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Valencia Brescia - NO STOP
10619502
10619502 Inviato: 21 Set 2010 11:27
Oggetto: Valencia Brescia - NO STOP
 

Questo topic tratta l'ultima, incredibile tappa del mio viaggio in Spagna: Brescia - Santiago de Compostela A/R [info e consigli]

Valencia Brescia - NO STOP



27 ore per 1800km ossia:

Come Vivere di Moto



Quando?


A partire dalle 8 del mattino di mercoledì 15 settembre 2010.
Questo periodo è climaticamente ideale, occorre solo essere fortunati e non trovare pioggia, che porterebbe a inevitabili rallentamenti. E devo dire che fortunato lo sono stato eccome: nemmeno una goccia in più di 5mila km totali!!!


Dove?


Il trasferimento finale del viaggio (da Valencia a Brescia, appunto) era stato pensato diviso in tre giorni, una prima tappa che mi avrebbe portato al confine della Francia, una seconda a quello Italiano e infine il rientro a casa.

Gli itinerari (nelle mappe è riportato il tragitto realmente seguito) avrebbero dovuto essere all'incirca i seguenti:

Giorno 1:
secondo Google circa 13ore (in realtà meno) per 810km

Visualizzazione ingrandita della mappa

Giorno 2:
secondo Google circa 10ore (tra traffico e semafori ce ne vuole il doppio) per 600km

Visualizzazione ingrandita della mappa

Giorno 3:
secondo Google circa 6:30ore per 340km

Visualizzazione ingrandita della mappa


In totale 1750km che poi sfondano i 1800 contando piccole deviazioni e inversioni di marcia.

Autostrada il più possibile off limits, semplicemente perché non lascia niente, ma chiaramente è meglio percorrerne qualche km piuttosto che restare imbottigliati nel traffico tra i semafori. Insomma io ho deciso un po' al momento anche in base alla mia posizione: capita di aver bisogno di portarsi a casa un po' di km "facili" per poter concludere.

Ultima modifica di urano88 il 21 Set 2010 11:31, modificato 1 volta in totale
 
10619507
10619507 Inviato: 21 Set 2010 11:27
 

Come?

La decisione di unire le tre tappe in un'unica NON è stata premeditata, ma valutata e affrontata in loco. Si inizia con il desiderio di percorrere qualche altro km prima di cercare l'hotel per la notte, se ci si sente in forma e il desiderio persiste si arriva al punto cruciale: oltre una certa ora, infatti, non sarà più possibile entrare in hotel e diventerà necessario passare la notte fuori. La domanda "Sarò in grado di farlo?" è più che legittima; la possibilità di trovare un posto tranquillo dove dormire sotto le stelle per almeno un'oretta è molto rassicurante, ma anche abbastanza remota, almeno per quanto mi riguarda: alla fine si guiderà sempre!

E' fondamentale un'ottima preparazione psico-fisica che è possibile sviluppare in tappe da diverse centinaia di km completate nei giorni precedenti. Ovviamente bisogna essere in ottima sintonia con la propria moto che deve oltretutto essere meccanicamente perfetta! Bisogna amarla ed adorarla al punto che stare alla guida fa dimenticare di aver fame, sete, e qualsiasi altra necessità, si tratta di guidare, guidare e guidare ancora, nient'altro. Pause pranzo, panino, sigaretta, tutto assolutamente bandito se si vuole tenere il ritmo, ma l'ideale è essere presi a tal punto dalla guida da non accorgersi proprio della loro mancanza! Io avevo una bottiglietta d'acqua (che non ho toccato, ma che sarebbe stata indispensabile se avesse fatto più caldo) e una scatola di biscotti, giusto per tenere qualcosa nello stomaco e muovere un po' le fauci durante le inevitabili pause benzina. E' bene tener presente l'escursione termica tra giorno e notte e passando a varie altitudini: se a mezzogiorno sul mare una maglietta sotto la tuta fa già sudare, di notte in montagna avere una felpina a portata di mano può essere molto conveniente.

