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(Live) giro della Francia
15956908
15956908 Inviato: 12 Apr 2018 18:11
Oggetto: (Live) giro della Francia
 

ciao a tutti
a breve partirò per una settimana per il classico viaggio di primavera, quello che faccio ogni anno.
Quest’anno andrò in Francia, anche se non è la prima volta che vado aldilà dei confini italiani, questo è il primo grande viaggio oltre confine.
Partiamo prima dicendo chi sarà la compagna di viaggio: BMW GS 700 battezzata con il nome di teresina, in quasi tre anni ho percorso circa 30000 km.
La moto è stata totalmente allestita per i grandi viaggi: navigatore, carica-navigatore con presa USB borse laterali e bauletto (tra borse e bauletto avrò una capienza totale più di 100 litri da dividere in due), cupolino, para-manopole e manopole riscaldanti; quindi niente zaini o borse legati con corde o ganci di fortuna…niente di tutto questo.
Passiamo ora all’abbigliamento tecnico, oramai mi sono quasi convinto, partiremo tra poco più di una settimana, quindi ci saranno diversi climi che dovremmo affrontare: infatti ad Aprile è probabile che in Italia ci sia il sole e con temperature più miti, dovremmo fare alcuni passi tra Francia ed Italia; è probabile che siano temperature vicine allo zero anche con neve (speriamo di no) e poi ci sarà il clima piovoso del nord della Francia.
Pertanto ho pensato il classico abbigliamento a strati, in particolare stivali, giubbotto e pantaloni con interni staccabili, un paio di guanti invernali ed un paio più leggeri, sottoguanti, calzamaglia, intimo termico, calze termiche, stivali invernali, sottocasco e naturalmente il casco; mentre per la moto una bomboletta per riparazione da foratura, spray per lubrificare la catena e kit prontosoccorso.
porterò inoltre con me il tablet, il wifi portatile con copertura europea, smartphone e caricatori vari….la cosa principale che non dovrà mancare e avere il navigatore online che mi darà tutte le info. sul traffico, deviazioni di strade, ecc. in tempo reale.
Una cosa banale ma molto utile secondo il mio punto di vista è un powerbank, in quanto ti assicura almeno due ricariche dello smartphone o del tablet.
Le singole tappe saranno di circa 500 km al giorno, naturalmente con i singoli percorsi già prefissati ed alberghi prenotati; per mia abitudine prenoto sempre con un po’ di anticipo gli alberghi, per due motivi il primo è quello di evitare di cercare il pernottamento durante il viaggio senza perdere altro tempo e il secondo è quello di cercare sempre hotel con ricovero per la moto.
Ora non resta che partire…per chi fosse interessato mi può seguire su instagram
19kamikaze78
Senza Freni
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15957008
15957008 Inviato: 12 Apr 2018 22:57
 

kami buon viaggio! posta i percorsi che fai con gmaps e tieni vivo anche il topic perché io, per esempio, non ho NESSUN social network ad oggi...perciò non potrei seguirti!

doppio_lamp.gif
aleksjboss
Minimoto Champ
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15957100
15957100 Inviato: 13 Apr 2018 9:12
 

aleksjboss ha scritto:
kami buon viaggio! posta i percorsi che fai con gmaps e tieni vivo anche il topic perché io, per esempio, non ho NESSUN social network ad oggi...perciò non potrei seguirti!

doppio_lamp.gif

grazie.
certo cercherò di aggiornare man mano il report
19kamikaze78
Senza Freni
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15958038
15958038 Inviato: 16 Apr 2018 7:25
 

Piccolo aggiornamento a pochi giorni dalla partenza.
Proprio ieri mi confrontato con Alex.. riguardo le ultime cose da portare o perlomeno che potrebbero essere utili x un viaggio oltre confine.
Sono arrivato alla conclusione che forse è necessario portare anche una pettorina, un etilometro è lo spray riparagomme
19kamikaze78
Senza Freni
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15958039
15958039 Inviato: 16 Apr 2018 7:26
 

19kamikaze78
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15959700
15959700 Inviato: 19 Apr 2018 13:58
 

La maglietta che porto sempre con me ad ogni viaggio...con una frase che ritengo sia fondamentale è da quel senso di libertà
"Partire per viaggiare, non per arrivare"
tra poco si parte...è tutto pronto
19kamikaze78
Senza Freni
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15960393
15960393 Inviato: 21 Apr 2018 15:04
 

Yee! Buon viaggio!
Eremar
Senza Targa
Senza Targa



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15961419
15961419 Inviato: 24 Apr 2018 7:21
 

Eremar ha scritto:
Yee! Buon viaggio!

