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[REPORT] GR. Tosc/E.R. Motoarrampicata Foce a Giovo 20/07/13
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14526738 Inviato: 21 Lug 2013 10:31
Oggetto: [REPORT] GR. Tosc/E.R. Motoarrampicata Foce a Giovo 20/07/13
 

Buongiorno.
Con grande piacere apro questo report.
Una giornata molto lunga e densa di avvenimenti che ci ha fatto vivere intensamente quello che da tempo aspettavo: rimettere le ruote in fuoristrada!
L'assaggio lo avevo ed avevamo avuto già con "L'Eroica" ma questa è decisamente un'altra cosa.
Il gruppo che l'ha proposto è lo stesso, in più si sono aggiunti nuovi partecipanti e questo da lustro a questo giro impegnativo.
Per ora mi fermo qui.
Nei prossimi giorni inserirò qualche filmato, qualche fotografia ed un riassunto della splendida giornata.
Purtroppo non abbiamo molte immagini perchè mancava qualcuno con una cam fissata alla moto.
Le emozioni però sono ancora vive dentro chi ha partecipato e saranno vive in chi parteciperà presto al bis (pensiamo verso settembre).

Chiedo la cortesia a MAV1975 o a chi per lui, di inserire, alla fine del topic di organizzazione dell'uscita (già chiuso) il link di questo report.

Grazie.

 
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14528195 Inviato: 22 Lug 2013 8:44
 

La mia arrampicata putroppo è terminata ancor prima di iniziare con una cotrattura riportata il venerdì pomeriggio, al polpaccio sinistro.
Un movimento scemo e il danno era fatto,
Curato subito con ghiaccio e pomata, la mattina seguente non me la son sentita di avventurarmi per quelle mulattiere, ma avendo a disposizione la seconda moto, più bassa e più leggera, ho voluto ugualmente raggiungere i ragazzi al rifugio Casentini, Il Koko mi ha fatto compagnia.





Non vi dico quanto ho rosicato quando li ho visti arrivare giu dal passo.
Ma allo stesso tempo ero contento per loro e per l'esperienza che avevano fatto.

La compagnia Emiliana Romagnola si è rivelata subito all'altezza delle nostre Zingarate.
Specialmente per la cordialità e la goliardia con cui abbiamo passato il tempo a tavola.



Per me niente Foce a Giovo..........ma solo per stavolta 0509_doppio_ok.gif


icon_arrow.gif icon_arrow.gif attendo foto e video.... icon_wink.gif

Ultima modifica di tribalfazer il 22 Lug 2013 9:48, modificato 1 volta in totale
 
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14528267 Inviato: 22 Lug 2013 9:30
 

tribalfazer ha scritto:
La mia arrampicata putroppo è terminata ancor prima di iniziare con una cotrattura riportata il venerdì pomeriggio, al polpaccio sinistro.
Un movimento scemo e il danno era fatto,
Curato subito con ghiaccio e pomata, la mattina seguente non me la son sentita di avventurarmi per quelle mulattiere, ma avendo a disposizione la seconda moto, più bassa e più leggera, ho voluto ugualmente raggiungere i ragazzi al rifugio Casentini, Il Koko mi ha fatto compagnia.

Non vi dico quanto ho rosicato quando li ho visti arrivare giu dal passo.
Ma allo stesso tempo ero contento per loro e per l'esperienza che avevano fatto.

La compagnia Emiliana Romagnola si è rivelata subito all'altezza delle nostre Zingarate.
Specialmente per la cordialità e la goliardia con cui abbiamo passato il tempo a tavola.

Immagine: Link a pagina di Fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net

Per me niente Foce a Giovo..........ma solo per stavolta 0509_doppio_ok.gif


icon_arrow.gif icon_arrow.gif attendo foto e video.... icon_wink.gif


Maronna che sfiga Stefano... eusa_doh.gif
 
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14528624 Inviato: 22 Lug 2013 12:03
 

Vai di report:

La mattina mi alzo presto, nonostante i residui fumi dell'alcol dovuti alla serata passata in compagnia di vecchi, anzi vecchissimi quasi decrepiti amici.

Mi capita sempre così quando all'orizzonte si prospetta l'avventura e per coinvolgere qualcuno nel mio "altered state" telefono a Edo (ore 07:00)....al massimo mi manderà affanculo 0509_pernacchia.gif Lo trovo già sveglio da più di un'ora..sta guardando la televisione icon_eek.gif , siamo a posto e penso: "questo è più in ansia di me!"

Inutile stare a cincischiare si parte con largo anticipo e aspetteremo gli altri al puntello....un susseguirsi di paglie arrotolate e risate pensando a ciò che ci aspetta.

