Tecnica
Kit Dinojet, caratteristiche e montaggio
Scritto da Blackbaron - Pubblicato 12/12/2005 09:40
Il montaggio del Kit Dinojet viene effettuato per migliorare ed adattare la carburazione dopo avere apportato la modifiche di tipo:

  • Terminale di scarico, o terminale completo di collettori.
  • Filtro aria ad alta permeabilità, BMC o K&N.
  • Modifiche all’anticipo di accensione.

Possiamo dire che queste modifiche influiscono sulle capacità respiratorie di un motore e basta solo una di queste operazioni a fare in modo che vengano influenzati i flussi e le risonanze del motore dalla zona di aspirazione a quella di scarico e di conseguenza ne influenzano anche l'equilibrio della carburazione, ricorrendo all'adeguamento mediante i Kit Dinojet.

Il Kit Dinojet stage 1 è la soluzione più comune adottata, prevede la sostituzione del polverizzatore, spillo conico, la sostituzione dei getti, e della molla del diaframma pistone a depressione.

A questo punto si può puntualizzare che l'operazione non è cosi semplice da poter fare se non si ha la dovuta preparazione ed esperienza, infatti la carburazione è un'operazione delicata e molto importante ai fini della resa del motore, quindi dalla precisione della regolazione effettuata dipenderà il corretto valore del rapporto stechiometrico, pertanto ci avvicineremo al massimo rendimento del motore e quindi al massimo valore di potenza erogata.

Una delle fasi critiche del carburatore è la fase di progressione, cioè il passaggio dalla fase del minimo a quella del massimo, se la regolazione non è effettuata a regola d'arte avremo il famoso buco di carburazione. Il buco di carburazione dai bassi ad i medi regimi, può anche dipendere dall'insufficiente quantità di benzina fornita dal circuito del minimo oltre che alla scarsa depressione che ne impedisce la corretta aspirazione di miscela dalla vaschetta. Per tali motivi si deve ottenere una corretta regolazione agendo sul getto del minimo, per compensare la quantità della miscela e regolare perfettamente lo spillo conico che è anch'esso insieme alla molla del diaframma del pistone a depressione molto importante fino a i 3/4 dell'apertura del gas, in quanto regola la sezione interna del polverizzatore e quindi il passaggio della corretta quantità di miscela.

Dopo questa fase e superato i 3/4 dell'apertura del gas, la regolazione della miscela dipenderà dal solo getto del massimo, dato che la depressione ha raggiunto un tale valore da aspirare direttamente la miscela dalla vaschetta, precisiamo anche che è molto importante qualora fosse necessario di intervenire controllando il galleggiante, nel caso in cui la vaschetta si svuoti rapidamente o si riempia eccessivamente.

Molte volte durante la regolazione della carburazione occorrono diversi tentativi di regolazione prima di raggiungere il risultato finale, perché purtroppo la carburazione varia da motore a motore e non esiste una regola fissa che valga per tutti, altra fase molto importante da non sottovalutare da eseguire con molta attenzione nei motori pluricilindrici è il riallineamento dei carburatori, questo step serve a regolare la sincronizzazione delle farfalle, cioè a fare in modo che abbiano tutte la stessa apertura e garantire la perfetta spinta del motore perché diversamente si avrebbero delle diseguaglianze in fase di aspirazione.

Dopo di che ci chiederemo come è possibile verificare la carburazione. Uno dei metodi più semplici è il controllo della candela, infatti nel caso in cui avremo raggiunto il rapporto della miscela ottimale, avremo una combustione perfetta e pertanto sulla candela non dobbiamo trovare residui e deve essere asciutta e di color nocciola chiaro, mentre se si presenta depositi carboniosi di colore scuro con zone umide e oleose ci troveremo in una situazione di miscela grassa, mentre i depositi biancastri e secchi sono sintomo di miscela magra.

In pratica dopo il montaggio del kit noteremo un buon incremento nella fase di accelerazione del motore, migliorandone la progressione nell’erogazione, ma tenete pure in considerazione che questa modifica non darà come pensano in molti notevoli incrementi di potenza, ma permetterà senz’altro con buoni risultati di ottimizzare la messa a punto del nostro motore.

[immagini a cura di 88mph]

 

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Commento di: testdav il 12-12-2005 10:02
ciao...come dici tu giustamente, se vengono modificati terminali di scarico e filtro dell'aria ad alta permeabilità, per4 far sì che il motore abbia una ottima resa e di conseguenza una durata maggiore, è necessario montare un kit sul carburatore. non avevo mai sentito nessuno spiegare così bene...complimenti!