Buondì, a distanza di tempo riapro questo thread perché vedo con piacere che qualcun altri si è cimentato nella creazione di un oliatore. Anche io al momento uso un Cobra-clone, ma preferisco avere un sistema che vada in continuo senz che io ci pensi, se non una occhiata ogni tanto per verificare il livello nel serbatoio e dare un occhio alla catena per vedere sia ben lubrificata. Finora ho realizzato il sistema "a banco", per fare dei test preliminari. Il mio sistema è così composto: - relè temporizzato cinese (3,5€) - serbatoio in plexy da impianto a liquido per pc (ma risulta un po' grande e probabilmente lo sostituisco con uno da stamparmi in 3D in modo che si adatti allo spazio dove ho messo il tool porta attrezzi - valvola pneumatica Normalmente Chiusa (10€) - tubo in rilsan da 6mm esterno (5€) - raccordi pneumatici (15€) Il tratto che colelga il serbatoio all'elettrovalvola alimentata dal temporizzzatore (sotto chiave) è circa 15cm, mentre il tratto in uscita d ...

Grazie dell'idea, non avevo pensatoa fae anche questa prova. Mi pare che la posizione e il braccio di leva siano quelli giusti, ma tentar non nuoce. Il cavo è muovo, interno in teflon e scorre senza impedimento. L'ho anche lubrificato e mi vien da escludere sia lui. Proverò a are il lavoro sul leveraggio all'ingresso. Non so se può esserci qualcosa "al di là della campana" che può influire... Grazie, vi terrò aggiornati

scusate, non avevo scritto il messaggio e da telefono è partito! eccolo! ciao a tutti, chiedo un consulto a voi che masticate bielle e pistoni da una vita perché ho un piccolo problema con la frizione della mia Baghira e non riesco a venirne a capo. E' un motard MZ, che monta il motore della Yamaha XT660, versione a carburatore, Euro1. E' ferma da maggio, ma nei 4-5 mesi precedenti avevo il problema di avere la leva frizione dura. Siccome dovevo aprire il carter per sostituire la guarnizione che lasciava trafilare olio mi sono detto "quando apro vedo cosa non va e risolvo". Mentre c'ero ho cambiato i dischi frizione, e siccome le gole della campana non erano perfettamente lisce ma lievemente "scalettate" con pazienza e carta vetro le ho spianate. Ho anche sostituito il cavo+guaina che erano usurati (aveva toccato sullo scarico, fondendo la protezione in plastica e facendo così passare acqua e sporcizia: cavo rotto e sostituito, ma alla lunga non scorreva più be ...

Leva frizione monocilindro dura

Ciao, ti riporto la mia esperienza avendo avuto entrambi i tipi negli anni passati. Quelle in neoprene si inzuppavano diventando pesanti, e non si riusciva a metter agevolmente la mano dentro durante la marcia, anzi.. Quelle in nylon tengono molto più facilmente la forma e anche in autostrada-statale durante il viaggio del Treffen (con neve e pioggia sia ad andata che al ritorno) riuscivo a tirare fuori la mano per spazzare la visiera senza troppe difficoltà (facendo molta attenzine, comunque). In entrambi i casi, siccome monto paraleve e bilanceri, ho dovuto "martirizzarle" per adattarle e far si che entrassero anche quelli. Con un po' di lavoro e fascette hanno fatto il loro porco lavoro (quelle in nylon) mantenendo comunque l'interno asciutto e impedendo all'aria gelida di lambire la mano guantata (che comunque si era bagnata per via della neve, e siccome la tuta antipioggia era corta di maniche e non avevo messo il polsino del guanto sotto la manica della giacca alla lunga ...

Caspita, mi ero dimenticato di rispondere!!! La mia ricerca si era dovuta interrompere, ma ora, siccome dopo l'inverno vorrei cambiare le gomme, soo ripartito alla caccia di informazioni. Ho provato con la Motorizzazione (ho scritto una mail con scarse speranze di risposta, specie in questo periodo.. al massimo a settembre inizio a telefonare e poi a passare di persona), però vorrei anche provare col sito dell'FMI, come suggerito. Trovo solo informazioni riguardanti le moto di interesse storico, mentre per quelle meno anziane.. nulla! Sono io che guardo nei posto sbagliati, o è possibile che non siano riportate schede per moto più recenti? Grazie!

