Marko60, Polipa e Trilly58 in Sicilia - Report Uscite Solitarie o Extra Tinga

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Marko60, Polipa e Trilly58 in Sicilia

7369666

7369666 Inviato: 13 Apr 2009 10:40

Un grosso saluto agli amici "romani", anche se le nostre strade si sono incociate solo per una mezza giornata, spero non mancheranno occasioni per rincontrarci. Ciao Totò

arch54

Super Sport

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7369873

7369873 Inviato: 13 Apr 2009 11:19

Ringrazio tutti per i...ringraziamenti ma non è finita qui!
Con Marco si è deciso di scrivere il report giorno per giorno e vi garantisco che ancora è tutto da scrivere: in particolare non perdete il report del 9 aprile...è successo di tutto e di più!

Massimo

p.s.: sono certo che dopo questa vostra visita la strada mia e di Giovanna si incrocerà sempre più spesso con la vostra.

p.s.2: per Nic57: adesso hai capito l'offerta di Erice con navigatore in omaggio?

p.s.3: per tutti coloro che decidono di venire in Sicilia sarà sempre un piacere accompagnarli.

Mediss2

MotoGp

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7370144

7370144 Inviato: 13 Apr 2009 12:20
Oggetto: maggio

rita54 ha scritto:

nel leggere questo topic ho già voglia di partire subito ,per assaporare il dopo raduno con calma in modo da gustare tutti gli spigoli della vostra meravigliosa terra dal panorama alle delizie gastronomiche che la sicilia offre all'occhio dello straniero che vi si immerge per la prima volta , per il momento rodo ma fra un mese a do si vuol andare? a da veni maggio.

Come dici tu, maggio a da venì saremo sempre pronti a farti da cicerone ,ma ti consiglio di stare almeno una settimana,saremo ben lieti di farti vivere momenti indimenticabili

Ultima modifica di hayabusa1300 il 13 Apr 2009 12:27, modificato 1 volta in totale

hayabusa1300

Ospite

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7370165

7370165 Inviato: 13 Apr 2009 12:24
Oggetto: sole

[quote="polipa"#7369246]Buongiorno a tutti e buona Pasquetta

stamani mi sono svegliata nel mio lettone

niente Sicilia, niente giri incredibili, niente avventure
e disavventure impreviste, niente amici pronti a
scortarti in pasticceria

:

accompagna nelle vacanze e nella vita.... infatti mi
ritengo una persona decisamente "SOLARE"
e come gli omonimi pannelli mi devo ricaricare

Infatti il sole è qui che ti aspetta ,spero rivederti presto Nino

hayabusa1300

Ospite

Ranking: -

7370517

7370517 Inviato: 13 Apr 2009 13:45

polipa ha scritto:

Buongiorno a tutti e buona Pasquetta

stamani mi sono svegliata nel mio lettone

niente Sicilia, niente giri incredibili, niente avventure
e disavventure impreviste, niente amici pronti a
scortarti in pasticceria

deve essere stato uno dei risvegli piu brutti: non essere in moto, tra quattromura casalinghe. con le faccende arretrate, senza la possibilità di vedere a colazione la facciona di marco.... brrrr.... terribile, beh consolati fra poco riparti!

dino:wink:

dinolux

Derapata

Ranking: 443

7370535

7370535 Inviato: 13 Apr 2009 13:50

Mediss2 ha scritto:

Ringrazio tutti per i...ringraziamenti ma non è finita qui!

.....................................................................................................................................
p.s.3: per tutti coloro che decidono di venire in Sicilia sarà sempre un piacere accompagnarli.

Siamo pronti noi del GV-CA.CA.VI... a invadere la Trinacria (countdown 29 giorni!)

dinolux

dinolux

Derapata

Ranking: 443

7370841

7370841 Inviato: 13 Apr 2009 15:36

Piccolo inciso: per carità cristiana avevo omesso la faccenda del couscous e dei cannoli di Dattilo. Tuttavia, dato che Mediss2 l'ha tirata in ballo, non posso esimermi dal commentare. Il couscous delle salline di Trapani ci era stato decantato appena sbarcati a Palermo. Ancora satolli per la mangiata di Pozzuoli, avevamo accettato con entusiasmo l'idea di un pranzo leggero come il couscous di pesce. Quando siamo arrivati ed il cameriere ha detto che il couscous non c'era non ci siamo però persi d'animo e ci siamo orientati verso altri squisiti piatti.

Anche i mitici cannoli di Dattilo ci erano stati descritti da ChopperBlue come una selle meraviglie del creato. Ogni volta che ci si fermava in una pasticceria, Saro faceva, con l'aria di chi la sa lunga: "Non mangiate questi cannoli qua! Saranno pure buoni, ma volete mettere con quelli di Dattilo?". Insomma, l'attesa era spasmodica e quando siamo giunti davanti alla pasticceria chiusa per turno, ci siamo rimasti piuttosto male.

Vabbé, non che ce ne fosse bisogno, ma adesso abbiamo un'ottima scusa per tornare in Sicilia ancora una volta!

marko60

Motociclista DOC

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7370994

7370994 Inviato: 13 Apr 2009 16:40

8 Aprile
Il programma odierno prevede il parcheggio delle fanciulle a Cefalù mentre Mediss2 ed io ci facciamo un giro nelle Madonie. Partiamo quindi da Terrasini per arrivare a Palermo dove ci fermiamo a fare colazione in un bar, manco a dirlo, equipaggiato di tutto punto di dolci e leccornie varie. Singificativa la presenza all'esterno di catene ed enormi ciotole dove possono essere messi i cani in attesa che i padroni si rimpinzino di dolci. La dimensione delle ciotole indica che anche i cani devono rimpinzarsi, secondo l'usanza locale

Strada facendo, Mediss2 ci mostra alcuni scorci notevoli, caratterizzati da acque meravigliose che suscitano grande apprezzamento nelle mie compagne di viaggio che pregustano la sosta sulla spiaggia di Cefalù

Giunti a Cefalù lasciamo le ragazze sul lungomare e ci dirigiamo verso Castelbuono per pranzare al Ristorante Quattru Cannola. Per quanto mi riguarda, ho preso antipasto, insalata di funghi con scaglie di parmigiano e funghi arrosto, seguito da un dolce locale molto buono!

