Ciao a tutti,
venerdi 5\11 io e Petrus abbiamo avuto il piacere di partecipare ad un piccolo roundtable sulla sicurezza in strada, organizzato da Metzeler nello stand Motociclistmo dell Eicma di Milano.
A questa riunione hanno partecipato, oltre a Metzeler e al direttore di Motociclismo, anche ANCMA, FMI, Dainese e BMW.
Il problema a cui si intende porre rimedio è il numero di vittime tra i motociclisti, e ognuno ha analizzato accuratamente vari comportamenti e varie tecnologie che aiuteranno i centauri a vivere la strada in modo più sicuro:
si è parlato di pneumatici, il quale devono garantire alta tenuta anche in condizioni estreme (e si è parlato specialmente di freddo e bagnato) e che non devono perdere la loro efficacia nel tempo. Per questo vengono studiate nuove mescole e sintetizzati nuovi polimeri per rendere i nuovi pneumatici sempre migliori rispetto il passato;
si è parlato della sicurezza di progettazione delle moto, sulla qualità della componentistica e sull'importanza dell'avere sempre un mezzo in "ordine". E' stato sottolineato che la sicurezza deve essere "palpabile" dal guidatore per permettere una guida più facile e rilassata;
particolare spazio è stato dedicato alla importanze dell ABS installato sui mezzi a due ruote, di come esso infonda sicurezza al guidatore e di come intervenga nelle situazioni di asfalto non perfetto (fondo bagnato, linee bianche...);
non si è potuto tralasciare quello che riguarda i più giovani, di tutti gli sforzi che si stanno compiendo per la loro educazione, quindi anche del primo approccio nelle scuole (i corsi per poter conseguire il patentino) e degli sforzi che dovrebbero fare i genitori per colmare un pò le lacune del sistema. Già, si possono educare i giovani nel modo più completo possibile ma non si può dare loro "esperienza di strada", è una cosa che devono acquisire da soli con l'aiuto dei genitori e dei parenti\amici a loro vicini;
è stato poi analizzata l importanza dell evoluzione dei capi d abbigliamento con protezioni passive, degli sforzi per sviiluppare dei capi d abbigliamento con protezioni attive (airbag) che possano essere veramente utili al motociclista e agire tempestivamente in caso di sinistri. E' stato anche discusso dell'importanza che potrebbe avere un indumento completamente omologato (quindi non solo di protezioni omologate su un indumento) ed è stato fatto notare che per adeguarsi completamente ad alcune nuove norme d omologazione spesso si ricorre a piccoli stratagemmi che non vanno visti in senso negativo e che garantiscono lo stesso all utente una sicurezza totale.
Ne approfitto di nuovo per ringraziare tutti gli organizzatori dell'evento e il forum per avermi dato la possibilità di partecipare
a voi i commenti
