Dopo la puntatina sempre in solitaria del 19 (con una foto della strada "mitica" orrendamente scortecciata che posterò in seguito).... ieri me la so cavata da sola n'ata vota....
Decisa di imboccare la zona di Tolfa "all'incontrario" me avvio sull'Aurelia e all'altezza di Cerveteri, intorno alle 15, acchiappo lo stradone che va diretto sulla Braccianese. Su questa poi godo per diversi km. di un c... de traffico e di una m.....de stradaccia tutta buche e automobilisti sclerati che te magnano la targa (e passame no idiota????
) e arrivo a Manziana.... lì a naso ( a memoria ) cerco la strada che mi avvia verso l'Allumiere....lo faccio cauta controsole senza visiera scura (=quasi cieca)...e quando cominciano i primi tornanti in piano, memore di quel che mi han ripetuto i pochi che mi han degnato di simpatia sincera e semplici consigli....
Man mano che esco dal centro abitato per fortuna la strada diventa più ampia....continuano le curve accentuate e io continuo a seguire la strada lontana con gli occhi e a privilegiare di più lo sguardo alle traiettorie anzichè subito l'istinto primario di curvare scendendo col bacino dalla sella
e manco pe 5 secondi ho attraversato la mezzeria stavolta... (i neofiti tendono a fomentarsi un pò troppo si sa.. EHM ma dopo i primi seri lividi in genere 
......)
Dal fondo pianura con divertenti slalom tra i torrenti e i depositi fluviali antichi erosi come piccoli castelletti di sabbia....ricomincia poi la salita verso l' area collinare tolfana......mucche e connessi e comitive di cacciatori (che si sparassero tra di loro magari
...) scorrono nel nastro del paesaggio di immagini ai miei lati mentre il sole comincia a "rapprendersi" nell'arietta incerta delle 16...soddisfazione e somma GIUOIA quando incontro altri frà che si "sbracciano" per salutarmi.... 
....e io pure ovviamente mi sbraccio altrettanto ( ma avranno capito che sono una donna??? ahahah 
) ... la salita si fa più ripiduccia e i tornantelli pure (e penso o san..ULO protettore dei motociclisti aiutaME a ritrovare il coraggio ... a ritrovare proprio ME...che me perdo che na bellezza!!!! 
)......alla fine delle visioni BUCOLICHE arrivo al bivio per Allumiere paese che visiterò in secondo momento (ma me sa anche in un terzo)......Mi avvio e scendo giù e ben presto mi accorgo....
1- è na strada quasi da pastori.... 2- non me pozzo chiù voltà ...3- solo una casa colonica sul fondo valletta e se m'addobbo me ritrovano dopo 1 settimana che mi cibo di bacche.....( e dormo vicino alla Suzy accesa ogni tanto per riscaldarmi...) il santo me protegge ancora e ........ decido ovviamente di andare avanti in salita, per di più su 1 asfalto che non è definibile come asfalto (o forse lo era 50 anni fa????
).....dopo 10 minuti di agonia e di calma angosciosa o angoscia calmOSA ( 
)...durati 1 eternità cosmica.....senza essermi ADDOBBATA (dopo gli ultimi euri spesi sarebbe veramente un castigo divino)...sulla quasi mulattiera tutta in risalita, arrivo ad un altro bivio....Tolfa di là e Allumiere di qua....riconoscendo che in realtà il bivio giusto per Allumiere paese era proprio quello....SNORT...SNAARRLLL 
..... sbagliato straduccia cara?????....Ahò ma perchè non ce la fanno 1 aggiuntina sotto i cartelli per chi è nuovo della zona???? ma che ce costa scrive STRADA VECCHIA???????....Vabbè io proseguo cercando di nuovo il freddo solicello pomeridiano....e dopo aver evitato anche un tentato frontale ai miei danni ....(la gente in macchina a passeggio nei boschi ovvio è rilassata più di quanto vada in autostrada... e meno male che l'avevo visto ed ho rallentato....perchè lui non m'avevavistopropriodecidendoditagliarmilastradasenzametterelafreccia............)......supero quindi Allumiere, continuo e piglio la discesa a seri e larghi tornanti che mi conduce verso il mare e verso Civitavecchia.....via assai lunga che nonostante il traffico del pomeriggio con la mia nuova tattica cauta-e-guarda-più-lontano-che-puoi-per-capire-dove-m....chia-vai....ho superato senza particolari inceppamenti ( ricordandomi anche il SACRO CONSIGLIO: fai le curve in forte forte discesa alla velocità che ti senti....e io le ho fatte sotto i 40 rimanendo tranquillamente affezionata alla mia corsia )....Arrivata giù...alla vista del mare (che in realtà vedevo pure da su ma manco mezza foto ho fatto perchè non ho visto posto sicuro per fermarmi)....mi sono rilassata riuscendo pure a passare per la mia officina dove mi sono fatta rimontare un pezzo mancante di una manopola....Da lì il rientro a Ostia è stato breve.... unica nota stonata....ma è possibile che Via della Scafa che collega aeroporto e via del Mare è sempre così intasata???? BEH... lo confesso qui dove ho potuto ho camminato sulla mezzeria...se no tornavo a casa a buio inoltrato... sarà pure rischioso andare in giro da soli... ma io per il momento,in ripresa dal piccolo incidente avuto, mi concentro di più così anche nel superare alcune paure residue....con questo non voglio dire che è meglio andare da soli, ma solo che IL COME ANDARE dipende da come ti senti...altre volte fa sicuramente piacere ritrovarti con persone amiche sincere nella stessa passione per i viaggi nel vento....... piacere serenità e voglia di orizzonti nuovi in continuazione
p.s. al post
la sera a cena me sarei sbranata un vitello....che fame ste sgroppatine
....e brava Sari.....leggo che ti stai allenando per domenica!!!
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Spank