!!!ATTENZIONE!!!
Vista traballante e difficoltà a mettere rapidamente a fuoco oggetti diversi, sono sintomi di un imminente colpo di sonno! Meglio fermarsi, far due passi e prendere un caffè prima di combinare un disastro!! Le ore notturne, con una guida necessariamente più soft, sono le più a rischio, ma può capitare anche di giorno su tratti particolarmente noiosi.


Perché?


Il desiderio di mettersi alla prova gioca un ruolo fondamentale: provare la propria resistenza, sfondare i propri limiti, estendere all'infinito il rapporto con la propria moto. Un buon incentivo può essere anche il fatto d'esser lontani da casa da diverso tempo ed avere dei cari che ci aspettano!
Quello che lascia una simile esperienza è una montagna di immagini, di suoni, di odori (tenterò di rendere almeno i più forti nel report) che si accavallano nella mente ed è bellissimo tentare di ricollegare i ricordi delle emozioni, ai luoghi che le hanno generate!
 
10619516
10619516 Inviato: 21 Set 2010 11:28
 

Report


La mia moto in attesa della partenza (da Madrid, ma non importa)

Una bella dormita non può terminare con la sveglia che suona alle 6:00!! uff..se solo ieri sera avessi preparato tutta la roba in anticipo.. ah no, le cose che avevo lavato si stavano ancora asciugando: non potevo chiuderle in valigia! Accidenti! Vabbe' dai.. ora pensiamo a sistemare tutto, colazione giù in caffetteria e borse fissate sulla moto, ormai sono esperto: ci metto un attimo!!
Che ora ho fatto? Cavolo sono già quasi le 8!! Vabbe' dai, pronti via!! Ultimo giretto per Valencia in compagnia della mia bella, un'ultima occhiata ai meravigliosi edifici della Città della Scienza e mi infilo subito in autostrada per far fuori il noioso tratto costiero.
La mia uscita è Ulldecona, costeggio l'autostrada per un po' e poi piego nell'entroterra, le indicazioni per Lleda sono abbondanti e non ho problemi a tenere la rotta. Nei dintorni di Gandesa mi godo qualche bella curvettina, la strada è larga e ben asfaltata e inizio subito a divertirmi!!
Tutta la salita fino a Tremp e poi Sort alterna dei tratti rettilinei, ad altri molto più guidati che percorro piacevolmente con un andatura prudente e delle linee molto rotonde.


Scorcio degli edifici della città della scienza in una foto del giorno prima

A Sort la musica cambia, la strada prende quota rapidamente e si avvolge in un misto stretto che stimola la mia vena sportiveggiante, ma purtroppo devo subito accantonare le mie velleità corsaiole a causa di numerosi cantieri aperti sulla strada e dello sporco che si portano appresso, beh poco male, torno ad una giuda più turistica e mi godo gli scorci di Pirenei che si godono da lassù!
Terminata la discesa sono quasi ad Andorra: inizio a vedere delle auto con l'adesivo AND e compaiono anche le prime indicazioni stradali, la strada ora è piatta e anche un po' trafficata, ma rimangono molti km e prima che me ne renda conto sono già in terra Andorriana!!


Esempio di tracciato stradale spagnolo

Andorra ha due strade principali: una che la attraversa completamente mettendo in comunicazione la Spagna con la Francia, ed una che parte dal centro del paese e si arrampica per un po' sulle montagne circostanti. Già, perché praticamente Andorra è una valle, aperta dal lato spagnolo e comunicante con quello Francese tramite Passo de la Casa e con il tunnel che permette ai mezzi pesanti di bypassarlo. La capitale: Andorra la Vella, è una città moderna e colorata, ma è soffocata dalle montagne che salgono ripide tutt'intorno ed il clima è torrido, si sta molto meglio fuori città, dove si possono ammirare da vicino queste curiose montagne molto ricche di picchi isolati e di fresche cascate.
Se in Spagna era un piacere fare il pieno, con la benzina a 1.20, ad Andorra vorresti addirittura bertela: non ho mai visto così tanti distributori tutti ammassati, tutti prezzo a fisso 1.06! Meraviglioso!! Ovviamente in cima al passo, prima di entrare nella ben più costosa Francia (siamo sull'1.40), riempio accuratamente il serbatoio!!


Passo de la Casa, vista del versante francese. All'interno del tornante si vede una parte del kartodromo di Andorra!

