Ciao ragazzi,
Sto valutando l'acquisto di una Honda RC17 CBX750F del 1985. Sono andato a vederla e provarla alcuni giorni fa e tutto sembra funzionare. Devo ammettere che me ne sono innamorato ma sto cercando di essere il più lucido possibile nel valutare il tutto. Il prezzo che abbiamo pattuito è €2.800 (vi allego foto):
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La moto come potete vedere risulta esteticamente molto diversa dall'originale (che potete trovare qui: Link a pagina di Bike-urious.com
Telaio, motore, forcella e ruote non sono stati toccati. Sono stati cambiati il serbatoio, i fari davanti e dietro, le frecce, gli specchietti, il portatarga, il manubrio, la sella. La forcella è stata ribassata e gli scarichi sono gli originali ma accorciati.
Non sono un esperto e chiaramente online ho letto di tutto, da quello che se ne sbatte di ogni regola a chi ha paura anche solo a cambiare le frecce. Io ho parlato con un meccanico che di lavoro sistema moto di interesse storico per ridare loro tono, rendendole cafe racer con tantissimo stile per rimetterle in strada e mi ha detto di fare attenzione ad alcuni aspetti, dopodichè puoi girare sostanzialmente tranquillo:
- telaio originale
- motore non pacioccato
- dimensione ruote standard
- luci funzionanti
- frecce visibili
- targa inclinata entro i 30° con catadiottro e luce soprastante
- scarichi originali o omologati che non facciano troppo casino
- specchietti accettabili (evitare se possibile i bar end perchè attirano attenzione)
Da quel che posso aver capito, i problemi peggiori della moto in questione sono sicuramente gli scarichi mozzati e forse gli specchietti, che sono cose che si possono tranquillamente sistemare. Ciò detto, prima di acquistarla ho chiesto al proprietario di revisionarla, per garantirmi che sia tutto ok. La moto è infatti ferma da un paio d'anni e l'ultima revisione risale al 2013 quando, a detta del proprietario, la moto aveva già queste fattezze.
Oggi l'ha portata al centro revisione e il tipo gli ha detto che siccome è una moto particolarmente antica, inserendone i dati nel suo terminale non gli dava la possibilità di revisionarla (?), suggerendogli che deve recarsi in motorizzazione per farsi aggiornare il libretto di circolazione e, contestualmente, fare lì la revisione.
Il proprietario, che vive a 60km da me, mi ha raccontato il fatto, chiedendomi se per comodità (vive in un paesino e dovrebbe andare alla motorizzazione della città più vicina) potessi provvedere io alla revisione una volta che fosse diventata di mia proprietà, offrendosi di farmi uno sconto sul valore di acquisto per il disturbo. Io ho insistito sul fatto che non intendo acquistare una moto senza revisione, specie se è stata modificata ed è ferma da un po'. Al che lui si è reso disponibile a farsi la trafila e ci aggiorneremo in questi giorni su come procedere.
Ho alcuni dubbi su cui spero possiate aiutarmi:
- forse il centro revisione gliel'ha rimbalzata perchè non avrebbe mai passato la revisione e quella raccontata è una storiella?
- oppure è vero e occorre fare questo aggiornamento del libretto? e poi, la revisione in motorizzazione ha possibilità di passarla?
- dovrei proporre uno sconto sul prezzo, portarla a casa e provare col mio meccanico a mettere degli scarichi originali e provare a farla revisionare quando è già nelle mie mani? oppure aspettare che lui la porti in motorizzazione e sperare che la passi?
Voi che pareri avete?
Grazie mille, scusate il post lungo ma ho ritenuto utile fornirvi più dettagli possibile.
=)
