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[Scr 450] sostituzione biella stretta con biella larga
7042962
7042962 Inviato: 24 Feb 2009 17:57
Oggetto: [Scr 450] sostituzione biella stretta con biella larga
 

Salve a tutti.
Chiedo lumi ai più esperti "scrambleristi".
Volendo rendere il motore del mio Scrambler 450 1° serie (1972) quanto più affidabile possibile, ritengo imperativo sostituire la famigerata biella "stretta" con quella "larga".
Ho visto che sul sito del club "Amici dello Scrambler" viene proposto un kit asse+biella larga che potrebbe essere installato anche sui volantini del'albero motore con fori d'innesto da 30 mm di diametro.
Mi rimangono dei quesiti e dei dubbi a cui al momento non riesco a trovare da solo la soluzione e confido, pertanto, nel vostro aiuto:
1) il suddetto kit evita il problema di dover rialesare gli innesti (trattati, peraltro...) a 32 mm. Occorrerebbe, però, comunque procedere a lamare e finire appropriatamente le facce interne di ciascun volantino asportando 1mm da ciascuno di essi. Qualcuno ha mai eseguito o fatto eseguire questa operazione? Potreste spiegarmi i passaggi (specie quelli più critici) oppure indicarmi un professionista esperto per questa operazione;
2) qualcuno ha già utilizzato (e testato) questo kit?
3) sempre nell'ottica della massima affidbilità, qualcuno sa se esiste in commercio una biella adattabile ma realizzata con caratteristiche costruttive d'eccellenza (in acciaio, non leghe di titanio per competizione)? Ho provato a consultare il catalogo della Carrillo ma non ho trovato nulla per i Ducati mono.
Ringrazio sin d'ora per i consigli che vorrete darmi.
 
7049940
7049940 Inviato: 25 Feb 2009 16:13
 

ciao,
io proverei a telefonare a Maurizio degli amici dello scrambler (0541 382937) dicendogli che avresti intenzione di affettuare l'ordine ma ti servono alcuni chiarimenti; sicuramente qualcuno di loro o dei soci ha gia' effettuato la stessa operazione e potranno quindi esserti d'aiuto.
bye
 
7053121
7053121 Inviato: 25 Feb 2009 22:48
 

Secondo me quella è una modifica per motori modificati per competizione.
La debolezza dell'imbiellaggio secondo Mike Walker è una leggenda metropolitana, nata dalle cattive condizioni di utilizzo del motore. Leggi questo post per vedere cosa dice. Io penso che se non vuoi utilizzarlo in gare di moto d'epoca la modifica è superflua. Io ho un 450 Scrambler da 27 anni, comprato usato, motore mai rifatto, e non ho mai avuto problemi.
 