Mentre stavamo parcheggiando le moto, vedo Mediss2 che parlotta con un ragazzo e mi fa: "E' un Tinga anche lui!". Si tratta infatti di peppechateau che ci dà indicazioni per un bel percorso in zona. Ma prima di lasciare Catelbuono, una visita da Fiasconaro è d'obbligo. Si tratta di una pasticceria artigianale famosa in tutto il mondo per le sue prelibate realizzazioni ( Fiasconaro.com ) con particolare riferimento a pandori, panettoni e colombe, tutti rigorosamente preparati con ingredienti locali. Non posso quindi evitare la degustazione di una straordinaria fetta di colomba con spalmata sopra una generosa dose di crema di pistacchio calda!

Dato che siamo buoni e generosi, prendiamo un vassoio di paste per le due bagnanti. Siamo in montagna, la temperatura esterna è intorno ai 15°C e scenderà ulteriormente; nessun pericolo per la conservazione, quindi!

Ci rimettiamo in strada verso Isnello e poi Munciarrati dove prendiamo a sinistra per Piano Zucchi e poi Piano Battaglia. La strada è molto bella e panoramica ma il fondo in alcuni tratti, anche per il periodo invernale appena concluso, non è dei migliori.

E' impressionante come, nel giro di pochi kilometri in linea d'aria, si passi dal mare di Cefalù alle nevi di Piano Battaglia, nel cuore delle Madonie. Peccato che non ci sia stato il tempo di fare un giro più lungo, quei monti devono nascondere strade e scorci favolosi!

Da Piano Battaglia si scende verso Petralie che è in realtà composto da due paesi: Petralia Soprana e Petralia Sottana. Da lì, passando per Castellana Sicula abbiamo preso la Palermo-Catania e siamo tornati a Cefalù dove ci aspettavano le ragazze. Inutile dire che i dolci di Fiasconaro sono scomparsi in un battibaleno, divorati a bordo strada!

Saziate le fanciulle, svelato il mistero dell'incontinenza idrica di Trilly58 e verificata l'abbronzatura del suo decollétè (vedi foto su Picasa), ci siamo rimessi in moto verso Palermo con fermata a Termini Imerese per un caffé

sosta relax sul belvedere ed esilarante uscita di Trilly58 che, alla vista del tunnel ferroviario sotto di noi esclama: "Ma i binari finiscono così, in mezzo a quel prato?" C'è voluto un pò per convincerla che si trattava di un tunnel e che i passeggeri non correvano alcun pericolo!

Per la cena, l'instancabile Mediss2 suggerisce Cerda, un paesino dell'entroterra che è famoso per la cucina dei carciofi che infatti abbondano nei campi lì intorno. La strada che sale da Termini Imerese a Cerda è bellissima e particolarmente divertente se non fosse per un deficiente con un Audi 4 che ci supera in modo a dir poco pericoloso. Lo mandiamo tutti solennemente a quel paese salvo ritrovarcelo davanti ad un semaforo per lavori dove, ovviamente, lo risuperiamo. Stavolta parto sparato e gli resto davanti per qualche curva ma poi, un pò perché chiaramente conosce la strada a menadito e soprattutto perché ci tengo alla pelle, mi supera entrando di traverso prima di una curva. Altra bordata di accidenti! Mi metto l'anima in pace ma poco dopo lo trovo incolonnato nel traffico che sale nel paese e lo vedo parcheggiare poco più avanti. Non posso esimermi da andarci a parlare per esternargli tutto il mio disappunto per il suo modo criminale di guidare. Lui, senza scomporsi, mi dice che era in ritardo per un appuntamento di lavoro e che comunque è risaputo che su una strada del genere un'auto va più forte di una moto. Come se questo lo giustificasse in qualche modo!

Vabbé, decretato che il signore in questione ha la scatola cranica a tenuta d'aria e che quindi è inutile cercare di farci entrare un pò di buon senso, mi riunisco al gruppetto e ce ne andiamo a mangiare da Nasca, un mito del fritto in geneale e dei carciofi in particolare! Ci facciamo una solenne scofanata di carciofi cucinati in ogni modo: fritti, marinati, clamorosi quelli all'agrodolce, arrosto ecc.

Ovviamente seguono primi ed altre meraviglie, ma i carciofi di Nasca a Cerda mi resteranno scolpiti nella memoria per molto tempo! Dopo cena, riprendiamo le moto per percorrere i 100Km esatti che separano Cerda dall'Hotel Cala Rossa a Terrasini. E' da notare che nonostante la magnata di fritto ed altro, nessuno ha avuto problemi a rientrare a tarda sera, altra testimonianza della bontà della cucina di Nasca.

marko60

Motociclista DOC

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7372331

7372331 Inviato: 13 Apr 2009 22:59

9 Aprile
Il programma di oggi prevede la visita alla Valle dei Templi di Agrigento. Oltre a quello ne capiteranno di tutti i colori!

