Dopo il mio primo articolo intitolato 'il sogno diventerà realtà'... ecco il secondo articolo che cerca di raccontarvi la mia speranza di tornare a vivere...

Sono le ore 17.00... entro in garage, prendo la Vespa solo il tempo di controllare che sia tutto ok e via pian piano iniziando a pensare tutto e nulla che già mi ritrovo sotto il palazzo della mia ragazza... eccola lì... già pronta aspettando solo me... saluto veloce e via! Iniziando a velocizzare un pochino il passo per non arrivare tardi... mi ritrovo alla ferrovia e così decido di percorrere il corso malta e via per la tangenziale così evito il traffico ma anche lì trovo il traffico... pian pianino si inizia a camminare e io che ritrovo ancora una volta a pensare se questo mio sogno si sta veramente avverando che mi ritrovo subito all'uscita della tangenziale: zona ospedaliera... arriviamo alla concessionaria e appena scendiamo dalla Vespa... c'è la mia ragazza che mi dice: "per la moto sei sempre puntualissimo eh?!?!" una piccola smorfia-sorriso per tenermi zitto senza farmi dire una parola, accendiamo una sigaretta parlando delle cose che abbiamo fatto in mattinata ma mentre lei parla gli occhi cercano di vedere altro...eccola lì.... la Zeta 750... mentre lei parla si accorge del mio sguardo indirizzato sulla moto e così mi prende per mano e andiamo vicino alla moto per ammirarla da vicino... sinceramente non ricordo di cosa stava parlando perché la mia testa in quel momento pensava solo alla moto...

Entriamo in concessionaria e rapidamente rispondo alle domande del venditore una mezz’oretta quasi e' già siamo fuori... la mia ragazza mi chiede se son contento ma non gli ho saputo dare una risposta valida solamente un secco: "certo"... lei così cerca di capirmi e ci riesce dicendomi di non pensarci, l'anno scorso è passato... adesso hai parlato di nuovo col rivenditore ma non per perdere ancora del tempo... questa volta me lo sento... il tuo sogno si avvera! A quelle parole cerco di non pensarci più e aspettare pazientemente ancora…

Sembra strano... ancora deve succedere qualcosa... oddio... non che lo voglio ma qualche impedimento ancora non lo vedo... certo ci sono stati alcuni ma nonostante tutto sono riuscito a scavalcarli...

Adesso mi tocca aspettare domani per la risposta della finanziaria... e non riesco proprio a sognare almeno fino a quando non saprò l'esito buono...

Solo una cosa voglio...dopo il rodaggio mio e della moto devo organizzare una giornata intera con la mia morosa... un bel viaggio che purtroppo può durare dalla mattina fino alla sera solamente senza fermarmi a dormire in qualche albergo ma comunque macinare un bel numero di chilometri esplorando paesaggi stupendi...

Ormai manca poco... pochissimo... sento che sono vicino alla mia libertà e adesso non posso che aspettare e sperare ancora... voglio solo lasciarvi con una frase che pensai di notte nel letto tempo fa: "ma perché questa vita è brutta... ogni giorno è sempre uguale... per un sogno bisogna lottare duramente e poi dopo tanti sacrifici ci si sveglia un giorno senza nulla... solo aver costruito castelli inutilmente mentre ci sono i figli di papà che ogni desiderio è un ordine".

Mi riuscì a rispondere subito dicendomi che: "lottare per un sogno è bellissimo perché prima o poi si riesce ad esaudirlo e dopo tanta fatica si riesce a goderselo fino in fondo e ogni volta che vedrai il tuo sogno avverato ti sentirai libero di volare"...

"Impossibile" non è un limite, ma una sfida...

Grazie ancora una volta per avermi dedicato cinque minuti del vostro tempo per aver letto questo mio articolo...

Un mega Lamps a tutti/e con la speranza di ritrovarci in giro e premere quel bottone sinistro del lampeggio e sentire un brivido indescrivibile in quel momento...

A presto!!