sgombro ha scritto:
Io ricordo la Mito, quella rosso e nero con i due fari tondi (giusto?), NSR scarenata, con il suo faro rettangolare caratteristico qua quasi da "pugno in un occhio", l'Aprlia RS replica. Tutti sogni, perché, come per altri sa come ho letto, questi erano acquisti impegnativi, pertanto mi adattavo su una Cagiva SST generazione X pure lei, perché immatricolata 1981! Però quanta strada fatta, partivo il pomeriggio, quasi sempre solo, e via, senza meta, arrivavo ad un punto, dove vedevo una strada che non avevo mai fatto? Freccia e...... via! E poi walkman (si scrive così?) con People have de power, versione dance, What's up, le hits di Corona, ecc. ecc. ecc. Fra le auto ricordo che sognavo la Ford Fiesta XR2 e la Renault Clio Williams, le famose "bare con le ruote" insieme alla Fiat Uno turbo, e poi la Lancia Delta HF integrale, le ultime Alfa 75 e le prime Alfa 155. Ohhhhhh, ma siamo già così vecchi da perderci nei ricordi?!?!
Certo è vero che ci siamo dovuti adattare per questioni economiche ma tutti questi mezzi ci hanno fatto entrare nel fantastico mondo delle due ruote ed io personalmente anche se non ce l'ho piu sono rimasto affettivamente legato al mio Califfo. Ricordo i primi giri fatti prima di modificarlo. Velocità di punta 45 Km/h ma mentre andavo mi sentivo un pilota di Motogp. Grazie a lui ho scopero un sacco di strade nuove ma soprattutto la libertà di avere un mezzo tutto mio e basta.
per le macchine vogliamo dimenticarci della Renault 5 GT Turbo, della Uno Turbo, della pericolosissima Lancia Y10 Turbo per non parlare delle Clio (16V e Williams) e delle varie 205 GTI (io cresciuto sono riuscito a prendere la 205 Rally). Tra le macchine da sogno sopra citate ricordo le l'Opel Omega Lotus, la Lancia Thema Ferrari (832), la Sierra Coswort, L'Opel Calibra Turbo. Tutte macchine da sogno.