L'appuntamento è davanti al Jolly Hotel di Palermo dove Mediss2 con Giovanna e ChopperBlue ci stanno aspettando. Fermata obbligatoria al Bar La Cubana dove facciamo colazione

Percorriamo la SP76 fino a Bolognetta e da lì prendiamo per Marineo e Ficuzza dove c'è la bellissima Real Casina di Caccia fatta costruire alla fine del '700 da Ferdinando IV. Il sovrano amava soggiornare qui per dedicarsi alla caccia, suo passatempo preferito, nel vasto bosco retrostante.

Stiamo percorrendo la SS118 che porta a Corleone e Prizzi. Passiamo poi per Santo Stefano Quisquina ed Alessandria della Rocca per raggiungere San Biagio Platani. Mediss2 ci spiega che questa località è famosa per gli Archi di Pane che vengono eretti per Pasqua e mantenuti per un mese intero di celebrazioni. Dato che è giovedì, ci aspettiamo di vedere queste opere in fase di allestimento

Si tratta di bellissime costruzioni, alcune alte come una palazzo di quattro piani, realizzate in ferro, legno e bambù e che addobbano tutta la via principale del paese. Alcuni dettagli in pane sono già installati

In una sala del Municipio, che ci è stata gentilmente aperta, sono custoditi dei pannelli realizzati anch'essi in pane, che verranno installati subito prima dell'inizio delle celebrazioni. Vere e proprie opere d'arte, rappresentano proverbi locali. Ne riporto qui sotto una foto d'insieme, i dettagli sono nell'album su Picasa, Andateveli a vedere perché sono davvero bellissimi

In previsione della cena a Sciacca programmata da Mediss2, optiamo per un panino acquistato in un'alimentari lì vicino. Sarà stata l'alimentazione insufficiente o chissà cos'altro... Fatto sta che Mediss2 ed il suo navigatore si esprimono a livelli finora inediti. Dopo qualche curva, il diabolico marchingegno ci fa deviare sulla sinistra e ci conduce per una ripida discesa che finisce in aperta campagna, in mezzo alle pecore

Mediss2 va avanti in perlustrazione e sentenzia che la trazzèra è veramente brutta. Mentre torniamo indietro, incrociamo un'auto. Dopo una breve discussione, ci viene raccomandato di proseguire perché, dopo poco, la stradina termina sulla strada principale. Beh, il concetto di "dopo poco" è da definire con migliore precisione perché si tratta di diversi kilometri di sterrato piuttosto bruttino con pietre sporgenti ed anche bello ripido, in alcuni tratti. Meno male che avevo appena fatto l'Eroica! Metto le sospensioni di Mukkona su Comfort e mi arrampico, sempre con Giovanna come zavorra. "Dopo un bel pò" si arriva finalmente su una strada asfaltata da cui riprendiamo la direzione Agrigento. Dopo qualche altro kilometro ecco un bivio che è quello cui saremmo arrivati su una bella strada asfaltata, comodamente ed almeno mezz'ora prima se non avessimo dato retta al dannato aggeggio di Mediss2!

Arriviamo ad Agrigento e parcheggiamo nel polveroso piazzale davanti all'ingresso della Valle dei Templi. Mentre mi tolgo casco e guanti, Mediss2 ne fa una delle sue chiudendo le chiavi dello scooter nel sottosella!

Mandiamo avanti Giovanna e le ragazze mentre cerchiamo di aprire la sella in qualche modo. Mediss2 telefona al suo meccanico di fiducia che gli consiglia di smontare lo scudo anteriore ed agire direttamente sul cavo che parte dalla serratura. Cominciamo quindi a smontare lo scudo ma non abbiamo attrezzi adatti. ChopperBlue, intanto, si procura il numero di un vicino meccanico che è disposto a raggiungerci. Dopo un pò arriva un gentile signore che finisce di smontare lo scudo ed apre la sella recuperando le chiavi!

Ci prendiamo un meritato caffè al bar lì vicino mentre avvisiamo le ragazze che l'avventura si è conclusa positivamente. Anche loro hanno terminato la visita e ci raggiungono di lì a poco. Ripartiamo alla volta di Sciacca dove parcheggiamo appena fuori il centro storico. Le ragazze sono provate e Polipa, come suo solito, si appisola dove può

Durante la visita, Trilly58 ha problemi intestinali e quindi passa da un bar all'altro assistita da Giovanna. Anche Polipa non si sente troppo bene, probabilmente il gelato che hanno preso al bar della Valle dei Templi non era buono o il freddo ha causato il problema.

Fatto sta che Trilly58 è ridotta, comprensibilmente, uno straccio e vuole tornare al più presto in albergo. Decidiamo quindi di rinunciare alla cena e prendere l'autostrada a Castelvetrano per rientrare al più presto in Hotel. La povera Trilly58 deve fermarsi un paio di volte lungo la strada e quindi giungiamo in hotel a notte fonda. Da apprezzare la forza d'animo di Trilly58 che ha guidato per oltre 100Km pur essendo in uno stato pietoso, brava!

marko60

Motociclista DOC

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7373059

7373059 Inviato: 14 Apr 2009 8:02

8 aprile 2009

Sveglia di buon ora e rapido consulto telefonico con Marco: “le ragazze vogliono andare al mare, che si fa?”, propongo allora di andare a Cefalù, posteggiare le ragazze sulla spiaggia e farci un giretto per le Madonie.

Oggi siamo solo in 4, gli altri sono a riposo per impegni di lavoro (io sono in ferie). Appuntamento allo svincolo di via Belgio, colazione in un bar di via Leonardo da Vinci e via verso Cefalù.

