[Qual è] la moto più cattiva [e difficile da gestire]?? - Forum Generale

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[Qual è] la moto più cattiva [e difficile da gestire]??

1484124

1484124 Inviato: 16 Apr 2007 9:15
Oggetto: [Qual è] la moto più cattiva [e difficile da gestire]??

Secondo voi quale è la moto più pericolosa, difficile da guidare e gestire di tutti i tempi??

taboxxx

Senza Targa

Senza Targa

Ranking: 44

1484144

1484144 Inviato: 16 Apr 2007 9:20

dico una stupidata.... una delle prime r1 a carburatori???

Gian

Very Important Tinga

Very Important Tinga

Ranking: 1737

1484349

1484349 Inviato: 16 Apr 2007 10:14

Cr 500 2t...

Luca16V

Ospite

Ranking: -

1484748

1484748 Inviato: 16 Apr 2007 11:38

Kawasaki MATCH III 500 ss....il problema che non avevi freni...

999xerox

Ospite

Ranking: -

1484774

1484774 Inviato: 16 Apr 2007 11:43
Oggetto: Re: La moto più cattiva??

taboxxx ha scritto:

Secondo voi quale è la moto più pericolosa, difficile da guidare e gestire di tutti i tempi??

non saprei indicarti un modello preciso, ma direi le prime sportive jap di una trentina d'anni fa... c'erano 750 4 cilindri con potenze già elevatissime, ma telai da barzelletta, forcelle inguardabili, freni inesistenti (tamburoni o i primi dischi pieni, magari con pinza meccanica), e le gomme che potevano esserci all'epoca...

...aggiungete che il casco non era obbligatorio, e capirete perchè di motociclisti smanettoni dell'epoca se ne siano invecchiati pochi...

V

nerowolfe79

Ospite

Ranking: -

1485078

1485078 Inviato: 16 Apr 2007 12:37

io credo che le moto più brutte da gestire siano state negli anni 80/90 le moto 500 2 tempi che per un bel po di anni sono state vendute.. il gamma 500 era una vera e propria tomba! pesava nulla e aveva un erogazione da vera 2 tempi da pista.. tutta nervosa e brusca.

Dragomic

Minimoto Champ

Minimoto Champ

Ranking: 1547

1485556

1485556 Inviato: 16 Apr 2007 14:03

Non l'ho mai guidata, però per quanto mi è stato detto, tra le moto più pericolose negli anni ottanta c'era sicuramente la Yamaha RD350

stemor

Derapata

Derapata

Ranking: 438

1485695

1485695 Inviato: 16 Apr 2007 14:24

stemor ha scritto:

Yamaha RD350

Mi ricordo che i miei amici la chiamavano la bara, dicendo che era scorbutica e con freni molto sottodimensionati che ti facevano arrivare lungo a ogni curva appena aumentavi l'andatura.

HGH

Admin2

Admin2

Ranking: 10943

1486181

1486181 Inviato: 16 Apr 2007 15:27

non solo i freni ma tutta la ciclistica era davvero messa alla frusta.. sulla gamma 500 i freni eran opiù che buoni.. ma scaricava davvero i cavalli in modo scorbutico il gamma! ricordo un gommista in zona mia lo aveva e io ero piccino. guardavo con ammirazione sto mostro che quando partiva lo si continuava a sentire strillare per centinaia di metri!

Due tempi, quattro cilindri in quadrato raffreddato a liquido con pompa di circolazione.
Distribuzione a disco rotante con sistema di compensazione all'aspirazione e sistema POWER CHAMBRE allo scarico.
Alimentazione a quattro carburatori a valvola piatta Mikuni VM 28 SS,miscelazione automatica.
Alesaggio e corsa mm.56,0 x 50.6 = 498 cc. cilindrata totale.
Rapporto di compressione 7:1, potenza max 95 cv a 9500 giri, coppia max7,3 kgm a 9000 giri.
Lubrificazione cambio a sbattimento.
accensione elettronica "P.E.I." , avviamento a pedale.
Telaio a doppia culla continua in tubi trafilati d'alluminio a sezione quadra ad elementi fusi in alluminio; interasse 1425 mm; angolo inclinazione canotto 25° 30' , avancorsa 111 mm.
Forcella oleopneumatica, regolabile nella pressione dell'aria e nel precarico molla con rinvio idraulico; corsa ammortizzatore 75 mm. .
Doppio freno anteriore a disco da 260 mm. con pinze a 4 pistoncini contrapposti.
Ruote fuse in lega leggera: ANT: 2,50 x 16 POST: 2,75 x 17 .
Pneumatici ( Michelin, Bridgestone, Dunlop ) : ANT: 110-90 V16, POST: 120-90 V17.
Lunghezza x larghezza x altezza: 2.100 x 695 x 1.185 , altezza sella: 770 mm. luce a terra 120 mm.
Peso a secco dichiarato 154 Kg. Serbatoio carburante 22 L. inclusa riserva, serbatoio olio 2T 1,5 L

