Piccolo passaggio in Abruzzo.. - Report Uscite Solitarie o Extra Tinga

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Piccolo passaggio in Abruzzo..

7846585

7846585 Inviato: 15 Giu 2009 13:15
Oggetto: Piccolo passaggio in Abruzzo..

Un giro in Abruzzo in solitaria, passando da Rimini per la serata di venerdi della Circe e poi sosta e saluti ad amici a Pescara e successivamente, domenica a Roma... Cosi dalla Costa Adriatica pescarese mi sono addentrato nell'Abruzzo selvaggio in direzione del tirreno, attraversando Campo Imperatore e tagliando per Santo Stefano di Sessanio, un paese che seguì per lavori di un albergo diffuso proprio al suo interno.

qui trovate le foto che ho scattato: Link a pagina di Picasaweb.google.it

Alcune foto sono recuperate da internet per vedere la maestosa Torre Medicea che è crollata totalmente, causa forse di un reastauro malfatto molti anni fa da altre imprese o enti, Infatti per reggere la corona merlata, rinforzarono la vetta con un anello di cemento armato... Peso eccessivo, vibrazioni e risonanza dei ferri, sicuramente hanno agevolato il crollo..

Prima e dopo:

Scendendo verso L'Aquila, come iniziavano altri paesi, in mezzo ai colori della vegetazione e delle abitazioni, spiccavano a pois le tende blu degli sfollati fornite dal ministero e protezione civile... Sono Ovunque, nei cortili delle case, nei campi.. più o meno fitte.. Nei parcheggi di aziende e fabbriche, nei campi lato strada...

A L'Aquila, non si entra. Una città ferma, al suo interno ho visto solo operai, volontari, vigili del fuoco e forze dell'ordine... E per colpire ancor di più ciò che è l'innaturalità della città sono quelle vetrine dei negozi che ho scorto lungo le vie: Spente, spoglie... tutto fermo.. Ho evitato cosi di addentrarmi nei paesi vicini, come Coppito ed Onna, c'erano già barriere e posti di guardia... Un caldo assurdo poi, in valle l'umidità si fa sentire ed il sole ieri non ha risparmiato e quelle tende di colore Blu Scurissimo, quanto dovranno aspettare ancora?!

.. Ho proseguito, direzione Rieti e Sulla salaria sono sceso a Roma.. Da li ho concluso la giornata nella Naturale vita di altri paesi incolumi e che sembrano cosi lontani dagli avvenimenti che distano poco più di un ora di strada...

Link a pagina di Maps.google.it

Ultima modifica di maxmoto il 15 Giu 2009 14:20, modificato 1 volta in totale

maxmoto

Ospite

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7847199

7847199 Inviato: 15 Giu 2009 14:10

non oso immaginare le tue sensazioni in quei momenti

complimenti per il mega viaggio (almeno per me sarebbe stato)

texastornado

Leggenda

Ranking: 12751

7847494

7847494 Inviato: 15 Giu 2009 14:38

Però i telegiornali nazionali ci rassicurano che tutti sono felici nelle tende e che tutto funziona perfettamente e che i servizi ci sono e che le case nuove sono in dirittura d'arrivo e che bambini giocano allegri e che i genitori trombano come cerbiatti e che tutte le sere si gioca a tombola e che....... va bene. ho reso l'idea.
Non può non esserti balzata addosso quest'ondata di ottimismo che pervade il popolo abruzzese....
no, non può...

Al di là di tutto bello il giro Max.
Fare la spianata di Campo Imperatore in moto deve essere una figata allucinante!!!
Ci sono stato l'anno scorso in macchina ed era fantastico!

Stoklos

Senza Freni

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7847551

7847551 Inviato: 15 Giu 2009 14:44

Stoklos ha scritto:

Ti potrò dire di più di com'è la vita a L'Aquila dopo il 28...

Intanto hanno anche il G8

Felicissimi!! Cosi i Teppisti se distruggono qualcosa, non è mal di nulla. E' già tutto distrutto!!

Basta, non parliamo di ciò...

maxmoto

Ospite

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7893324

7893324 Inviato: 20 Giu 2009 11:38

..........è ormai estate........è passato qualche mese dal sisma........e tutto è fermo, deserto :
si aspetta forse l'inverno ?
Delle foto non impressionano i crolli, ma l'assenza di vita, l'assenza della volontà alla ricostruzione

lamp/aquilasolitaria

aquilasolitaria

MotoGp

Ranking: 1394

7897928

7897928 Inviato: 21 Giu 2009 1:18

aquilasolitaria ha scritto:

lamp/aquilasolitaria

La vita in quel paese c'è.. Non ho portato la macchian fotografica con me ma solo un cellulare... Il paese continua a fare il suo corso.. botteghe, albergo e abitanti.. Per ricostruire quella Torre, ci passerà del tempo, purtroppo per trovare fondi e progetti sicuramente adatti...

maxmoto

Ospite

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7914462

7914462 Inviato: 23 Giu 2009 8:39

aquilasolitaria ha scritto:

lamp/aquilasolitaria

Certo bisogna che l'impegno non diminuisca comunque tieni conto che il terremoto è stato di proporzioni e dimensioni devastanti e che anche in Friuli, dove i soldi dello stato erano stati spesi piuttosto bene, ci sono voluti anni per recuperare una normalità accettabile.
Dipenderà anche molto da quanto le amministrazioni locali e la gente saranno in grado di utilizzare le risorse statali e penso che la gente d'Abruzzo abbia tutte le qualità per farlo.
Bisogna seguire l'esempio del Friuli dove il fatto tragico del terremoto è stato utilizzato come un'opportunità di sviluppo e i soldi arrivati dallo stato hanno trasformato una regione sottosviluppata dalla quale la gente emigrava per trovare lavoro in una regione moderna e sviluppata su mille aziende e attività.