Percorriamo l'autostrada fino a Trabia (per evitare i problemi di traffico nei paesi), poi opto per la statale che in quel tratto ha alcuni scorci di paesaggio molto belli.

Giunti a Cefalù, accompagniamo le ragazze in spiaggia e, dopo averle salutate,

io e Marco partiamo per il nostro giro per i monti. Al termine della giornata i km. Saranno 391.

Da Cefalù imbocchiamo la statale che costeggia il mare fino alla svincolo per Castelbuono. Qui, svoltando a destra, cominciamo a salire verso il paese e le Madonie. La strada è molto bella, belle curve ed ottimo asfalto. Marco dimentica presto il livello della moto che l'accompagna e, dopo qualche curva, scompare alla mia vista. Lo ritroverò solo ad inizio paese.

Nel frattempo è quasi ora di pranzo, la fame si fa sentire e decidiamo di fermarci per il pranzo. Scelgo il ristorante “Quattro Cannola” (il cui nome non deriva dai famosi dolci ma da una piazzetta poco distante in cui sono presenti quattro fontanelle, in siciliano dette cannola), dove consumiamo un pasto leggero a base di funghi.

Durante il pranzo riceviamo la telefonata delle 2 socie. Marco, pensando al giro in montagna, le invita a rimanere al sole e magari farsi un giro per il paese di Cefalù che oltretutto è molto bello.

Dopo pranzo, accompagno Marco a visitare la famosissima pasticceria Fiasconaro, produttrice di panettoni (o colombe), torroncini e liquori tipici. Avendo appena pranzato l'assaggio si limita ad una colomba con crema al pistacchio e un bicchierino di liquore al fichidindia.

Risaliti in sella, si parte per il giro delle Madonie. Da Castelbuono ci dirigiamo verso Isnello, superato il quale, un bivio a sinistra ci conduce verso Piano Battaglia. La strada è veramente bella, ottime curve, tornanti e bel paesaggio. L'asfalto lo è decisamente meno.

Man mano che andiamo salendo comincia a comparire la neve. E' incredibile, ma è la Sicilia, pochi chilometri prima abbiamo lasciato le nostre amiche in spiaggia a prendere il sole ed adesso siamo ad oltre 1600 metri di altezza tra la neve!

Giunti a Piano Battaglia ci fermiamo e Marco non perde l'occasione per apporre la sua firma e quella dei Viterbikers sul cartello stradale.

Da qui scendiamo verso Petralia Sottana, indi Castellana Sicula e poi, avendo nel frattempo ricevuto un'altra telefonata di Adriana e Daniela, scegliamo di prendere l'autostrada per velocizzare il nostro ritorno a Cefalù.

Ci riuniamo quindi alle nostre amiche e ci stupiamo di come, in poco tempo, sono riuscite ad arrossarsi. Ci avviamo alla volta di Termini Imerese dove, seduti in un bar, decidiamo sul proseguimento della giornata.

Decidiamo di andare a cena nel ristorante Nasca di Cerda, famoso per il suo menù a base di carciofi. Nel frattempo ci chiama Maurizio56 che decide di venire anche lui a Cerda in compagnia di sua moglie Renata.

Avendo del tempo a disposizione facciamo una bella passeggiata sul belvedere di Termini Imerese.

Nel corso della passeggiata c'è l'esilarante battuta di Adriana, che alla vista di questi binari

afferma con tono incredulo: “Ma i binari finiscono qui?”. Ci siamo dovuti spostare di un po', fino a farle vedere l'ingresso della galleria, per farla ricredere e, nel frattempo, le battute e le risate si sprecavano!

Giunti a Cerda, per una strada molto tortuosa (non per nulla faceva parte del circuito della Targa Florio), e dopo aver incrociato uno stupido al volante di un'Audi, uno di quelli che da piccolo se gli chiedevano cosa volesse fare da grande, rispondeva “la vittima della strada”, aspettiamo per un po' Maurizio che deve arrivare da Palermo.

Nell'attesa di Maurizio, Marco cosa fa?

naturalmente consulta la piantina in vista del giro dell'indomani!

Comunque la cena va per il meglio, tutti gradiscono i carciofi proposti in svariati piatti

ma anche i gamberoni, in special modo Maurizio, che prima fa le porzioni dividendoli in parti uguali e poi si affretta a racimolare tutti quelli rimasti sugli altri piatti.

Alla fine, dulcis in fundo, i cannoli

Terminata la cena, e considerata l'ora tarda, ci avviamo verso le nostre case e l'hotel.

Mediss2

MotoGp

Ranking: 1015

7373957

7373957 Inviato: 14 Apr 2009 11:26

9 aprile 2009

Oggi si va ad Agrigento. Il tempo non è dei migliori ma comunque dovrebbe reggere. Oltre ai soliti noti (Marko60, Polipa, Trilly58 ed io) si uniscono a noi Chopperblue e Giovanna (zavorrata da Marco).

Il percorso che faremo è il seguente:

Poiché fino a San Biagio Platani il mio racconto coincide interamente con quanto già descritto da Marco, mi limiterò a postare qualche foto per poi riprendere da quel punto in poi. Aggiungo soltanto che buona parte del percorso (da Ficuzza a San Biagio Platani) è stato fatto sotto una pioggia battente e che, per Giovanna, si è trattato del battesimo dell'acqua da quando ha ripreso ad andare in moto.

Da San Biagio Platani ci avviamo in direzione Agrigento. Imposto il navigatore satellitare su “Valle dei Templi” e scelgo PERCORSO PIU' VELOCE.

Dopo qualche chilometro ci ritroviamo in aperta campagna, tra le pecore e con davanti una strada in salita che un tempo deve essere stata asfaltata ma che adesso si presenta come una trazzera disseminata di buche.