Salutata Andorra, continuo il viaggio discendendo verso Ax-les-Thermes, la strada è molto piacevole e i rettilinei che separano gustosi gruppi di curve si fanno apprezzare facilitando il sorpasso di camion e pullman!
Arrivato in paese, noto subito le indicazioni per Quillan e inizio nuovamente a riprendere quota. La salita è molto bella, il classico misto stretto da 70km/h che mi piace tanto, in quel punto non ho potuto fare a meno di pensare a come sarebbe stato se avessi avuto la moto in versione più sportiva, ma alla fine mi sono comunque divertito un mondo.
La discesa invece è stata terribile: ho incontrato nuovamente quello che già avevo trovato in Spagna su una strada secondaria. A quanto pare in quelle zone è d'uso riparare le buche delle strade riempiendole di ghiaia (forse - spero - in attesa di riasfaltare) che poi ovviamente si spande per tutta la carreggiata!! Sono dei matti, per le macchine va anche bene, ma passarci in moto è tremendo, soprattutto quando si arriva lì senza aspettarselo. E' stato probabilmente il momento in cui ho rischiato di più con una vistosa perdita di aderenza.. Con molta prudenza riesco a passare incolume da quel tratto e a proseguire la discesa verso Narbonne.
 
10619517
10619517 Inviato: 21 Set 2010 11:29
 

Ormai si va verso sera e inizio a chiedermi se sia il caso di entrare in città per cercare un Hotel: la strada che ho seguito mi ha già portato oltre Perpignan, dove inizialmente avevo pensato di fermarmi, ma sinceramente non ne ho proprio voglia, mi sento ancora fresco e decido di continuare ancora un po', puntando verso Montpellier.. seguendo le indicazioni mi ritrovo sulla A75, un'autostrada senza pedaggio. Controllo la mappa e vedo che mi sta portando un po' fuori strada, ma da Lodève parte una strada segnata in verde che sembra carina.. ok andata, vado per di lì!

Raggiungo il piccolo abitato di Lodève che sono le 19 passate, vedo diversi hotel attraversandolo, ma sono curioso di sapere se la strada che ho scelto di fare è bella o meno. Sono molto combattutto, tra fermarmi o continuare ancora, ma alla fine scrivo un sms a casa dicendo che è tutto a posto e premo nuovamente lo starter, arrivare fino a casa resta più un sogno che una possibilità, magari mi fermerò in un parco per qualche ora di sonno, ma ora voglio proprio scoprire com'è quel tratto!!
..e accidenti se è bello, mi ci diverto un sacco! La temperatura serale è perfetta, il sole è tramontato dietro alle montagne, ma c'è ancora chiaro e percorrendo i tornanti e le curve che mi portano verso Alès, non posso fare a meno di riflettere su quanto amo la mia moto, quanto mi piace stare con lei e quanto sono fortunato a poterlo fare..

Gli ultimi km verso Alès sono i primi percorsi nel buio, il cielo non è ancora nero, ma sto già sfruttando l'abbagliante per riconoscere meglio il tracciato e le indicazioni stradali. Ora seguo per Avignone: visto anche le temperature in rapido calo, ho deciso che non è il caso di affrontare un passo alpino in notturna e ho scelto una più tranquilla Costa Azzurra.

Ad un tratto sento un fortissimo odore di caramelle.. strano, un negozio aperto a quest'ora? Non mi sembra di vederne.. nel respiro successivo, 50m dopo, il profumo è ancora più forte, e nel terzo non accenna a diminuire! Inizio a preoccuparmi.. sto avendo forse delle allucinazioni olfattive? Mi guardo intorno e cosa vedo? Il quartier generale della Haribo!! Il paradiso di ogni bambino.. pausa foto, ci vuole!!


Il quartier generale della Haribo avvolto nella notte da qualche parte tra Alès e Avignone.


Mi rimetto in marcia e raggiungo Avignone, mi concedo un rapido giretto per il centro e riparto seguendo per Aix-en-Provence, decido di prendere la statale, la strada è ben indicata e non ho problemi, ma quando ci arrivo inizia ad essere davvero tardi: è mezzanotte passata, non mi sento particolarmente stanco, ma sto guidando da oltre 16 ore, vabbe' opto per qualche km facile e prendo la A8 con destinazione Nizza, poi vedrò là il da farsi...