Grazie Fil nei prossimi giorni farò un resoconto del viaggio inserendo anche delle foto più rappresentative del nostro viaggio
19kamikaze78
Senza Freni
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15962696
15962696 Inviato: 27 Apr 2018 11:36
 

Eccomi qui appena rientrato dal viaggio in Francia, una settimana macinando km, ne ho fatto poco più di 2000 km…la moto, una BMW GS 700 del 2015, si è comportata benissimo; viaggiare alle temperature di 3-4 gradi a quasi 2000 metri al colle di Lautaret fino ai 30 gradi delle campagne francesi facendo quasi 500 km al giorno, si può dire che sono soddisfatto della moto.
Ebbene si, i 30 gradi in Francia a fine aprile non me lo aspettavo proprio, tutto l’abbigliamento tecnico che avevo per il viaggio è stato idoneo grazie alle traforature presenti ai lati della giacca e dei pantaloni; Come ho scritto nei post precedenti, questo è stato il mio primo vero viaggio in moto oltre confine che mi farà da esperienza per i prossimi giri in moto.
Il percorso che ho fatto era un po' dettato dalla quasi totalità dei passi italiani chiusi nel periodo di Aprile, pertanto ho dovuto attraversare il confine francese facendo il passo del Monginevro unico passo aperto dal lato del Piemonte.

Per tale info ho consultato un sito dove sono riportati tutti i passi aperti nei vari periodi:
Link a pagina di Sport-passion.fr

Inoltre ho tenuto sotto controllo il meteo francese nei giorni precedenti visitando il sito: Link a pagina di France.lachainemeteo.com

in tale link sono presenti le previsioni meteo di ogni provincia francese
Dopo questa breve intro, passiamo in dettaglio al giro vero e proprio, l’itinerario che ho fatto, le regioni che ho visitato e le città dove ho pernottato.
1 tappa: Varese-Colle del Monginevro-Brincon-Colle di Lautaret-Grenoble-Vienne doppio_lamp.gif



Partenza alle 8.30 di mattina, il primo giorno di viaggio è stato pensato per arrivare al confine nel più breve tempo possibile e poi goderci il viaggio per le strade francesi, pertanto abbiamo optato di viaggiare in italia in autostrada (a tal proposito vi voglio dare un consiglio: per arrivare al Monginevro oppure sul tratto Bardonecchia/Modane non arrivate fino ad Oulx ma uscite al casello autostradale di Susa in quanto risparmierete circa 7 euro e vi godrete un ottimo panorama)
Arrivati a cesana torinese facciamo una piccola pausa caffè (sarà l’ultimo caffè decente, in Francia è davvero pessimo) e poi si riparte verso il confine, si attraversa il Monginevro e si arriva a Briancon



facciamo una pausa pranzo e rifornimento alla moto.
(Questione rifornimento) La prima differenza rispetto ai nostri distributori di benzina sono la quasi totalità di distributori automatici, pertanto è necessario avere una carta del circuito visa o maestro (quelli più comuni) noi avevamo una carta di credito, una carta prepagata e due bancomat, quindi sotto questo punto di vista non abbiamo avuto mai problemi.
La seconda differenza è la grande varietà di benzina: la verde 95, la verde 98 e la verde 95 con E10; le prime due sembrano scontate, mentre la terza sarebbe una benzina verde senza piombo con aggiunta di etanolo al 10%....forse la più ecosostenibile….naturalmente alla moto è stata fatta la verde 95 in quanto più economica.