Qui Polipa ha coniato la frase: “In Sicilia la vera cosa pericolosa non è la mafia ma il navigatore satellitare di Massimo!”

Vado in avanscoperta e, percorso più di un chilometro, decido di tornare indietro e proporre una strada diversa. Mentre torniamo indietro, incrociamo un'auto i cui occupanti ci consigliano di ritornare sulla stradina che tanto “è poca strada” e ci porta sullo scorrimento veloce per Agrigento.

Io avevo già percorso parte di quella “poca strada” e quindi sono rimasto perplesso, gli altri invece hanno deciso di seguire il consiglio e pertanto abbiamo fatto nuovamente dietro-front e via per la stradina sconnessa.

Ora io mi chiedo quale Tribunale mi avrebbe mai condannato per una colpa che non avevo (l'aver seguito le indicazioni del navigatore impostato correttamente)? Invece i miei compagni di sventura non solo mi hanno colpevolizzato ma riempito di improperi e, di certo, di iatture che di li a poco si concretizzeranno.

Terminata la stradina, non senza difficoltà, ritorniamo sulla statale incrociando un bivio alla cui destra si nota una strada ben asfaltata proveniente da San Biagio Platani. Occhiatacce nei miei confronti e via verso Agrigento. Marco si pone in testa al plotoncino e decide di seguire rigidamente le indicazioni stradali. Dopo un paio di deviazioni a livello del mio navigatore

, finalmente ci conduce ad Agrigento, dove, dopo un paio di giri della città

(sul mio navigatore compare la scritta “girin girello, chi conduce: Marcorello?”, ma io, per paura, ormai l'ignoro

) e finalmente arriviamo alla Valle dei Templi.

Qui si materializzano le iatture di cui sopra, concretizzatesi nella chiusura delle chiavi nel sottosella.

Chiamo subito il mio meccanico per chiedere lumi sul da farsi e nel frattempo Saro si adopera per la ricerca di un meccanico. E, il buon Marco cosa fa? Come cerca di aiutare un amico in difficoltà? Telefonando a Nic57 e chiedendogli di postare all'istante che “Mediss2 ha chiuso le chiavi nel sottosella”, e Nicola, zelantemente, ha, più veloce della luce, fatto!

Intanto le ragazze vanno a visitare i templi.

Dopo aver parlato con il mio meccanico, decidiamo di chiamarne uno del posto che poco dopo arriva con la sua officina mobile ed in breve tempo riesce a risolvere il problema.

Personalmente tiro un sospiro di sollievo e, sia per festeggiare e sia perché ancora le ragazze non sono tornate, ci trasferiamo al bar per bere qualcosa.

L'attesa si prolunga e Saro ne approfitta per schiacciare un pisolino con Marco che lo guarda incredulo

ma poi finisce per seguirlo

Improvvisamente Saro si risveglia e mostra un incomprensibile segno di vittoria: ma che avrà sognato mai?

Finalmente le ragazze ci raggiungono dopo la visita alla valle.

Da Agrigento ci dirigiamo quindi verso Sciacca. Lungo il percorso Marco e Daniela si staccano, mentre io rimango indietro seguito da Adriana la cui andatura è stranamente lenta.

Arrivati a Sciacca scopriamo che Trilly58 non sta bene, ha una serie di coliche violente e necessita di una visita ad un bar (veramente del bar le interessa solo una zona...).

Posteggiamo le moto in un parcheggio a pagamento, riuscendo a trovare il modo per attaccare il relativo scontrino.

Si va quindi alla scoperta di Sciacca, anzi dei bar di Sciacca, beh...non proprio dei bar!

Il primo ad essere visitato è il Bar del Corso, chiuso per ristrutturazione dopo il nostro passaggio, famoso per le sue cucchitelle, morbidi biscotti ricoperti di glasse.

Il secondo è il “Bar delle Rosse”, dove Adriana (bionda) si reca supportata da Giovanna (rossa, per l'appunto). E' mentre Adriana soffre le pene dell'inferno e Giovanna cerca, per quel che può, di aiutarla, Daniela cosa sta facendo?

Intanto io e Marco facciamo un giro per il corso principale di Sciacca arrivando fino al belvedere.

Nonostante le visite ai bar di Sciacca, le condizioni fisiche di Adriana non migliorano, anzi...

Dopo un'ultima visita ad un ulteriore bar, decidiamo di far rientro in albergo scegliendo l'autostrada per far prima. Lungo il percorso Adriana è costretta ad un paio di fermate, ma stoicamente, resiste ed alla fine riesce nell'impresa di arrivare integra in albergo. Ci salutiamo e rimandiamo il tutto all'indomani.

Ultima modifica di Mediss2 il 16 Apr 2009 20:47, modificato 1 volta in totale

Mediss2

MotoGp

Ranking: 1015

7392758

7392758 Inviato: 16 Apr 2009 18:48

Nuova ufficiale protesta :
chiedo che venga vietata la pubblicazione di report e resoconti che sono causa di ulcere perforate a utenti impossibilitati a condividere il piacere di effettuare viaggi , giri o uscite !
A cominciare da questo !

OT (perchè fin'ora il post non è abbastanza OT... ) Quando ho visto piovere al gran premio del Quatar ho pensato che Mediss s'era accattato una moto VERA!)

gabstara

Ginocchio a Terra

Ranking: 234

7400877

7400877 Inviato: 17 Apr 2009 18:48

Mediss2 ha scritto:

9 aprile 2009

Posteggiamo le moto in un parcheggio a pagamento, riuscendo a trovare il modo per attaccare il relativo scontrino.

