Ciao InfernalMagpie, anche io come te, dopo anni di Scooter, ma giusto per andarci in città, non per viaggiare, ho preso una moto da due tre settimane, e non mi considero un motociclista, sono incapace e capisco di non avere competenze tecniche quindi tanta strada da fare e grandi timori reverenziali verso il mezzo. Ma quella sensazione di libertà che non hai altrimenti e quella voglia di vedere posti nuovi sull'onda di quella libertà sono qualcosa di tangibile.
InfernalMagpie ha scritto:
all'inizio mi trattenevo a salutare(un pò perchè era una cosa nuova, un pò per timidezza).
Anche a me capitava, mi trattenevo anche perché mi sentivo un po' un intruso...
InfernalMagpie ha scritto:
Comincio a ridere sotto il casco, emozionato, pensando: quanto siamo diversi da coloro che si considerano "normali.
Da allora, ho cominciato a salutare per primo, quasi tutti quelli che incontro:
E' fantastico secondo me, non so come sia o come non sia, ma mi rendo conto che è una cosa tutta particolare dei motociclisti (che ho imparato ora) ed è emozionante quando ti salutano, per ora emozionante perché mi sembra un onore immeritato e ti senti parte di un qualcosa di grande, ben più grande di te, in futuro spero che sarà emozionante perché capisci che l'altro, come te, ha un qualcosa, diventerà uno stile di vita, un modo di pensare non so cosa diventerà la moto in futuro, spero per me, libertà e viaggio.
InfernalMagpie ha scritto:
Quelli che NON RISPONDONO:
....
Sono rimasto molto deluso, ma continuerò a farlo sul tragitto casa-lavoro, sperando che nelle lunghe uscite risponderanno tutti.
Non fare le liste, quelli che non rispondono, non lo sanno (e ci perdono loro) oppure son distratti e non ti han visto oppure non han fatto in tempo ad alzare la mano o hanno avuto una giornata pesante o che altro non so.
Non contare chi risponde o chi no, mica è un obbligo o un offesa non rispondere, goditi l'emozione che c'è e falla crescere.
