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...sono ancora in tempo? [termini per il ricorso]
2187924
2187924 Inviato: 1 Ago 2007 13:38
Oggetto: ...sono ancora in tempo? [termini per il ricorso]
 

Ciao a tutti, spero che qualcuno di voi possa spendere qualche minuto del suo tempo per consigliarmi sul da farsi, mi auguro di aver postato nella sezione giusta. Mancando pochi giorni allo scadere dei 60 gg. dalla notifica mi stavo accingendo a pagare due multe da 81€ per circolazione su corsia preferenziale a Roma, poi però mi sono imbattuto nel vostro forum e si è accesa una speranza. Segue uno dei due verbali:

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VERBALE DI VIOLAZIONE ALLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA
(Art. 201 del D.L.vo 30-04-1992 n.285 ed Art.385 del Reg. di esec.)

Art. 7/1 del nuovo C.d.S.: CIRCOLAVA NELLA CORSIA O AREA DI PERCORRENZA RISERVATA AI MEZZI PUBBLICI – pagamento in misura ridotta di euro 70,00
Motivo mancata contestazione: la violazione non è stata contestata per non intralciare il servizio pubblico di trasporto.
Il Verbalizzante: xxxxxxx xxxxxxx matr. xxxxx Agente accertatore nominato con ordinanza sindacale n. 007 del 20.09.04 ai sensi della L. 127 del 15.05.97, art.17, comma 133 e L.488/99 art. 68.

Agente accertatore
xxxxx-xxxxx matr. xxxxx
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Secondo voi si tratta di ausiliari del traffico? Come si fa a capire se è un ausiliario del traffico del Comune di Roma o un’addetto del personale ispettivo della Trambus di Roma? Ritienete sia utile presentare ricorso considerando che mancano pochi giorni allo scadere dei 60 gg.? Trattandosi della mia prima volta e considerata la mia totale inesperienza in pratiche legali mi sarebbe di enorme aiuto un vostro consiglio sul testo da presentare (anche semplicemente un link senza farvi perdere troppo tempo...) e a chi presentarlo e con quali cautele. Spero di essere ancora in tempo.
Grazie a tutti,
ciao
Puccio
 
2190964
2190964 Inviato: 1 Ago 2007 20:26
 

Prima di chiederti se presentare ricorso o no ponito un'altra domanda.

L'ho commessa l'infrazione o no?

Non per fare polemica ma se sei conscio di aver sbagliato sarebbe anche giusto prendersi le proprie responsabilità e pagarne le conseguenze.

Personalmente la vedo così, il ricorso lo faccio solo quando so di aver subito un torto non quando mi è andata male perchè non l'ho fatta franca.

Ognuno naturalmente è libero di fare ciò che crede, come ti ripeto ho espresso solo il mio punto di vista (non mi permetterei mai di farti la ramanzana, anzi icon_wink.gif ).

P.S.

Non so che differenza possa fare ma ti posso dire che sicuramente si trattava del personale dell'azienda di trasporti.

Art. 17 Legge 127/97

132. I comuni possono, con provvedimento del sindaco, conferire funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti comunali o delle società di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione. La procedura sanzionatoria amministrativa e l'organizzazione del relativo servizio sono di competenza degli uffici o dei comandi a ciò preposti. I gestori possono comunque esercitare tutte le azioni necessarie al recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, ivi compresi il rimborso delle spese e le penali.

133. Le funzioni di cui al comma 132 sono conferite anche al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone nelle forme previste dagli articoli 22 e 25 della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni. A tale personale sono inoltre conferite, con le stesse modalità di cui al primo periodo del comma 132, le funzioni di prevenzione e accertamento in materia di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico ai sensi dell'articolo 6, comma 4, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (ovvero il C.d.S.).
 