Dopo pranzo si riparte con destinazione Colle di Lautaret a 2000 metri, passo Francese aperto tutto l’anno, arriviamo nel primo pomeriggio, la temperatura è di circa 5 gradi fa veramente freddo ma il paesaggio è davvero stupendo grazie anche alla magnifica giornata di sole.
Facciamo qualche foto e si riparte…





mancano ancora 200 km per arrivare a Vienne (sarà la nostra prima tappa con pernottamento)… Le strade regionali Francesi non hanno nulla a che vedere con le nostre italiane, il manto stradale è perfetto e le strade hanno carreggiate a due corsie potrebbero essere paragonate alle nostre autostrade…si va via veloce facendo qualche tappa per bere un po’ d’acqua in quanto oggi fa davvero caldo.




Arriviamo a Vienne alle 17.00 del pomeriggio dopo 450 km, pernottiamo all’hotel ibis e cena con i fiocchi in tipico ristorante francese e poi si va dormire…domani si faranno altri tanti km per arrivare a Parigi
To be continued… 0509_doppio_ok.gif
19kamikaze78
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15963316
15963316 Inviato: 29 Apr 2018 10:46
 

bellissimi quei posti! seguo con interesse leo!
belle le foto!
i passo erano già tutti aperti?
aleksjboss
Minimoto Champ
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15963559
15963559 Inviato: 30 Apr 2018 9:24
 

grazie alex
no l'unico passo aperto dall'Italia alla Francia è il Monginevro, il Moncenisio è chiuso, di solito si apre a giugno.
nei prossimi giorni cercherò di andare avanti con il racconto.
19kamikaze78
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15963852
15963852 Inviato: 30 Apr 2018 23:06
 

2 tappa: Vienne-Moulins-Nevers-Parigi

Sveglia presto, alle 9.00 lasciamo Vienne e siamo già in strada, giornata un po’ freddina ma serena e soleggiata.
Decidiamo di arrivare a Parigi percorrendo solo strade statali; imbocchiamo la N7 molti la definiscono “un percorso alternativo della Francia alla scoperta di paesaggi nuovi”, in effetti è proprio così





La strade nazionali francesi così definite sono strade a lunghe percorrenza gratuite, in particolare al N7 è quella che da Nizza porta Parigi passando appunto da Lione-Vienne.
Si va via veloci e all’ora di pranzo siamo nei pressi Nevers, piccola cittadina della Borgogna,



qui ci fermiamo per una pausa pranzo…una buona Baguette ed una birra fresca.

Nel primo pomeriggio si riparte; mi alleggerisco con l’abbigliamento tecnico perché inizia a fare caldo…sinceramente non mi aspettavo una giornata con così tanto sole…diciamo che sotto questo punto di vista siamo stati molto fortunati, a fine viaggio non abbiamo preso neanche una goccia d’acqua. (mai nominare il sommo invano).
Sono le 3 del pomeriggio, a questo punto ci separa poco più di 200 km da Parigi; i più lunghi della mia vita da motociclista…ci fermiamo ad un distributore di benzina per fare il pieno alla moto e per bere qualcosa.
Mi sembrava di stare in mezzo al deserto, non passava nessuno, intanto il display della mia moto segnava 32 gradi; purtroppo non avevamo un abbigliamento tecnico estivo completamente traforato quindi decidiamo di continuare il viaggio in maglietta, jeans….cosa che non ho mai fatto in vita mia perché reputo che la sicurezza non è mai troppa (naturalmente avevo su il casco e il paraschiena).
Vorrei fare una piccola parentesi:
Durante il viaggio numerosi motociclisti ci salutavano con il classico saluto a V e molti automobilisti si spostavano verso il lato destro della strada per farci passare; la Francia è una delle poche nazioni per avere ancora rispetto per le due ruote ed inoltre è rimasto ancora quel senso di fratellanza tra bikers.
Non importa se mi incrociava dall’altro lato della strada un harley, una ducati oppure un kawa..loro erano pronti a salutare ed io rispondevo (questo ti fa subito capire che chi ti salutava era un motociclista e non un semplice possessore di moto)
Chiusa parentesi
Arriviamo a Parigi nel tardo pomeriggio, è ancora caldo, siamo completamente sudati, imposto sul navigatore l’indirizzo dell’hotel; entrare a Parigi nel fine settimana non glielo auguro neanche al mio peggior nemico, muoversi nel traffico di Parigi è davvero molto difficoltoso….ci abbiamo messo circa un’ora prima di arrivare in hotel (il nostro hotel non era in pieno centro per fortuna).
Arrivati in hotel, facciamo il check in, lasciamo la moto nel garage dell’hotel stesso, facciamo una doccia e si va a cenare e poi foto di rito della moto sotto la torre eiffel







