è una truffa, e anche abbastanza odiosa... se hai la possibilità di provarlo, denunciali pure, in questo paese è ora di fare un po' di pulizia, non trovi?

ciao

WK

è un reato, ma non puoi dimostrarlo

Io non mi lamento del fatto che hai detto, io mi lamento del fatto che cercano di rubarmi i soldi con trucchetti da doppigiochisti. E questo non mi piace. Se il prodotto è in vendita sul tuo sito a 5300 euro, mi devi dire 5300 euro, non 5800. Se il proprietario della concessionaria mi dice che il Monster costa 6400 euro, non posso tornare alla stessa concessionaria e sentirmi dire 7500. Per il discorso dei km, poi, non ho parole. Per me è un reato, ma non puoi dimostrarlo perché da nessuna parte troverai mai una fotografia (che comunque potrebbe essere stata modificata) che faccia notare targa e chilometri percorsi contemporaneamente. Il venditore potrà sempre dire che sia stato il precedente proprietario a sbagliare o se messo alle strette può comunque dire che quel contachilometri potrebbe non essere quello della moto in oggetto, tanto la targa o il telaio non sono presenti nella foto. È una guerra infinita, è un sistema sbagliato dalle fondamenta. In Italia le persone truffano perché la legge o chi dovrebbe farla rispettare lo permette.

Si infatti per i km è da anni e anni che questo accade... Mio padre, quando ancora era giovane , aveva ritrovato in giro una sua moto che aveva lasciato in permuta ad un concessionario (riconosciuta grazie a delle modifiche artigianali fatte da lui stesso) con circa 10 mila km in meno
Io ho girato un po' di concessionari (per moto nuove) e, a parte figuracce da parte di titolari-pseudo esperti di motociclette (molti dei quali abbastanza scortesi) che mi spacciavano comunissime stradali come mezzi da corsa, che non conoscevano neppure mezza caratteristica della moto che volevano vendermi, che visionavano il mio usato come se fosse portatore di lebbra o qualche strana malattia infettiva, che si rifiutavano di comunicarmi il semplice PREZZO di un kit di ripotenziamento come se fosse un argomento da lista nera FBI o CIA , o che ancora cercavano di vendermi a tutti i costi una kawasaki perchè "porta con se tutta la tecnologia campione del mondo superbike del 2013" , non mi sono mai imbattuto in vere e proprie "truffe" come le vostre, alla fine la maggioranza di concessionari che ho visitato sono stati chiari e cordiali...

Tanto per rimanere in tema... 2 annunci su subito di un Multistrada 1100 il primo di un privato e il secondo del concessionario che la ha in conto vendita. Sono palesemente la stessa moto eppure il privato la vende con 26mila km (e mille euro di meno) mentre nell'annuncio del concessionario i km sono diventati "magicamente" 20mila e il prezzo ovviamente è lievitato... Oltretutto sembrerebbe che abbia fatto il tutto all'insaputa del propietario che il giorno prima ha messo l'annuncio con i km reali.
Ora mi chiedo, la moto è in conto vendita, se io domani contattassi il propietario proponendogli l'acquisto, ci rechiamo insieme dal concessionario e si scopre che sono spariti 6mila km cosa succederebbe?