Arriva Andrea e arriva un inaspettato Alex, piacevolissima sorpresa, più si è meglio è, specie se ci toccherà di tirare su qualche "mucca".

"Renzo non arriva, come al solito non si è svegliato per tempo, peggio per lui se potrà ci raggiungerà per strada" non faccio in tempo a terminare la frase che si sente il rombo smarmittato del buon Renzino......incredibile 09:31...per lui un record che sta ad indicare quanto ci tenesse ad essere dei nostri!!!

Si parte subito per il puntello a dogana, che troviamo dopo qualche peripezia, ma siamo in largo anticipo e aspettiamo Gavapanter che si presenta con una transalp in assetto desert con degli artigliati da fare invidia a Farioli.......iniziamo a preoccuparci icon_rolleyes.gif

Infiliamo uno stradino in off......il cartello conferma quanto ci avevano già detto al bar....LA PRIMA PARTE DEL SENTIERO E FRUIBILE SOLO PER GLI ESCURSIONISTI PEDONI E LE MB......SE VI BECCA LA FORESTALE SO' C...I VOSTRI.......benissimo che si fa?

Non sono mica venuto fino all'Abetone con un 250 per girarla e tornare a casa con le pive nel sacco.......saliamo......se sul ns. cammino troviamo la forestale li circondiamo e li disarmiamo!! icon_asd.gif

Si sale......per un 250 gommata enduro è uno scherzo, un piacevolissimo scherzo, sono un po' preoccupato per i TOC che sernto sotto la culla, in effetti il primo tratto è bello sassoso ed io al posto della piastra parasassi ho una cartellina di plastica che basterbbe una pigna scagliata con un po' di forza per passarla da parte a parte.....la moto è di mio figlio (il vero Federusco) e se gliela lascio qua con la coppa dell'olio aperta non sarà felice..........poi penso ai "muccati" e alle difficoltà che stanno incontrando nel salire e un po' mi vergogno delle mie futili preoccupazioni, cerco di evitatare meglio che posso facendo zig zag, ma qualcuno lo becco è inevitabile.....la plastichina tiene.....meglio così......MA QUELLO COS'E'??? Un trattore scende "contromano" occupando praticamente tutta la carreggiata.......meno male che non l'ho incontrato in uscita da una curva cieca senno si rischiava lo stampo!! Il conducente ci guarda e ride, stringe orgoglioso tra le mani un porcino da 1 Kg.....le tagliatelle questa sera se l'è assicurate. icon_biggrin.gif (continua)
 
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14529402 Inviato: 22 Lug 2013 17:00
 

Te Federusco sei un bel po matto
ma a me più son matti e più mi garbano 0509_campione.gif
 
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14529710 Inviato: 22 Lug 2013 18:46
 

Sto arrivando, poi dopo il racconto posterò anche qualche video e foto.
Su da bravi, ancora qualche minuto. icon_biggrin.gif
 
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14529770 Inviato: 22 Lug 2013 19:11
 

(continua)

Lasciamo il trattore alla sua strada ed il porcino alle sue tagliatelle e si continua l'arrampicata.

Il terreno non cambia di molto rispetto al primo tratto, sassi, rocce che spuntano da evitare, qualche carata, che si alternano al terreno più soffice tipico del fitto sottobosco.....non male come inizio dopo 17 anni di solo ON, mentre col sorriso stampato in faccia, in piedi sulle pedane e guida di ginocchia mi sposto sul margine destro per evitare qualche sasso più grosso del solito, sulla sinistra mi passano rispettivamente Edo col superT a carbonchio e Sgommolo con la mucca italiana (sarà una Chianina?) ingarellati tra di loro pare stiano facendo una cronometrata al six-days, provo ad unirmi al duo, ma l'andatura che tengono mi fa alzare troppi sassi dal fondo che non riesco più ad evitare e i TOC sulla velina paramotre si fanno paurosamente frequenti, inoltre non vorrei rischiare, stando così in scia ad Andrea, di prendermene uno in fronte sollevato dalla sua posteriore, quindi li lascio alla loro "speciale"......li rivedrò in cima al passo.

Ci siamo quasi, ma per non farci mancare nulla......un piccolo guado icon_biggrin.gif beninteso niente più che un rigagnolo, ma credo che abbia suscitato più di una qualche apprensione al prode Alex che in sella alla seconda mucca italiana era alla sua prima esperienza OFF.....un mito sto ragazzo Bravo Alex 0509_up.gif

Ci siamo la vetta è a portata di mano, un posto fantastico, davvero spero che qualcuno posti le immagini perchè il paesaggio è da urlo e non lo sono da meno i quattro ultrasessantenni che in sella ai loro "ferri" rispettivamente DR 350, XT 350, Beta Alp 200 e Bmw 650, ci aspettano rubizzi e gioiosi in cima al passo.

