In pista:ditemi dove sbaglio - Tecnica di Guida

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In pista:ditemi dove sbaglio

3206214

3206214 Inviato: 18 Dic 2007 2:35
Oggetto: In pista:ditemi dove sbaglio

Ciao a tutti vi posto una mia foto dove ho girato in pista per la seconda volta ,sono andato decisamente meglio della prima ,ma ancora nn riesco a grattare le saponette

Sapreste spiegarmi da questa foto dove sbaglio??? nella posizione del corpo!!!
Farò tesoro di ogni vostra informazione

immagini visibili ai soli utenti registrati

grazie di tutto Stalker!!

Buon Natale

STALKER

Ospite

Ranking: -

3206307

3206307 Inviato: 18 Dic 2007 9:18

Ciao STALKER,
Dalla foto si direbbe che tu stia con il "busto avvitato"... il che non aiuta perchè limita l'apertura del ginocchio stesso chiudendo l'anca. In teoria per aprire bene la gamba l'asse che passa per le anche dovrebbe rimanere perpendicolare all'asse della moto (e quello della schiena parallelo).
Prova con la moto sul cavalletto a muoverti sulla moto, vedrai che al variare della posizione dell'anca riuscirai con maggior-minor facilità ad aprire il ginocchio.

Infine la velocità di percorrenza, la moto non è inclinatissima, con un pò di pazienza prova a prendere ritmo e ad entrare in curva un pò più veloce.

Spero di esserti stato utile... il modo migliore per prendere ritmo e velocizzare l'entrata in curva è avere un amico un pò più veloce che la prima sessione mentre "si scalda" ti fa il favore di tirarti per 5-6 giri.

marco76

Ginocchio a Terra

Ranking: 267

3206461

3206461 Inviato: 18 Dic 2007 10:05

toccare l'asfalto con le saponette dev'essere una CONSEGUENZA della piega impostata e NON UN FINE: se giri con lo scopo dichiarato di "dover grattare le saponette" la tua guida sarà sempre indecisa, erronea e distratta da questo proponimento.

concentrati sugli aspetti reali ed importanti della guida come in primis l'impostazione e la percorrenza della giusta traiettoria: con l'aumento progressivo della tua velocità di percorrenza in curva, comincerai ad apprezzare l'asfalto col ginocchio quasi senza rendertene conto.

de_corsa

Motociclista DOC

Ranking: 4420

3206868

3206868 Inviato: 18 Dic 2007 11:10

de_corsa ha scritto:

mamma che ragione....

Il divertimento non è consumare le saponette...
il divertimento è prendere una curva sempre un pò più forte..e rendersi conto che si sta migliorando la percorrenza...

la prima volta in pista ricordo che i primi 5 giri sono stati all'insegna delle ca@@ate....
pensavo a tutt'altro che a sentire la moto e a guidare...
sono uscito...ho resettato il cervello e ho chiesto lumi agli "esperti", ai navigati...
sono reintrato e ho iniziato a divertirmi da matti...
soprattutto non pensavo a grattare le saponette....

Saluti Desmo

sarrusoia-

Very Important Tinga

Ranking: 5085

3207280

3207280 Inviato: 18 Dic 2007 12:24

... a me sembri anche poco spostato col sedere. Ricordo che le prime volte mi sembrava di essere tutto fuori con la chiappa, poi vedevo le foto e sembravo seduto normalmente. Sforzati di spostare tanto il culo e apri la gamba (se proprio vuoi toccare). Detto questo ha pienamente ragione De_corsa sul fatto che cercare la saponetta porta a guidare in modo assurdo

però ti capisco, io le prime volte avevo solo quello come scopo e facevo traiettorie assurde pur di tenere il ginocchio sull'asfalto per più tempo possibile.

Comunque spostati tanto col culo e vedrai che tocchi anche con pieghe modeste, però devi avere una chiappa totalmente fuori dalla sella, cosi facendo tocchi anche stando "dritto"

Ah, altra cosa, importante, metti gomme da pista e vedi come cambia la storia, sarà moolto più facile scendere in piega.
Per quanto tu non abbia su gommacce, gomme tipo SC hanno un profilo totalmente diverso, molto più appuntito.

