ciao.
oggi dopo aver finito di lavorare, uscivo dal parcheggio, l'auto che mi stava davanti frena alla sbarra, io vedo gli stop accendersi (ero ben distante), pinzo la leva con troppa energia, il manubrio si chiude a destra....VAAAAMMMM...!!!!
per terra sul fianco destro.

Visto che il tuo topic è molto esemplificativo,mi consenti una provocazione?

Sai dirmi perchè è successo, perchè sei caduto?
se si,allora come diceva mio padre ogni volta che mi facevo male:"è arte che entra"...porta pazienza, valà.
Menomale che non ti sei fatto male seriamente.

se no, allora è seriamente il caso di cercare di capirlo bene, altrimenti ti potrebbe ricapitare.

I motivi della caduta, in questo caso, sono quelli che hai giustamente individuato tu: un bloccaggio repentino della ruota davanti, si chiude lo sterzo e non c'è Valentino che la tenga...consolati!

Il bloccaggio della ruota in frenata non porta automaticamente alla chiusura dello sterzo.
Il punto è esattamente quello...perchè lo sterzo si è chiuso ed il nostro sfortunato amico ha messo il sedere per terra?
Io direi una pinzata con l'anteriore a sterzo girato, non diritto..

quindi ricapitolando , secondo me,abbiamo :
bassa velocità ( mancanza di effetto giroscopico stabilizzante delle ruote)
sterzo girato
pinzata anteriore.

A questo punto la ruota prende sotto e sbam.
a 50 all'ora per assurdo, il rischio di trovarsi nella stessa situazione è minore: maggiore stabilità giroscopica , si gira meno lo sterzo, la ruota blocca meno facilmente.

Che ci si può fare? sotto i 15-20 all'ora pelare il freno posteriore garantisce maggiore stabilità e controllo.

Immagine: Link a pagina di Img105.imageshack.us

questa è la foto del mio ginocchio subito dopo la caduta, mentre attendevo il 118.
notate come si sono strappati i jeans.
la ferita dopotutto è lieve, 2 punti, ma la botta è stata forte.

la cosa che mi ha impressionato di più è come una caduta a 15 orari, dagli 87 cm di altezza della sella dell'M4 (e saranno stati anche meno, poichè da seduto la moto s'abbassa) possa fare così male.

visto che io, colpevolmente, in 4 mesi di uso della motoretta, non ho mai pensato seriamente a dei pantaloni tecnici, rimandandone l'acquisto, ho aperto la discussione per sensibilizzare chi come me ha finora ignorato la possibilità di caduta andando piano.

Ed aggiungo:
lavoro all'Università e tranne pantaloni e stivali, mi vesto sempre di tutto punto.
Noto che il 70% dei miei colleghi su due ruote, che siano studenti, personale tecnico amministrativo o docenti, usano vestirsi casual.

Se io mi sono fatto così male rotolando a terra quasi da fermo e ben protetto, uno che viene in scooter, abbigliato con scarpe normali, pantaloni in frescolana, camicia , maglione, giubbotto a taglio corto (quelli da velista, tipo Murphy&Nye, Slam, North Sails qui impazzano), e cade a 40 orari, cosa si fa?
come esce dall'incidente??

Riscrivo su questa discussione.

spesso penso "se avessi avuto un'Hornet od una Bandit" da 180-220kg cosa sarebbe rimasto del mio piede??
si superano?
molti motociclisti lo fanno.
ma avete avuto paura anche voi, o siete tutti superiori?

Cioè capisco i discorsi sulla sicurezza però cadere a velocità del genere non è veramente cadere a mio parere...

cioè una scivolata a 60 all'ora è una cosa, ribaltarsi da fermo è un'altra...

quindi s mi dite vai piano e stai attento è un conto, ma aprire un topic nella sezione sicurezza per questo mi sembra esagerato...

Io avrei voluto parlare a tutti del mio incidente, ma credo sarebbe stato quasi diseducativo, perchè sono caduto ai 50, toccato da una macchina che non aveva rispettato lo stop, e avevo scarpe da ginnastica e jeans, giacca di pelle (da moto si, ma senza protezioni) e casco integrale, e l'unico danno non alla moto sono le scarpe un po' graffiate... io neanche un taglietto... mi ritengo fortunato.

Più degli indumenti tecnici alla fine a salvarti è la malizia.