Me ne sono accorto solo adesso...noi siamo stati a Sciacca il 9 aprile...questo è sicuro, lo scontrino porta la data del 10...
Considerato che abbiamo scattato le foto di proposito, per evitare che qualcuno portasse via gli scontrini e poi,noi, venissimo multati (così dimostravamo di aver pagato), se ci arriva qualche multa del giorno 9 come la mettiamo?

Ed anche l'orario, adesso che lo guardo era un pò troppo per i fatti suoi...

Mediss2

MotoGp

Ranking: 1015

7401187

7401187 Inviato: 17 Apr 2009 19:23

Mediss2 ha scritto:

si vede che in Sicilia invece DELL'ORA LEGALE avete
IL GIORNO LEGALE

polipa

Impennata

Ranking: 339

7402133

7402133 Inviato: 17 Apr 2009 20:59

polipa ha scritto:

Mediss2 ha scritto:

si vede che in Sicilia invece DELL'ORA LEGALE avete
IL GIORNO LEGALE

Pure lo scontrino pazzo .........

ChopperBlue

Senza Freni

Ranking: 180

7412331

7412331 Inviato: 19 Apr 2009 19:56

10 Aprile
Oggi a colazione, Trilly58 è apparsa abbastanza provata. Perdipiù, le previsioni meteo non erano delle migliori. D'accordo con Mediss2 decidiamo di andare verso il Trapanese e Marsala dove il meteo prometteva di essere meno peggio.

Si unisce anche hayabusa1300, percorriamo la statale 113 fino ad Alcamo dove ci fermiamo per un caffè. Il vigile urbano di turno è anche lui BMWista e quindi non fa storie e ci indica dove parcheggiare.

La sosta alla pasticceria è d'obbligo. Stavolta è il momento delle deliziose (e come poteva essere altrimenti?) minne di vergine

e pure il resto, anche se non altrettanto "stimolante", non è da meno!

Mentre ripartiamo, Mediss2 mi chiede "Che strada facciamo? C'è quella diretta che passa per Salemi o quella che va per la Valle del Belice che è più divertente" Visto lo stato di Adriana e le nubi che si preparano all'orizzonte, suggerisco la strada per Salemi rinunciando ad un pò di curve.

Partiamo e dopo pochi kilometri comincia a piovere. Ci fermiamo per mettere gli antipioggia. Siccome metto solo la giacca, cerco di tenere una buona velocità per non bagnarmi troppo le gambe. Quindi vado avanti cercando indicazioni per Salemi. Non ne trovo ed invece trovo quelle per Santa Ninfa. Mi viene quindi il sospetto che Mediss2 ci abbia dato una sòla indirizzandoci comunque sulla strada del Belice. Ormai sono in ballo e quindi continuo a ballare. La strada è effettivamente molto piacevole e soprattutto è spettacolare la valle dopo Galitello

hayabusa1300, saggiamente, ha girato per l'autostrada e s'è risparmiato la doccia. Purtroppo, infatti, si mette a piovere molto forte. Mediss2 si ferma nei pressi dei Ruderi di Gibellina, uno dei comuni devastati dal terremoto del 1964, per mostrarle alle ragazze.

Io continuo ed arrivo a Santa Ninfa, una dozzina di kilometri più avanti. Mentre sto parcheggiando al riparo di una tettoia, mi squilla il telefonino. E' Polipa che mi fa "Sono ferma! La moto ha fatto sput! sput! e s'è spenta!". Le dico che arrivo subito, rimetto il casco e torno indietro.

Dopo poche centinaia di metri incontro Mediss2 cui faccio un gesto per indicare che torno indietro e urlo "Daniela!". Lui, neanche troppo stranamente ripensandoci, si preoccupa pensando che Daniela sia caduta e quindi si precipita a tornare anche lui.

Trovo le due pulzelle che stanno a bordo strada sotto il diluvio. Cerco di far partire la moto a spinta e per un attimo ci riesco pure, poi il silenzio. Immagino che sia entrata dell'acqua nelle pipette delle candele o altrove nell'impianto elettrico. Purtroppo, data anche la carenatura, smontare le pipette è fuori discussione anche perché continua a piovere a dirotto. Per fortuna, poco più avanti, c'è una casa in costruzione. Metto la moto al riparo, carico Polipa e torniamo tutti a Santa Ninfa.

Troviamo una gentile signora che ci dà riparo nel suo garage mentre telefoniamo ad un elettrauto che, però, è in pausa pranzo. Adriana e Massimo, intanto, hanno riparato in un bar dove andiamo pure noi. Entriamo e, di fatto, allaghiamo il locale. Daniela si toglie gli stivali, pieni d'acqua. Anche la macchina fotografica è umida!

Il misericordioso gestore del bar, alle nostre scuse per il disastro arrecato, risponde "Nessun problema, anzi, mi fate compagnia!" Ospitalità siciliana! Decidiamo di andare a pranzo in attesa che l'elettrauto apra. Troviamo un ristorante poco più avanti. Anche qui l'accoglienza è squisita. Ci accendono un radiatore dove mettiamo ad asciugare le nostre cose

Anche la socia ne approfitta

Il pasto è buono ed abbondante e ci consente di riscaldarci ed asciugarci. Verso la fine esce pure un pallido sole che non ci dispiace affatto! Dato che sono passate un paio d'ore e che forse l'umidità si è asciugata, suggerisco di andare a provare se la moto riparte prima di chiamare l'elettrauto. Con Daniela, quindi, torniamo alla casa in costruzione dove, fortunatamente, la moto decide di ripartire senza problemi. Polipa può quindi tornare per conto suo a Santa Ninfa. Decidiamo di tornare rapidamente in hotel per finire di asciugarci e consentire ad Adriana e Polipa di riposare un pò dopo una giornata piuttosto faticosa.