GioR6

Very Important Tinga

Ranking: 1977

3211352

3211352 Inviato: 18 Dic 2007 19:29

Stai avvitato, si vede che cerchi solo la saponetta...come ti han detto il problema è tutto lì. Stare avvitati è segno che non si sta guidando o aggredendo la curva, ma che si sta solo concentrati sul sentire lo sgratt, finisci per rallentare sempre più contorcerti maggiormente alla ricerca del contatto con l'asfalto.
A parte la posizione, bisogna che entri in curva un pò più forte e ti fidi della moto. Prova ad evitare la staccatona, preparati già sporto mentre arrivi e rallenta un pòchino prima, ritarda l'ingresso e poi controsterzo peso fuori e piega quella moto!! LA saponetta arriva da sola....
Lo scopo della saponetta è misurare l'asfalto, arrivi impostato in staccata, pieghi ma senza pensare di allargare il ginocchio, basta il movimento fuori del corpo, se no ti limiti l'angolo di piega, sbatti quasi la saponetta sull'asfalto e la richiudi un pò, così puoi piegare l'ultimo pezzetto e sentire quando ritocca nei curvoni veloci e lunghi. Comunque non aver paura a piegare in pista...hai voglia te ad arrivare al limite. Anche con quelle gomme lì, basta fare pochi giri alla volta... ma adesso poi è freddo, dove vai?

Guarda le foto del link firma: vedrai cosa intendo per richiuderlo un pò per poter stringere la curva e cosa per "impostarti" che viene da solo.

Gixxerpiccolo

Ospite

Ranking: -

3212562

3212562 Inviato: 18 Dic 2007 21:27

Errore comune di chi arriva dalla strada. Stai troppo caricato sul serbatoio. Prova ad arretrare verso il codone e fai la curva col busto, non con le braccia.
Altra cosa: spesso si sente dire che non si tocca il ginocchio. Bene, il ginocchio non è indice di una buona piega. Non è l'obbiettivo ma una conseguenza. Quando starai seduto bene in sella e percorrerai la curva alla velocità adeguata, vedrai che il ginocchio toccherà per forza in terra

bull

Very Important Tinga

Ranking: 1365

3215078

3215078 Inviato: 19 Dic 2007 2:25

Grazie ragazzi per i consigli

Proverò a sporgermi di più con il sedere sulla sella, stando attendo a nn avvitare il corpo,
Quando sono andato in pista con i miei amici eravamo tutti alle prime armi ,e l'unico che sapeva andare un pò a quanto pare nn aveva voglia di balle

Devo ammettere che toccare con le saponette per uno nn bravo da un senso di essere arrivati a ottenere un ottimo risultato

anche se nn e cosi.
Poi c'e da dire che nn tutti sono cosi pazienti come voi c'e gente che ti guarda dalla testa ai piedi ,e per evitare questo ,che ammetto mi da molto fastidio,magari si evita di chiere informazioni...
comunque la prossima volta che andrò mi farò coraggio

e chiederò a qualcuno se mi fa da apri pista..per qualche giro.
Ciao a tutti Grazie mille!!!
Buon Natale

STALKER

Ospite

Ranking: -

3215182

3215182 Inviato: 19 Dic 2007 9:21

La posizione del sedere non è fondamentale. Nel senso che per toccare la saponetta non devi sporgere oltre la chiappa... forse ne basta anche mezza. Se scivoli troppo sulla sella perdi il controllo del mezzo. Ti ripeto, il tuo problema è che stai troppo caricato sul serbatoio.
Quando ti appresti a fare una piega devi spostare tutto il peso verso il codone, spingere sulle braccia e stringere le ginocchia al serbatoio(staccata).
Prima di mollare i freni apri il ginocchio interno alla curva mentre sposti leggermente il sedere, sempre verso l'interno della curva, facendo sempre attenzione a non scivolare verso il serbatoio, altrimenti ti avviti sulla moto.
A questo punto, mollati i freni(inserimento) ammorbidisci il carico sulle braccia, che servono a dirigere non a sostenere la moto, abbassandoti sul serbatoio e sposta il peso del corpo verso l'interno della curva, come a voler tirare la moto verso la corda.
Questo, unito a una discreta velocità di percorrenza, ti porterà a toccare il ginocchio anche a bassa velocità

bull

Very Important Tinga

Ranking: 1365

3215522

3215522 Inviato: 19 Dic 2007 10:30

STALKER ha scritto:

