Dopo essere saltato l'appuntamento con il gruppo di Palermo per Novara di Sicilia, per non perdere l'occasione della festività del 25 aprile, ho proposto al gruppo un bel giretto che con partenza ed arrivo a Reggio Calabria ha segnato sul tachimetro della mia SV ben 350 km.
Il giro lo battezzo col nome " Dal Tirreno allo Ionio e viceversa ".
Rispetto all'immagine al ritorno abbiamo fatto l'autostrada per tornare a casa prima.
La giornata inizia con me che faccio ritardo al 1° appuntamento all'autogrill di Villa San Giovanni, dove ad aspettarmi dalle 9:30 c'erano Mercio con i Melito's brothers e Saso con zavorrina.
Facciamo benzina e veloci raggiungiamo il quadrivio di Goia Tauro dove ad aspettarci troviamo Stesco e Pierus e Gioitano e zavorrina venuti apposta per salutarci
alt="icon_wink.gif" border="0" />
Salutiamo ed ordinati partiamo, ad aspettarci ci sono le curve dello Zomaro.
La strada scorre veloce nonostante l'asfalto non perfetto e in poco tempo si giunge in cima allo Zomaro, ricompattiamo il gruppo e via alla discesa dallo Zomaro proseguendo sul versante ionico.
La strada stavolta è in condizioni migliori e in poco tempo arriviamo a Gerace.
Lì saliamo in cima per riposarci un pò e prenderci un gelato o un caffè e per fare qualche foto di rito e comprare qualche ricordino della giornata.
Si son fatte le 12:45 e decidiamo di proseguire alle volte di Stilo percorrendo la Ss 106 fino a Monasterace.
Poi abbiamo cominciato a salire alle volte di Stilo con la strada che diventava più tortuosa col salire.
A Stilo ci capita un primo incoveniente ovvero uno dei Melito's brother interpreta una curva male e piano piano ... piano accarezza l'asfalto.
Per fortuna che lui non si è fatto niente e la moto solo qualche graffietto.
Sono le 13:35 guardando le montagne ci sono dei nuvoloni minacciosi, siamo indecisi se pranzare quà e poi vedere il da farsi oppure proseguire alle volte di Serre San Bruno.
Basta deciso, incauti decidiamo di proseguire, dopo 5 km inizia a piovigginare, ci consultiamo e fiduciosi ripartiamo.
Passano altri 5 km e inizia a piovere o meglio a diluviare .... l'andatura più lenta ci fa bagnare tutti, anche perchè nessuno aveva antipioggia visto che si era partiti con clima estivo e sole.
Comunque sia, inzuppati arriviamo a Serre San Bruno e ci fiondiamo sul primo e forse unico ristorante/pizzeria aperto.
Ci accomodiamo e per riscaldarci beviamo un pò di vino, i jeans sono bagnati ed i gioiellini di famiglia ... non godono della situazione ....
Ordiniamo ed alla voce secondo, scopriamo che in montagna hanno finito la carne, almeno così han detto, e ci arrangiamo con della pancetta di maiale arrostita e UDITE UDITE, con fritture di pesce
per la serie a mali estremi estremi rimedi .... eppure il mare è a qualche centinaio di km sia dal versante ioni che tirrenico ... mah!!!
Finiamo di pranzare ed il tempo sembra sia migliorato, prendiamo un caffè e via sulle moto al primo benzinaio a fare rifornimento.
Partiamo da Serre San Bruno alle volte di Pizzo, dove a causa dell'ora decidiamo di non prenderci il tartufo ma l'autostrada per tornare a casa, anche perchè ci aspetta a molti la Sa-Rc che a causa dei lavori non è molto veloce.....
Prima di prendere l'autostrada ci salutiamo e via .... prima però ho ammirato la splendida Moto Morini Corsaro .... bella bestia
!!!
A breve le foto.
Le foto...? .... eccole
Arrivo e visita a Gerace:
E poi sono io quello che mangia sempre ....
Arrivo a Stilo
Arrivo a Serra San Bruno, inzuppati e affamati .... erano quasi le 3 di pomeriggio!!!
Mentre gli altri erano avanti, .... foto del lago Angitola:
Arrivo all'imbocco dell'autostrada di Pizzo e sosta per i saluti.
Alla prossima ....
