Scusate se mi inserisco nella chiacchierata, ma se puo' esservi di aiuto, cerchero' di dare anch'io un piccolo e modesto contributo alla vostra "sete" di consigli.
Vi lascio l'indirizzo del report del mio viaggio a Caponord fatto nel luglio 2012.
Spero possa esservi di aiuto.

Caponord luglio 2012 [in solitaria: report]

P.S.:
Auguro soltanto a tutti coloro i quali avranno intenzione di fare questo "giretto" con l'intenzione di dormire in tenda, di non trovarsi mai nelle condizioni meteo in cui mi sono trovato io quando l'ho fatto, perche' in quel caso il gioco si fa veramente duro...

Ciao a tutti.

beh se ti leggi il report capisci che in certe giornate è impossibile dormire in tenda...
comunque pure io quest'anno vorrei partire e farmi il viaggio in tenda

volevo chiedere invece la moto la mettevi al coperto oppure la lasciavi fuori anche quando pioveva!!!

Personalmente dei ripari per la moto durante il viaggio ne ho trovati ben pochi, a parte la prima e l'ultima tappa. Infatti e' sempre rimasta fuori in qualunque condizione atmosferica. A Narvik e ad Inari, la lasciai in strada di notte: ma non preoccupatevi... nessuno ve la tocca!
Ad un certo punto, e parlo della mia esperienza, piu' che essere preoccupato per la moto ero preoccupato per me piu' che altro...
Parlare di certe situazioni quando sei a casa davanti al computer o al bar con amici e' un conto, ma trovarsi nella realta' a 5000 km da casa su una moto, da solo, che e' tutta la giornata che piove come Dio la manda, che quasi sicuramente sei anche bagnato sotto la tuta da acqua perche' tra condensa o infiltrazioni varie un po' ci si bagna sempre, infreddolito per non dire mezzo congelato, dopo un'intera giornata trascorsa a macinare chilometri su una moto, sarei proprio curioso di vedere con che entusiasmo entri in un campeggio e ti metti a piantare una bella tendina in mezzo al pantano con il casco in testa per non bagnarti. Tra l'altro, sapendo quasi con assoluta certezza, che comunque l'indomani sara' metereologicamente parlando come ieri se non peggio, quindi bisogna gia' mettere in conto che domattina al risveglio ci sara' da affardellare, sotto la pioggia, una tenda fradicia, e tutto il resto (che non sto qui a menzionare), che non e' poco...
Certo, sicuramente qualche supereroe che dira' che ha fatto ben di peggio, saltera' fuori, non lo metto in dubbio, ma se posso dare un mio modestissimo parere, consiglio a chi proprio volesse risparmiare il piu' possibile, di prendersi una bella hittye nelle giornate peggiori e di dormire li'.

P.S.
Ve lo dice uno che si e' fatto Spagna e Porogallo con la tenda...

Ciao a tutti.

A dire la verita' avevo pensato anch'io di partire con un casco jet, cioe' aperto, poi invece ho deciso di non rischiare ed ho usato il modulare della bmw. Piu' che altro lo avrei fatto per cercare di evitare l'appannamento continuo della visiera quando piove. Devo dire pero' che sicuramente e' meglio quello chiuso, soprattutto nei momenti in cui c'e' vento molto forte e freddo. E ti posso garantire che lassu' questo capita molto spesso, confermato anche da altri motociclisti nei vari report che ho letto. Soprattutto quando attraversi certi altopiani dove ai lati non c'e' nessuna montagna che possa fermare la forza del vento: ad esempio 30 km prima di arrivare a Caponord appena passato Honningsvag, tra Skaidi ed Alta, e, provenendo da nord, un centinaio di km prima di Dombas, in Norvegia. Ma anche su alcuni cavalcavia autostradali: quello che trovi scendendo da Oslo verso Goteborg, nei pressi di Uddevalla, in Svezia, attraversa un tratto di mare ed unisce le due coste, e' altissimo e addirittura, se non ricordo male, obbliga a tenere una certa distanza da un veicolo all'altro proprio a causa delle folate violentissime che possono tirare nelle giornate ventose. Quello, a mio parere, e' il punto piu' pericoloso di tutto il viaggio. Lo ripeto: fate molta attenzione a quel ponte!

hahahah! ma va!
io ci vado per due motivi:
il primo è la sfida con me stesso, il bello di affrontare i vari problemi che ti si pongono davanti giorno per giorno, il poter usare finalmente quel po' di ingegno che abbiamo.
il secondo è il viaggio in sè, la bellezza delle strade e di scoprire nuovi posti..
chiaro che spero che ci sia il sole tutti i giorni, probabile che non accadrà!
ma non per questo desisto!

ed eri abbastanza coperto?