Buondì a tutti! Sono felice possessore di una MZ BAghira, un motard che con le giuste ruote si può trasforamre in una onesta enduro. In USA è pratica abbastanza comune, a quel che ho visto. Siccome vorrei farmi qualche sterrato la prossima primavera-estate vorrei montare delle gomme più tassellate rispetto alle Mutant che monto ora. Ma per la mia misura (16"-17") non ce ne sono un granchè, per ciò stavo pensando di prendere cerchi da 21". Non vorrei rischaire noie con la stradale e l'assicurazione per cui pensavo di far aggiungere le nuove misure sul libretto. Ho sentito parlare di questa norma del 2013, ma a quel che ho capito per noi motociclisti non porta benefici di sorta, esatto? Il mio problema è, oltre alle spese da sostenere,.. come diavolo posso cheidere il nullaosta, se l'MZ pare sia fallita nel 2006? Devo chiedere a qualche ingegnere iscritto all'albo (io non lo sono ) di farmi una relazione? E se mai fosse così... come trovarne uno? Semi date una mano a valut ...

Tornato a Torino stanotte alle 2. Andata con partenza venerdì (tardi) alle 8:30, arrivati al Brennero alle 18:30 (sulla mia Baghira posizione comoda e non riparata, media dei 90km/h..). Delirio: buio, neve, fondo scivolosissimo e non si vedeva nulla, corsia di sinistra bianca, macchine non ne passavano e quindi andavo a intuito. DA Vipiteno salivamo ai 60Km/h coi Tir dietro che suonavano e sfareggiavano, sti cornuti. Anche dove hanno i limiti di 60 qui in Italia se ne fregano! Visto che peggiorava, appena ho visto l'uscita per Brennero paese ci siamo buttati fuori. Statale bella innevata, ma siamo riusciti a salire fino al paesello. In prossimità dell'alberghetto Olympia, il mio amico forse preso dall'emozione ha steso la Tenerona, rimettendoci per fortuna solo un pezzo di leva frizione. Pernottato li, al mattino siam partiti alle9:30 e.. siam stati accolti dal sole Austriaco. Ritorno.. sveglia ore 6, carico moto, controllo alcolemico dei simpatici poliziotti, partiti alle 8.. Tut ...

Al Tarvisio, vuoi dire? nevica anche là, più o meno come al Brennero. solo sul Brennero in genere è meglio perchè passano gli spazzaneve con una certa frequenza. Ciao, più che Tarvisio, arrivando da Torino, intendevo il Brennero.. e comunque la situazione meteo prevista oltre il confine italico. Passeremo dal Brennero, che mi dicono essere anche abbastanza dotato di gallerie dove ci si ripara un po' dal freddo

Non so come è la situazione sul resto d'Italia.. ma qui a Torino.. fiocca!!! Ho dato un'occhiata alle webcam, il Brennero per ora sembra a posto, ma a Innsbruck c'è un pacco di neve sulle corsie di emergenza e piazzole. Sul versante austroungarico come siamo messi?

Arrivo, entro venerdì posto tutto! Ottimo, porterò il binocolo per scovarti nella massa!

Wow, dieci giorni... Io come ultima cosa dovrei solo vedere se fare spezzoni di catena per eventualità "grosse nevicaten" e dovessi raggiungere un riparo a tutti i costi. Per il resto ho adattato la sella per ospitare una batteria da 12A invece che da 9A, così da farla soffrire meno. Rimane da fare la prova bagagli. Un consiglio veloce. Non ho un completo "unico" giacca pantalone uniti, e pur avendo un abbigliamento multistrato con tanto di salopette che sale ben oltre i reni, non so e dopo ore in posizione si insinuino spiefferi freddi lungo la schiena. Per vostra esperienza... rischio? Ultima cosa: Nonostante la giacca sia impermeabile (e tra sovragiacca e giacca ho trovato il modo di mettere il kway con "pecora", che è mooolto antivento e caldo) consigliate di posizionare sopra un qualcosa di "cerato" se piove tanto, per evitare acqua direttamente sul vestiario a contatto col corpo? Perchè non ho mai fatto tante ore sotto acqua a catinelle, e col grnde freddo SPerando di non ...