Si scende dai destrieri e ci si unisce alla compagnia di pensionati, se un giorno arriverò anch'io al fatidico traguardo, voglio passarmelo esattamente come questi 4 dell'ave Maria, crescenta con la finocchiona sulla destra e bicchiere di Chianti con la sinistra, in cima a qualche passo tra i ns. bellissimo appennino tosco-emiliano-romagnolo a fare baldoria con le reclute.....un bel modo di passarsi il pensionamento non trovate anche voi?

Ma.....manca l'Ancillotto....dov'è Gavapanter? Pensiamo di fare un dietrofront per capire il motivo del suo ritardo e nel mentre arriva. Ha appoggiato la desert in un passaggio particolarmente tortuoso, grazie a Dio senza nessun danno ne a lui ne alla Transalp, solo un piccolo graffio sul puntale, una sorta di grado militare, ricordo indelebile dell'arrampicata. Scusa Gava se non ti abbiamo aiutato a rialzare la mucca.....quando ci siamo accorti della cosa, eri oramai belleche' arrivato.

Foto e paglia di rito in cima, tra chiacchere e risate in compagnia dei pensionati, ci consigliano la sosta pranzo da una certa Marcellina che gestisce un'agriturismo da quelle parti....non si può eusa_naughty.gif ,
Tribal e il Koko ci aspettano al Rifugio Casentini per il ristoro, avanti che tra chiacchere e risate si è già fatto ora di pranzo....abbondante. (continua)

Ultima modifica di federusco il 22 Lug 2013 20:02, modificato 2 volte in totale
 
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14529780 Inviato: 22 Lug 2013 19:16
 

Ciao Giorgio e ciao a tutti.
Attenderò la fine del tuo splendido post per postare il mio.
Non mi piace di inserirmi di traverso, le entrate a gamba tesa non le ho mai fatte nemmeno a calcio, figurati se le faccio qui. 0509_up.gif
 
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14529920 Inviato: 22 Lug 2013 20:12
 

Gommeinfiamme ha scritto:
Ciao Giorgio e ciao a tutti.
Attenderò la fine del tuo splendido post per postare il mio.
Non mi piace di inserirmi di traverso, le entrate a gamba tesa non le ho mai fatte nemmeno a calcio, figurati se le faccio qui. 0509_up.gif


Eh no Andrea, io del dopopranzo ho solo vaghi ricordi, il "rosso" e la grappa mi creano amnesia rotfl.gif ricordo distintamente Renzo che sdraiato sotto i pini dorme, anzi russa, mentre noi aspettiamo che spiova e Te e Edo che riprendete la seconda cronometrata.....ricordo anche qualche scodata sul brecciolino in discesa seguito dal rombo del GS di Renzo che mi vuole passare...ma queste sono vecchie storie, Renzo fa sempre così quando beve, oramai non cambia più icon_asd.gif

Ti cedo quindi ben volentieri il passo 0509_up.gif e sopratutto.....posta le foto dei posti meravigliosi che abbiamo incontrato sul nostro cammino.
 
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14529933 Inviato: 22 Lug 2013 20:19
 

federusco ha scritto:
Eh no Andrea, io del dopopranzo ho solo vaghi ricordi, il "rosso" e la grappa mi creano amnesia rotfl.gif ricordo distintamente Renzo che sdraiato sotto i pini dorme, anzi russa, mentre noi aspettiamo che spiova e Te e Edo che riprendete la seconda cronometrata.....ricordo anche qualche scodata sul brecciolino in discesa seguito dal rombo del GS di Renzo che mi vuole passare...ma queste sono vecchie storie, Renzo fa sempre così quando beve, oramai non cambia più icon_asd.gif

Ti cedo quindi ben volentieri il passo 0509_up.gif e sopratutto.....posta le foto dei posti meravigliosi che abbiamo incontrato sul nostro cammino.


Sicuro?
Il mio è lungo e tutto d'un fiato e ti passerebbe davanti sull'arrivo...non è bello...
 
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14530001 Inviato: 22 Lug 2013 20:45
 

Gommeinfiamme ha scritto:
Sicuro?
Il mio è lungo e tutto d'un fiato e ti passerebbe davanti sull'arrivo...non è bello...


