Le valli di Zeri: alta Lunigiana, paesini aggrappati alla montagna, pecore che biancheggiano sui pascoli, funghi nell'ombra dei boschi... tutta l'atmosfera di una terra schietta e povera, come la sua cucina.
O forse alle ariose parole preferite immagini concrete?
Agnello zerasco!
DOOOOOCCCCC!
Messa un po' l'acquolina?
Propongo un giro relativamente breve, per farsi delle belle curve al mattino e poi un buon pranzo in compagnia con tutta la calma possibile, magari seguito da una passeggiatina a piedi.
Le belle curve al mattino sono i 140km circa che da Fornovo arrivano nella zona di Zeri: strade godosissime e veloci come la Varano-Bore, i passi Santa Donna e Cento Croci, più altre meno battute e tutte da scoprire come i passi Pellinzone e Rastrello, nonché quello dei 2Santi (Zum Zeri). 
Il buon pranzo invece abbraccerà la cucina sopra celebrata, abbondante ed a buon prezzo.
A Zeri, comune sparso, ci sono almeno 4 o 5 posti in cui mangiare, ma mi è stato parlato molto bene del rifugio di Zum Zeri, a quasi 1400 metri, circondato da belle faggete ̶ insieme a qualche inutile pista da sci e un parcheggio cementificato sin troppo ottimista.
Se raggiungeremo un certo numero, 1 o 2 giorni prima chiamo, sento cosa mi propongono e a quanti $$ (impegnativo superare i 30 a testa, facile star sotto i 20) e prenoto.
Il ritrovo sarà presso l'uscita autostradale di Fornovo Taro (Pr)
Si gira subito a sinistra poi alla rotonda a destra, e dopo 100 metri c'è questo bar con questo parcheggio:
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Ci troveremo lì per le 8,45 ed entro le 9 si parte, già col serbatoio pieno; si rimpinguerà a Borgo Taro o a Varese Ligure. 3 soste foto-sigaretta (magari una con caffé) sui passi Pellinzone, Santa Donna e Cento Croci.
Nel pomeriggio si scende a Pontremoli, lì chi vuole prende l'autostrada 
o la Cisa, che fino a Berceto è un campo da biliardo.
A Berceto ci si saluta, magari se c'è tempo - e spazio nello stomaco - con un gelato in piazza. Anche da lì poi si può prendere l'autostrada, o proseguire sulla Cisa - ora in versione campo da golf- fino a Fornovo, oppure fare il passo del Sillara e scendere a Langhirano: scelta che consiglio e seguirò personalmente, fermandomi però a Bosco di Corniglio. Ecco l'itinerario!
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Il giro sembra lungo e impegnativo, ma in realtà lo è fino a un certo punto. I 6 o 7 passi in progetto che ho nominato sono uno in fila all'altro, tutto il percorso fino a Berceto è di 200 km tondi tondi. Certo, sono tutte curve, ma in fin dei conti non è tanta strada... la mia speranza è che venga un po' di gente, magari anche qualche Toscano, il giro l'ho pensato per farlo in compagnia!
Dunque, sperando nel bel tempo, vi aspetto in tanti!!
??????
!! ci sarà pure qualche altra specialità !!!! L'agnello ..mi ricorda la pasqua a casa dei parenti a Genova....(sarà una usanza Ligure).....
sarà per la prossima volta, spero organizzerai un altro giro.
