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Garanzie(non meccanico/funzionali)per acquisto moto usata
14539284
14539284 Inviato: 26 Lug 2013 19:13
Oggetto: Garanzie(non meccanico/funzionali)per acquisto moto usata
 

ciao a tutti!!premetto di aver utilizzato il tasto cerca, e di non aver trovato nulla, perdonatemi se ho postato nella sezione sbagliato ma mi sembra la più adatta.

io ho intenzione di acquistare una moto usata (magari non a breve ma tra qualche mesetto diciamo), qual'è il metodo più corretto per farlo in sicurezza?
cioè, come ci si deve comportare tra venditore e compratore nella fase da "ok, la compro" a "passaggio di proprietà e moto effettivamente nel compratore"?

acconti, garanzie(non meccaniche, ma una tutela sull'effettiva caparra versata e sul fermo della moto)...


rapido esempio:
io do la conferma verbale dell'acquisto e verso la caparra(in questo momento voglio delle conferme dal venditore che non mi freghi la caparra e venda la moto ad un altro), poichè sicuramente il venditore non si prepara con l'agenzia di pratiche senza una minima certezza di averla venduta.
con una caparra di 300€ è lecito farsi dare una copia dei documenti, il libretto in originale e le chiavi del mezzo, magari anche la targa?

anche se facessi un bonifico per il saldo ci vogliono 2-3 giorni perchè gli arrivi.

illuminatemi per favore...raccontatemi le vostre esperienze, grazie mille!!! 0509_doppio_ok.gif
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14539986
14539986 Inviato: 27 Lug 2013 3:48
 

CREDO (ma potrei sbagliare) che al momento in cui viene versata la cosiddetta "caparra" venga rilasciato un documento in cui questa è certificata, sia nell'ammontare che nella destinazione d'uso.

Non credo possano esserti date né le chiavi né il libretto, in quanto la caparra NON implica necessariamente che tu comprerai la moto, o che il concessionario te la venderà.

Essa infatti è semplicemente una reciproca e mutuale garanzia contro l'inadempimento del contratto; serve in pratica come risarcimento immediato per il concessionario se tu dovessi decidere di non comprare la moto (mentre in caso di acquisto viene "detratta" dall'importo dovuto).

Caparra confirmatoria, Codice Civile, art. 1385

Citazione:
Se la parte che ha dato la caparra è inadempiente, l'altra può recedere dal contratto, ritenendo la caparra; se inadempiente è invece la parte che l'ha ricevuta, l'altra può recedere dal contratto ed esigere il doppio della caparra. Se però la parte che non è inadempiente preferisce domandare la esecuzione o la risoluzione del contratto, il risarcimento del danno è regolato dalle norme generali


Ripeto quindi che CREDO basti una certificazione della caparra, che specifichi l'importo e i dati della moto al cui acquisto è destinata; in caso di inadempienza del concessionario (improbabile, ma non impossibile) riceverai il doppio della somma versata.

Ho ripetuto il "CREDO" sia all'inizio che alla fine perché, comunque, la mia conoscenza della materia è abbastanza lacunosa in certi punti.

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14540048
14540048 Inviato: 27 Lug 2013 8:36
 

grazie mille per la risposta!!!
ho omesso un grandissimo particolare eusa_wall.gif , io intendevo una compravendita tra privati!
con il concessionario non avrei problemi a fidarmi sulle modalità di pagamento e sicurezze varie , è l'unica cosa di cui potrei fidarmi di un concessionario che vende usato 0509_up.gif
invece per il chilometraggio, effettive condizione moto etc non sono così fiducioso nel comprare un usato da concessionario 0509_down.gif
esperienze (non mie fortunatamente), di chilometraggi con tutta probabilità scalati, di garanzie fuffa etc etc... icon_smile.gif



in ogni caso mi cospargo il capo di cenere 0510_inchino.gif perchè ho visto dei topic molto interessanti nella sezione passaggi di proprietà etc... che mi hanno un pò chiarito le idee.
(quindi se ritenete necessario spostate o chiudete il topic)


avendo letto qualche topic a riguardo la cosa migliore mi è sembrata che, una volta vista la moto, organizzarsi con il venditore una mezza giornata apposita (in un giorno in settimana sarebbe il top, visto che comunque si potrebbe parlare di cifre, almeno per me, non indifferenti, quindi conviene chiedere mezza giornata di permesso):

icon_arrow.gif venditore e compratore si trovano in zona venditore, trovano una banca adatta al compratore e insieme al venditore si fanno fare un assegno circolare della cifra pattuita;

icon_arrow.gif n°2 ipotesi:
- prima ipotesi: si va direttamente in agenzia insieme a fare il passaggio di proprietà e nel momento in cui arriva il nuovo libretto, il compratore da l'assegno al venditore;
-seconda ipotesi: si va nella banca del venditore per verificare/versare l'assegno circolare appena creato dalla banca del compratore e successivamente si va in agenzia per il passaggio;

personalmente io opterei per la prima ipotesi perchè, l'assegno circolare è sicuro al 100% poichè il compratore l'ha fatto emettere dalla propria banca in presenza del venditore e quindi sarà più che legittimo che il compratore dia l'assegno al venditore una volta effettuato il passaggio, o ancor meglio nel momento in cui si consegna materialmente la moto, come si dice?! "vedere cammello, pagare moneta" (ovviamente il modo di dire è al contrario 0509_pernacchia.gif )

icon_arrow.gif si prende la moto e si torna a casa soddisfatti(si spera).

che cosa ne pensate? troppe pippe mentali??
 
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