Dragomic

Minimoto Champ

Minimoto Champ

Ranking: 1547

1486324

1486324 Inviato: 16 Apr 2007 15:43

secondo me la moto più pericolosa è il senda 125 4t di cui sono proprietario,12 cv di puro terrore(

)(

)

wiseman90

Ginocchio a Terra

Ginocchio a Terra

Ranking: 264

1488625

1488625 Inviato: 16 Apr 2007 21:23

accagiacca ha scritto:

stemor ha scritto:

Yamaha RD350

Mi ricordo che i miei amici la chiamavano la bara, dicendo che era scorbutica e con freni molto sottodimensionati che ti facevano arrivare lungo a ogni curva appena aumentavi l'andatura.

Con quella moto una persona una volta ha ben pensato di andare a Venezia per i ponti protestando per la pericolosità della moto...

Comunque una delle moto più pericolose da considerare è l'ATK 700...
mamma mia che roba...a 2 tempi!!!

Biker_boys

Senza Freni

Senza Freni

Ranking: 137

1489125

1489125 Inviato: 16 Apr 2007 22:27

accagiacca ha scritto:

stemor ha scritto:

Yamaha RD350

Mi ricordo che i miei amici la chiamavano la bara, dicendo che era scorbutica e con freni molto sottodimensionati che ti facevano arrivare lungo a ogni curva appena aumentavi l'andatura.

Permettetemi di spezzare una lancia a favore della Yamaha RD350: ne ho avuta una (fino a febbraio 2006) del 1985 e vi posso garantire che NON è una bara volante. Certo, telaio e gomme non sono quelli di oggi; però se guidata con buon senso è divertente e ragionevolmente sicura. Quanto ai freni la mia aveva 3 dischi e la frenata era sicuramente buona (diverso il discorso per le prime versioni, degli anni ’70). Il suo problema era un altro. Tanti anni fa a 18 anni si potevano guidare al massimo moto di 350 cc (senza limiti di potenza). La Yamaha RD350 era la 350 cc più potente e rabbiosa sul mercato. Il risultato era che molti ragazzi saltavano il 125 cc e passavano direttamente dal Ciao (ossia praticamente zero) all’RD350. E si facevano prendere la mano (con le tragiche conseguenze immaginabili). Insomma, più che della moto la colpa era del motociclista.
Come moto ingestibili mi vangono in mente, come già detto da altri, le 2 tempi giapponesi degli anni ’70. Se ricordo bene Kawasaki aveva fatto anche un 750 a 2 tempi con una forcella…da bicicletta!

castanese

Senza Freni

Senza Freni

Ranking: 158

1490803

1490803 Inviato: 17 Apr 2007 12:10

yamaha rd 500

kawa80

Ginocchio a Terra

Ginocchio a Terra

Ranking: 207

1491407

1491407 Inviato: 17 Apr 2007 13:54

Piccola lista uscita fuori un paio di anno fà parlando tra amici motociclisti;

Suzuki Katana 1100

inizio anni 80 dello stesso periodo Kawasaki Gpz 900r

anni settanta la Yamaha 750 mach III(tre cilindri 2 tempi da paura!)

ovviamente la Yamaha R1

e andando ancora più indietro le BSA

che usava la polizia,tanto da coniare l'espressione Bisogna Saperci Andare,la classifica ne comprendeva altre ma è passato del tempo e non me le ricordo tutte.

bigsen

Very Important Tinga

Very Important Tinga

Ranking: 3234

1502463

1502463 Inviato: 19 Apr 2007 0:36
Oggetto: Re: La moto più cattiva??

nerowolfe79 ha scritto:

taboxxx ha scritto:

Secondo voi quale è la moto più pericolosa, difficile da guidare e gestire di tutti i tempi??

non saprei indicarti un modello preciso, ma direi le prime sportive jap di una trentina d'anni fa... c'erano 750 4 cilindri con potenze già elevatissime, ma telai da barzelletta, forcelle inguardabili, freni inesistenti (tamburoni o i primi dischi pieni, magari con pinza meccanica), e le gomme che potevano esserci all'epoca...