Volevo spendere due parole e dare qualche consiglio per il ricovero al coperto o per i parcheggi a Parigi
Quasi tutte le strutture hanno i parcheggi al loro interno oppure hanno dei parcheggi privati convenzionati con la struttura stessa nell’arco di 200-300 metri.
I prezzi oscillano dai 10 ai 20 euro per notte per un parcheggio coperto all’interno della struttura, io, per esempio, ho pagato 15 euro a notte.
Vi potrà sembrare abbastanza caro, ma fidatevi trovare un parcheggio a Parigi è alquanto difficile.
Se reputate invece di non voler spendere quella cifra ci sono tantissimi parcheggi gratuiti per i mezzi a due ruote in strada (io però non mi fiderei)
19kamikaze78
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15963978
15963978 Inviato: 1 Mag 2018 12:10
 

Le strade francesi sono veramente ottime (sia le RN che le N) in quanto hanno limiti "consoni" e sono gratuite per lo più!
Nei miei viaggi in Francia non mi sono mai permesso di prendere una autostrada a pagamento, sempre RN e qualche volta anche stradine interne che si allungano il percorso, ma a volte ti ritrovi in posti spettacolari senza renderti conto!

Aia per il jeans e maglietta eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif 0509_pernacchia.gif
io l'anno scorso in pieno agosto (mentre tornavo dal viaggio da Dunkirk), dopo il Lussenburgo (c'erano circa 35° C) sono sempre stato in tuta di pelle intera icon_rolleyes.gif e nulla mi scoraggia a toglierla 0509_pernacchia.gif

Belle strade che hai fatto, la Francia è comunque immensa e piena di storia e borghi da scoprire e ci vorrebbero anni ed anni per visitarla tutta (ma credo che ogni luogo abbia infinite bellezze da regalarci!).

Ah già quasi mi dimenticavo:
la storia dei saluti e delle auto che si spostano è ultra-vera! La si nota sempre viaggiando ed esiste propria una fratellanza per i motociclisti che è assoluta!

doppio_lamp.gif
aleksjboss
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15964319
15964319 Inviato: 2 Mag 2018 12:07
 

aleksjboss ha scritto:
la storia dei saluti e delle auto che si spostano è ultra-vera! La si nota sempre viaggiando ed esiste propria una fratellanza per i motociclisti che è assoluta!
Verissimo.
Il saluto tra motociclisti è un must incrollabile.
Vero anche il fatto che la auto si spostano per agevolare il passaggio.
A dire il vero non proprio tutte... In Francia un paio di automobilisti non agevolavano una mazza... Ovviamente targa italiana... Che strano... icon_rolleyes.gif

Bel giro. 0509_up.gif
JO74
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15965113
15965113 Inviato: 4 Mag 2018 11:43
 

JO74 ha scritto:
aleksjboss ha scritto:
la storia dei saluti e delle auto che si spostano è ultra-vera! La si nota sempre viaggiando ed esiste propria una fratellanza per i motociclisti che è assoluta!
Verissimo.
Il saluto tra motociclisti è un must incrollabile.
Vero anche il fatto che la auto si spostano per agevolare il passaggio.
A dire il vero non proprio tutte... In Francia un paio di automobilisti non agevolavano una mazza... Ovviamente targa italiana... Che strano... icon_rolleyes.gif

Bel giro. 0509_up.gif


per fortuna io nn ho incontrato macchine italiane in francia 0509_banana.gif
19kamikaze78
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