... chiederò a qualcuno se mi fa da apri pista..per qualche giro.
Ciao a tutti Grazie mille!!!
Buon Natale

Buon Natale a te ma evita di farti "tirare" da qualcuno più esperto di te: sarebbe un grosso errore!

Non è possibile impostare la stessa traiettoria - alla stessa velocità - di qualcuno che ti precede se non sai ESATTAMENTE cosa fare, e al momento giusto.

Ti faccio un esempio:
segui qualcuno in rettilineo a 150m/h, ad una distanza di 10m (in scia)
si avvicina una curva da affrontare a 80km/h (al massimo...)
quello davanti frena just in time, tu te ne accorgi, e quando cominci a frenare anche tu, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, sono passati 6decimi di secondo
a 150km/h in 6/10sec si percorrono 25m
fatti un pò di conti...

inoltre, anche se tu riuscissi a metterti sulla traiettoria impostata da qualcuno (molto) più esperto di te, riusciresti a starci si e no per due curve e sarebbe quindi inutile.

la traiettoria da affrontare può materializzarsi solo dalla testa di chi guida, non di chi ti precede.
stai molto attento e fai sempre quello che senti di fare: è pericoloso e non redditizio cercare di imitare gli altri.
imposta le tue traiettorie, che saranno sempre migliori, non voltarti mai indietro e non dare strada: se uno è più veloce di te ti passa senza problemi e non si aspetta che tu gli dia strada.
e non cercare di star dietro sopratutto ai 125: non so se te ne sei già accorto ma riescono a staccare e a curvare a velocità proibitive per una moto da 180kg o più.

Ultima cosa: la posizione di guida non è poi tanto importante,
ciò che è importante è il controllo del mezzo e questo si può concretizzare solo stando nella posizione che viene più naturale.
Pensare alla posizione di guida significa NON pensare a come gestire la moto.

Buone Feste

de_corsa

Motociclista DOC

Ranking: 4420

3216139

3216139 Inviato: 19 Dic 2007 12:08

Quoto l'ultimo discorso di DeCorsa: a meno che davanti a te non ci sia un istruttore che ti guarda negli specchietti, prende un passo adeguato ed evita manovre brusche, seguire qualcuno è sempre pericoloso, specialmente i 125 che hanno una guida totalmente diversa e possono permettersi cose che una moto più grossa non si sogna nemmeno.

Detto questo il mio consiglio è come tutti gli altri di concentrarsi sulla guida. Tentare di tenere sempre la moto più diritta possibile lasciandoti cadere all'interno della curva. Non tenere andature esagerate, fai tutto con calma e cerca di impostare bene, eventualmente correggi anche la tua posizione in mezzo alla curva, tanto se non tiri lo puoi fare benissimo, e vedi come reagisce la moto ad esempio spostando molto le spalle verso l'interno o arretrando un po' il sedere. La guida deve essere fluida e rilassata, ma allo stesso tempo sempre pronta e attiva. Ho notato anche che il tuo ginocchio non è molto aperto: ora non devi andare a spararlo fuori il più possibile, lascialo tranquillamente cadere per effetto della gravità e continua a concentrarti sulla guida, ad un certo punto lo gratti senza nemmeno accorgerti

urano88

S. Stock 1000 Champ

Ranking: 4685

3217285

3217285 Inviato: 19 Dic 2007 14:49

quoto Bull anch'io all'inizio avevo il tuo stesso problema, poi grazie ai suoi consigli sono migliorato parecchio, poi secondo me è l'abitudine della guida per strada che ti porta a certe impostazioni magari poco corrette,
vedrai che con un pò di pratica riuscirari a toccare l'asfalto con il ginocchio poi una volta che ce l'avrai fatta vorrai provare con il gomito

kawa80

Ginocchio a Terra

Ranking: 207

3217452

3217452 Inviato: 19 Dic 2007 15:10

de_corsa ha scritto:

Pensare alla posizione di guida significa NON pensare a come gestire la moto.