Poco meno di 200km separano Aix-en-Provence da Nizza e quando lo apprendo leggendolo su un cartello distanziometrico mi prende un colpo!! Pensavo menooo!!! Vabbe' mi metto il cuore in pace, alzo la velocità fino a 130 e inizio a contare i km.. quando arrivo a Nizza tiro un sospiro di sollievo, pago il casello e mi fiondo sulla statale! Oltretutto ho anche bisogno di benzina e quei dannati distributori Total non mi leggono la prepagata.. non voglio restare a piediii!! Ne trovo uno Esso aperto, pago in contanti e via, sulla costiera!

Che bella la costiera!! I palazzi di Nizza, così come le sue strade, sono illuminati a giorno, non ho avrei nemmeno bisogno del faro.. La luce dei lampioni si riflette increspandosi sul nero del mare Mediterraneo, lo spettacolo è molto affascinante.. ma un'altra cosa che ho trovato a Nizza è una marea di prostitute! Non ne avevo ancora viste in tutto il viaggio e non ne vedrò più in seguito..

Fuori da Nizza e continuo sulla costiera, Montecarlo, Menton e passo il confine! Italiaaaa, mia cara e amata (ed odiata) Italia, dopo due settimane ci rivediamo, finalmente!
I paesi scorrono veloci: Ventimiglia, Bordighera, Sanremo tutti avvolti nella notte, tutti deserti, ed io ci sfreccio attraverso alle 3:30 del mattino, domandandomi quanto ci sarebbe voluto a percorrere la stessa strada se l'avessi affrontata 12 ore più tardi.

Raggiungo Imperia e continuo per Savona, trovo una macchina che tiene un buon ritmo e mi accodo a lei, ma poco dopo scopro che non è una buona cosa: con la macchina a farmi da apripista mi deconcentro e distraggo molto più facilmente, la vista si fa traballante, il fisico mi chiama ed io lo ascolto. Approfitto per una sosta benzina, faccio due passi e mi muovo un po', mangio qualche biscottino e dopo 10 minuti riparto. Mi sento decisamente meglio, attraverso Savona e poco dopo, ad Albissola, giro a sinistra per Acqui Terme, un paesello ai piedi delle Alpi liguri, lato piemontese. La strada che percorro per raggiungerlo è classico misto strettissimo italiano, con numerose curve da percorrere a meno di 50km/h, io ci transito in notturna a velocità ancora più ridotta, cercando di capire come correggere la traiettoria in base a quanto la riga bianca di bordo strada si avvicina alle mie ruote.
La guida è senza dubbio impegnativa e questo mi aiuta a rimanere concentrato, quando però mi lascio Acqui Terme alle spalle e prendo la statale rettilinea che mi porta ad Alessandria la questione diventa un problema. Mi rendo conto che la stanchezza pesa ed ho molto sonno, il cielo comincia a colorarsi, ma c'è ancora buio e ben presto mi fermo nuovamente in un distributore. Di nuovo faccio due passi, rabbocco la moto, poi noto che c'è un distributore automatico e decido di prendermi un caffè.. bleah che schifo, ecco perché non lo bevo mai!! Sarà forse effetto placebo oppure proprio che non lo bevo mai, ma dopo qualche minuto mi sento decisamente meglio rinvigorito, risalgo in sella e riprendo la marcia.

L'idea è di girare attorno a Milano passando dai paesi che la circondano, attraversare la Brianza e rientrare da Bergamo. Quello che è successo in realtà è che sono andato dritto verso Milano incastrandomi nelle sue tangenziali alle 8 di mattina. Con la moto così carica non riesco nemmeno a sgusciare in mezzo al traffico e mi tocca stare in coda.. Quando trovo la tangenziale per Lecco mi ci butto tornando a seguire il mio programma iniziale che ben presto mi condurrà a casa, stanco, provato, ma così carico di emozioni e così orgoglioso che fino a sera non riuscirò comunque ad addormentarmi.
 