Non temere.....tra amici ci si passa continuamente all'andata, all'arrivo e durante le zingarate icon_biggrin.gif

No davvero, vai pure avanti tu, io la mia parte l'ho gia fatta.....ah un'altro ricordo del rientro....l'entrata sul piazzale sterrato dove poi ci siamo salutati ai 100.....MITICO.....DA RIFARE....MAGARI ALLA PROSSIMA AI 120 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif
 
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14530025 Inviato: 22 Lug 2013 20:53
 

Ok allora vado.
Tra al max mezz'ora c'è tutto! 0509_up.gif
 
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14530096 Inviato: 22 Lug 2013 21:19
 

Si parte da casa.
Appuntamento alle 9.30 uscita modena sud.
Lì ci si trova con Giorgio (Federusco) Il perchè del suo nick lo conosco, me lo raccontò in un'altra uscita ma fatevelo spegare da lui.
Insieme a Giorgio due suoi amici, Edo e Renzo, rispettivamente dotati di Supertenerè 750 e “Mucca” tedesca, entrambi di scuola fuoristradistica e quindi senza nessun problema ad affrontare la giornata.
C'è anche Alexnamco.
In un suo messaggio del mattino mi avverte che ci sarà anche lui e questo non può farmi che piacere.
Ancora una volta due Aprilia Caponord sono in maggioranza, in questo mondo di moto giapponesi e tedesche, l’Italia arranca come nella realtà economica globale di oggi ma si difende a spada tratta con grande onore sia sull'asfalto che fuori.

Mentre viaggio in tangenziale verso l'autostrada penso che oggi saremo un po' "zoppi".
Il Tribal infatti, azzoppato (e un po'come tradito) dalla sua mucca, non sarà con noi nel giro che ha pensato e proposto e questo me ne dispiace...
Distratto dai pensieri rischio di prendere l'autostrada per Firenze invece che per Milano.....
Mi riprendo e penso però, che sarà con noi a pranzo e quindi va tutto ok!
Incontro i ragazzi e si parte.
Giorgio è con la moto del figlio......o meglio, è con quella che desiderava da tempo e che ha fatto passare per la moto del figlio.
Una bella Honda enduro 250, manovrata dalla maestria di Giorgio che di certo, fuoristrada ne ha fatto anche troppo tant'è che ha rischiato la paralisi,e per strada è veloce e preciso tra i tornanti sia con la sua Buell che con questa piccola tassellata.
Casco in testa e la strada è già sotto di noi.
Le moto danzano tra le curve e si viaggia spediti ma sicuri, tutti già "rodati bene" tra strada e fuoristrada tranne Alex che di sassi, anche se ne ha visti molti, ne ha scorsi pochi sotto le ruote.
Arriviamo a Dogana dove ci troveremo con Gavapanter e il suo bel Transalp "artigliato" di tutto punto...o meglio, fermi al bar attendiamo quasi un'ora perchè è rimasto bloccato per strada per problemi vari.
Ora è il momento!
Ora si comincia a fare sul serio.
La strada in salita si sviluppa tra gli alberi mentre cerchiamo l'entrata al passo.
Qualche indicazione e ci dicono che dal lato emiliano per 6 km l'accesso è vietato ai veicoli a motore......
Siamo venuti fino qui e non possiamo tornare indietro.
Andiamo piano, non facciamo troppo rumore e stiamo attenti alle persone che incontreremo.
Non che avremmo fatto diversamente ma il rispetto in questo caso è ancora maggiore.
Un tratto in lieve salita, tra i boschi, ci guida verso la parte più irta e spoglia del passo, attraverso passaggi semplici e più complessi.
Lentamente la strada si stringe e dietro una curva ci aspetta......un trattore!
Il trattorista, probabilmente un giovane contadino della zona, forse nemmeno italiano, ci sorride e ci mostra un porcino delle dimensioni di un grosso melone.
Mai vista una cosa del genere.
Riprendiamo la strada che è a tratti acciottolata, mostra in modo imperituro l'ormai abbandonata via voluta dalla Duchessa di Lucca Luisa di Borbone e Francesco IV duca di Modena.
Qui di seguito riporto divertenti informazioni prese da Wikipedia che narrano di un "gentile scambio di complimenti tra nobili".

"I lavori iniziarono nel 1819 fino al 1829, quando fu inaugurata dai due Duchi, che si incontrarono per la prima volta alla Foce al Giovo; si narra che la duchessa, una volta tornata a Lucca affermò che “in alto nevica”, riferendosi alla bianca chioma del duca di Modena; questi, venuto a sapere il commento, replicò che “quando in alto nevica, è bene che le vacche tornino a valle”.
Una delicatezza che non poteva mancare da un emiliano verso una toscana, razze che si portano dietro una rivalità che sfocia anche in situazioni violente nell'ambito calcistico ,ma che in moto per quel che mi riguarda, stringono ogni giorno grandi rapporti ed amicizie che sfidano tempo e antichi stupidi retaggi.
Anche questo è andare in moto!