Prendiamo quindi l'autostrada ed in poco tempo siamo tutti in hotel a fare docce bollenti!

Ma l'inesauribile Mediss2 ha pensato anche alla serata. Cooptata la sua signora, ci vengono a prendere in auto. Adriana non ce la fa e preferisce restare in hotel. Daniela ed io, invece, ce la facciamo eccome e ci presentiamo puntuali all'appuntamento, destinazione Carini!

Dopo una breve passeggiata per il centro, ci tuffiamo in un bel ristorantino ricavato nelle mura del Castello. La cucina siciliana ci viene incontro con i suoi inarrivabili sapori. I piatti che ci vengono offerti sono tutti squisiti, ma i polipetti murati sono fa-vo-lo-si!

Dopo la cena, ce ne torniamo in hotel per la nostra ultima notte siciliana!

marko60

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7413524

7413524 Inviato: 19 Apr 2009 21:57

Caro Marco, certo che scrivere i report delle uscite diventa peggio di un lavoro. Saluti Totò

arch54

Super Sport

Ranking: 683

7413906

7413906 Inviato: 19 Apr 2009 22:50

arch54 ha scritto:

Caro Marco, certo che scrivere i report delle uscite diventa peggio di un lavoro. Saluti Totò

A chi lo dici! Ed ancora non sono arrivato a quando ci siamo conosciuti!

marko60

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7414115

7414115 Inviato: 20 Apr 2009 0:00

10 aprile 2009

Per oggi il programma prevede di andare a Piazza Armerina. Come al solito mi sveglio di buon ora e consulto le previsioni del tempo su internet. Purtroppo è previsto mal tempo e temporali su tutta la Sicilia, unica zona a salvarsi dalla pioggia sembra essere quella racchiusa nel triangolo Salemi-Marsala-Mazara del Vallo.

Chiamo al telefono Marko60 e gli prospetto la situazione. Decidiamo pertanto di fare un giro da quelle parti cercando di evitare la pioggia. Nel frattempo Nino-Hayabusa mi chiama anche lui per dirmi che si è liberato dagli impegni, mi chiede della situazione meteo e, alla fine, decide di venire con noi.

Partiamo quindi min direzione dell'Hotel Cala Rossa per prelevare i nostri amici ed iniziare il giro.

L'itinerario previsto è quello descritto in piantina, 245 km. tra curve e vigneti.

Arriviamo ad Alcamo e, dopo la sosta al bar descritta da Marco, si riparte verso Salemi. Il tempo non promette nulla di buono e Nino chiede "secondo voi pioverà?", cori di no e via in sella.

Immancalbilmente, dopo qualche chilometro inizia la pioggia, dapprima leggera, poi un pò più fortina, infine un acquazzone di tutto rispetto.

Marco va via di gran carriera seguito da Daniela ed Adriana. Io rimango indietro cercando di rimorchiarmi Nino in difficoltà con la pioggia (e sprovvisto di qualsiasi protezione contro di essa).

Dopo un paio di volte decido di raggiungere il gruppo anche perchè quello che deve indicare la strada sono io. Mi stacco quindi da Nino e dopo un bel pò riesco a raggiungere gli altri che, nel frattempo, si sono fermati ad aspettarci. Attendiamo per un pò Nino che non arriva, al che, ricordandomi di aver visto un bivio che conduce all'autostrada penso che forse è tornato indietro, provo a chiamare al telefono ma risulta non raggiungibile, va beh...proveremo dopo!

Ripartiamo verso Santa Ninfa, Marco torna a staccarsi mentre io cerco di stargli dietro ma dura poco. Quando finalmente arrivo a Santa Ninfa, vedo Marco tornare indietro, nell'incrociarmi mi fa ampi gesti e mi grida "Daniela".

Il mio primo pensiero è che possa essere successo qualcosa di non buono alla nostra Polipa. Con il cuore in gola inverto la direzione e torno indietro anch'io a tutta manetta.
Nel tornare finisco dentro una pozzanghera già presa all'andata a velocità normale, così però è tutt'altra cosa, il davanti mi si pianta mentre il posteriore va prima verso sinistra e poi, in rapida sequenza, verso destra. Per fortuna la moto si raddrizza da sola e proseguo a tutto gas per la strada. I chilometri sembrano interminabili, poi finalmente, dopo una curva, scorgo Marco spingere la moto di Daniela cercando di avviarla e le due socie in piedi accanto alla moto di Marco.

Tra un vaffa per Marco (per il modo cruento con cui mi ha comunicato l'accaduto) ed il sollievo nel vedere Daniela sana e salva, si decide di tornare a Santa Ninfa alla ricerca di un meccanico.

Giunti in paese, mentre io ed Adriana ripariamo in un bar, Marco e Daniela vanno a caccia dell'elettrauto.

Dopo un pò arrivano anche loro dicendo che per l'elettrauto c'è da aspettare. Il proprietario del bar, nel frattempo, chiude ogni discorso sulle nostre scuse (gli abbiamo allagato il locale) dicendo semplicemente "così mi fate compagnia!". Beh, almeno come siciliano, ci stiamo facendo un figurone in tema di osptitalità.

Dato che c'è da aspettare tanto vale andare a mangiare. Ci facciamo indicare un ristorante e via. Anche qui, grande ospitalità! Ci accendono i riscaldamenti per asciugare i vestiti ed io, che non avevo preso acqua internamente, quando andiamo via, nel prendere la giacca appesa ad una sedia, mi accorgo di una grande pozza d'acqua sotto ad essa.

