Ciao a tutti !!!
apro il report di una bella macinata di chilometri durante i 4 giorni del ponte di maggio.
Una bella comitiva di 18 moto e 21 persone si e' mossa da Venezia e Treviso(ma c'era chi veniva anche dall'Emilia) giovedi 1/5 con un pallido quanto inatteso sole che ci accompagna per quasi tutto il tragitto: raggiungiamo il Fadalto, Auronzo, Misurina, Dobbiaco e poco oltre ci fermiamo per il pranzo in attesa che spiova. Un po’ provati dalla cucina altoatesina riprendiamo la marcia verso il Brennero; poco dopo la dogana austriaca e un po’ eccitati dalle curve facciamo subito conoscenza con la “Strassen Polizei”; dopo un controllo a campione riprendiamo la marcia senza troppi problemi. Da Innsbruck decidiamo di lasciare la strada principale ed avventurarci lungo la “Sellraintal”, raggiungendo Kuthai a quota 2020 e dove il paesaggio ci riserva ancora lo spettacolo di metri di neve a bordo strada. Siamo abbastanza in ritardo rispetto la tabella di marcia e ci lanciamo veloci in discesa versio Imst; da qui a Landeck una bella strada veloce ci permette di non dover saltare la cena, anche se mangeremo ancora con le tute da moto addosso; fortunatamente la filosofia dell’albergo non ci fa sentire a disagio, anzi vicino al nostro tavolo e’ stata parcheggiata una BMW a riprova della passione che anima l’intero staff.
Il giorno seguente partiamo per un lungo itinerario in Baviera; prima sosta presso un quasi sconosciuto museo di moto d’epoca di proprieta’ di un simpatico signore che da circa 40 anni colleziona e restaura moto di quasi 100 anni fa e che, malgrado un certo nostro scetticismo iniziale, si e’ invece dimostrata una piacevole scoperta. Entriamo in Germania da Mittewald e ben presto ci inseriamo nella strada a pagamento che da Walgau e lungo una bella foresta ci conduce al Walchensee dai colori fantastici, nonche' ottima meta balneare estiva.
Ripartiamo dopo l’immancabile salsiccetta asburgica verso Ettal e la maestosa catteìdrale, per poi attraversare una delle strade panoramiche a me piu’ care in Baviera: lasciamo alla nostra destra il palazzo di Lindherhof dove spesso si esibiva Wagner; lascio momentaneamente la Megamoto presa in albergo per il test e salgo sulla ‘pari fascia’ della ducati, la Hypermotard di Luca: sara’ il percorso, l’ambiente, la compagnia o solo la moto, ma questa trentina di chilometri verso il Plansee mi sollevano nuovi pruriti e mettono in discussione la fede motociclistica per KTM….. non paghi, si decide di proseguire per Fussen, meta naturale per le visite ad altri due castelli di Ludwig: Neuschwastein(il piu’ scenografico) e Schwangau.
Anche stasera siamo a rischio cena, quindi via verso il Fernpass per rientrare a Landeck dopo circa 350 km di puro piacere per gli occhi e per il polso destro…
La mattina del terzo giorno, stimolati dal bel sole, decidiamo di salire lungo la splendida Kaunertal a quota 2.700 m.s.l.m., dove il lago artificiale e i ghiacci perenni rendono la gita in moto una esperienza unica. A questa uscita partecipano anche Andrea e Susanna, esperti di riprese durante gli avvenimeti motociclistici: siamo tutti impazienti di poter vedere il filmato che sicuramente ci permettera’ di custodire a lungo questi bei ricordi. Il pomeriggio rientriamo in albergo e ciascuno si organizza in autonomia il resto della giornata. La sera subito dopo cena abbiamo anche una cantante pop/country bavarese molto apprezzata dalla platea e anche ben guardata dai maschietti della compagnia…..
Siamo oramai al quarto giorno e si deve pur rientrare; lasciamo a malincuore l’Enzian, verso le 10:30 e decidiamio di scendere per il passo Resia dove e’ d’obbligo la sosta per la foto di gruppo lungo il lago, e Glorenza, piccolo borgo antico sulla strada per Merano; malgrado non sia prestissimo decidiamo comunque di percorrre la Val di Cembra dove ci salutiamo per rientrare ciascuno nel proprio garage.
Un grazie a Klaus che ci ha accolti e fatti sentire a casa, e a tutti i partecipanti: Marilena, Camilla, Daniela(Agatha), Samantha, Tanja, Michela, Sabina, Daniela, Flavio(hornet), Flavio(suzuki), Massimo, Enrico, Riccardo, Emanuele, Max, Daniele, Marco, Luca(Hyper), Andrea, Luca(Varadero) e che possa rimanere per tutti una bella esperianza da ricordare.
La partenza
Lungo la Sellraintal
Vecchio mondo antico
La Baviera
Neuschwastein
La Kaunertal
Il lago di Resia
e complimenti a Renato per il report degno del Tinga, peccato che sul forum non ti vediamo spesso 
E si...c'eravamo anche noi...dopo tanta attessa e tanti forse. arriva il giorno della partenza... 
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...mi accorgo ahimè che non ho con me i copriscarpe 
...per fortuna 35 euri risparmiati per alcuni di noi, i vigili alle volte servono a qualcosa.. 