...aggiungete che il casco non era obbligatorio, e capirete perchè di motociclisti smanettoni dell'epoca se ne siano invecchiati pochi...

V

senza parlare delle condizioni delle strade

Io non saprei rispodere alla domanda in quanto non ho mai provato nulla del passato, potrei azzardare un parere di mio padre che è dai primi anni 70 che è uno smanettone e continua a darmi le bastonate ancora oggi con moto di gran lunga inferiori alla mia

Lui dice che negli anni 70 c'era la kawasaki 500 che era una scheggia e la chiamavano la cassa da morto per tutta la gente che ci lasciava le penne, ha provato a guidare quelle dei suoi amici e mi dice che rispetto alla sua honda cb750 four (la sua moto storica) sembrava di essere su una bicicletta motorizzata senza freni.... incontrollabile in staccata e con un'accelerazione molto.. sbandante...
Io però non so dire nulla a riguardo, faccio da portavoce

nortek2004

Derapata

Derapata

Ranking: 499

1504051

1504051 Inviato: 19 Apr 2007 12:17

Io azzarderei una Honda CR5002t: in strada non tiene, e se apri al momento sbagliato ti ritrovi a ruote per aria...
poi le 2t stradali degli anni 70 e 80... come quelle citate sopra....
per divertirsi su una moto che tiene la strada le più cattive secondo me sono le GP 5002t di qke anno fa...

SuperCazzola

Very Important Tinga

Very Important Tinga

Ranking: 3865

1504117

1504117 Inviato: 19 Apr 2007 12:26

parliamo di moto stradali, o di moto da competizioni?

se parliamo di moto stradali, io credo che la scelta cada tra kawasaki mach III, yamaha rd 350, e R1 a carburatori

se parliamo di moto da competizione direi tutte le 500 2 tempi, ma anche la honda nr 500 a pistoni ovali degli inizi anni 80

cex

S. Stock 600 Champ

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Ranking: 3466

1504477

1504477 Inviato: 19 Apr 2007 13:37

cex ha scritto:

se parliamo di moto da competizione direi tutte le 500 2 tempi, ma anche la honda nr 500 a pistoni ovali degli inizi anni 80

Per le moto da competizione son d'accordo...ma la NRa pistoni ovali

ho potuto leggere le prove e tutti i giornalisti sono stati concordi nel definirla una mot DOCILE E POTENTE e vorrei ben vedere visto che costava 95000000,tecnologia e materiali pregiata a gogo...inoltre non era una moto da competizione ma solo un esempio di tecnologia e stile,forse tu parli di quella usata da capirossi per stabilire il record di velocità,ma non fà testo dato che era preparata al midollo.

bigsen

Very Important Tinga

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1506428

1506428 Inviato: 19 Apr 2007 18:03

bigsen ha scritto:

cex ha scritto:

se parliamo di moto da competizione direi tutte le 500 2 tempi, ma anche la honda nr 500 a pistoni ovali degli inizi anni 80

Per le moto da competizione son d'accordo...ma la NRa pistoni ovali

ho potuto leggere le prove e tutti i giornalisti sono stati concordi nel definirla una mot DOCILE E POTENTE e vorrei ben vedere visto che costava 95000000,tecnologia e materiali pregiata a gogo...inoltre non era una moto da competizione ma solo un esempio di tecnologia e stile,forse tu parli di quella usata da capirossi per stabilire il record di velocità,ma non fà testo dato che era preparata al midollo.

quella era la Nr 750

quella di cui parlo io è la Nr 500 a pistoni ovali, comparsa nel motomondiale nel 1979

cex

S. Stock 600 Champ

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Ranking: 3466

1507001

1507001 Inviato: 19 Apr 2007 19:09

beh, dobbiamo considerare il terreno di utilizzo, cioè, una 500 2t da enduro è come un segaossa per fare un intervento all'occhio. Motore di concezione vecchia, dite ciao alla rave!!! Comunque penso che fosse veramente un osso una moto come CRE o KXE 500, potente e coaudiuvata da un telaio barzelletta, poi in fuoristrada, la assoluta mancanza di dosabilità è veramente il peggio...

