Tecnica
Modifica Corona o Pignone su Honda CB600F Hornet
Scritto da blackbaron - Pubblicato 27/11/2005 10:28
Riassumiamo in una breve sintesi, gli effetti delle modifiche Corona o Pignone apportate su Honda CB600F Hornet con relativi vantaggi e svantaggi legati a tale modifica.

Molti di noi si chiedono sempre, come fare ad aumentare le prestazioni della nostra moto, apportando la modifica corona o pignone, chiedendosi principalmente su cosa cambiare, e quali problemi o inconvenienti possa generare l’introduzione di tale modifica. Tale quesito viene proposto da un nostro amico del forum, chiedendo appunto delucidazioni in merito al fine di ottenere una maggiore accelerazione e quindi una moto più scattante, e pertanto gli viene suggerito di sostituire il pignone diminuito di un dente e la corona maggiorata di uno. E’ infatti consigliabile effettuare solamente una delle soluzioni previste, e cioè la sostituzione della sola corona o del solo pignone, come tra l’altro suggerita da un altro nostro amico del forum che fa anche notare, la non corretta rilevazione della velocità reale.

A tal punto facciamo una breve introduzione tecnica e cercare di rendere chiaro è comprensibile il concetto, consideriamo che la sostituzione della corona (maggiorata di due denti) comporta la variazione del rapporto di trasmissione, quindi la ruota posteriore effettuerà un minor numero di giri con un conseguente sviluppo metrico differente rispetto alla corona originale, portando un esempio se abbiamo una corona 42 quindi rapporto di trasmissione originale e ci troviamo a 6000rpm in sesta avremo una velocità di 130km/h.. Se mettiamo una corona 44 quindi accorciamo il rapporto di trasmissione la ruota farà meno giri, quindi ad un regime di 6000rpm non avremo più una velocità di 130km/h.

Riporto una la formula per il calcolo dello sviluppo metrico:

SM = (P/C) x D

P = numero denti pignone
C = numero denti corona
D = circonferenza ruota post.
SM = sviluppo metrico

Da questa formula ci accorgeremo che all'aumentare dei denti della corona avremo uno sviluppo metrico inferiore, quindi minore velocità di rotazione della ruota a parità di numero di giri del pignone. In merito al problema della rilevazione della velocità possiamo dire che essa avviene attraverso il sensore posto sull’albero del cambio, quindi la lettura è rilevata a monte della trasmissione finale, e da ciò si evince che l’albero del cambio girerà sempre alle stesse velocità, quindi cambiando il rapporto di trasmissione finale avremo la lettura di velocità falsata di circa il 4.7%, e l’errore non è attribuibile ne ad un’errata lettura della strumentazione, e ne ad una variazione del segnale rilevato dallo speed-sensor, ma alla variazione dello sviluppo metrico.

Al susseguirsi di altri interventi degli amici del forum, che evidenziavano altri quesiti, si conferma che per quanto detto sopra, il problema dell’errata velocità non riguardava la lettura del contagiri, in quanto il segnale di lettura è generato direttamente dalla centralina di accensione. Pertanto il tachimetro ed il contachilometri, funzioneranno entrambe alla stessa maniera perché comandati dal segnale generato dallo speed-sensor. Esiste in pratica una soluzione adottabile alla risoluzione di questo inconveniente, ed è l’installazione di un dispositivo elettronico chiamato Yellow-box , ciò permette di ricalibrare il segnale e di riportare la lettura a valori reali.

Chiarito il concetto di base e per esperienze acquisite e confermate da altri amici del forum, si consiglia la sostituzione della sola corona maggiorata di due denti ottenendo un buon compromesso, e generalmente si è soliti mettere una corona con due denti in più dell'originale, ma questa resta comunque una scelta che non è detto soddisfi tutti. In oltre da questa scelta si trae il vantaggio di non ridurre ulteriormente la durata della catena di trasmissione, in quanto più accelerazione otteniamo e più è lo stress subito dalla catena durante le fasi di massima accelerazione.
Nella scelta del rapporto finale ricordate che più è corto, maggiore sarà l'accelerazione, ma se è troppo corto si perde in velocità, se invece è troppo lungo si perderà in accelerazione e non si riuscirà a raggiungere la velocità massima.
Blackbaron.

