Era da un po’ che desideravo fare una “incursione” nell’Appennino Tosco-Emiliano; poi la magnifica idea, tanto folle quanto geniale, di Capro della Raticosa in notturna; quindi la proposta di Isa di un w.e. dalle parti del Monte Amiata, moto e piscina oltre alla buona tavola coniugate con la voglia di divertirsi, di stare assieme dei gruppi Lazio, Toscana, Emilia….
L’occasione è troppo allettante: partire il venerdì per la “notturna”, fare tappa da qualche parte, proseguire quindi per il grossetano disegnando un bell’itinerario, giornata di relax in piscina, conoscere nuovi tingavertiani, quindi la domenica risalire a casa per un percorso il più completo possibile….
Inutile dire che Filippo Caliari (d’ora in poi Fil per comodità….) ha avuto la mia stessa “visione” di questo w.e. lungo, e quindi ci accordiamo per trovarci a Sasso Marconi venerdì sera e fare il resto del giro assieme.
Arriva il venerdì, partenza da casa alle 17.45, moto caricata con i valigioni laterali e la borsa serbatoio, sul sellino posteriore sacco a pelo per la notte di venerdì e mini-borsa frigo per la cena al sacco sulla Raticosa. L’appuntamento con Capro a Ferrara sud delle 18.45, dopo aver fatto il pieno di benzina prima di uscire dall’autostrada viene tranquillamente rispettato……. Sono 83 km di noia, percorsi in tranquillità
Un po’ di traffico e un pezzettino di Futa ci portano all’appuntamento fuori dal casello di Sasso Marconi, oltre 20 moto si apprestano alla suggestiva “impresa” di arrivare allo Chalet Raticosa in notturna…. Trovo già la Fil, gli confermo che per la notte saremo ospiti di un amico all’Impruneta, basta non arrivare troppo tardi che la mattina ci si alza presto….
Per la nottata vi rimando al relativo report; vi dico solo che quando sono in cima al passo il mio contachilometri indica 198 km percorsi da casa; poi da li con Ducatista senior, Max e Andreone scendiamo verso Barberino del Mugello, quindi autostrada fino a Firenze Certosa e l’arrivo all’Impruneta a mezzanotte e mezza passate; i km percorsi sono 273.
La mattina sveglia proprio all’alba, con caffè a letto (grazie Pierguido……) e quindi partenza per Paganico, seguendo le ottime indicazioni che ci da Androne: Greve in Chianti, Castellina in Chianti, Poggibonsi, Colle Val d’Elsaw, Casole d’Elsa; quindi giù per Radicondoli, Civitella Marittima e infine Paganico dove arriviamo alle 10.30 all’albergo con piscina Rifugio Da Giulia…… , km totali da casa 433; alle 11.00 siamo già in acqua….:
Si mangia alla grande, si beve, si apre il limoncello della fattoria Terranova che ho portato da casa (grazie Frank…..) io crollo dalla “stanchezza” della giornata e vado a dormire presto, nonostante le “molestie” notturne di Fil e Ronnie……
Domenica ci si alza presto, con Fil si fanno due programmi, uno che prevede la partenza diretta da Paganico direzione Mantova / Padova, uno che prevede di seguire il gruppo fino all’Amiata e poi di la tornare verso Mantova / Padova.
Optiamo per la seconda opzione, e alle 11.00 il gruppo parte per l’Amiata; un po’ a strappi arriviamo alle vetta (o quasi….): è mezzogiorno e mezzo, i km persorsi sono 495, ci attende ancora molta strada, tutta rigorosamente fuori dall’autostrada; alle 13.45 riusciamo a ripartire dopo un panino veloce e i saluti di rito con foto di gruppo.
Scesi dall’Amiata proseguiamo in direzione Siena, la strada è molto bella fino all’innesto della statale Grosseto – Siena; i paesaggi sono una meraviglia, si arriva a Siena e via verso Colle Val d’Elsa, da li si punta alla fantastica San Giminiano, quindi Castefiorentino, Fucecchio, San Marcellino Pistoiese per prendere la strada dell’Abetone; a 10 km dall’Abetone, pioggia; sosta per indossare i capi antipioggia e Fil mi fa notare…… le tele della mia gomma posteriore……
Da quel momento fino a casa sarà tutto un “pregare” che smetta di piovere, cosa che succede per fortuna presto, e che la gomma tenga….
Arriviamo a Maranello dove ci togliamo il vestiario da pioggia, veloce controllo alla gomma e via fino a Ostiglia, dove con Fil ci salutiamo….. grazie amico mio
Proseguo fino a Nogare, ormai è buio, giro per Legnago, quindi Montagnana, Este, Monselice, e finalmente Padova……. Dai che ce la faccio, si, finalmente Noventa Padovana, finalmente via Canova, il garage….. è andata bene, sono le 22.20, i km percorsi da venerdì 978…… solo oggi quindi sono stati 483, di cui buona parte con una certa “angoscia”…… mando un sms a Fil, tutto bene, mi risponde “e ora cambia la gomma”……. Ma daiiiiiii







Non è da te, si vede che hai avuto parecchio da fare!