EnginePaolo ha scritto:
biondob
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Nei due neretti credo stia il problema, ha 18 anni e zero esperienza e VUOI stare in officina???
Stati dove ti dicono di stare e fai ciò che ti dicono di fare, anche pitturare il cancello se c'è bisogno, in questo modo avresti dimostrato voglia di lavorare e a quest'ora avresti sicuramente molta più esperenzia di quella che hai ora.
Avevo 24 anni quando ho iniziato il tirocinio. Convengo con te che ho peccato di presunzione ma quando fai il punto della situazione e vuoi per l'ansia e degli anni che passano sei portato a pensare che con un titolare così non ci sarebbero state speranze.
Se uno ti ostacola, ti scoraggia e ti dice che è troppo tardi non lo fa per spronarti e poi mi spieghi come mi avrebbe dato modo di imparare e magari di darmi fiducia un giorno sulla base di questi presupposti? Io faccio fatica a crederci.
Per il resto possiamo trovare un accordo magari è giusto non star a casa a vegetare ma non è giusto nemmeno far lavoracci a condizioni inaccettabili con paghe che non sono da meno semplicemente per stare impegnati, non credi?
Citazione:
Circa 8/10 anni fa ho fatto qualche colloquio per assumere un paio di persone, bene, la maggiorparte dei giovani che si presentavano per prima cosa chiedevano quanto era lo stipendio e per seconda in che periodo si poteva andare in ferie, una buona metà di questi non chiedeva nemmeno in che cosa consisteva il lavoro, o di vedere un po' come si svolgeva....
Su questo non c'è nulla da dire. Avranno avuto le loro motivazioni per non volerlo svolgere come lavoro. Ci fosse la possibilità al mondo di campare con un altro lavoro ed essere un Meccanico professionista io non avrei dubbi.
Sono d'accordo con te.
Se una persona ti fa il favore di insegnarti un mestiere, non si deve sentire in diritto di trattarti come uno schiavo o di fare il maestro di Karate Kid che insegnava al ragazzo a combattere carteggiando casa o mettendo la cera al furgone...
Nella vita e nel mondo del lavoro serve prima di tutto il rispetto per le persone e per il lavoro. Altrimenti continueremo a vedere gente che negli uffici tratta come animali le persone che lavorano in produzione con scene da fabbrica Fiat anni 70... Il rispetto a mio avviso è fare quello che ti dice il tuo "insegnante" senza fiatare, anche fosse contare i bulloni, seguire gli orari ed essere d'aiuto cosi come non rubare tempo a una persona che vuole imparare un mestiere.
Per fare un tagliando a una macchina non ci vuole un genio, con poca pratica e qualche consiglio giusto, penso che un ragazzo che lavora gratis per te e si occupa di quello sia tutto guadagno. In più può aiutarti in tutti quei lavori in cui 2 persone riducono il tempo necessario a 1/4 rispetto che fare da solo il lavoro (esempio stupido: spurgo del liquido freni della moto). e dovremmo ringraziare qualcuno che ti prende a lavorare e ti usa come manovalanza a costo zero per riverniciare palizzate e sistemare garage?