Riprendiamo il cammino e, incontrando più volte persone che, con zaini da trekking o mountainbike, mettono a dura prova le proprie forze e la resistenza alla fatica,troviamo in realtà compagni di viaggio. Rallentiamo fin quasi a fermarci, "affamando" i nostri cavalli meccanici, salutiamo e veniamo ricambiati con un sorriso ed un saluto.
Siamo consapevoli noi come loro che lì, "quelli con le moto" non dovrebbero esserci, ma la disciplina tenuta dal gruppo dimostra ancora una volta, che si può essere rispettosi di persone e natura anche se le nostre due ruote sono mosse da una manopola.

Lentamente dal sottobosco il paesaggio si fa più "aperto", la luce filtra più forte, trapassando i rami che via via si abbassano e si diradano, per lasciare posto a crinali a tratti brulli ed a tratti verdeggianti, regalando, in questa stagione generosa di piogge, uno spettacolo inusuale per il periodo.





La strada, prima ciottolata, diventa più impegnativa. Il tratto sul crinale, esposto e sottoposto alle intemperie più energiche mostra i segni del tempo e delle frane che su di esso si sono abbattute.




Rocce e pietre appuntite, guadi e rami attendono i viandanti e sfidano il cielo a tratti plumbeo e carico di pioggia.
Per i motociclisti la sfida è ancora più ardua. Le gomme arrancano e faticano mentre l'equilibrio, fondamentale sull'asfalto, diventa indispensabile qui, dove non c'è un momento nel quale la moto trasmetta sicurezza.
Il segreto più grande che ho imparato in questi anni di moto ma principalmente nell' "off" è "far fare alla moto".
Lei conosce meglio del pilota, spesso, cosa è necessario fare.
Bisogna solo spiegarle dolcemente qual'è la strada da seguire, un filo di gas a volte, una toccata al freno altre, e via.
Il resto è nel DNA dell'acciaio che la compone, nel cuore che le pulsa e nel feeling che si crea piano piano, con anni (ma soprattutto chilometri) tra lei e colui che le racconta e le fa conoscere il mondo attraverso il suo roadbook.
La mia compagna di viaggio, non certo leggera nè settata per l'off, fatica un po' soprattutto nelle percorrenze a velocità media, rimbalzando qua e là a volte senza apparente controllo.
Le soluzioni sono sempre le stesse: o rallentare "copiando" ogni profilo del percorso, rischiando però di "piantarsi", o accelerare "volando" sugli ostacoli come (non proprio "come" ma è per dare il senso della cosa) con grande maestria fanno i crossisti indoor, volando sulle cunette come se fosse un piano continuo.
Con la mia "Sgarbatona" è più facile a dirsi che a farsi ma se fosse stato facile sarei stato a casa a guardare la TV.
Del resto mi conosco e il modo migliore per farmi andare in un posto con la moto è dirmi che è difficile raggiungerlo.

In questo tipo di giri si viaggia distanziati, e non sempre è facile guardare se ci si è tutti ma saltuarie
fermate compattano il gruppo e aiutano a trasmettere stati d'animo contrastanti tra stanchezza, gioia, paura e voglia di ripartire, degni delle emozioni più forti.
La strada segue il fianco della montagna salendo lievemente e dopo qualche chilometro raggiungiamo al vetta.
Tutti siamo arrivati, tutti siamo stracontenti, tutti non abbiamo avuto grossi problemi.
Qui per qualche minuto il viaggio si ferma. Una sigaretta, qualche foto, le impressioni del primo quarto di viaggio.
Incontriamo al passo quattro "ragazzi di una volta", veri pionieri del motociclismo degli anni '60 che alla loro età, in quel luogo, sono garanzia delle possibilità di poter ripetere questo tipo di avventure ancora per molto tempo.
















Davanti a noi, il loro panino, le loro moto (leggeri e "furbi" enduro per questo tipo di percorsi) ed il loro abbigliamento che, più delle moto, tradisce una passione di decenni.
Quattro chiacchiere si riparte. Stefano e Koko ci aspettano al rifugio per il pranzo e sono già le 14...
Tratto in discesa di 3 km.
La discesa la considero più insidiosa della salita perchè la gestione dei freni è più delicata di quella del gas. Lo ricordo (anche se non serve) ai miei compagni ma sarò prontamente smentito dalle loro impressioni all'arrivo.
Meglio così!



