Se un vostro amico vi dicesse: “Perché non andiamo a pranzare a Camigliatello ?!?!” Sicuramente vi preoccupereste, e non poco, della sua salute mentale. Invece, quasi un anno fa, alla suddetta domanda, altri quattro malati di Kilometri, hanno risposto: “Quando si parte ?!?!”
Tutti abbiamo famiglia e non possiamo, almeno in quella circostanza, passare una notte fuori.
Allora si decide di fare come dice l’amico Jovan… dall’alba al tramonto in moto !!!
L’appuntamento è alle sei del mattino ad Acireale, posto di “convenienza” di uno di noi, approposito,
vi presento la comitiva: SVitato, BANDW, Jovan, DASH e Mandrake, quest’ultimo ancora dolorante per un incidente che ha visto distrutta una BMW GS adv e qualche costola…
Ma lui non si lascia sfuggire l’occasione di trascorrere una giornata in strada con i suoi amici quindi toglie un po’ di polvere dallo scooter che giace in garage, attiva l’assicurazione, fa il pieno e parte !!!
E’ il 7 agosto ma il meteo ci consiglia di portare l’antipioggia che non tarda a mostrare la sua utilità.
A Messina prendiamo in pieno un temporale, saliamo sul traghetto e all’orizzonte calabro…
Solo nuvoloni minacciosi !!!
Ma a tornare indietro non ci pensiamo nemmeno, questo gruppo ha fatto tante STRADE IN MOTO insieme e poi… dobbiamo pranzare a Camigliatello !!!
Presa l’autostrada ci lasciamo quasi completamente dietro il maltempo ed alla prima stazione di servizio… via l’antipioggia !!!
La Salerno Reggio scorre come sempre lenta, ma non troppo, lo scooter è sempre a manetta e addirittura lancia una sfida ad un tizio con un Varadero.
Lasciamo la “pallostrada” a Cosenza dopo aver goduto un po di fresco dei monti calabri proseguendo
la scalata della Sila fino a Camigliatello.
ARRIVATI !!!
Adesso dobbiamo dare un senso al nostro viaggio… trovare un posto dove mangiare !!!
Il Capo Pappalardo (BANDW), navigato marinaio, sa che poco fuori il paese c’è la residenza montana della Marina Militare.
Presi gli accordi per farci ospitare abbiamo pure il tempo di fare un giretto in zona.
Ecco lo spettacolo che vedono i nostri occhi…
Il pranzo non è abbondante ma sicuramente genuino, tipico da mensa ufficiali.
Il tempo di una, forse due, sigarette alla frescura del parco e si riparte in direzione laghi.
Curve e tornanti si susseguono in un paesaggio da favola e, sostati in una zona di villeggiatura chiamata Silvana Mansio, ci gustiamo un goccino di pregiata grappa che Jovan porta sempre nel suo bauletto.
BANDW, forse era meglio evitare anche quel goccino….
Arrivati al lago non possiamo far altro che ammirare il paesaggio…
Si prosegue, stavolta in discesa, e arrivati a Lorica non può mancare lo spuntino a base di salame piccante e formaggio locale, un toccasana per il motociclista affamato !!!
Telefonata a casa per rassicurare la famiglia, veloce riparazione dello scooter che inizia a perdere pezzi e via verso il mesto ritorno a casa.
L’andatura è questa…
d’altra parte non possiamo chiedere di più al mezzo di plastica guidato dal temerario Peppe.
Al tramonto vediamo le coste della Sicilia, il traghetto ci dice che la nostra avventura sta per finire…
Ultima sosta caffè e poi dritto al garage di casa.
Ore viaggio = 16
Kilometri = 702
Stanchezza = 75%
Soddisfazione = non si può capire !!!
Allora, quando andiamo a pranzare a Camigliatello ???
tutte le foto : Link a pagina di Bandw.it