7057701
7057701 Inviato: 26 Feb 2009 18:11
 

Uhm... il libro di Mick Walker "Ducati Singles Restoration" l'ho comprato nel '94 (era pre-internet icon_biggrin.gif! nessuna informazione non cartacea...) e da allora l'ho letto e riletto. Il punto è che vorrei un motore veramente "bullet proof" ed il mono Ducati qualche pensierino lo dà.
Sono contento per te che il tuo Scrambler non ti abbia mai dato noie.
Io il mio l'ho comprato nel 1995 con l'idea di restaurarlo subito ed aveva già avuto 3 proprietari ed un numero imprecisato di km (il contachilometri non era originale ed in più il rinvio era rotto).
Lo Scrambler funzionava (male) ed ha marciato per circa una ventina di chilometri. Poi non si è più riavviato e ne ho approfittato per smontare il tutto lanciandomi in un restauro integrale.
Nel giro di un anno ho ricostruito/riverniciato/ricromato tutta la moto (costruendomi al tornio e alla fresa la minuteria inox non di serie, le boccole in bronzo del forcellone ed un sistema "occulto" per lubrificare la boccola destra del forcellone).
Mi sono fermato (dal 1996!) al motore.
A parte gli impegni sopravvenuti (lavoro, famiglia, etc..), il fatto è che mi orripilava l'idea di riassemblare il motore senza porre rimedio ai suoi difetti congeniti [chiedo scusa ai Ducatisti, ma sono viziato dagli enormi, sovradimensionati, indistruttibili motori dei Guzzi V7 con la loro brava frizione esterna alla camera dell'imbiellaggio].
Smontando il mono Ducati, mi sono reso conto (tra l'altro) che la biella (da 20mm) era stata sicuramente sostituita, in seguito a presumibile rottura della stessa: infatti, mentre l'usura degli altri organi del motore era assolutamente pazzesca (sedi valvole pressoché completamente "mangiate"; guide valvole con diametro interno oltre il doppio della tolleranza consentita; TUTTI i cuscinetti a sfere usurati e "grattosi"; estremità destra dell'albero motore profondamente rigata; etc....) il gioco assiale e radiale della testa di biella era perfetto! Anche il pistone era stato sostituito con uno maggiorato (quello originale con tutta probabilità era stato "coinvolto" nella sbiellata) e la canna del cilindro rialesata. Non solo: sulla periferia del volantino destro dell'albero motore sono evidenti i segni dei rozzi colpi (non certo causati dal prescritto mazzuolo di piombo o rame) inferti dal meccanico-cane per riallineare i semialberi.
Aggiungo che il suddetto meccanico-cane non si era neppure curato (già che c'era...) di rimuovere il tappo di quello che eufemisticamente viene chiamato "filtro centrifugo" (che, secondo il manuale d'uso e manutenzione, andrebbe pulito ogni 10.000 km!! Ah... eusa_wall.gif ). L'ho rimosso io (forandolo ed usando un estrattore per viti spezzate) e sono rimasto senza parole nel vedere l'enorme quantità di morchia che si era accumulata: l'intera camera all'interno del volantino era piena di morchia (e di visibili particelle di metallo) ben compattata. Dopo aver finito di raschiarla via, c'era tanta di quella "roba" sul banco di lavoro che sembrava vi avessi svuotato il filtro della moka! Non scherzo: non sono un meccanico professionista, ma ho svolto un paio di volte operazioni del genere su alberi motore di Guzzi V7 Special e 850 GT con svariate decine di migliaia di km (anche i motori di queste moto sono privi di filtro olio) e la quantità di morchia nel "filtro centrifugo" era veramente minima.
Tornando "a bomba":
1) le bielle da 20 a volte cedono. Non è, purtroppo, una leggenda metropolitana. Visto che le conseguenze (economiche ed anche emotive) di una sbiellata possono essere pesantissime (può sfondarsi anche il carter del motore!), se esiste la possibilità di montare una biella da 22, che sicuramente non cede, io questa possibilità la sfrutto al volo!
2) l'impianto di lubrificazione dei mono Ducati è carente (per l'uso stradale). Non sono Mick Walker o un progettista, ma chiunque abbia avuto tra le mani la minuscola pompa dell'olio del Ducati capisce che, per avere una portata d'olio sufficiente, i 2 ingranaggi della pompa devono girare sempre piuttosto veloci;
3) sempre premesso che non sono Mick Walker o un progettista, non so se il cedimento delle bielle da 20 sia effettivamente dovuto alla scarsa lubrificazione: d'altronde sono bielle che girano su rullini (e non su bronzine) e in carter umido (e quindi la testa di biella "si tuffa" sempre nell'olio). Probabilmente sono solo sottodimensionate per le forze in gioco nel motore 450;
4) sicuramente l'assenza di un "vero" filtro dell'olio e la presenza della frizione all'interno del carter (con conseguente dispersione di particelle di materiale abrasivo nell'olio motore) contribuiscono in maniera spaventosa all'usura di tutti i componenti del motore. Per questo ho pensato di installare un kit per frizione a secco (costoso, ma reperibile e soprattutto non richiede modifiche irreversibili ai carter originali). Vorrei installare anche un kit filtro olio ma purtroppo, tutti quelli esistenti richiedono lavorazioni irreversibili ai carter/coperchi motore e, francamente, la cosa mi spiace.
 
7058178
7058178 Inviato: 26 Feb 2009 19:15
 

Vedo che hai una competenza meccanico ingegneristica veramente formidabile icon_biggrin.gif , per cui non voglio assolutamente competere con te. Forse però sei troppo preoccupato di perfezionare un motore che ha 40 anni di progetto sulle spalle e che all'epoca marciava bene, certo con qualche problema di guasti ed usura, ma non più della media. Lo scrambler non è poi la versione più tirata di quel motore nè per potenza, nè regime di rotazione nè per compressione. Non so che uso tu voui farne, ma io sinceramente penso che per un uso regolare un ripristino all'originale, un frequente cambio dell'olio ed uno stile di guida un pò tirato sia sufficiente. In quanto al filtro dell'olio hai perfettamente ragione, anche all'epoca veniva installato un filtro esterno nei motori da pista, ma la modifica è alquanto antiestetica in una moto d'epoca.

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In più c'è da tenere conto dell'importanza dell'originalità. Io non so se farei tutte quelle modifiche. Forse il tuo motore era stato mal tenuto e troppo sfruttato, una buona ricostruzione all'originale magari ti darebbe 20000 km di uso senza problemi, come quelli del mio motore, al prezzo di una manutenzione rigorosa, ma per i nostri gioiellini d'epoca questo ed altro. In ogni caso tienci informati di quello che decidi di fare perchè interessa sicuramente a molti.
Ti consiglio anch'io di contattare gli amici dello Scrambler che sapranno consigliarti per il meglio, visto anche il genere di raid che fanno con le loro moto.
 
7061669
7061669 Inviato: 27 Feb 2009 1:14
 

Se ti interessa so che Peruzzi di Castiglionfiorentino monta sui motori mono Ducati delle pompe olio maggiorate, in oltre mi disse che esiste tutto quanto serve per "irrobustire" questi motori, dai cuscinetti alle bielle alle sedi valvole e via dicendo. Penso che una consultazione con un buon preparatore specializzato in mono Ducati possa giovarti, gli Amici dello Scrambler ti inditizzeranno da Ferruccio Bellucci (assai disponibile), altrimenti c'è lo stesso Peruzzi oppure Tosi, questi sono quelli che conosco o di cui ho letto.
 
7071204
7071204 Inviato: 28 Feb 2009 16:41
 

Ooooops!
Mi accorgo ora di aver sempre erroneamente indicato la larghezza biella "stretta" in 20 mm: è , invece, larga 18mm!
 
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