Di nuovo la lastra grigia del "progresso" si avventa sulle nostre gomme stanche e per lo più inadatte e riporta il tremolio del manubrio ad una piccola vibrazione quasi dimenticata e di per sè piacevole, come una carezza prima della notte.
In un baleno siamo al rifugio.
Stefano e Koko, vinti dalla fame e dalle proposte irresistibili del rifugio, sono già quasi al dolce, ma......il dolce siamo noi!
Saziata la fame fisica, è la sua fame di sapere come è andata che tiene banco per almeno una buona mezz'ora, mentre noi, raccontando le nostre emozioni, attendiamo che arrivi il pranzo.
Il resto del tempo al rifugio passa tra battute, sfottò e risate, in un sacco di dialetti diversi, tutti che confluiscono nel grande desiderio di passare una giornata a sfidare se stessi, a confrontarsi, ad apprendere e consigliare e dare corpo alla nostra passione.

Qui il Tribal in una improvvisata bruschetta.



Qui invece Giorgio che si lascia andare...la cintura icon_asd.gif icon_asd.gif



Alla fine del pranzo ci rimettiamo in marcia.
Tribal e Koko ci accompagnano verso Bagni di Lucca.
Lì una pausa per il caffè, 4 chiacchiere (qualcuno anche 8 con un paio di signorine simpatiche e non solo) e i saluti.
Noi proseguiamo l'avventura tornando verso l'emilia, ma la strada è ancora lunga e il prossimo passo, sempre in fuoristrada, è tutt'altro che vicino.
Si ritorna verso l'appennino per svalicare al passo di croce arcana, non senza lasciarci dietro chilometri di asfalto e di curve, su strade di media percorrenza con asfalti non proprio puliti ne' larghi e nemmeno asciutti.
Il passo è quello rapido di chi ha voglia ancora di far vibrare le braccia sopra l'atavico, indomito manto del nostro splendido appennino.
Dopo aver sbagliato qualche strada ed aver perso una buona mezzora, ci infiliamo per la retta via che va a melo e doganaccia.
Altro contrattempo....... un temporale ci sorprende e mezz'ora se ne va attendendo in mezzo al bosco, tra una sigaretta e altre 4 chiacchiere, con apprezzamenti e semplici fantasie da uomini rivolte alle signorine del bar precedentemente visitato.



Passata la pioggia che caratterizza anch'essa questi luoghi di montagna si riparte e il "grigio" lascia il posto al "variegato marrone" che poco aggrada le nostre coperture. Il versante è ampio e la strada meno ripida e meno rocciosa del giovo.
Con grandi tornanti si arriva velocemente a quota 1669. Siamo in cima.
Una vista mozzafiato regala l'appennino a 360 gradi a chi arriva in cima ed una sorta di sacrario agli alpini con tanto di cannoni ed obici è il completamento di una sensazione di vittoria ed appartenenza a chi gloriosamente si è confrontato con l'amico/nemico nell'alternanza di quello che è stato uno dei disastri italiani del secolo scorso, e ha difeso quei luoghi per poterli regalare anche a noi.
3 minuti e si riparte e purtroppo la batteria del mio telefono non regge più e croce arcana rimane più nei nostri ricordi che non nel video.



