Tutto inizia come nelle migliori storie.... ovviamente parliamo di quelle che frullano nelle menti bacate dei motociclisti zannodotati.
C'era una volta, nella città di Karalis, un gruppo di Sirboni (Cinghiali ndr) che con le loro cavalcature su due ruote in una sola giornata avevano intenzione di percorrere il periplo della Sardegna.
Con questa idea in testa i ns. eroi iniziano a fare dei progetti.... fai, disfa, calcola, controlla, ricontrolla, etc... alla fine i 4 piccoli Sirboni & soci decidono tutti i particolari, data di partenza, orari, soste tracciati etc....
Arriva la data fatidica e i 3 piccoli Sirboni partono e completano l'impresa, del quale, a imperituro ricordo redigono il report di cui sotto:
Periplo Sardegna- 1000 km in un giorno.
Ecco... non avete letto male.... dei 4 piccoli Sirboni solo 3 erano partiti per il giro... e il quarto ??
Il quarto era a letto con la febbre, colpito da un'influenza suino&bastarda che per un anno si era nascosta viscidamente dietro qualche recondito angolo dei bassifondi di Karalis, aspettando solo che il sirboncello decidesse di partecipare all'evento.
Il piccolo (sic) sirbone ha strepitato, maledetto tutti i bacilli dell'universo scibile... ha ingurgitato quintalate di Efferalgan, Aspirina, Fluimucil, ma nulla....con suo sommo dispiacere e grande disappunto ha dovuto arrendersi al fato.... manco la paventata supposta dal Dott. Arrodugò è stata utile alla bisogna.... anzi...
Ma questo spiacevole incidente pensate che abbia fatto desistere il Sirboncello ?? naaaaaaaaaaa !!
Ed ecco che dopo alcune settimane, messi in scacco e sotto sale i bacilli... decide di partire per compiere l'impresa in solitaria..... in solitaria?? macchè.... quella svitata della Elvy sua compagna di vita e di sella, decide di accompagnarlo nell'impresa.
Detto e fatto.... sveglia alle ore 04.00, partenza da Cagliari ore 05,30 e rientro in città alle ore 20.30
km percorsi; all'incirca un migliaio... cinque soste, due tecniche di cui una ad Alghero x pranzo e le altre tre per rifornire la belva (la moto intendo...) a Baunei [15€], Valledoria [20€]e Tramatza[20€]
mancano all'appello 20€ per rifare il pieno, cosicchè il consumo tot di benzina per il giro è stato di 75€
Non vi posterò il percorso perchè è quasi simile a quello fatto da PLedda e Soci
Passiamo alla descrizione del viaggio:
Preparazione - Il giorno prima, visita dal gommista per controllo di routine, pressione.. stato di usura delle coperture... il buon Manunza è dubbioso sul fatto che la gomma post. mi faccia 1000 km, ma io son fiducioso (mai dubitare del proprio gommista di fiducia) ad ogni modo prenoto per il dopo giro un treno di gomme nuovo.
Controllo luci... ho una delle lampade anabbaglianti fulminate e devo sostituirla; nel tragitto dal gommista a casa.... zak.... si fulmina anche l'altra....e penso.. “cummentzaus beni” !! (iniziamo bene ndr) Corro ad acquistare 4 lampade H4, smonto le carene della moto e sostituisco le lampade, le altre due le ripongo di scorta nel vano portaoggetti... si sa mai.....
Pomeriggio, preparazione dei tramezzini che ci serviranno per il viaggio, messe le bibite in frigo e ultimo controllo alle previsioni meteo, si prospetta giornata di sole con rinforzo del vento in serata sulla costa occidentale, OK! a letto presto che domani ci si sveglia prima dell'alba.
Partenza – Come ho scritto prima, sveglia alle 04.00 preparazione bagagli, vestizione e si và in garage a prendere la moto, sono le 05,15... uso la macchina fotografica per fissare i dati restituiti dal cruscotto della moto e solo allora mi rendo conto che la macchina fotografica ha ancora il settaggio con l'orario solare, beh pazienza: a quello inserito in sovraimpressione sulle foto si dovrà sommare un'ora.
Ore 05.40 è buio pesto e siamo in Partenza!! temperatura intorno ai 10 gradi e il fresco ci tiene abbastanza svegli. (x la temperatura non fatevi ingannare dalla foto precedente, era fatta in garage)
Percorriamo la SS554 per raggiungere il margine rosso, ad un certo punto i fari illuminano due occhietti sul ciglio della strada, un coniglio ?? naaaa... sulla SS554 nun ce stanno conigli... un cane ?? naaaa troppo piccolo.... un gatto ? yesss un bel gatto nero che ci guarda e in un attimo ci attraversa la strada..... Sgraaattttttttttttt.... grattata di pelotas e penso...“cummentzaus beni”
I semafori sulla SS554 son come vuole la tradizione tutti rossi.... non c'è un cane in giro (se si escludono i gatti neri) facciamo i coatti e tre su quattro sono superati con disinvoltura...
Margine Rosso, la strada scorre veloce... e la temperatura inizia a scendere... 10-8-6-5 gradi... alla faccia...
In poco tempo raggiungiamo Villasimius, percorriamo il paese in corteo dietro 3 macchine dell'aliga...
poi via sulla panoramica, sosta con foto di rito con nello sfondo l'isola di Serpentara illuminata dall'aurora.
A Olia speciosa (3° C) imbocchiamo lo scorrimento veloce sino a Tertenia, il sole dell'alba illumina la strada, si inizia a intravedere il panorama che ci circonda e un debole tepore inizia a scaldare le ns ossicine.
Attraversiamo i paesetti lungo la SS125.. a Barisardo un vecchietto cappellomunito pensa bene di aprire lo sportello della sua auto mentre stiamo transitando noi.... schivata da paura e penso....."cummentzaus beni”
Sino a Baunei nessun intoppo, sono le 07.50 e qui facciamo la prima sosta per rifornire, nel paese era prevista anche una sosta tecnica per caffè e bagno, ma il bar dove intendevamo fermarci è chiuso, come quasi la totalità dei locali del paese... tiriamo dritto e decidiamo di fermarci in qualche altro punto.
[segue]
bellissimo report e bellissime foto 
