In strada ed in movimento mai (anzi no, una volta mi è caduto il Gilera 98 tra le gambe, sui binari del tram bagnati, avevo 16 anni) ... e credo di avere alle spalle una percorrenza non proprio limitata ... qualche rischio sì, ma per fortuna (certo la fortuna conta anche quella ... lo credo fermamente) mi è sempre andata bene ... ed ho potuto imparare senza danni facendo tesoro dell'esperienza.
In fuori strada e da fermo, sì, più volte ma senza gravi danni a me ed alla moto.
Prima della moto invece, quindi prima dei miei lontani 16 anni, alcune rovinose cadute in bici del tipo "vediamo in discesa a quanto arrivo" ... che male l'asfalto! ... ho tuttora il ricordo se non i segni!
Alla fine a quasi 62 anni di età mi rimane il "cruccio" (si fa per dire) di non conoscere per bene il limite di aderenza dell'asfalto, ma per questo forse ci vuole una motard (avevo iniziato a percepirlo circa 40 anni fa con la ducati 450 scrambler, moto leggera ed ultrameneggevole, relativamente potente, con gran coppia e buon telaio, che però poi ho dovuto vendere).
Dopo simili affermazioni urge toccatina ...
è stato peggio 
), giù per una collina (pantaloncini e infradito, mi punge un ape ovviamente mi preoccupo a levarla via senza guardare che davanti a me la strada curva e allora giù per una vigna, tornato a casa le ho pure prese da papà 
) e altri..
??
), con il 125, una sola, cosi come col 250! 
tutte cadute da poco...comunque l'asfalto è stato assaggiato, quindi potrebbe anche succedermi di non cadere con la moto...
