-Neo- ha scritto:
Fermo restando che secondo me "sotto il 1.70" vuol dire avere ancora tanto margine per riuscire a portare agevolmente una moto, va anche detto che non rendersi conto che la guida in pista è un'altra cosa rispetto la guida in strada è un problema che dobbiamo affrontare.
In pista le moto non hanno il cavalletto, hai una persona che te la regge per farti salire in sella e una che ti da una spintarella per aiutare te e la moto con lo spunto iniziale per la partenza. Una volta partiti non ci si ferma più, non è come ai semafori... salvo cadute, i piedi a terra non c'è bisogno di metterli... e anche in questo caso c'è solitamente qualcuno che ti aiuta a risollevare la moto e a ripartire spingendoti.
In strada le insidie sono molte di più sotto questo profilo: basti pensare ai fondi irregolari e scivolosi, magari in dislivello.
Capisci che non è proprio come presentarsi sulla griglia di partenza dove ti posizioni con una moto alleggerita il più possibile, con la benzina contata e perfettamente in piano...
Infine si sa, il setup delle sospensioni delle moto da corsa è cucito con un'equazione perfetta sulle dimensioni ed il peso del pilota... e anche questo vuol dire parecchio! Una corretta regolazione del precarico consente infatti di agire molto sull'abbassamento dell'altezza della sella da terra, una volta saliti sulla moto, senza compromettere la capacità di assorbimento della sospensione.
L'ostacolo più grande, alla fine, resta sempre quello: salire.
Una volta che ce la si fa e si regge il peso della moto, secondo me, si è ben oltre la metà dell'opera se si è giocato d'astuzia.
Purtroppo gioca a sfavore del motociclistica medio anche una tendente "ignoranza" sugli aspetti più tecnici della moto; pochi sanno cosa vuol dire agire sul precarico, quindi risulta evidente che alcune moto appariranno come ostacoli insormontabili alle persone meno alte.
Guarda la prova è il fatto che si parla di uno che ha la padronanza del mezzo e saperla portare in mezzo al traffico è solo questione di pratica....l'esame della patente di guida purtroppo non è indice affatto di saper portare una moto o una macchina. Quando ho fatto l'esame c'era una ragazza che ha fatto l'esame con uno scooter e non è riuscita a fare l'8,facendo un pezzo della pista A e un pezzo della pista B , non è riuscita a passare tra i birilli sul rettilineo ma la patente A2 gliel'hanno data comunque Ciò vuol dire che dopo tot tempo la patente A2 diventerà una A3 e volendo potrà portare una GS1200 😲