10619520
10619520 Inviato: 21 Set 2010 11:29
 

E sono arrivato ai ringraziamenti..
Il primo è per la mia famiglia per il supporto e il sostegno in qualsiasi attività, per il finanziamento del viaggio e della mia passione motociclistica in generale. Quindi ringrazio tutti, ma proprio tutti i motociclisti con cui sono uscito e ho percorso km in questi quattro anni di attività, ed in particolare i ragazzi del gruppo GardaLake, soprattutto i più "anziani": ciascun km percorso insieme a loro è un km in cui ho imparato qualcosa!

E infine il più grande, l'immenso e dal più profondo del mio cuore grazie: quello alla mia moto, alla mia bellissima compagna di avventure, di emozioni, di gioie e qualche volta anche di dolori. A lei che tutto ti dà e tutto ti può togliere in un attimo. A lei che è tua amica, ma esige rispetto e riguardo in ogni situazione, non ama scherzare. A lei che ti accompagna ovunque e non ti dice mai di no, che tu le parli e ti ascolta, che ti segue anche quando sa che stai sbagliando tutto, che prova a correggerti, che a volte non ce la fa e ti molla. E allora la guardi lì, sdraiata sull'asfalto, sai di averla delusa, corri da lei la rialzi e la porti a casa, la curi e la coccoli, non ti tiene il muso per molto, ti perdona e si torna insieme. Insieme nel vento, nel sole e a volte anche nella pioggia. In riva al mare o in cima ai monti, con il caldo torrido di luglio o con il freddo tagliente di gennaio, lei c'è sempre ed è sempre lì al tuo fianco, sempre.

Grazie alla mia moto, grazie Aprilia, grazie Triumph, grazie di tutto.



 
10621411
10621411 Inviato: 21 Set 2010 16:07
Oggetto: Re: Valencia Brescia - NO STOP
 

urano88 ha scritto:
Questo topic tratta l'ultima, incredibile tappa del mio viaggio in Spagna: Brescia - Santiago de Compostela A/R [info e consigli]

Valencia Brescia - NO STOP



27 ore per 1800km ossia:

Come Vivere di Moto



Quando?


A partire dalle 8 del mattino di mercoledì 15 settembre 2010.
Questo periodo è climaticamente ideale, occorre solo essere fortunati e non trovare pioggia, che porterebbe a inevitabili rallentamenti. E devo dire che fortunato lo sono stato eccome: nemmeno una goccia in più di 5mila km totali!!!


Dove?


Il trasferimento finale del viaggio (da Valencia a Brescia, appunto) era stato pensato diviso in tre giorni, una prima tappa che mi avrebbe portato al confine della Francia, una seconda a quello Italiano e infine il rientro a casa.

Gli itinerari (nelle mappe è riportato il tragitto realmente seguito) avrebbero dovuto essere all'incirca i seguenti:

Giorno 1:
secondo Google circa 13ore (in realtà meno) per 810km

Visualizzazione ingrandita della mappa

Giorno 2:
secondo Google circa 10ore (tra traffico e semafori ce ne vuole il doppio) per 600km

Visualizzazione ingrandita della mappa

Giorno 3:
secondo Google circa 6:30ore per 340km

Visualizzazione ingrandita della mappa


In totale 1750km che poi sfondano i 1800 contando piccole deviazioni e inversioni di marcia.

Autostrada il più possibile off limits, semplicemente perché non lascia niente, ma chiaramente è meglio percorrerne qualche km piuttosto che restare imbottigliati nel traffico tra i semafori. Insomma io ho deciso un po' al momento anche in base alla mia posizione: capita di aver bisogno di portarsi a casa un po' di km "facili" per poter concludere.