La discesa è semplice e veloce e in 5 km siamo alla capanna tassone che sfiliamo senza pausa. Sono ormai oltre le 18.30.
Ora di nuovo asfalto e la strada, seppur allegra diventa persino noiosa se si confronta con quella che abbiamo appena iniettato e fatto scorrere nelle vene fino a un battito d'ali fa'.
Il resto è fondovalle, è ritmo intenso, sono pieghe sicure ma quasi inspiegabili se guardo Giorgio che le snocciola con tanta facilità, appoggiandosi con almeno la metà della gomma degli altri......ma la metà del peso applicato e le capacità alla guida mi rendono la risposta.
Una pausa (casualmente in area "sterrata" al lato strada) per i saluti e ognuno va per la propria strada.
Saluto anche Alex che oggi ha dato il meglio di sè e anche di più.
Non è da tutti mettere per la prima volta le ruote su un percorso come quello, con una moto impegnativa come la "nostra" e viaggiare anche se un po' troppo teso per via della mancanza di esperienza, alla stessa velocità degli altri.
Provato per la fatica dice che se sapeva com'era non sarebbe venuto.
Gli rispondo che ora che lo sa non resisterà alla tentazione di riprovare e ne sono convinto.
E' un ragazzo davvero bravo in moto e che impara in fretta.
La giornata di oggi ne è la dimostrazione!
Vignola mi vede passare alle 20 mentre ho in mente, più che di solito, quella santa donna che mi aspetta a casa alla quale ho promesso una pizza fuori.
Santa anche perchè, nonostante sia sempre con me in moto, oggi per ragioni evidenti non è potuta venire, anche se il versante toscano permette con un minimo di esperienza "off"anche in due l'accesso al passo foce a giovo e il transito completo di croce arcana, tra l'altro uno splendido posto per un pic nic in compagnia.
Alle 20.30 sono a casa. La velocità non è proprio stata "da codice" ma il pericolo più grande proviene da chi mi sta aspettando.
"Ho la giornata addosso" ma l'adrenalina ed un sorriso che può convincere chi si ama perfora anche il fango sulla visiera.
Ringrazio la mia compagna di oggi che, riluttante a coricarsi sul cavalletto, mi fa capire che è per merito suo che sono tornato a casa e che può pretendere da me un trattamento meno frettoloso.
Per nulla sorpreso di questo, accondiscendente ai suoi voleri, rallento un attimo la corsa.
Il suo riposo merita un commiato più accurato e lo ottiene.
Volo in casa lasciandomi dietro gli stivali da fuoristrada acquistati appositamente ed ormai, dopo oggi, non più nuovi.
La doccia mi attende ma un bacio va dato, e dato bene, per mitigare quel misto di sensazioni negative che ora affliggono il mio amore dai grandi occhi neri.
L'apprensione che un po' fa parte di lei e la mia prolungata assenza, oltre al rientro con un ritardo non previsto rabbuiano il suo viso.
Dieci minuti e siamo in auto.
Anche suo figlio per osmosi è un po' cupo ma alle 21 siamo a tavola e il mio racconto che si mischia ai loro per una giornata passata lontani, ci riunisce davanti alla pizza della pizzeria che preferiamo.
Ho ancora le emozioni del giorno, le risate, i compagni di viaggio, i momenti di tensione, la stanchezza e la carica.
Ora però ho la mia famiglia, la tranquillità, il sorriso e le sensazioni che riempiono le mie giornate.
Forse le ho chiesto troppo, ma è quello che mi fa stare bene e che mi permette tutti i giorni, anche mentre il lavoro è duro e faticoso, di volare col pensiero al prossimo giro, alla prossima curva, alla prossima risata con i compagni di viaggio, stavolta in compagnia di entrambi gli amori che riempiono la mia vita.
Quella che ora dorme in garage dopo una dura giornata di montagna e quella che mi ha aspettato, capace come sempre dopo un po’ di buio, di chiudere la porta alla tristezza per causa mia, valicare il passo del risentimento e tuffarsi nella valle che fa capolino dietro l'ennesima curva, aprendosi ai momenti per "NOI". 0510_abbraccio.gif

Ultima modifica di Gommeinfiamme il 22 Lug 2013 21:35, modificato 1 volta in totale
 
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14530122 Inviato: 22 Lug 2013 21:34
 

più che gomme.....direi penna in fiamme...

gran bel report 0509_doppio_ok.gif
 
14530178
14530178 Inviato: 22 Lug 2013 21:52
 

Gran bel report Andrea,

complimenti e grazie per gli audiovisivi......"ci si trova qui, ci si cuoce l'ovo col pentolino"......incredibili i veci enduristi.....speriamo di mantenerci così anche noi.....un grazie per la compagnia ed un abbraccio a tutti e.......ALLA PROSSIMA. 0510_five.gif
 
14530269
14530269 Inviato: 22 Lug 2013 22:25
 

Grandi ragazzi...!! 0509_campione.gif
Vedo che vi siete divertiti e non poco... Non ne avevo dubbi... icon_wink.gif
Complimenti per l'avventura...
Un particolare "bravo" all'ottimo report di Andrea... eusa_clap.gif

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14530318
14530318 Inviato: 22 Lug 2013 22:40
 

Grazie ragazzi.
A presto e vediamo di metterla in moto di nuovo prima dell'inverno! 0509_up.gif
 
14530345
14530345 Inviato: 22 Lug 2013 22:52
 
 
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14532050 Inviato: 23 Lug 2013 18:15
 

0510_abbraccio.gif
 
14532317
14532317 Inviato: 23 Lug 2013 20:11
 

federusco ha scritto:
E per finire......lustratevi un po' gli occhi......e perchè no, anche le orecchie 0510_mina.gif

