Crazymonkey ha scritto:
Credo che sia sostanzialmente sicuro, (E una "combo" terremoto/maremoto oltre che impossibile in Italia è già rarissima di suo...per i terroristi della nuova Chernobyl) e economico in rapporto al solare/eolico, almeno per i prossimi decenni finchè queste tecnologie non si miglioreranno ancora.
Circa 500 centrali nucleari nel mondo... oltre 2000 incidenti con perdite radioattive. Una media di 4 problemi a centrale.... SICURO? Magari quello di 4a generazione potrebbe anche esserlo... ma mai al 100%. Riguardo all'economicità se nel costo energetico includessimo anche lo smantellamento della centrale (8 volte quello di costruzione) e i costi di stoccaggio delle scorie fino ad un tempo con una bassa radioattività delle stesse (parecchie volte l'emivita) scopriremmo che il nucleare è tutt'altro che il più economico. Il fatto è che questo costo non c'è "subito" e viene scaricato sulle generazioni future.
Crazymonkey ha scritto:
Non credo che la "materia prima" finirà, in quanto esistono molti altri tipi di uranio & co. oltre al 235 (Lo 0,7% di quello totale NATURALE) da cui produrre energia, senza contare il Torio.
Eventuali nuovi carburanti non potranno essere utilizzati sui reattori "vecchi"
Crazymonkey ha scritto:
Per quanto riguarda le scorie, ipotesi per lo stoccaggio già ci sono, a partire da ambienti naturali già radioattivi fino a scenari più fantascientifici come il lancio di navette-cisterna contro il sole, che sarebbe come colpire con uno spillo un pilastro d'acciaio.
Di IPOTESI è decenni che se ne fanno ma, di soluzioni, neanchè l'ombra.
Ambienti naturali già radioattivi? Un minimo di radioattività c'è ovunque ma nulla paragonabile a quella delle scorie... riguardo al "fantascientifico" lancio con navette cisterna contro il sole.... quanta energia dovremmo produrre per il lancio delle scorie? Poi immaginiamo che bel casino se qualcosa nel lancio andasse storto...