Ale990

125 Champ

125 Champ

Ranking: 2076

1507178

1507178 Inviato: 19 Apr 2007 19:26

cex ha scritto:

bigsen ha scritto:

cex ha scritto:

se parliamo di moto da competizione direi tutte le 500 2 tempi, ma anche la honda nr 500 a pistoni ovali degli inizi anni 80

Per le moto da competizione son d'accordo...ma la NRa pistoni ovali

ho potuto leggere le prove e tutti i giornalisti sono stati concordi nel definirla una mot DOCILE E POTENTE e vorrei ben vedere visto che costava 95000000,tecnologia e materiali pregiata a gogo...inoltre non era una moto da competizione ma solo un esempio di tecnologia e stile,forse tu parli di quella usata da capirossi per stabilire il record di velocità,ma non fà testo dato che era preparata al midollo.

quella era la Nr 750

quella di cui parlo io è la Nr 500 a pistoni ovali, comparsa nel motomondiale nel 1979

Allora forse tu intendi la ns 500 quattro cilindri da GP,però se la memoria non m'inganna era un quattro cilindri in quadrato e non aveva i pistoni ovali,quella era un'eclusiva appunto della NR 750,o forse mi sbaglio

In ogni caso qui non si parlava di modelli da competizione ma di modelli omologati per la strada

.

bigsen

Very Important Tinga

Very Important Tinga

Ranking: 3234

1507227

1507227 Inviato: 19 Apr 2007 19:32

bigsen ha scritto:

cex ha scritto:

bigsen ha scritto:

cex ha scritto:

se parliamo di moto da competizione direi tutte le 500 2 tempi, ma anche la honda nr 500 a pistoni ovali degli inizi anni 80

Per le moto da competizione son d'accordo...ma la NRa pistoni ovali

ho potuto leggere le prove e tutti i giornalisti sono stati concordi nel definirla una mot DOCILE E POTENTE e vorrei ben vedere visto che costava 95000000,tecnologia e materiali pregiata a gogo...inoltre non era una moto da competizione ma solo un esempio di tecnologia e stile,forse tu parli di quella usata da capirossi per stabilire il record di velocità,ma non fà testo dato che era preparata al midollo.

quella era la Nr 750

quella di cui parlo io è la Nr 500 a pistoni ovali, comparsa nel motomondiale nel 1979

Allora forse tu intendi la ns 500 quattro cilindri da GP,però se la memoria non m'inganna era un quattro cilindri in quadrato e non aveva i pistoni ovali,quella era un'eclusiva appunto della NR 750,o forse mi sbaglio

In ogni caso qui non si parlava di modelli da competizione ma di modelli omologati per la strada

.

Link a pagina di Derapate.it

ns è il modello successivo

cex

S. Stock 600 Champ

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Ranking: 3466

1507325

1507325 Inviato: 19 Apr 2007 19:44

solo chi ha guidato una Kawasaki 750 Mach IV può sapere cosa significhi una moto veramente pericolosa.

una potenza che oggi farebbe ridere, ma con una ciclistica da delirio puro:

si strisciavano i cavalletti a terra anche in rettilineo, se si prendeva una buca: immaginate in curva...
la prima serie usciva con due freni a tamburo: uno davanti, l'altro dietro...

le sue sorelline minori (350, 400 e 500) le erano inferiori solo quanto a potenza, ma erano ugualmente pericolose.

lasciate stare moto come le Yamaha RD 350 e 500, Suzuki Katana o Kawazaki GPZ 900: si tratta di moto (per l'epoca) PERFETTE: estremamente prestazionali ma altrettanto sicure, in mani esperte.
probabilmente più sicure, sotto certi aspetti, di alcuni missili terra-terra di oggi.
tanto per cominciare, se escludiamo le RD, si tratta di moto più pesanti e di passo più lungo di quelle di oggi, e per tanto tendenzialmente stabili alle alte velocità, nonostante le gomme più sottili.
le potenze erano più umane e quasi sempre imbrigliate in ciclistiche all'altezza.
se parliamo di produzione giapponese, l'epoca delle moto curate anche nella ciclistica si aprì all'incirca a metà degli '80 ed in particolare con la Suzuki GS500 che, a quanto ricordo, fu la prima jap di cui non ci si poteva lamentare del comportamento stradale.
le italiane, almeno quelle che erano capaci di frenare, sono state sempre moto estremamente sicure.
se mai, il vero pericolo di guidare una moto italiana dell'epoca poteva essere rappresentato solo dal "salto nel buio" causato da un improvviso black-out dell'impianto d'illuminazione. capitava di rado ma capitava.
accadde anche a me una volta (e non solo quella), con una Guzzi LeMans III, a 160Km/h in autostrada...
se proprio volete sapere cos'è la paura...

de_corsa

Motociclista DOC

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1507701

1507701 Inviato: 19 Apr 2007 20:34

Per cex:a quanto pare le mie informazioni sono incomplete,grazie per lil link all'articolo,non sapevo nulla di una GP a pistoni ovali,anche se nell'articolo ho notato come criticassero in maniera esagerata,ma penso che fosse più umoristico che realmente denigratorio.

per de_corsa:errata corrige,non era Yamaha ma Kawasaki mach III,per quanto riguarda la katana e la gpz non era la stabilità alte velocità sui rettilinei a renderle pericolose,ma le sottodimensionate misure di freni e gomme che rendevano impegnativa qualsiasi curva fatta a ritmo sostenuto,per quanto riguarda il famoso effetto black-out mi è capitato col 125 mentre gli stavo dando una straigliati...fortunamente ero in rettilineo!