Link a pagina di Youtube.com



straminkia se è stupendo icon_eek.gif
 
14532429
14532429 Inviato: 23 Lug 2013 21:03
 

boia...........io arrivo sempre dopo...........che dire,una bella giornata,secondo me un po' piu' impegnativa rispetto all'eroica per via del terreno piu' sconnesso,della mia non troppa preparazione fisica e per via della mia transy che con i suoi 180 kg si fa' sentire e bene!!!!secondo me la discesa verso la lucchesia e' stata una passeggiata(forse perche' non mi fa' piu di tanta paura anche la discesa!)la salita un po' meno,infatti per la stanchezza a 200mt circa prima della vetta mi son fermato e nel ripartire la moto mi e' caduta......poco danno perche' fortunatamente i paramani chiusi e il roll bar che protegge il motore e carene han fatto egregiamente il suo lavoro..........per il resto ringrazio Andrea per il suo bellissimo report e il gruppone che mi ha aspettato....scusatemi davvero tanto........L'arrivo al rifugio e' stato spettacolare perche' tra un bel piatto di tagliatelle un po' di vino e due sane risate,siamo stati veramente bene!!!una giornata da rifare anche grazie alla compagnia che e' stata eccezionale............grazie davvero a tutti!!! 0510_five.gif 0510_five.gif 0510_five.gif 0509_campione.gif 0509_campione.gif 0509_campione.gif
 
14533032
14533032 Inviato: 24 Lug 2013 7:57
 

gavapanter ha scritto:
boia...........io arrivo sempre dopo...........che dire,una bella giornata,secondo me un po' piu' impegnativa rispetto all'eroica per via del terreno piu' sconnesso,della mia non troppa preparazione fisica e per via della mia transy che con i suoi 180 kg si fa' sentire e bene!!!!secondo me la discesa verso la lucchesia e' stata una passeggiata(forse perche' non mi fa' piu di tanta paura anche la discesa!)la salita un po' meno,infatti per la stanchezza a 200mt circa prima della vetta mi son fermato e nel ripartire la moto mi e' caduta......poco danno perche' fortunatamente i paramani chiusi e il roll bar che protegge il motore e carene han fatto egregiamente il suo lavoro..........per il resto ringrazio Andrea per il suo bellissimo report e il gruppone che mi ha aspettato....scusatemi davvero tanto........L'arrivo al rifugio e' stato spettacolare perche' tra un bel piatto di tagliatelle un po' di vino e due sane risate,siamo stati veramente bene!!!una giornata da rifare anche grazie alla compagnia che e' stata eccezionale............grazie davvero a tutti!!! 0510_five.gif 0510_five.gif 0510_five.gif 0509_campione.gif 0509_campione.gif 0509_campione.gif


Ciao.
Se ci si mette d'accordo per me si può rifare anche a settembre...
Dopo eviterei per la meno luce a disposizione e per il meteo che forse sarà un po' meno clemente.
Croce arcana è più corta e più semplice ma la giornata, inserendo anche lei è diventata davvero lunga.
E'' da valutare bene!
Tra l'altro per noi "semioff" la croce si può fare anche se si passa per le zone, in 20 minuti si scavalla. 0509_up.gif
 
14533893
14533893 Inviato: 24 Lug 2013 14:13
 

Ciao Ragazzacci , sono riuscito ad arrivare dopo Gavapanter..almeno qui...ho troppo da fare eusa_doh.gif vabbè...Mi sono divertito un bel po'.. 0509_doppio_ok.gif era tanto che non facevo un girettino cosi..belle strade,bella compagnia,mangiato e sopratutto bevuto bene...che si vuole di piu. 0509_up.gif sperando di rifarsi presto...intanto se il vero federusco ripresta la moto al finto federusco possiamo andare a vedere i casoni di romagna per organizzare un altro giretto...che ne dite?
intanto guardate cosa è capace di fare questo qui
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14533930
14533930 Inviato: 24 Lug 2013 14:23
 

eddo040962 ha scritto:
Ciao Ragazzacci , sono riuscito ad arrivare dopo Gavapanter..almeno qui...ho troppo da fare eusa_doh.gif vabbè...Mi sono divertito un bel po'.. 0509_doppio_ok.gif era tanto che non facevo un girettino cosi..belle strade,bella compagnia,mangiato e sopratutto bevuto bene...che si vuole di piu. 0509_up.gif sperando di rifarsi presto...intanto se il vero federusco ripresta la moto al finto federusco possiamo andare a vedere i casoni di romagna per organizzare un altro giretto...che ne dite?
intanto guardate cosa è capace di fare questo qui
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Ciao Edo.
Per me se po fa'.... 0509_up.gif
 
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