Caspita hai fatto un tour de force, complimenti,potevi mandarmi una cisterna da 10000 litri di benzina gia che costava cosi poco. doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
10621974
10621974 Inviato: 21 Set 2010 17:46
 

Letto tutto d'un fiato....che grinta che hai avuto....complimenti per l'impresa eusa_clap.gif
 
10625874
10625874 Inviato: 22 Set 2010 10:52
 

Devo dire che hai imparato a fare anche dei bellissimi report.... icon_wink.gif icon_wink.gif icon_wink.gif

Cosa dire...
Incosciente, pazzo, scellerato... può essere, ma per come ti conosco io sicuramente se hai fatto questa "pazzia" è perchè dentro di te sentivi di volerlo fare, ti sentivi bene, con te stesso e con la Day.



urano88 ha scritto:
E infine il più grande, l'immenso e dal più profondo del mio cuore grazie: quello alla mia moto, alla mia bellissima compagna di avventure, di emozioni, di gioie e qualche volta anche di dolori. A lei che tutto ti dà e tutto ti può togliere in un attimo. A lei che è tua amica, ma esige rispetto e riguardo in ogni situazione, non ama scherzare. A lei che ti accompagna ovunque e non ti dice mai di no, che tu le parli e ti ascolta, che ti segue anche quando sa che stai sbagliando tutto, che prova a correggerti, che a volte non ce la fa e ti molla. E allora la guardi lì, sdraiata sull'asfalto, sai di averla delusa, corri da lei la rialzi e la porti a casa, la curi e la coccoli, non ti tiene il muso per molto, ti perdona e si torna insieme. Insieme nel vento, nel sole e a volte anche nella pioggia. In riva al mare o in cima ai monti, con il caldo torrido di luglio o con il freddo tagliente di gennaio, lei c'è sempre ed è sempre lì al tuo fianco, sempre.




quasi mi commuovo... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif

Se devo ammetterlo, un pò ti invidio, un viaggio così lungo, attraversando Francia e Spagna, mi manca....cercheremo di rimediare!! icon_mrgreen.gif

adesso però preparati che appena il Capellone tornerà abile ed arruolato, organizzeremo qualche Idiozia!!! icon_wink.gif



Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
10626478
10626478 Inviato: 22 Set 2010 13:15
 

eccomi, ho letto tutto ieri, ma non ho postato per pigrizia icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif

come la penso lo sai e quindi qui mi limito a dirti che sei stato un grande (motociclista ovvio) e che sono invidiosissimo del tuo bellissimo viaggio icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif

perchè non attacchi anche il resto del report?? anche quello merita!!

appena ci vediamo mi racconterai di persona e...ci farai vedere le foto che aspettiamo icon_asd.gif icon_asd.gif


GRANDE DARIO!!!! 0509_up.gif 0509_up.gif
 
10626724
10626724 Inviato: 22 Set 2010 13:48
 

ZzetaA ha scritto:
e...ci farai vedere le foto che aspettiamo icon_asd.gif icon_asd.gif



un pò di fauna locale!?!?!?!?
icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
10627049
10627049 Inviato: 22 Set 2010 14:27
 

Grazie ragazzi icon_mrgreen.gif

...ma una cosa prima ve la dico meglio è: non ho foto di fauna, né locale né internazionale, me spiass icon_xd_2.gif
 
10629365
10629365 Inviato: 22 Set 2010 20:00
 

urano88 ha scritto:
Grazie ragazzi icon_mrgreen.gif

...ma una cosa prima ve la dico meglio è: non ho foto di fauna, né locale né internazionale, me spiass icon_xd_2.gif


mi tocca cambiare la mia opinione sul tuo viaggio.... icon_asd.gif icon_asd.gif
 
10631354
10631354 Inviato: 22 Set 2010 23:53
 

Ebbravo ! Complimenti...

I viaggi in solitaria hanno un sapore diverso, più intenso...un peccato non condividere alcuni momenti, ma un modo per goderli appieno ! 0509_up.gif
 
10645705
10645705 Inviato: 25 Set 2010 7:51
 

urano88 ha scritto:
Grazie ragazzi icon_mrgreen.gif

...ma una cosa prima ve la dico meglio è: non ho foto di fauna, né locale né internazionale, me spiass icon_xd_2.gif


icon_evil.gif icon_evil.gif icon_evil.gif icon_evil.gif
Eri troppo impegnato a guardale e ti sei dimenticato di fotografarle !!!?????.

