Argenta ha scritto:
Per me è il BISOGNA iniziare che è un concetto sbagliato (IMHO naturalmente)...si può vivere la moto a 140 o anche a meno ma è un modo di vivere la moto completamente diverso dalla pista o comunque da quello di chi cerca la velocità e l'adrenalina. Adrenalina che poi non è altro che un ormone, prodotto in quantità diverse da persona a persona, che fa sì che ci siano persone più o meno "coraggiose" o "incoscenti" e altre più prudenti. Non è mica una colpa, ma è evidente che ci siano persone più o meno portate verso determinate attività ed una di queste è il motociclismo velocità, che è una cosa tutt'altro che naturale per un essere umano.
Per me la pista viene molto pubblicizzata come il luogo per "sfogarsi" ma ripeto, per la sua conformazione (anello di asfalto che si ripete a oltranza) non ci si va a guardare il panorama, ma a percorrerlo sempre nel più breve tempo possibile. Che poi alla prima uscita non si stacchi il record della pista è normalissimo, che si vada a pascolare no. Questo perchè in pista ci sono anche gli altri, spesso più esperti, che se si comportano secondo le regole della pista, si aspettano determinati comportamenti anche dagli altri. Se la persona da sorpassare non li ha può andare bene una volta, due, alla terza si fa il botto. O se uno ha sfiga può succedere anche alla prima, chi lo sa. Questo per me è il vero "andarsela a cercare".
Per spiegarmi meglio ti annoierò un pochino ma ti racconto la mia storia:
il mio primo motorino l'ho avuto a 14 anni (ancora non c'era il patentino) dopo 6 mesi e una bella pompata al motore l'ho infilato sotto un rail. L'entrata in vigore del patentino, la mancanza di soldi, la contrarietà dei genitori hanno fatto sì che sia arrivata a 18 anni senza poter riprendere un mezzo a due ruote...a quell'età un mio vicino mi ha REGALATO (lo adoro) il motorino del figlio, che era passato alle 4 ruote...anche con quello ho fatto 2 incidenti, uno scivolando su una rotonda senza conseguenze, l'altro per un'auto che non mi ha dato precedenza che mi ha procurato un trauma cranico. Parte della colpa era anche mia che ero sempre "full gas" pure con un cinquantino. In tutto questo ho sempre desiderato una moto e di andare in pista.
A 20 anni ho convinto il mio compagno (reduce da un incidente anni prima) a comprare una moto...un monster, con cui ho imparato a mettere le marce in un piazzale.
Per varie vicissitudini economiche poi la moto è rimasta ferma e non sono riuscita a prendere la patente, fino a gennaio 2011, quando finalmente sono riuscita a prendere un vecchio, vecchissimo cbr. Alla prima uscita sono andata a cercare rogna per le statali dei dintorni, prendendo delle discrete sverniciate da chi la sapeva più lunga di me, ma problemi a darci tutto il gas non ne avevo. Certo, alla prima uscita non arrivavo ai tornanti in staccata, non piegavo fino a chiudere le gomme, ma andavo come le mie capacità mi permettevano.
Per andare in pista ho aspettato 3 mesi, quando mi sono resa conto che non avevo più problemi di confidenza con la moto. Non sono andata a seminare il panico, ho fatto il mio passo e le mie traiettorie, ma in fondo al rettilineo di Magione il fondoscala in sesta (non aveva limitatore) lo vedevo.
Adesso sto preparando la mia sv per andare in pista e non stare tra le balls a gente che ha più cv di me (ho già messo in preventivo l'intervento per portarla a 699 prima e a 744 poi) e fare uscite più regolari in modo che la frequentazione del circuito si costruttiva e non una tantum.
Se avessi avuto paura alla prima/seconda uscita sulle colline ti garantisco che avrei venduto la moto e avrei appeso il casco al chiodo. Per un periodo volevo addirittura venderla perchè il mio lavoro non mi permetteva di fare tutte le modifiche che volevo, salvo poi rendermi conto che anche nella preparazione della moto si procede per passi.
Per migliorare la tecnica secondo me è molto meglio fare un corso tipo il gsss (e te lo dice una che non ha mai fatto corsi) che andare a fare le scuole di pilotaggio, perchè è inutile scendere dalla moto per mettere il ginocchio a terra se poi non si riesce a tenere un buon passo. È questo che vorrei dire a Gaia, che è inutile approcciarsi alla pista così, non è il modo per ottenere dei miglioramenti o per vincere la paura. Il confronto con questi motociclisti che ha conosciuto comunque non potrà che farle bene, il confronto (con altri motociclisti in strada, con il cronometro in pista) è la chiave di volta per progredire.
Azz che poemone ...
come avrai letto in precedenza io consiglio il corso in pista principianti per l'approccio ...
e Gaia condivide
Ma certo anche il tuo sistema non è che sia il massimo!!!!
1 hai più incidenti che km alle spalle e diciamocela tutta ...la fortuna ti ha aiutato parecchio
2 Mettersi in pista con un vecchissimo cbr nella mia testa suona come : non una moto competitiva e nemmeno preparata che potrebbe perdere pezzi e olio da un momento all'altro ...che ne sai che per me o tanti altri non sei "la fermona "di turno che quando si esce per parlare con gli amici "la si prende pe cul" ?
3 In pista ne te ne io ne tutti gli altri veniamo pagati per girare ... il che vuol dire che si può tenere i propri ritmi e DA REGOLAMENTO chi arriva dietro è responsabile del sorpasso come meglio gli aggrada ma senza mettere in pericolo la vita altrui mentre chi è davanti deve tenere le sue traiettorie senza bruschi cambi di direzione o frenate improvvise !!!
4 Consiglio da "amico" non spendere soldi sull'SV vendilo e prenditi una moto già pronta pista ...alzare le cubature corrisponde a rivedere impianto frenante e sospensioni ... ovvero ogni alzata di cubatura dovrai andare a spendere 2000€ (lo dico per esperienza ) quando ad oggi con 3000€ ti compri un bel CBR600RR pronto pista o similari ...
5 mi piacerebbe sapere i tuoi tempi ...perché consigliare un Gss piuttosto che una scuola di pilotaggio non avendo mai fatto corsi in pista mi sembra abbastanza "da fuori di testa" ..soprattutto quando Miei amici che CORRONO in trofei amatoriali CONSIGLIANO a chiunque un buon corso pista e ogni tot si vanno a fare il "tagliando " ..ps al Muggio loro girano in 1.58 a San martino 1.30 eppure quando cambiano moto o set up "corso a franciacorta Obbligatorio"
In poche parole Non te la prendere ma non tutti sono nati Svalvolati come nel tuo caso e se così fosse allora si che ortopedie e pompe funebri farebbero festa 
!!!
)
Chi è che ha detto questo? Probabilmente sei tu che non hai letto il mio intervento...
e solo dopo 3 mesi HA GIà tutta la confidenza possibile e immaginabile per girare in pista come una profi???? ...roba che dopo 10 anni di pista alcuni "Veri manici " se gli chiedi ancora non hanno maturato !!!!
sei troppo diligente 
ottima osservazione! in effetti a questo non avevo pensato 
