Visto che nessuno apre il report... lo faccio io. Da buon "infiltrato" mi toccano anche gli onori di casa!
Dopo una proposta di giro per passi chiusi velocemente variata ci troviamo domenica mattina all'AdS Brianza sud più o meno tutti in orario. Tra sparizioni di moto, partecipanti che non si trovano, iscritti che rinunciano per troppo freddo
all'orario convenuto partiamo alla volta di Bergamo.
Lì alla rotonda appena fuori dal casello troviamo la delegazione orobica ad attenderci e il buon maury_55 propone una variante per l'avvicinamento al lago d'Iseo che ci fa passare per il passo di San Giovanni delle Formiche, strada strettina ma con asfalto perfetto.
Raggiunto il lago, percorriamo la sponda occidentale da Sarnico fino a Riva di Solto dove ci fermiamo per un caffé. La sponda ovest del lago d'Iseo mancava ai miei percorsi motociclistici e, complice anche la stagione non ancora avanzata (e quindi l'assenza dei "merenderos" nelle scatole di latta con le ruote), l'ho molto apprezzata. Vista l'ora (anche se è un po' presto) decidiamo di fermarci a pranzare a Lovere in un locale sul lago con comodo parcheggio per le moto. Il pranzo si prolunga parecchio ma è sempre un piacere chiacchierare con gli amici del tinga di moto, raduni, percorsi e farsi quattro risate in compagnia.
Per raggiungere Clusone e la val Seriana passiamo da Solto Collina (sempre su indicazione di maury_55 che conosce bene le zone) e prima di imboccare la strada del passo Zambla facciamo rifornimento.
La strada per il passo Zambla è sempre un bell'andare, peccato per i semafori che si attivano al superamento dei limiti di velocità
, e scateniamo i cavalli delle nostre belve.
In cima doverosa sosta, quattro cavolate (tipo quando vediamo una donna in sella ad una Panigale, vero Klaus?
) e poi ci si incammina verso la val Brembana passando per Oltre il Colle e Dossena.
A San Giovanni Bianco i bergamaschi ci salutano e rientrano verso casa, noi proseguiamo per la val Taleggio percorrendo lo spettacolare orrido e risaliamo verso il culmine di san Pietro.
Altra sosta (oh, ma siamo sempre fermi...) e poi via alla volta della Valsassina. Al colle di Balisio altro rifornimento e chi ha fretta di rientrare ci saluta. Il resto del gruppo conviene di scendere a Lecco dalla strada "vecchia", peccato che alla prima rotonda si infilino tutti in galleria...
Restiamo io e ElVufero, giunti a Lecco incrociamo spalancagas e ci infiliamo nel traffico dei "merenderos" di cui sopra di ritorno dal pomeriggio al lago. Al bivio per Como saluto anche ElVufero e mi dirigo verso casa passando dal capoluogo lariano dove imbocco l'autostrada.
Un altra bella domenica targata Tinga, alcune nuove strade percorse, angoli sconosciuti della nostra meravigliosa Italia diventati noti e, soprattutto, una piacevole compagnia di amici motociclisti!
Come mio solito non ho fatto foto, quindi... dateci dentro voi!