Che dire queste cose si possono fare solo a vent'anni, con il fisico che può reggere la mancanza di sonno e la stanchezza e con quel pizzico di incoscienza che ti permette, a un certo punto, di decidere di non fermarti a cercare un'albergo e continuare, continuare a restare in sella.
Questo ti ha permesso di fare un'esperienza che Ti ha segnato e che porterai con Te per sempre e che nessuno mai potrà portarti via.
Quindi, che dire, hai fatto bene a farla e goditi per sempre questo ricordo, perchè, con il passar del tempo e degli anni la vocina dentro di Te che Ti dice

"fermati Ok sei arrivato a destinazione il resto lo farai domani"
"non rischiare hai delle responsabilità verso la tua famiglia"
oppure più terra terra
"hai il mutuo da pagare e se ti fai male seriamente o peggio chi lo paga, chi metti nei casini?"

aumenterà di volume e allora Ti fermerai.
Farai altre esperienze, bellissime anche quelle, ma non cercherai più il limite estremo, perchè il limite ha suo fascino, ma, diciamolo, può essere pericoloso, sempre e dovunque.

Quindi, con pò di invidia, ormai la mia vocina è al massimo del volume (sia quella interna che quella esterna - moglie sul sellino posteriore icon_asd.gif )ti dico

grande esperienza, complimenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
10647787
10647787 Inviato: 25 Set 2010 16:28
 

Beh che dire.. leggere i vostri commenti non può farmi altro che piacere, soprattutto il tuo, Max!

Ricordo i primi messaggi "taglienti" che ci eravamo scambiati qua sul forum prima di esserci incontrati ed ora sei qui a parlarmi come un fratello maggiore! Capisco quello che mi dici, certe cose si fanno solo a vent'anni, quando non si ha niente da perdere, non si ha la responsabilità di persone care e si può vivere un po' alla giornata.

Non credo che tra dieci o quindici anni sarò molto diverso da tutti quelli che rimpiangono i venti, non sento di essere in grado di viverli al 100%, purtroppo nessuno te lo insegna e certe cose le capisci solo quando è troppo tardi, ma almeno posso contenere i danni evitando di sprecare troppe occasioni di toccare il limite, gettando al vento esperienze che mi sono servite su un piatto d'argento e che non si dimenticano, come questa. Faccio del mio meglio, con una buona dose di consapevolezza icon_smile.gif

Grazie ragazzi icon_wink.gif
 
10652967
10652967 Inviato: 26 Set 2010 17:37
 

Che dirti, ho letto questo topic per la prima volta ieri pomeriggio e dopo averlo letto per la seconda volta la sera stessa sei già diventato il mio idolo icon_lol.gif

Spero molto di riuscire a bissarti nella tua avventura un giorno, magari a cavallo della mia tanto amata e sognata CBR600 0510_abbraccio.gif

"V"!
 
10658623
10658623 Inviato: 27 Set 2010 15:07
 

Grande urano sei un mito !!! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
10687739
10687739 Inviato: 1 Ott 2010 20:24
 

icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

forse....mi hai icon_mrgreen.gif strappato un sorriso....

durante questo periodo vago tristemente per il forum....tra ricordi e viaggi...ho trovato il tuo!Che dire sarebbe un'esperienza da provare con una persona che ami....sarebbe fantastico.....

complimenti!belle foto...
 
10697568
10697568 Inviato: 3 Ott 2010 20:51
 

Wizzly ha scritto:
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forse....mi hai icon_mrgreen.gif strappato un sorriso....


icon_mrgreen.gif 0510_abbraccio.gif

Wizzly ha scritto:
Che dire sarebbe un'esperienza da provare con una persona che ami....sarebbe fantastico.....


Uhm.. dipende dalla persona che amo.. ma in linea di principio credo che sarei troppo preoccupato per lei e non riuscirei ad esprimermi liberamente portando a termine un'impresa analoga icon_razz.gif

Forse sarebbe meglio con un amico con le palle quadre, ma poi comunque il ritmo sarebbe più basso, le pause più lunghe e le necessità fisiologiche difficilmente sarebbero completamente compatibili, portando altri ritardi se non l'impossibilità di arrivare in fondo.