Ronfo

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7914665

7914665 Inviato: 23 Giu 2009 9:02

non smette...

Link a pagina di Lastampa.it

Magnitudo stimata 4.6
L'AQUILA
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita ieri sera poco prima delle 23 nell’aquilano, con magnitudo stimata 4.6. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Roma. Accertamenti sono in corso da parte della Sala Situazione Italia della Protezione Civile. La scossa è stata avvertita distintamente dalle popolazioni de L’Aquila e dei comuni circostanti. Molte persone sono uscite dalle tende e molte altre dalle abitazioni nelle quali erano rientrate nei giorni scorsi nella speranza di una diminuzione dell’intensità dello sciame sismico.

Secondo i primi accertamenti, la scossa di terremoto, una delle più forti dal 6 aprile scorso, non ha provocato feriti o vittime sia nel capoluogo sia negli altri centri del cratere. Chi - si tratta di alcune centinaia di persone - negli ultimi giorni era tornato a casa perchè le abitazioni erano state dichiarate agibili, è uscito per strada e si è organizzato per passare la notte fuori, in automobile o in tenda.

Al momento non è possibile stabilire l’entità di ulteriori danni o se vi siano stati crolli di strutture già danneggiate dalle scosse degli ultimi due mesi. Controlli accurati saranno compiuti già oggi. Una scossa forte, di gran lunga più forte di quelle degli ultimi mesi, ma la cui intensità resta comunque inferiore di circa 50 volte a quella che il 6 aprile scorso devastò l’Abruzzo. Così il presidente dell’Ingv, Enzo Boschi, definisce intervistato da Apcom l’evento sismico che si è verificato nell’aquilano alle 22.58, di magnitudo 4.5.

«La scossa rientra nell’evoluzione possibile di questo sciame sismico. Dalla grande scossa sono passati più di due mesi, ma dal punto di vista sismologico è un periodo molto breve - ha detto Boschi - Sarà interessante verificare come gli edifici dichiarati agibili dalla Protezione civile hanno resistito a questa scossa che, su di loro, non dovrebbe avere avuto alcun effetto». «È importante ora l’elemento psicologico - prosegue il presidente dell’Ingv - per la popolazione locale, bisogna mantenere la calma. È chiaro che questo sciame sismico è destinato a durare ancora nel tempo».

maxmoto

Ospite

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7918106

7918106 Inviato: 23 Giu 2009 13:51

Ronfo scrive :

Codice:

In Friuli ci sono state 3 scosse devastanti : il 6 maggio 1976 e l'11 e 15 settembre1976 ed in tutta l'estate si era lavorato sodo per sgomberare e ricostruire ....................non mi sembra che in Abruzzo ci sia altrettanta solerzia ..............la vedo dura, molto dura...........

aquilasolitaria

MotoGp

Ranking: 1394

7920070

7920070 Inviato: 23 Giu 2009 17:13

aquilasolitaria ha scritto:

Ronfo scrive :

Codice:

Non metto in dubbio che sarà moooolto dura e non ho certo io la pretesa, da 700 km di distanza, di avere un sensazione precisa dell'avanzamento dei lavori.
Volevo solo dire che in situazioni catastrofiche come i terremoti che colpiscono grandi città, per di più con tantissimi fabbricati storici e antichi, i tempi non possono essere rapidi e nessuno ha la bacchetta magica soprattutto uno stato come il nostro con le casse vuote e pieno di debiti.
Come del resto dici anche tu, in Friuli, tutto l'anno 1976 è passato tra scosse anche fortissime arrivate 5 mesi dopo la prima e la vera ricostruzione è avvenuta negli anni successivi, dal 1977 in avanti per vari anni.
Ci vogliono capitali giganteschi e noi italiani siamo sempre pronti a pretendere efficienza dallo stato ma al momento di pagare le tasse, soldi che servirebbero anche in questi momenti, troppi si sentono cittadini di un'altro pianeta.

Lo stato e la protezione civile agiranno solo per il periodo dell'emergenza cioè il periodo necessario a togliere la gente dalla strada e dalle tende prima dell'inverno ma la ricostruzione sarà cosa locale da farsi negli anni prossimi (almeno 4 o 5).
Saranno le amministrazioni locali e i cittadini a dover usare bene i soldi della vera ricostruzione man mano stanziati dallo stato centrale negli anni futuri e a non disperderli in mille rivoletti di clientele, tangenti e giochetti vari come avvenuto in occasione di altre grandi tragedie del passato, ancora oggi parzialmente irrisolte.

Ronfo

Super Sport

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