Nella foto Marco a piedi nudi al ristorante, le scarpe sono sulla stufa ad asciugare.

Dopo il pranzo Marco decide di fare un tentativo con la moto di Daniela, anche perchè nel frattempo è sountato il sole, e si avvia con la stessa verso la moto. Dopo un pò tornano e, per fortuna, la moto ha deciso di riavviarsi.

Le condizioni del mio scooter rendono idea dell'acqua presa.

In considerazione della quantità d'acqua accumulata e dei vestiti non ancora asciutti, decidiamo di far ritorno in albergo e decidiamo di prendere l'autostrada per far prima possibile.

In serata, dopo consulto telefonico, decidiamo di andare a cena a Carini, ma, prudenzialmente, in auto.

Con Giovanna passo quindi a prendere Marco e le socie in albergo. Adriana non è in piena forma e decide di non venire. Ci avviamo quindi in quattro: io, Giovanna, Marco e Daniela.

Per fortuna Piero, il cuoco del ristorante, decide di riscattarci la giornata proponendo una serie di piatti di ottima fattura, a memoria ricordo:

insalata di mare

polipetti murati

cicirielli

seppioline fritte

seppie arrosto

sarde impanate e fritte

gamberoni marinati

baccalà fritto

e qualcosa avrò scordato...

Quindi, dopo l'ottima cena, albergo, ninna ed arrivederci all'indomani per l'ultima giornata palermitana.

Mediss2

MotoGp

Ranking: 1015

7414266

7414266 Inviato: 20 Apr 2009 5:58
Oggetto: report

Che goduria leggere i report dettagliati,bravi Marco e Massimo accomunati dallo scrivere oltre che dalle tante cose mangiate insieme,comunque sono ormai dei bellissimi ricordi che racconteremo sempre con nostalgia, complimenti saluti Nino

hayabusa1300

Ospite

Ranking: -

7414350

7414350 Inviato: 20 Apr 2009 7:24
Oggetto: Re: report

hayabusa1300 ha scritto:

Ciao Nino! Grazie per le gentili parole e quotone per i complimenti a Massimo!

Ma quale nostalgia? Pensi che non lo rifacciamo? Povero illuso!

marko60

Motociclista DOC

Ranking: 2429

7416042

7416042 Inviato: 20 Apr 2009 12:10
Oggetto: Re: report

Marko60 ha scritto:

Ciao Nino! Grazie per le gentili parole e quotone per i complimenti a Massimo!

Ma quale nostalgia? Pensi che non lo rifacciamo? Povero illuso!

Sempre a disposizione,per rifare di più

in special modo se verrete in estate non ci saranno limiti c'è tanto anzi tantissimo da vedere e divertirsi ciao Nino

hayabusa1300

Ospite

Ranking: -

7416578

7416578 Inviato: 20 Apr 2009 13:20

Mediss2 ha scritto:

10 aprile 2009

Quindi, dopo l'ottima cena, albergo, ninna ed arrivederci all'indomani per l'ultima giornata palermitana.

Finita la cena Medis e Marko si fanno una passeggiatina panoramica verso la macchina,
mentre Giovanna ed io ci addentriamo verso il centro di Carini

Ma IMPOSSIBILE
raggiungere il centro
veniamo incorporate in una processione incredibile
con veri portantini che trasportano una enorme teca
di cristallo contenente il Cristo (morto che poi dovrà
risorgere) scortati da carabinieri in uniforme di gala
con tanto di pennacchio rosso
a seguire la banda del paese numerosissima, composta
da musicanti di tutte le età, anche bambini di forse 10 anni,
e subito dopo altri portantini con in spalla la Maddalena

Purtroppo non ho foto di tutto ciò, ma vi assicuro che il tutto
condito da una musica che cadenzava il passo OSCILLANTE
dei portantini era molto folkloristico e anche molto suggestivo
(un pò impressionante)

ECCO ho detto la mia

polipa

Impennata

Ranking: 339

7416696

7416696 Inviato: 20 Apr 2009 13:34
Oggetto: .

complimentoniii

che bel giro vi siete fatti , e soprattutto delle foto che ti lasciano a bocca aperta

che meraviglia

mandu73

MotoGp

Ranking: 1099

7418392

7418392 Inviato: 20 Apr 2009 16:14

Ciao Daniela, praticamente ti sei trovata in mezzo ad una processione del venerdì Santo, molto comuni in Sicilia, pensa che nella sola città di Palermo quest'anno ce ne sono state sette, alcune, delle confraternite più antiche hanno pure un corteo di figuranti in costume d'antico romano. Comunque, per la cronaca, quella più importante, almeno della sicilia occidentale, si svolge a Trapani ed è la "Processione dei Misteri" da vedere almeno una volta nella vita. Saluti Totò

P.S. La statua che segue in Cristo deposto, e l'Addolorata (la Madonna)

arch54

Super Sport

Ranking: 683

7418847

7418847 Inviato: 20 Apr 2009 16:59

arch54 ha scritto:

P.S. La statua che segue in Cristo deposto, e l'Addolorata (la Madonna)

OPS.....

pensavo fosse la statua di Maria Maddalena.....

polipa

Impennata

Ranking: 339

7419546

7419546 Inviato: 20 Apr 2009 18:08
Oggetto: processione

arch54 ha scritto:

P.S. La statua che segue in Cristo deposto, e l'Addolorata (la Madonna)

Processione detta anche "Dell'Annacata"

hayabusa1300

Ospite

Ranking: -

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