Per quanto riguarda le Guzzi non saprei...mai incontrato uno che le usasse regolarmente e io non ne ho mai avuta una in mano.

bigsen

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1507791

1507791 Inviato: 19 Apr 2007 20:43

le bare per antonomasia erano le kawa 2 tempi degli anni 70, la z900 o le successive gpz erano e, facendo le dovute proporzioni rispetto ad una moderna, sono moto pienamente godibili.
....secondo me bisognerebbe stabilire in base a quale criterio o categoria selezionare la cattiva del gruppo, oggi tutte le moto fanno bene quasi tutto e probabilmente nella maggior parte delle condizioni è più sicura e meno impegnativa una ipersport rispetto ad una pesante turistica, poi se si va a guardare nel passato bè, coi criteri odierni anche una motoretta da manciata di cavalli condotta ai suoi limiti diventa qualcosa di pericoloso da addomesticare

paracarro

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1507848

1507848 Inviato: 19 Apr 2007 20:50

Ma la discussione è riferita anche ai modelli vecchio stampo o alle moto attuali?
Parlando di moto moderne,
avrei più remore a guidare un bicilindrico superspinto,vedi Ducati o Aprilia,
piuttosto che un 4cilindri iperpotente,vedi Suzuky.

Rimango sempre dell'idea che il 4 sia meno brusco e più fruibile sempre,
a parità di cilindrata.

Fortunatamente,le ciclistiche di tutte le supersportive attuali,
hanno ampi margini di sicurezza.

Bibe

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1508063

1508063 Inviato: 19 Apr 2007 21:12

quelle del moto gp

damiano_roussel

Ginocchio a Terra

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1508085

1508085 Inviato: 19 Apr 2007 21:15

Ma dai.....
hanno le slick mescola chewing gum e tanta elettronica...

Bibe

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1508110

1508110 Inviato: 19 Apr 2007 21:20

Si parla di moto di tutti i tempi recenti e vecchie

taboxxx

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1509007

1509007 Inviato: 19 Apr 2007 23:23

bigsen ha scritto:

...

per de_corsa:errata corrige,non era Yamaha ma Kawasaki mach III,per quanto riguarda la katana e la gpz non era la stabilità alte velocità sui rettilinei a renderle pericolose,ma le sottodimensionate misure di freni e gomme che rendevano impegnativa qualsiasi curva fatta a ritmo sostenuto...

accomunare la Mach III a Katana e GPZ è inammissibile: la due tempi della Kawasaki era oggettivamente una moto pericolosissima anche solo da andarci a spasso, seconda nella sua pericolosità solo alla sorella maggiore Mach IV;

mentre la Katana, che altri non era una GSX 1100 ridisegnata dal visionario designer tedesco Hans Muth, era una moto perfettamente equilibrata e di gran tenuta: sono stato felicissimo proprietario di una corrispondente versione GSX 1100 ES e la ricordo come una macchina estremamente valida sia sotto l'aspetto della tenuta (Michelin A/M 48) che sotto tutti gli altri aspetti. la frenata non era proprio al livello di una Ducati ma era consona alla vocazione Sport-Tourer della moto.
gomme e freni dell'epoca, in ogni caso, non sono paragonabili con quelli attuali.

la GPZ/R, invece, è stato un punto di riferimento per le moto sportive in genere per anni e anni: la Casa è stata addirittura costretta a prolungarne la produzione per parecchi anni oltre i limiti previsti a causa della inesauribile richiesta da diversi Paesi del mondo, tra cui gli USA.
si trattava in effetti di un modello indovinatissimo ed estremamente bilanciato e prestazionale, oltre ad essere un esempio di razionalità meccanica e funzionale.

ma forse la Kawasaki aveva ancora da farsi perdonare la fama funesta della sua Mach IV e delle sue sorelline minori,
così come ancor oggi esiste gente che è convinta che le (auto) BMW non reggano la strada...

de_corsa

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