Grazie mille dei consigli! PEr la birra no problem, posso farne volentieri a meno Le coperture per i piedi mi preoccupano, quelle si. Ho già fatto Nizza Torino di notte passando dal tenda innevato, e ho presente che vuol dire non esser più che coperti. Sto valutando di farmi delle galosce con telo impermeabile da applicare agli stivali o... rivestirli di domopack, lasciando fuori solo i ganci. Tanto fino alla caviglia ho i pantaloni imbottiti antiacqua Grazie milel del consiglio per le mani: a questo punto allora investo sulle Tucano 323 che pare con un po' si sforzo vadano anche col paramani, e i soldi delle manopole riscaldate li investo in altro. Magari in stivali se proprio non riesco a rimediare. Ah, leggevo che i Austria e Germania è obbligatorio il kit di pronto soccorso specifico per moto. Credo lo prenderò già qua, se lo trovo.

Buondì a tutti!! Dopo un primo pensiero tre anni fa, e rinuncia i due anni successivi causa incidente.. quest'anno forse faccio la pazzia. Sto preparando in segreto da parenti prossimi - per evitargli patemi ed evitarmi terrorismo psicologico, anche se a distanza - la "zingarata", insieme a un amico. Sono abbastanza ben equipaggiato, usando la moto anche col clima freddo. Vi elenco i miei dubbi, se qualcuno sa darmi suggerimenti. La moto è questa: MZ Baghira, mono 660 Yamaha (quello del Supertenerè) Link a pagina di Labattazza.it - Protezione Mani: ho dei buoni guanti invernali Spidi, e sottoguanti in seta "sintetica" e "seta+lana"sottili. non stringono e scaldano. Penso monterò anche le manopole riscaldate, me le regalo con la tredicesima. Spero di non fare vaccate coi collegamenti sotto chiave. Domanda: vorrei mettere le moffole della Tucano, ho fatto una prova veloce con quelle di un amico. Ma c'è un "ma". Ho le protezioni leve della Acerbis, e non ho propri ...

Eccomi qua a chiedere un mezzo consiglio. ho comprato ilKonda la settimana scorsas. mi serviva un casco usabile in città sia con la Vespateresa rossa 50 del 67 che con il motard (giallo;) ). E siccome dopo due incidenti proprio non se ne parla di girare col mento all'aria, volevo qualcosa di apribile al semaforo. Mi han convito le 5 stelle Sharp, l'ottimo rapporto quaklità/prezzo (pagato 135€ in negozio), la visibilità (è bianco.. ok, l'Hi-Viz sarebbe meglio, ma non l'avevano e trovo il bianco un buon compromesso), e il fatto che sia italiano. Il problema, riscontrato anche da altri, è che il mento mi si "appoggia" alla mentoniera. Non preme forte, ma lo sfiora/tocca. Se premo un po' sulla nuca si discosta di quel mezzo centimetro, per cui ho immaginato che dopo un po' di uso, quando l'imbottitiura cede un po', possa migliorare la situazione. Per il resto mi calza alla grande, non preme, non si muove. Voi che dite: mi conviene rivenderlo a un amico ora che è praticamente i ...

Ciao a tutti, scrivo in questa sezione sperando che possa essere quella giusta perché avrei intenzione di documentarmi per tempo prima di tirar la moto fuori dal garage. Dico "per tempo" perché prima di febbraio-marzo non potrò neanche guidare la Vespa 50L, figuriamoci l'MZ 660. Tutto grazie a un genio che a fine marzo ha pensato bene di attraversare il corso sul quale stavo arrivando nonostante avesse il semaforo rosso: ho avuto neanche 20 metri per frenare (per fortuna andavo a neanche 50km/h): morale.. pinzando con tutto il possibile ho rallentato, quando la macchina era ferma a 3-4 metri da me ho inchiodato l'anteriore (complice anche il medio col tendine infiammato che mi costringeva a usare tutte le dita per frenare), la moto s'è impuntata e io sono volato avanti. Mi sono rialzato pochi secondi dopo col braccio sinistro penzoloni, totalmente inservibile, e un dolore immane. Diagnosi: frattura di 20 cm ultrascomposta e "spiraliforme" dell'omero sinistro, per poco non esposta ...