 

Commenti degli Utenti (totali: 7)
Login/Crea Account



I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto.

Commenti NON Abilitati per gli utenti non registrati
Commento di: de_corsa il 10-12-2005 08:52
C'è solo da dire che la riduzione del rapporto finale non è esattamente funzione diretta dell'accelerazione.

Per ottenere la massima accelerazione su di una base misurata bisogna sfruttare al massimo la capacità di guadagnare giri del motore stesso (massima tra il regime di coppia, comincia a decrescere attorno al regime di potenza massima) traducendola in spinta attraverso una CORRETTA rapportatura.
Al di sopra e al di sotto dell'ottimale rapporto di riduzione, l'accelerazione finale diminuisce. Provare per credere.

La prestazione che viene modificata sempre è la ripresa nei transitori (a parita di intervallo considerato) ma NON a parità di velocità in quanto, con una variazione di rapporto, alla velocità considerata potrebbe essere impossibile o dannoso usare lo stesso rapporto.

La modifica dei rapporti è spesso inutile su strada ma fondamentale in pista, ove, pur non apportando vantaggi apprezzabili nelle prestazioni assolute (trascurabili in pista), offre la possibilità di essere, all'uscita di curva, sempre al regime ottimale per la massima ripresa (vedi sopra).
Commento di: giusylungo1973 il 07-08-2014 00:40
Salve ragazzi, io alla mia. hornet ci ho messo un dente in meno al pignone e due alla corona, devo dire che ho risolto i parte il problema della ripresa.. Ora ho acquistato una centralina aggiuntiva, posso dire che ora va veramente forte in ripresa, sono spariti. I fastidiosi vuoti al di sotto dei 6000 giri Banana
Commento di: giusylungo1973 il 07-08-2014 00:44
Il pignone lo pagato 16€, la corona 39€,centralina aggiuntiva 54€,il resto è tutta originale. La catena va bene.
Commento di: MrTomy il 07-08-2014 07:26
Di che anno è?
Commento di: curvalenta il 23-11-2011 22:36
Ciao, ho comprato l'hornet MY2011 usata (di 6 mesi) Ho trovato il pignone da 15 anzichè il suo originale da 16 . La corona invece dovrebbe essere originale . è da 43 .

Pensate sia corretto tenerla così ??
Commento di: giusylungo1973 il 07-08-2014 00:46
Lasciala così perché di ripresa è fiacca
Commento di: Themax13 il 29-08-2017 22:46
Ciao a tutti,
attualmente la mia Hornet 600 del 1999 monta l'originale 15-42/525 110 denti. Volendo allungare un po' i rapporti avevo pensato di montarci un 18-39 o addirittura un 18-38, lasciando ovviamente invariato il passo 525. Ho calcolato sia la perdita di coppia (trascurabile) sia lo sviluppo metrico (guadagnerei 27 km/h a 4000 rpm in 6a marcia).
So che non è una modifica comune, solitamente si tende ad aggiungere un paio di denti alla corona per guadagnare ripresa. La mia scelta è dettata dal fatto che spesso mi ritrovo a fare lunghe uscite in autostrada, e tenere la moto un tantino giù di giri sarebbe una gran cosa: con questa modifica, viaggiando a 140 km/h, passerei dagli attuali 6700 rpm a poco più di 5000 rpm. Su base teorica tutto gioca a mio favore, ora vi chiedo se qualche pazzo lì fuori ha fatto una modifica del genere e sa darmi qualche impressione. Grazie in anticipo!