Buone Feste

Ciao carissimo, come stai?

Ricordo, scritta in un altro modo, il medesimo concetto... Me lo insegnasti via mp

In sostanza, butta giù la moto e tieni aperto

Vetro

Very Important Tinga

Ranking: 8633

3217934

3217934 Inviato: 19 Dic 2007 15:53

ciao, condivido i consigli che ti sono stati dati.. e se vuoi aggregarti alla prossima uscita a Franciacorta (x te vicina) non ti prometto ne di farmi seguire nè di farti da istruttore, ma per lo meno qualche consiglio soprattutto dopo averti visto in azione dal vivo.

Questo settembre ben 4 nuovi arrivi a Franciacorta hanno fatto il battesimo della saponetta (e tutti tornati a casa integri e contenti!).

kawav

Super Sport

Ranking: 612

3219970

3219970 Inviato: 19 Dic 2007 19:40

hanno tutti ragione: più cerchi il ginocchio e più ti scordi di guidare, con la conseguenza che non entri forte, non pieghi e non gratti!
però un paio di consigli te li posso dare: cambia le gomme (tipo i supercorsa ti danno più confidenza con l'anteriore con i risultato che entri più forte) e non cercare di toccare nelle curve lente tipo tornantini... sono i più difficili da affrontare!
a Vallelunga si inizia a toccare alla Roma o al Semaforo e si conclude con il tornantino! questo perché hai meno inerzia e devi "guidare" di più la moto ed avendo una bassa velocità è anche minore la forza che schiaccia la moto sulle sospensioni, riducendo l' altezza dal suolo!

nutella71

Senza Benza

Ranking: 85

3223805

3223805 Inviato: 20 Dic 2007 9:55

nutella71 ha scritto:

...
a Vallelunga si inizia a toccare alla Roma o al Semaforo e si conclude con il tornantino! questo perché hai meno inerzia e devi "guidare" di più la moto ed avendo una bassa velocità è anche minore la forza che schiaccia la moto sulle sospensioni, riducendo l' altezza dal suolo!

salutando Vetro... quoto nutella e sottolineo che le tre curve indicate del circuito romano sono tutt'e tre dei tornanti
e proprio per questo è più facile trovare il massimo angolo di piega:
infatti, solo nei tornanti (curve +/- a 180°) si può percorrere alla corda (e quindi in traiettoria circolare costante) gran parte della curva trovando tutto il tempo (volendo...) di verificare e aggiustare la propria posizione in sella.

anche per me, tanto tempo fa*, la Roma è stata la curva del battesimo della saponetta!

*)

tanto tempo fa, ma a Vallelunga si girava già in senso orario, per intenderci...

de_corsa

Motociclista DOC

Ranking: 4420

3234886

3234886 Inviato: 21 Dic 2007 17:06

In un videocorso di guida ho sentito una cosa molto significativa: "il più veloce non è quello che tiene di più il ginocchio a terra e piega di più, ma quello che piega di meno e mette giù il ginocchio per meno tempo".

Vorrei proprio vedere se è meglio fare 2 secondi meno a giro o tornare ai box con le saponette consumate...