Nah queste cose van fatte in solitaria a contatto solo con sé stessi e la propria moto, senza rallentamenti o forzature dall'esterno icon_wink.gif
 
10731701
10731701 Inviato: 8 Ott 2010 17:59
 

Complimenti, un'esperienza stupenda 0509_doppio_ok.gif
 
10733337
10733337 Inviato: 8 Ott 2010 21:34
 

Complimenti per l'impresona e condivido pienamente con te che queste imprese vanno fatte da solo, comunque non è detto che perchè uno ha 20 anni non ha colpi di sonno dovuti a stanchezza va da persona a persona e anche da quanto conosci a fondo te stesso e i tuoi limiti 0509_up.gif
 
10734129
10734129 Inviato: 8 Ott 2010 23:21
 

Il tuo lavoro è l'autotrasportatore internazionale 0509_up.gif Sembri avere tale attitudine, hai mai pensato? doppio_lamp.gif
 
10743651
10743651 Inviato: 10 Ott 2010 22:41
 

TartarUgo ha scritto:
Il tuo lavoro è l'autotrasportatore internazionale 0509_up.gif Sembri avere tale attitudine, hai mai pensato? doppio_lamp.gif

E' un lavoro troppo poco stimolante per i miei gusti icon_asd.gif ...poi è un conto guidare la mia bellissima, un altro mettersi al volante di un TIR icon_xd_2.gif




Lascio qua una canzone.. da sola racchiude molte cose, anche di quelle che non ho raccontato e di certo mi sarà utile a ricordarle
icon_arrow.gif Link a pagina di Listen.grooveshark.com icon_rolleyes.gif
 
11018540
11018540 Inviato: 30 Nov 2010 13:39
 

Chiedo umilmente venia se fin'ora mi ero perso questo topic... 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif

Complimenti per il viaggio, la costanza, la passione e tutto quello che ci hai messo...!! eusa_clap.gif eusa_clap.gif
Anche al sottoscritto al ritorno dal viaggio al TT è balenato in mente di fare un non-stop, ma purtroppo ho doduto alzare bandiera bianca (il perchè non posso ancora svelarlo, visto che il mio report non è ancora finito... icon_cool.gif )... icon_confused.gif

Concludo con il dirti che, se la tua passione sarà così anche in futuro, fidati, anche passati i 35 anni, qualche soddisfazione te la togli comunque... icon_wink.gif

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11910354
11910354 Inviato: 31 Mag 2011 1:10
 

Sto per compiere 21anni e fare il grande passo verso le moto vere, ho avuto un monster ma non si è potuto mai osare, soprattutto per rispetto verso lei stessa, visto anche il raffreddamento ad aria ed i soli 55cv del suo 580cc bicilindrico a carburatore.
Dopo aver letto questo report ti rinnovo i complimenti, e soprattutto sono felice per te poichè passando tutto quel tempo soli con se stessi, compiendo un'impresa cosi, si cresce e si impara a conoscere se stessi!

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11911634
11911634 Inviato: 31 Mag 2011 13:09
 

Akravidas ha scritto:
ho avuto un monster ma non si è potuto mai osare, soprattutto per rispetto verso lei stessa, visto anche il raffreddamento ad aria ed i soli 55cv del suo 580cc bicilindrico a carburatore.

non vedo il problema, potevi fare tranquillamente tutti i viaggi che volevi anche con quella moto!
 
11948905
11948905 Inviato: 7 Giu 2011 23:34
 

zizuza ha scritto:

non vedo il problema, potevi fare tranquillamente tutti i viaggi che volevi anche con quella moto!

sinceramente non volevo rischiare di restare a piedi....visto che trafilava olio dal cilindro superiore...e che non andava molto d'accordo con le alte temperature! con quella moto che non mi dava sicurezza non ho mai osato!
A breve prenderò o una CBR 1000 o un K1200r oppure una FZ1 Fazer, qualunque sarà la farò viaggiare icon_mrgreen.gif 0509_up.gif 0509_doppio_ok.gif doppio_lamp.gif
 
14558724
14558724 Inviato: 5 Ago 2013 21:27
 

Complimenti!
Hai avuto moltissima forza d'animo e fisica. Senza dubbio.
Ma io non lo avrei fatto, perchè mi fermo ogni poco a visitare bene le città, fotografare, ecc.
Oppure lo farei se conoscessi molto bene i posti e quindi potrei passare dritto.

P.S.
Molto bello anche il ringraziamento alla moto. E' molto bello e mostra ogni cm di passione che hai per la moto.
 
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