2191227
2191227 Inviato: 1 Ago 2007 20:56
 

Ciao Almandithule, innanzitutto grazie per avermi risposto. Per quanto riguarda la ramanzina ne avresti tutte le ragioni, e la penso come te icon_smile.gif. E' infatti la prima volta che considero l'idea di fare ricorso per una multa in quanto ho sempre ritenuto fosse giusto pagare per un'infrazione commessa. Se non fosse per il fatto che negli ultimi mesi hanno provato per due volte a farmi pagare multe che avevo già pagato anni prima, fortunatamente avevo conservato il cedolino che dimostrava il contrario. Per non parlare poi del tempo che ho dovuto sprecare per dimostrare io il loro errore. E se fosse capitato ad una persona anziana o semplicemente meno attenta di me? Non credo che avrebbe facilmente rivisto i suoi soldi.
Insomma non nutro più molta fiducia nella loro buonafede, per questo sono pronto ad approfittare di un loro EVENTUALE vizio di forma nel comminare una sanzione.
Detto questo, e ti ringrazio ancora per l'info, mi pare di capire che ritieni si tratti di un agente del personale ispettivo per il fatto che sul verbale figuri il comma 133:

Il Verbalizzante: xxxxxxx xxxxxxx matr. xxxxx Agente accertatore nominato con ordinanza sindacale n. 007 del 20.09.04 ai sensi della L. 127 del 15.05.97, art.17, comma 133 e L.488/99 art. 68.

Dico bene? In tal caso immagino che non resti altro che pagare.
Se qualcun altro dovesse avere avere un parere sulla faccenda gli sarei davvero grato se potesse esprimerlo.

Grazie Almandithule,
Puccio
 
2221496
2221496 Inviato: 7 Ago 2007 11:04
 

Domanda:

ma eri in auto o in moto?
 
2221696
2221696 Inviato: 7 Ago 2007 11:32
 

poco tempo fa, ricordo che leggendo il giornale "IL Tempo", era apparso un articolo di un utente che aveva fatto ricorso in "Cassazione" circa un contravvenzione simile alla tua ed elevatagli da un ausiliario del traffico.-
Si leggeva nell'articolo che la Cassazione aveva dato ragione all'utente poichè l'ausiliario del traffico non può elevare contravvenzioni se non per sosta e altre circostanze....
Cerca di recuperare l'articolo e valuta se affrontare un ricorso....
In bocca al lupo........ icon_wink.gif
 
2226277
2226277 Inviato: 8 Ago 2007 0:31
 

Ciao Teo86x, grazie per la risposta, ero in moto.
Per quanto riguarda il caso riportato da Tricicloveloce (innanzi tutto grazie per l'aiuto) ho già avuto modo di leggere quell'articolo, ma scopro ora che il mio problema è leggermente diverso.

Una persona molto gentile su un altro forum mi ha detto che nel mio caso si tratta di un ausiliario Trambus perchè sul verbale si dice che è stato nominato ex art. 17, comma 133 (vedi verbale postato sopra). Infatti gli altri ausiliari sono nominati ex art. 17, comma 132. Sarebbe quindi abilitato a contestare quell’infrazione ma, prosegue il mio amico, a Roma accettano quasi tutti i ricorsi di questo tipo perché l'ausiliario deve contestarti immediatamente l'infrazione (ma non ha l'autorità per fermarti) a meno che non si trovi a bordo di un mezzo pubblico o di un'automobile di servizio. Pertanto, quando motiva "La violazione non è stata contestata per non intralciare il servizio di pubblico trasporto", la motivazione sarebbe nulla in quanto comunque non ne avrebbe avuto l'autorità. L'importante è contestare su ricorso la carenza di potere dell'ausiliario in ordine all'arresto dei veicoli e quindi la nullità della motivazione.

Cosa ne pensate?
Nel caso in cui ritenete che sia il caso di presentare il ricorso si tratterebbe della mia prima volta e considerata la mia totale inesperienza in pratiche legali mi sarebbe di enorme aiuto che mi segnalaste un link ad un testo adatto e mi diceste a chi dovrei presentarlo a Roma e con quali cautele...

Prego chiunque di intervenire in quanto mancano pochissimi giorni allo scadere dei 60 gg.
Grazie ragazzi...
sample
 
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