Janka

Ospite

Ranking: -

3236455

3236455 Inviato: 21 Dic 2007 20:31

Janka ha scritto:

si ma una cosa è se puoi decidere se strusciarlo e no, ed un'altra e per chi non lo ho mai "toccato".
tanti anni fa anche per me che giro abitualmente in pista, era un vero e proprio cruccio!
almeno ora ci sono moto più leggere, gomme migliori, e piste aperte in più date!

nutella71

Senza Benza

Ranking: 85

3236568

3236568 Inviato: 21 Dic 2007 20:49

Janka ha scritto:

C'è anche da dire che er chi non tocca il ginocchio, rrivare a farlo dà molta soddisfazione. Il tempo in pista è sempre una cosa molto relativa... per noi che di professione non facciamo i piloti, la cosa più importante è uscire dalla pista con tutti i pezzi integri e attaccati....
Quindi il ginocchio a terra, se viene come conseguenza e non come obbiettivo, è la dimostrazione che si stà guidando nel modo giusto

bull

Very Important Tinga

Ranking: 1365

3238283

3238283 Inviato: 22 Dic 2007 2:33

Ragazzi Quoto tutto quello che avete scritto alla grande,ma il giorno che ci riuscirò a limare le saponette,sarò troppo felice.

Ciao

STALKER

Ospite

Ranking: -

3238357

3238357 Inviato: 22 Dic 2007 8:19

bull ha scritto:

Il mio intervento era, volutamente, un po' provocatorio, dato che mi capita spesso di leggere nel forum, o di sentire a voce, commenti e discussioni di motociclisti alla ricerca di questa benedetta strusciata. E molto spesso capita di vedere qualcuno che arranca posizioni da contorsionista per portare a terra il ginocchio e nel frattempo è scomposto sulla moto, frena molto di più di me che gli sto dietro e mi rallenta pure in curva (magari sono con moglie al seguito) e oltretutto siamo su strada.
Come hanno detto in molti, la strusciata dovrebbe essere una conseguenza, non un obiettivo, se non si lavora sulle TRAIETTORIE! alla saponetta non si arriva o ci si arriva senza equilibrio.
Io non sono ancora andato in pista, mi guardo bene dal rischiare sulle strade, però mi è capitato qualche volta (strada piana a tre corsie e senza accessi, asfalto che conosco a memoria) di spingere un po' di più in curva e "aprire il ginocchio" non perchè mi ero prefisso di farlo ma perchè entrando più veloce in curva è stata la cosa che mi ha dato più equilibrio e mi ha fatto sentire più sicuro. Mai prendere una posizione solo perchè così si dovrebbe prendere meglio la curva, la posizione è sempre una conseguenza del nostro senso di equilibrio, non esiste il "kamasutra delle due ruote" per andare veloci.

Janka

Ospite

Ranking: -

3239114

3239114 Inviato: 22 Dic 2007 13:24

Janka ha scritto:

... Mai prendere una posizione solo perchè così si dovrebbe prendere meglio la curva, la posizione è sempre una conseguenza del nostro senso di equilibrio, non esiste il "kamasutra delle due ruote" per andare veloci.

questa chiosa è bellissima: non avrei saputo scrivere di meglio!

(

ma come: sei di Bari e non hai mai girato a Binetto?
sei tra i pochi fortunati ad avere un impianto a circa 10km da casa!

io per arrivarci devo farne poco meno di 400!!

)

de_corsa

Motociclista DOC

Ranking: 4420

3240243

3240243 Inviato: 22 Dic 2007 16:30

invece di grattare le saponette goditi la guida prima o poi le gratterai e neanche te ne accorgerai

QuartoDiMiglio

Ginocchio a Terra

Ranking: 206

3240348

3240348 Inviato: 22 Dic 2007 16:56

in quella foto non gratti le saponette semplicemente perche' hai piegato poco....pensa a piegare poi il ginocchio tocchera' da solo, la posizione di guida e' sufficentemente corretta, prova a fare una pressione sul semimanubriuo interno alla curva, così abbassi un po' di piu' l'anteriore.

jijinho

Senza Freni

Ranking: 109

3255315

3255315 Inviato: 25 Dic 2007 21:28

quoto cio che è stato scritto dicendo che la cosa fondamentale è cercare di fare sempre meglio la curva,mano mano che giri impari le curve cerchi di entrarci sempre meglio e piu veloce e nel giro di qualche giro ti accorgi che da andare dritto tocchi tutto,concentrati sulla guida e non sul far cadere la saponetta a terra al primo giro

cristiano07

Super Sport

Ranking: 615

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